Anche droni e «cani robotizzati» per garantire la sicurezza lungo l'autostrada A35 Brebemi, in vista delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026.L'infrastruttra, parte del gruppo internazionale Aleatica, collega in maniera diretta Milano a Brescia, una direttrice strategica per raggiungere le aree olimpiche.La sicurezza è al centro della mission della concessionaria e deriva da un modello integrato che combina tecnologie avanzate e formazione continua. Dal collegamento diretto con una delle Control Room più avanzate d’Italia, attiva 24/7 e dotata di una vasta rete di telecamere in grado di attivare immediatamente squadre operative e forze dell’ordine, fino al monitoraggio tramite droni: un progetto innovativo che fa di Brebemi una delle prime autostrade italiane ad adottare una tecnologia automatizzata. Grazie anche al supporto dell’intelligenza artificiale, il sistema identifica veicoli fermi, ostacoli, anomalie sulla pavimentazione e criticità delle barriere, permettendo azioni tempestive e aumentando la capacità di prevenzione. Inoltre “cani robotizzati” vengono impiegati per ispezionare aree difficilmente raggiungibili dall’uomo, come gli spazi interni dei cassoni dei viadotti, effettuando foto, rilievi e scansioni che vengono poi analizzati dagli ispettori, per le verifiche strutturali e le attività di manutenzione.«La nostra priorità è garantire un’esperienza di viaggio sicura, moderna e affidabile, ogni giorno e ancor più in vista di un evento globale come Milano-Cortina», afferma Matteo Milanesi, Direttore Generale di A35 Brebemi
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