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  • 7/7/2025
"La tecnologia è oggi a nostra disposizione per migliorare la sicurezza. È assurdo pensare che in 30 anni nell'automotive abbiamo visto la nascita non solo delle cinture di sicurezza ma anche di una serie di strumenti tecnologici che oggi permettono all'automobile di frenare da sola e correggere la traiettoria in caso di uscita dalle strisce, mentre in cantiere rispetto a molti anni fa oggi non è cambiato niente. Gli unici dispositivi di protezione individuale che abbiamo sono ancora il caschetto e le scarpe antinfortunistiche. La tecnologia non è praticamente ancora entrata in cantiere ”. Lo ha detto Massimiliano De Rose, presidente della Croil - Consulta Regionale degli Ordini degli Ingegneri della Lombardia, a margine dell’evento ‘La cultura della sicurezza nei cantieri, organizzato a Palazzo Lombardia a Milano dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano e dalla stessa Croil. L’obiettivo dell’incontro è contribuire attivamente alla sensibilizzazione della società civile sulla tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. 

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Transcript
00:00La tecnologia è oggi a disposizione nostra.
00:08È assurdo pensare che in 30 anni, nell'automotive, abbiamo visto la nascita delle cinture di sicurezza
00:15e di una serie di strumenti tecnologici che oggi permettono all'automobile di frenare da sola
00:21e correggere la traiettoria in caso di uscita dalle strisce,
00:27mentre in cantiere, se paragono il cantiere di 30 anni fa a quello di oggi, non è cambiato niente.
00:32Perché io entro in cantiere oggi e non è che c'è poca tecnologia, non c'è niente.
00:37Non è entrato niente in cantiere.
00:39Gli unici dispositivi di protezione individuale che abbiamo sono ancora il caschetto e le scarpe antinfortunistiche.
00:44Allora, c'è bisogno di rompere questo paradigma, di questa barriera culturale
00:49perché oggi la tecnologia c'è, è a disposizione di tutti e costa poco.
00:53Noi abbiamo nelle nostre case i robottini che lavano i pavimenti
00:57e io posso mettere delle fotocellule per impedire che cadano dalle scale
01:02e non posso impedire a un escavatore di cadere in uno scavo.
01:06Ho gli airbag per i motociclisti e gli anziani
01:09e invece l'operaio deve stare in giro senza maglietta perché fa caldo.
01:14Cioè io mi chiedo, il pilota di Formula 1 o il pilota di MotoGP,
01:18quando finisce la gara, che è il suo lavoro, non credo che sia fresco come una rosa,
01:23si toglie la tuta e sarà abbastanza...
01:26Non capisco perché l'operaio invece d'estate debba stare senza indumenti di protezione individuale.
01:31Cioè questa cosa è...
01:33E non è colpa dell'operaio di attenzione, è colpa delle istituzioni
01:35ed è colpa di chi... degli addetti ai settori
01:37perché anche quando è stata introdotta la cintura di sicurezza
01:40nessuno la metteva, ma oggi i giovani di oggi la indossano senza chiedersi.
01:45Quindi bisogna portare avanti questa battaglia.
01:47Questi eventi vanno benissimo per diffondere la cultura della sicurezza,
01:49ma poi bisogna anche fare.
01:52Una cosa che sicuramente noi ordini, ma più che ordini,
01:54noi professionisti possiamo fare, è introdurre noi la sicurezza
01:58perché noi abbiamo la penna, come si dice,
02:00cioè abbiamo l'opportunità di mettere su carta
02:02quelle che sono le cose che vogliamo vedere in cantiere.
02:06Quindi dobbiamo avere il coraggio di spendere i soldi
02:08che abbiamo per fare i piani di sicurezza
02:10per introdurre questa tecnologia che nessuno vuole,
02:13anche contro la volontà delle amministrazioni e delle imprese esecutrici.
02:17Quindi questo è l'appello che lancio sempre.

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