Los Angeles, 20 nov. (askanews) - Il West Hollywood Park ospita ora il nuovo "STORIES: The AIDS Monument". L'inaugurazione si è tenuta domenica sera al Pacific Design Center, sotto una pioggia davvero rara per il clima soleggiato della California. "L'idea del monumento sull'AIDS mi è venuta nel 2010", ha detto Craig Dougherty, co-fondatore del monumento. "La crisi dell'AIDS ha avuto un'influenza formativa sulla mia vita da giovane, come lo è stata per milioni di persone in tutto il mondo... ma nel 2010, parlando con i giovani, e in particolare con i giovani gay, mi sono reso conto che molti di loro sapevano così poco della crisi dell'AIDS".Il monumento - progettato dall'artista australiano Daniel Tobin - è costituito da 147 pilastri di bronzo chiamati "Tracce" che sono alti quasi 4 metri e misurano circa 10x10 cm alla base. Le Tracce iniziano con un layout molto informale. Man mano che ci si sposta, la griglia in cui sono disposte diventa più definita. Rappresentano sia le persone scomparse, sia coloro che hanno marciato e partecipato a proteste e veglie. Trenta delle Tracce recano incise delle parole che rappresentano ciò che le persone provavano e sperimentavano nei primi giorni dell'epidemia. Presso il monumento i visitatori possono ascoltare sui loro dispositivi mobili storie audio degli anni '80 e dei primi anni '90. Di notte, le luci in cima a Traces si accendono, ricordando le veglie a lume di candela. La funzione è anche quella educativa e storica, per non dimenticare Il monumento rappresenta qualcosa di davvero nuovo, da non mancare per chi visita West Hollywood, area famosa per l'animata vita notturna, frequentata dalle celebrità e dotata di una ricettività turistica considerata di livello molto alto. Nonché vera mecca per le ultime tendenze in fatto di stile e design. Immagini: Visit West Hollywood
00:00Il West Hollywood Park ospita ora il nuovo Stories the IDS Monument.
00:06L'inaugurazione si è tenuta domenica sera al Pacific Design Center, sotto una pioggia davvero rara per il clima soleggiato della California.
00:16L'idea del monumento all'IDS mi è venuta nel 2010, ha detto Craig Dougherty, cofondatore del monumento.
00:23La crisi dell'IDS ha avuto un'influenza formativa sulla mia vita da giovane, come lo è stata per milioni di persone in tutto il mondo.
00:31Ma nel 2010, parlando con i giovani e in particolare con i giovani gay, mi sono reso conto che molti di loro sapevano così poco della crisi dell'IDS.
00:41Il monumento, progettato dall'artista australiano Daniel Tobin, è costituito da 147 pilastri di bronzo, chiamati tracce, che sono alti quasi 4 metri e misurano circa 10 per 10 centimetri alla base.
00:57Le tracce iniziano con un layout molto informale.
01:01E man mano che ci si sposta, la griglia in cui sono disposte diventa più definita.
01:07Rappresentano sia le persone scomparse, sia coloro che hanno marciato e partecipato a proteste e veglie.
01:14Trenta delle tracce recano incise delle parole che rappresentano ciò che le persone provavano e sperimentavano nei primi giorni dell'epidemia.
01:23Presso il monumento i visitatori possono ascoltare sui loro dispositivi mobili storie audio degli anni 80 e dei primi anni 90.
01:31Di notte le luci in cima alle tracce si accendano ricordando le veglie a lume di candela.
01:38La funzione è anche quella educativa e storica, per non dimenticare.
01:43Il monumento rappresenta qualcosa di davvero nuovo da non mancare per chi visita West Hollywood, area famosa per l'animata vita notturna frequentata dalle celebrità
01:54e dotata di una ricettività turistica considerata di livello molto alto, nonché vera mecca per le ultime tendenze in fatto di stile e design.
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