Il Pride Month 2025 è iniziato con energia e a dare il via alle celebrazioni è stata proprio Cara Delevingne. La modella e attrice britannica ha partecipato alla parata del WeHo Pride il 1° giugno a West Hollywood, in California, dove ha sfilato lungo Santa Monica Boulevard su una decappottabile rossa, accolta dall'entusiasmo del pubblico. Non solo una presenza simbolica: Delevingne è stata anche premiata con il riconoscimento di Guardian Icon, un titolo conferito a figure che si sono distinte nel sostegno alla comunità LGBTQIA+. Il suo ruolo nella manifestazione è stato centrale, a dimostrarlo anche la sua dichiarazione d’orgoglio: «Happy Pride! Thank you so much @wehopride for having us», ha scritto in un post su Instagram, condividendo momenti della giornata con i suoi follower.
[idgallery id="1078921" title="Il ritorno delle trecce, da Cara Delevingne alle passerelle AI 2019/20"]
Cara Delevingne in prima fila con la compagna Minke
Accanto a Cara c’era anche la sua compagna, la musicista britannica Minke (nome d’arte di Leah Mason), con cui festeggerà tre anni di relazione il 5 giugno. Le due hanno condiviso sorrisi, affetto e persino un bacio immortalato tra le foto della giornata. Minke, seduta accanto a Delevingne nella decappottabile, ha sventolato un ventaglio colorato con il logo del WeHo Pride, mentre la modella stringeva un’enorme spada gialla e salutava il pubblico con il segno della pace. La coppia ha rappresentato con naturalezza e allegria quella libertà di espressione che il Pride celebra ogni anno. Oltre a loro, erano presenti anche molte celebrità, tra cui Paris Hilton e Nava Mau, a confermare come il Pride di West Hollywood sia ormai un evento di portata internazionale.
[idarticle id="2106359,1986088,2360414" title="(Anche) Cara Delevingne taglia a caschetto. Anzi, a ''Shaggy bob'',Cara Delevingne, il ritorno sulla scena a Parigi dopo la paura per la sua salute,Pride Month a Milano, tra installazioni e supporto alla comunità LGBTQ+"]
Una voce sempre più forte per la comunità LGBTQIA+
Cara Delevingne non è nuova alla visibilità queer, ma negli ultimi anni ha reso sempre più esplicito il suo impegno per la comunità. Dopo aver raccontato le sue esperienze nella docuserie Planet Sex, ha continuato a usare la propria immagine per sfidare stereotipi e celebrare la diversità. «Ancora oggi faccio fatica a essere completamente aperta su quanto io ami le donne», aveva dichiarato, ma la sua partecipazione al Pride 2025 mostra un’evoluzione evidente. Tra accessori ironici e dichiarazioni d’amore pubbliche, Delevingne dimostra che la visibilità può essere anche un atto di amore verso sé stessi e gli altri. Con la sua autenticità, ispira la nuova generazione di persone queer a vivere la propria identità con fierezza.
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Cara Delevingne in prima fila con la compagna Minke
Accanto a Cara c’era anche la sua compagna, la musicista britannica Minke (nome d’arte di Leah Mason), con cui festeggerà tre anni di relazione il 5 giugno. Le due hanno condiviso sorrisi, affetto e persino un bacio immortalato tra le foto della giornata. Minke, seduta accanto a Delevingne nella decappottabile, ha sventolato un ventaglio colorato con il logo del WeHo Pride, mentre la modella stringeva un’enorme spada gialla e salutava il pubblico con il segno della pace. La coppia ha rappresentato con naturalezza e allegria quella libertà di espressione che il Pride celebra ogni anno. Oltre a loro, erano presenti anche molte celebrità, tra cui Paris Hilton e Nava Mau, a confermare come il Pride di West Hollywood sia ormai un evento di portata internazionale.
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Una voce sempre più forte per la comunità LGBTQIA+
Cara Delevingne non è nuova alla visibilità queer, ma negli ultimi anni ha reso sempre più esplicito il suo impegno per la comunità. Dopo aver raccontato le sue esperienze nella docuserie Planet Sex, ha continuato a usare la propria immagine per sfidare stereotipi e celebrare la diversità. «Ancora oggi faccio fatica a essere completamente aperta su quanto io ami le donne», aveva dichiarato, ma la sua partecipazione al Pride 2025 mostra un’evoluzione evidente. Tra accessori ironici e dichiarazioni d’amore pubbliche, Delevingne dimostra che la visibilità può essere anche un atto di amore verso sé stessi e gli altri. Con la sua autenticità, ispira la nuova generazione di persone queer a vivere la propria identità con fierezza.
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