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  • 14 ore fa
Roma, 20 nov. (askanews) - Rafforzare il legame tra biodiversità, sicurezza alimentare e tutela della salute, trasformando la ricerca in sviluppo per i territori, a partire dal Mezzogiorno. È il messaggio emerso dall'incontro promosso a Napoli dal Centro Nazionale per la Biodiversità, che ha riunito istituzioni, mondo accademico e imprese agroalimentari."Tra biodiversità, sicurezza alimentare e salute c'è un legame molto forte che va consolidato - ha dichiarato il presidente del Centro, Luigi Fiorentino -. Il programma PNRR sulla biodiversità ha consentito il passaggio dalla ricerca teorica a quella applicata, facendo della biodiversità un sistema capace di generare impresa. Il Sud può essere un volano di innovazione e sensibilizzazione dei cittadini".Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha sottolineato l'impatto diretto di queste politiche sulla qualità della vita: proteggere la biodiversità, fare ricerca e trasferimento tecnologico, ha spiegato, significa tutelare la salute delle persone, salvaguardare l'ambiente e promuovere prevenzione ed educazione alimentare.Per il rettore della Federico II, Matteo Lorito, la Campania, pur caratterizzata da un'altissima biodiversità naturale, culturale e alimentare, registra una delle più basse aspettative di vita in Italia: un dato che impone di rafforzare il dialogo tra ricerca e imprese. Annamaria Colao, chairholder della Cattedra Unesco Federico II, ha richiamato l'importanza di educare i bambini al rispetto delle stagioni e della biodiversità dei cibi, mentre Aniello Anastasio, direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, ha richiamato l'attenzione sulla valorizzazione delle produzioni ittiche nazionali, in un Paese che importa l'80 per cento del pesce consumato.Nel corso dell'evento è stato premiato l'IPSEOA "Cavalcanti" di Napoli, vincitore dell'Hackathon Biodiversità di Innovation Village con il progetto "Il mare non è un menù a senso unico".

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Trascrizione
00:00A Napoli istituzioni, mondo della ricerca e imprese agroalimentari, si sono confrontate
00:05sul legame tra biodiversità, sicurezza alimentare e tutela della salute in un evento promosso
00:10dal Centro Nazionale per la Biodiversità.
00:13Al centro dei lavori, il ruolo del mezzogiorno come motore di innovazione e sensibilizzazione.
00:19Il presidente Luigi Fiorentino ha ricordato come il programma PNRR sulla biodiversità
00:24abbia permesso di passare dalla ricerca teorica a quella applicata, facendo della biodiversità
00:29un vero sistema e offrendo nuove opportunità d'impresa, soprattutto al sud.
00:33Una giornata molto importante per il Centro Nazionale della Biodiversità perché con questo
00:39evento rendiamo evidente ciò che nel corso del nostro programma già è stato reso evidente
00:46più volte, vale a dire il legame molto importante, molto forte tra biodiversità, sicurezza alimentare
00:54e soprattutto vorrei dire salute.
00:59Il tema della biodiversità è estremamente attuale e soprattutto per quanto riguarda il
01:05comparto emare e quindi i prodotti ittici intesi come alimento per l'uomo.
01:08È attuale perché non bisogna dimenticare che l'80% dei prodotti ittici consumati in Italia
01:16è di provenienza estera.
01:17Viviamo in un'area geografica ricchissima di prodotti molto specifici che rispettano
01:25anche le stagioni e dovremmo imparare a utilizzare i prodotti sempre freschi, manipolati da noi
01:32stessi nelle nostre case.
01:33Quindi riprendiamo un po' l'andamento più lento che avevano le nostre nonne.
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