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00:00In questa nuova puntata di Sofatto l'Italia si racconta, parleremo di educazione finanziaria per i più giovani.
00:06Cercheremo poi di capire quando l'amore uccide, tentando di intercettarne insieme i segnali prima che ovviamente questo avvenga.
00:15Avremo ospiti l'artista Angelique con il suo nuovo brano musicale e lo scrittore Livio Leoni, tornato di recente in libreria con un romanzo corale.
00:24Vi aspettiamo ovviamente sempre insieme alle nostre rubriche, subito dopo la sigla.
00:30Eccoci, eccoci dopo la sigla, il sommario.
00:57Un ben ritrovato a tutti voi, a tutte voi, una nuova puntata di Sofatto l'Italia si racconta.
01:02Parliamo in apertura di educazione finanziaria per i più giovani, un tema che è sempre più centrale nelle famiglie italiane.
01:09Tanto pensate che è nato il primo coach finanziario per ragazzi.
01:13In collegamento da Parigi abbiamo Matilde Bille, country manager Italia di PixPay, per capire appunto come funziona questo nuovo strumento, quali benefici può portare alle famiglie, perché l'educazione finanziaria non può più aspettare.
01:27Matilde, buongiorno.
01:28Buongiorno Francesca, grazie per l'invito.
01:31Ben trovata da una capitale europea meravigliosa, Gualle Parigi.
01:36Insomma, sei qua per raccontarci di questo nuovo strumento e anche a livello proprio sociologico di analizzare insieme a noi il fenomeno e le esigenze da parte delle famiglie in merito all'educazione finanziaria.
01:49Partiamo da PixPay Intelligence, come nasce?
01:54Anche perché avete sentito l'esigenza di creare, l'urgenza di creare un coach finanziario basato sull'intelligenza artificiale per una fascia di età particolare e delicata che è quella in formazione dei bambini e dei ragazzi.
02:08Prego, spiegaci Matilde.
02:09PixPay Intelligence nasce dall'idea che gestire il denaro non si impara con la lezioncina sporadica ma serve un allenamento quotidiano.
02:17Quindi il nostro coach in app, Power by IA, come hai detto giustamente, abbiamo voluto offrire ai ragazzi un supporto completamente su misura, moderno, digitale, in linea con il loro stile di vita.
02:29Per aiutarli ogni giorno, appunto in modo personalizzato, a pensare prima di spendere, pianificare e costruire delle abitudini finanziarie sane e un'autonomia reale.
02:38Quindi in pratica funziona è molto semplice.
02:41Quando i ragazzi ad esempio ricevono una paghetta, una ricarica o un regalo, l'assistente virtuale in app li invita a riflettere, quindi a porsi delle domande semplici e fondamentali.
02:51Spendo tutto, risparmia una parte, crea un progetto.
02:54Durante il mese li accompagna con delle tendenze di spesa e fornisce dei consigli personalizzati.
03:00E a fine mese chiede di valutare un po' tutti gli acquisti che sono stati fatti, dicendo sono stati utili e non utili.
03:05Questo metodo e questo obiettivo è quello di trasformare le spese impulsive in scelte consapevoli e aiutare i ragazzi a imparare a pianificare e risparmiare.
03:17Quindi a gestire il loro budget in modo molto più consapevole.
03:20Assolutamente. Mi hai fatto venire, Matilda, in mente ai miei tempi, quando il sabato mattina prendevo le 5.000 lire e andavo a investirle in una parte nel comprare in digola il CIOE, no?
03:30Ecco, se partissimo, certo non dal CIOE e nemmeno dalle 5.000 lire che adesso veramente non avrebbero alcun valore, ma ci possiamo immaginare una giornata tipo, senza pensarla su scala mensile.
03:45Io sono un ragazzino, anzi sono la mamma di un ragazzino, facciamo così che è più calzante o di una ragazzina.
03:51E che cosa succede esattamente?
03:53Niente, quindi quando loro ricevono dei soldi, ad esempio la mamma invia 10 euro, l'intelligenza artificiale apre una chat conversazionale con il ragazzo chiedendo
04:05hai ricevuto i 10 euro, cosa vuoi farne? Vuoi spendere tutto? Vuoi risparmiare una parte? Vuoi creare un piccolo progetto?
04:12In modo tale da già dal primo euro ricevuto fare in modo che si fermi in un attimo, un po' come nel metodo giapponese del Kakeibo, non so se lo conoscete,
04:22ma quindi porsi delle domande per fare un'azione in modo più consapevole rispetto a istintiva, perché sennò magari con 10 euro hanno tendenza a spendere tutto.
04:31Abbiamo visto che i ragazzi utilizzano l'app abbastanza, questa funzionalità è molto utilizzata, già 30%,
04:37e quindi l'idea è proprio spingerli a dire ok magari dei 10 euro, 5 euro li utilizzo per comprarmi qualcosa oggi,
04:43gli altri 5 euro li metto da parte per comprarmi qualcosa con più valore che desidero fra un po' di tempo.
04:50La cosa interessa, scusami, ti ho interrotto.
04:54No, no, ti ho interrotto, io volevo semplicemente appunto ringraziarti perché hai dettagliato ulteriormente da quando si instaura dopo la ricarica questo dialogo
05:03che invita alla riflessione, da qui il passaggio da una spesa compulsiva non ponderata ad una scelta consapevole.
05:11Se vuoi aggiungere qualcosa?
05:13La cosa interessante sì che volevo aggiungere è che da quando abbiamo aggiunto l'intelligenza artificiale,
05:17noi avevamo già tante funzionalità educative presenti nell'app Xpay, però erano molto meno utilizzate.
05:23Adesso l'intelligenza artificiale, via il dialogo con il ragazzo, riesce a spingere determinate funzionalità educative
05:29e che prima erano meno utilizzate. Quindi ad esempio avevamo la funzionalità progetto, ce l'avevamo già.
05:34Però adesso l'intelligenza artificiale intervenendo nel momento chiave della ricezione dei soldi
05:39e chiedendo al ragazzo cosa vuoi farne, vuoi creare un progetto, il ragazzo lo fa molto di più.
05:44Quindi sono più invogliati a mettere da parte e tutto il processo di apprendimento è molto più gamificato, no?
05:50Quindi è molto più ludico, più divertente in linea con il loro stile di vita.
05:54E si sa che quando si deve educare l'aspetto, l'approccio ludico fa sempre la differenza
06:01perché si apprende in maniera più divertente, più giocosa appunto.
06:06Ci parlavi del modello giapponese, magari non tutti lo conoscono, vuoi dirci due parole in più, Matilde,
06:11merito e come è stato riadattato anche ai ragazzi e alle ragazze italiane
06:15che hanno una cultura differente da quella nipponica?
06:17Sì, abbiamo preso in realtà l'idea centrale del KKB, che è quello di porsi delle domande semplici, quotidiane.
06:26Perché come dicevamo prima, l'educazione finanziaria deve essere un allenamento quotidiano
06:30e deve entrare nella loro quotidianità in modo semplice.
06:33Quindi semplicemente il KKB è porsi delle domande e al fine di gestire meglio il budget
06:39e dare un senso alle proprie spese.
06:41Quindi abbiamo ripreso questo principio e l'abbiamo adattato nella nostra app
06:46per mettere in avanti le nostre funzionalità educative che avevamo già di pianificazione e risparmio.
06:53Matilde, volevo anche chiederti, sulla base dei vostri studi,
06:59come acquistano i ragazzi e le ragazze italiane e italiane?
07:04Più online, i maschi, le femmine, qual è il genografico?
07:09Il 51% delle spese va sul cibo.
07:15Seguono bar e tabacchi, ma speriamo che si comprino dei caffè più che delle sigarette.
07:19Purtroppo non riusciamo a tracciare così bene.
07:227% abbigliamento e 5% cultura.
07:28Un dato positivo è che è un po' in calo Shin e sta crescendo invece Vinted
07:32e in generale i ragazzi maschi comprano molto di più online.
07:37Il 28% dei loro acquisti, legati anche all'acquisto di videogiochi,
07:41contro il 18% delle ragazze.
07:44Beh, è un dato che invita a riflettere.
07:47Il 18% c'è un bel disavanzo tra i due sessi.
07:52E il feedback che avete ricevuto ad oggi dalle famiglie?
07:56C'è anche una supervisione quotidiana che le famiglie possono mettere in atto?
08:01Sì, allora guarda, su PixPay Intelligence, come ti dicevo, positivo
08:04e su PixPay in generale anche, perché le famiglie sono contente di vedere
08:08che PixPay non è semplicemente una carta prepagata, come tanti altri servizi,
08:12ma è veramente uno strumento pensato di pagamento di educazione finanziaria
08:17per i ragazzi e per i genitori, con tutte le funzionalità più all'avanguardia
08:21di pagamento, parental control, educazione finanziaria.
08:24I genitori hanno tutto sotto controllo, entrambi i genitori tra l'altro,
08:28hanno tutto sotto controllo nell'app in tempo reale,
08:30possono ricevere notifiche delle spese, personalizzare i limiti di pagamento,
08:34bloccare i commercianti che non ritengono adatti
08:36o addirittura gli acquisti online o i predievi.
08:39E hanno anche la possibilità di bloccare la carta in un click in caso di bisogno.
08:42Quindi l'idea è proprio quella di creare un perimetro di sicurezza
08:45in base all'età, a livello di autonomia raggiunto da ogni ragazzo
08:49e all'interno del quale puoi lasciare loro fare le loro esperienze.
08:53Un'ultima domanda, no, in realtà due in una.
08:55I dati internazionali ci mostrano che siamo in Italia,
08:59almeno gli studenti italiani sono indietro in educazione finanziaria,
09:03ma io direi non solo gli studenti, ma anche noi adulti.
09:08Sì, lo sappiamo.
09:09Esatto. Credi che uno strumento come PixPay possa colmare quindi questo gap?
09:17E ti chiedo, se guardiamo da qui per esempio i prossimi cinque anni,
09:21nel medio termine, non troppo breve ma neanche troppo lungo,
09:25quali pensi che siano i passi in avanti anche grazie all'utilizzo dell'intelligenza artificiale?
09:29Guarda, noi ci proviamo a colmare un po' il gap, effettivamente l'Italia è un po' indietro,
09:35solo il 5% degli adolescenti italiani ha competenze finanziarie avanzate,
09:40quindi la nostra ambizione è quella di semplificare il tutto,
09:43renderlo molto più, democratizzare il dialogo in famiglia, stimolarlo,
09:47spingere persone anche ad interessarsi al tema,
09:49perché secondo me c'è anche poco interesse purtroppo,
09:52e sono cose che vanno rimandate, i genitori dicono bah imparerà quando sarà grande,
09:56in realtà no, il bisogno è imparare subito, fin da piccoli,
09:59con gli strumenti giusti, con l'accompagnamento dei genitori,
10:02per arrivare a costruire un futuro più sereno, più consapevole,
10:07più libero ai nostri ragazzi e sicuramente più sereno.
10:11Quindi noi continuiamo a crescere, innovare in Italia,
10:14nonostante un mercato che è molto competitivo, ma ci crediamo.
10:19E quindi insomma buon lavoro, anche perché è fondamentale,
10:22è fondamentale per tirare su una generazione che giustamente abbia contezza,
10:28no, delle proprie disponibilità e le sappia utilizzare al meglio,
10:32senza sperperare, dando valore al denaro e capendo che nel frattempo
10:36però ci sono altri valori ancora più importanti.
10:39Quindi grazie per questo bilanciamento.
10:41Matilde, è stato un piacere averti nostra ospite,
10:44grazie, buon lavoro a tutti voi e al vostro staff.
10:46Grazie ancora Matilde.
10:47Grazie mille, buona giornata, grazie.
10:50Altrettanto, adesso invece torna la nostra Silvia Alonso
10:54con la sua rubrica, ovviamente parliamo di Giallo, Noir, Thriller,
10:58ascoltiamola insieme.
10:59Quando si ritrova a Nizza al Caffè de Touraine a mangiare le coquillage
11:14in Place Garibaldi, io mi sono sentita lì con lui,
11:17perché il Caffè de Touraine è proprio il posto, il ristorante d'eccellenza
11:21dove io amo andare a mangiare le ostriche e il pesce fresco
11:25quando sono in Costa Azzurra.
11:27Amici di Ipsofacto, benvenuti a una nuova puntata di Romani Giallo
11:30da Silvia Alonso.
11:31Oggi avrete forse già capito qual è l'argomento, l'autore,
11:35il titolo del romanzo giallo di cui voglio parlarvi oggi.
11:38Il secondo di quella che già si annuncia essere una saga imperdibile,
11:42la saga del Pinguino delle Langhe.
11:44Avevamo conosciuto il commissario Gualtiero Bova
11:47nel primo episodio, Il Pinguino delle Langhe,
11:50e in questo secondo episodio, La Controra del Barolo,
11:55l'isolutore Orso Tosco si conferma sicuramente
11:58una delle nuove penne emergenti e di successo del giallo italiano.
12:05Un titolo molto suggestivo che ha tutto il suo perché,
12:11tutta la sua motivazione.
12:12Anche i filari delle viti, anche i filari dei vitigni del Barolo
12:16hanno bisogno di dormire e dormono dopo la vendemia,
12:20si addormentano in inverno,
12:22per poi risvegliarsi in primavera con nuove energie,
12:25con nuovi acini, pronti a dare il buon vino.
12:28E proprio così fa uno dei piccolissimi protagonisti
12:31di questa nuova storia che riporta di nuovo in scena
12:35le figure oscure, i villain, i nostri antagonisti
12:38che avevamo già visto nel primo romanzo.
12:42Delle figure delineate in controluce,
12:45ma comunque molto nette,
12:46in particolare la figura del notaio.
12:48Chi è il notaio?
12:50È il nuovo antagonista molto forte del Pinguino
12:53che fa parte di una setta, la cosiddetta confraternita,
12:58in cui, come si lui, si muovono delle figure molto losche
13:01che amano i richiami a un certo tipo di esoterismo
13:04molto, molto oscuro,
13:06contro cui proprio il notaio decide di scontrarsi.
13:10Torna così il Pinguino in prima linea
13:12a combattere e abbattersi
13:14per salvare degli innocenti.
13:17Siamo d'inverno, siamo alle porte di Natale
13:19e il Pinguino torna con tutta la sua squadra,
13:22una squadra degli eroi, non eroi,
13:25che abbiamo visto nel primo episodio.
13:27Telesca, Listeddu e il vicecommissario
13:30raviola.
13:34La narrazione e tutta la vicenda
13:36trae spunto da una pratica stranissima,
13:39la cosiddetta cruentazione.
13:41Il Pinguino viene svegliato
13:43in una delle sue giornate del pre-natale,
13:47allarmato dal prete del posto,
13:49allarmato,
13:50per il fatto che un cadavere del cimitero,
13:53vicino del Piemonte, nelle Langhe,
13:55viene proprio trafugato,
13:57sparisce un cadavere dalle tombe.
13:59Inizierà così la ricerca del perché e del per come,
14:03quindi la ricerca del responsabile e della motivazione.
14:05Una motivazione che Gualtiero Bova
14:08troverà nel posto più impensabile
14:10a cui lui poteva immaginare.
14:12Siamo alla saga del Bue Grasso
14:14e verrà esposto un cadavere,
14:16che poi si scoprirà essere proprio quello
14:18del trafugato al cimitero,
14:20per una pratica così chiamata cruentazione
14:22da parte di uno dei matti del paese.
14:25Come però noi sappiamo,
14:27molto spesso i matti non sono matti
14:28e i cattivi dal latino captivus,
14:31cioè i malvagi,
14:32sono gli altri.
14:33Infatti Gualtiero Marchesi,
14:35cioè il Pinguino e i suoi collaboratori,
14:38scopriranno presto che il matto ha ragione.
14:41La pratica della cruentazione,
14:42così teatrale,
14:44così totalmente strampalata,
14:46senza logica,
14:47sembra invece avere un fondamento,
14:49un fondamento molto oscuro,
14:51per far uscire fuori allo scoperto
14:53alcuni personaggi loschi, torbidi,
14:57di cui il pazzo, appunto il matto del paese,
15:00era venuto a conoscere i segreti.
15:03La Controlla del Barolo
15:04è un romanzo gustosissimo,
15:07che non delude le aspettative,
15:09assolutamente all'altezza del precedente romanzo,
15:11che ricordiamo aveva vinto lo Scerbanenco,
15:14consacrando Orso Tosco
15:15come uno dei attualissimi,
15:18nuovi, ma maggiori autori
15:19di Gialli e di Noire del momento.
15:21Lo stile è poetico, denso, avvolgente,
15:26ricco di metafore
15:27e il personaggio che ormai conosciamo del Pinguino,
15:30sempre contraddistinto dai suoi caratteri,
15:33dai suoi tratti distintivi,
15:35in primis il fatto di parlare spesso in poesia,
15:39queste poesie strampalate,
15:40che gli arrivano dal fatto che lui assume
15:42delle micro dosi di stupefacenti
15:44per sopportare il dolore del passato
15:46e che gli danno queste specie di allucinazioni,
15:48che sono delle micro poesie,
15:49che lo aiutano però a trovare
15:51la strada della sua indagine.
15:54Altrettanto forte e ben delineato
15:55è il carattere dell'antagonista,
15:57il notaio,
15:58molto sfizioso,
15:59perché in questa situazione,
16:01in questa seconda puntata,
16:03sarà proprio il notaio
16:04che darà le dritte giuste
16:05dalla sua ombra,
16:07senza farsi notare,
16:08al Pinguino per trovare la soluzione.
16:11Allora io non aggiungo altro,
16:12vi ricordo la controlla del Barolo
16:14di Orso Tosco,
16:15il nuovo episodio della serie del Pinguino,
16:17vi ringrazio per l'attenzione
16:17e vi do appuntamento
16:18a una nuova puntata di Orme di Giallo.
16:20Grazie,
16:31rientriamo in studio
16:31dalla rubrica
16:32cura di Silvia Lonzo,
16:33adesso parliamo di un tema
16:34purtroppo drammaticamente attuale,
16:36la violenza di genere,
16:38le sue varie forme,
16:39con l'avvicinarsi ovviamente
16:40anche della giornata
16:41del 25 novembre.
16:43Dovremmo parlarne tutti i giorni,
16:44ma è ovvio che quando siamo
16:45in questo periodo dell'anno,
16:47anche la comunicazione
16:48che faccio in trasmissione
16:49si intensifica molto.
16:52Con noi in collegamento
16:52c'è la dottoressa Antonella Cortese.
16:55Dottoressa, buongiorno,
16:57ben ritrovata.
16:58E buongiorno,
17:00buongiorno a tutti.
17:01È un piacere averla qui
17:03in veste di psicologa,
17:04pedagogista, criminologa
17:05e anche scrittrice
17:06perché non solo da anni
17:08lei combatte in primissima linea
17:10contro ogni forma di violenza,
17:12dal femminicidio al bullismo,
17:14ma è anche autrice
17:15di un testo che è uscito
17:16recentemente dal titolo
17:18Quando l'amore uccide,
17:20che è un'opera intensa
17:22che ci può essere d'aiuto
17:23perché va ad analizzare
17:24tutti quei meccanismi
17:26psicologici, educativi,
17:28ma direi anche sociali,
17:30che trasformano l'amore
17:31in controllo e sopraffazione.
17:33E questo ci dà
17:34auspicabilmente degli strumenti
17:36per cercare di comprendere,
17:38prevenire e intervenire.
17:40Cerchiamo appunto di capire,
17:41grazie al suo aiuto,
17:42tutto questo.
17:43Dottoressa,
17:44lei in questo libro,
17:45in questo suo nuovo libro,
17:46parla di dinamiche
17:47che appunto trasformano
17:48una relazione affettiva
17:50in un rapporto di controllo
17:51e violenza.
17:52Innanzitutto le chiedo,
17:54è davvero amore
17:55quello che ci sta dietro
17:56e che si trasforma?
17:58E, importantissimo,
18:00qual è secondo lei
18:01il primo campanello
18:02d'allarme
18:03che la società intera
18:05deve saper riconoscere?
18:08Allora,
18:08il primo campanello
18:10d'allarme
18:11è sempre la limitazione
18:12della libertà personale,
18:14anche se dall'inizio
18:15può essere molto sottile.
18:18E quando l'altro comincia
18:21a chiederti
18:22dove sei,
18:24con chi sei,
18:25a criticare
18:26le tue amicizie
18:28e nello stesso tempo
18:30a farsi sentire in colpa
18:32per avere magari una vita
18:33che non gira intorno sola
18:34alla coppia,
18:36spesso lo presenta
18:37come un gesto d'amore
18:39o di protezione,
18:41ma l'amore non toglie spazio
18:43né autonomia,
18:45l'amore non è possesso,
18:46non è ossessione.
18:49Se una relazione invece
18:51ti fa sentire più piccola,
18:53meno sicura,
18:54più dipendente
18:55o costretta a giustificarti
18:57continuamente,
18:58è importante fermarsi.
19:00Dunque,
19:00il punto non è quando
19:01l'altro dice di amarti,
19:03ma quando tu riesci
19:04a rimanere te stessa
19:05accanto a lui.
19:07Grazie dottore,
19:07semplicitamente
19:08mi ha risposto anche
19:09alla domanda
19:10se davvero è amore.
19:12Le chiedo,
19:12questo vale esattamente
19:14anche al contrario?
19:15Certo,
19:16i casi di Gronaca
19:17purtroppo ci dicono,
19:18ecco,
19:19però io voglio sempre,
19:20lo sa,
19:20mi conosce da tempo,
19:21fare un'informazione
19:22a 360 gradi,
19:23quindi bisogna parlare
19:24anche della violenza
19:25che invece
19:26vede vittime gli uomini,
19:28non solo le donne.
19:28infatti ho detto
19:29quando l'altro
19:32comincia a chiederti
19:34dove sei,
19:34dunque questo vale
19:35sia per la donna
19:36che vale anche per l'uomo,
19:38perché ci sono casi
19:39di donne,
19:40di donne che
19:42ammazzano uomini
19:43e anche casi
19:44di uomini
19:45maltrattanti.
19:47Assolutamente,
19:48la ringrazio,
19:49abbiamo pazienza,
19:49se ho voluto puntualizzare,
19:50ma noi giornalisti
19:51spesso siamo invisi
19:52dall'opinione pubblica
19:54perché facciamo
19:54una narrazione
19:55solo pro donne,
19:57ma semplicemente
19:58almeno nel mio caso
19:59perché i dati di cronaca
20:01sono a sfavore
20:02del sesso femminile,
20:03sono molto di più
20:04i femminicidi
20:05o la violenza
20:06usata contro le donne,
20:07però non dobbiamo
20:07dimenticarci anche
20:08l'altra parte
20:09e la ringrazio per questo.
20:11Dottoressa Cortese,
20:12il libro è corale,
20:13lei ha deciso
20:14non solo di essere
20:15l'unica voce
20:16di questa opera,
20:18ma di dare spazio
20:19a tanti professionisti
20:20differenti.
20:21Ecco,
20:22le chiedo
20:22il perché
20:23di questa motivazione
20:24e anche che valore aggiunto
20:27secondo lei
20:28queste testimonianze,
20:29queste competenze
20:30hanno apportato in più?
20:33Allora,
20:33io ho scelto
20:34un libro corale
20:35perché la violenza
20:36di genere
20:37non è un fenomeno
20:38che si può comprendere
20:39solo da una prospettiva
20:41psicologica,
20:42è qualcosa
20:43che attraversa
20:43la società,
20:44la scuola,
20:45la famiglia,
20:46le istituzioni,
20:47la cultura,
20:48avevo bisogno
20:49di più voci
20:50per raccontare
20:51non solo
20:53ciò che accade
20:54alle vittime,
20:56ma anche
20:56il contesto
20:57che permette
20:57alla violenza
20:58di svilupparsi,
21:00i contributi
21:00di diversi professionisti
21:02come
21:03il questore
21:06Antonio Pignataro
21:07del Dipartimento
21:08Polizia
21:09di Stato
21:10della Presidenza
21:10del Consiglio,
21:12il dottor
21:12Luigi Zarra
21:13commissario di Polizia,
21:15altri psicologi,
21:17altri educatori
21:18e la cosa più bella
21:19è che in questo libro
21:20che corare
21:21ci sono più uomini
21:22che donne,
21:24dunque è un modo
21:25per dire che nessuno
21:26da solo
21:28può affrontare
21:28il problema
21:29ma serve una rete.
21:31Sono d'accordissimo,
21:32anzi benvengano
21:34quegli uomini
21:34che sono così sensibili
21:36e che appunto
21:38fanno rete
21:38e aiutano
21:39a prevenire tutto ciò.
21:40Parliamo proprio
21:41di prevenzione
21:42dottoressa Gortese,
21:43che cosa significa
21:44davvero prevenire
21:45la violenza
21:46o meglio
21:47si parte
21:49dalla famiglia,
21:49si parte
21:50dalla scuola,
21:50dalla comunità,
21:51da tutto ciò
21:52che ho citato.
21:54Allora,
21:55prevenire la violenza
21:56di genere
21:56significa intervenire
21:58ben prima
21:59che la violenza
22:00si manifesti.
22:01Non è un insieme
22:02di azioni
22:03emergenziali
22:04ma un processo
22:05culturale,
22:06dunque si parte
22:07dalla famiglia
22:08dove i bambini
22:09imparano cosa
22:10è una relazione sana
22:12e cosa significa
22:13rispetto reciproco.
22:15si continua
22:16con la scuola
22:17che dovrebbe
22:18lavorare
22:18tanto sulle emozioni.
22:21Io sono
22:21la fondatrice
22:22di un progetto
22:23molto bello,
22:24la patente emotiva,
22:25la patente
22:25delle emozioni
22:26che da una settimana
22:28abbiamo iniziato
22:29nelle scuole
22:30proprio
22:30con sei moduli
22:32formativi
22:33a parlare
22:34di emozioni
22:35e ho coinvolto
22:36le forze
22:36dell'ordine,
22:37la polizia postale,
22:38ho coinvolto
22:39anche la guardia
22:39di finanza
22:40per la prima volta,
22:41un sindacato
22:42della guardia
22:43di finanza
22:44che è presente
22:45con noi
22:45proprio nella scuola
22:46per la prevenzione
22:47su qualsiasi
22:49tipo di violenza
22:50perché noi
22:51parliamo oggi
22:51di violenza
22:52di genere
22:52ma le violenze
22:53i disagi
22:54giovanili,
22:56i disagi sociali
22:56sono tantissimi.
22:59Educare
22:59alla libertà
23:00e non al possesso
23:02è un lavoro
23:03che deve coinvolgere
23:04tutti,
23:05dunque parlo
23:05sempre di...
23:06Tra l'altro
23:07lei si occupa
23:08da vicino
23:09anche del benessere
23:10psicofisico,
23:11delle forze
23:11dell'ordine
23:12e delle forze
23:13armate
23:14per il loro
23:15benessere
23:15certamente
23:16sì
23:16e a loro tutela
23:17ma anche poi
23:18perché possano
23:19svolgere al meglio
23:20il lavoro di tutela
23:21della cittadinanza
23:22della comunità
23:23tutta.
23:24Dottoressa
23:24io spero
23:25questo glielo dico
23:26adesso
23:26che ho appreso
23:27questo bellissimo
23:28progetto
23:28che lei lo possa
23:29replicare
23:29immagino sia
23:30sulla piazza di Roma
23:31che lo sta
23:32iniziando
23:33ma sarebbe
23:34bellissimo
23:34io mi permetto
23:36da giornalista
23:37e da mamma
23:38di veramente
23:39avanzare un appello
23:40per poterlo portare
23:42anche in altre regioni
23:43in altre città italiane
23:44sarebbe stupendo
23:45a livello formativo
23:46anche perché
23:48la polizia postale
23:50è presente
23:50in tutta Italia
23:51il sindacato
23:52il sinafi
23:53della guardia di finanza
23:54che è la cosa
23:55più bella
23:56per la prima volta
23:57abbiamo a capo
23:58un segretario generale
23:59che è una donna
24:00e questo è meraviglioso
24:02vedere a capo
24:02una donna
24:03nulla a togliere
24:05all'uomo
24:06ma è importante
24:07una che ha
24:08scusatemi
24:08il francesismo
24:10le palle
24:10con le obaie
24:13le palle
24:14le palle
24:15i giovani
24:16e le obaie
24:16alle donne
24:17è meraviglioso
24:18il femminismo
24:19e va per sorridere
24:20lei come sindacato
24:23è presente
24:24anche lei
24:25in questo progetto
24:26perché l'abbiamo
24:27elaborato insieme
24:28la patente emotiva
24:29la patente
24:30dell'emozione
24:30è rivolta
24:31agli studenti
24:32delle scuole
24:33e secondarie
24:34dunque
24:34è un lavoro
24:35di rete
24:36perché abbiamo
24:37psicologi
24:38educatori
24:39guardia di finanza
24:40polizia postale
24:41abbiamo iniziato
24:42la settimana scorsa
24:43ad un istituto comprensivo
24:45a Santa Maria delle Mole
24:46vicino Roma
24:47proseguiamo anche
24:48con un istituto religioso
24:50la prossima settimana
24:51è sempre
24:52istituto comprensivo
24:54primario
24:55dei gesuiti
24:56dunque
24:57un istituto
24:58ecclesiastico
24:59e andiamo avanti
25:00ecco
25:01noi siamo
25:01accogliamo tutti
25:03sono davvero
25:07contanta
25:07e mi complimento
25:09con lei
25:09e con voi tutti
25:11sperando davvero
25:11di potervi vedere
25:13in ogni dove
25:14dottoressa
25:15un'ultima domanda
25:16nonostante
25:17la denuncia pubblica
25:18nonostante
25:19se ne parli
25:21mai abbastanza
25:21ma si cerchi
25:22di fare opera
25:23di sensibilizzazione
25:24nonostante
25:24da un certo punto
25:25di vista
25:25i progressi culturali
25:27che sono innegabili
25:28ci sono stati
25:29rispetto a
25:30decenni fa
25:31però
25:31nonostante
25:33tutto questo
25:34sentiamo
25:35dati di femminicidio
25:37che rimangono
25:38quelli almeno noti
25:40ecco
25:40diciamo così
25:41quelli non sottaciuti
25:42rimangono allarmanti
25:44allora io le chiedo
25:44qual è davvero
25:46secondo lei
25:47la chiave
25:48giusta
25:48per cercare
25:49di incidere davvero
25:50sul cambiamento
25:51e favorire
25:53delle relazioni
25:55basate sul rispetto
25:56reciproco
25:56e sulla dignità
25:57dicevamo prima
25:58coltivare
25:59il senso di libertà
26:01non di oppressione
26:02o di limitazione
26:03ecco
26:04è una domanda
26:05da un milione di dollari
26:06sono tanti gli aspetti
26:08ma
26:08se dovessimo
26:10partire da una cosa
26:12ognuno di noi
26:12secondo lei
26:13quale sarebbe?
26:15la chiave
26:16è un cambiamento
26:18culturale profondo
26:19che deve attraversare
26:21tutti i livelli
26:22della società
26:23è necessario
26:24spostare
26:25l'attenzione
26:26non dobbiamo
26:27più chiedere
26:28alle donne
26:29come avrebbero
26:30potuto evitare
26:31la violenza
26:32ma dobbiamo
26:33educare
26:34gli uomini
26:35fin da bambini
26:36a non esercitarla
26:38a riconoscere
26:40come dicevo prima
26:41le emozioni
26:42a gestire
26:43la frustrazione
26:44e a vivere
26:44anche relazioni
26:45basate sulla reciprocità
26:47dunque
26:48servono modelli
26:48diversi
26:49più sani
26:50che mostrino
26:50che l'amore
26:51non è sacrificio
26:53né possesso
26:54ma un incontro
26:55tra due persone
26:56libere
26:57solo così
26:58potremmo
26:59costruire
26:59relazioni
27:00rispettose
27:01consapevoli
27:02e sicuri
27:03in cui la dignità
27:04dell'altro
27:04è un valore fondamentale
27:06non è un dettaglio
27:07trascurabile
27:08dottoressa
27:09io la ringrazio
27:10perché è sempre preziosa
27:11e complimenti
27:12per questa nuova opera
27:13e per tutto quello
27:14che ogni giorno
27:15insomma
27:17porta avanti
27:18davvero
27:19grazie grazie
27:19la dottoressa
27:20Antonella Gortese
27:21grazie a tutti voi
27:23grazie Francesca
27:24una giornata
27:25e buon lavoro
27:25dottoressa
27:26grazie ancora
27:27e adesso torna
27:29la nostra Rosalia Messina
27:30quindi imporchiamo
27:31una bella tazza
27:32piena di una tisana calda
27:33in questo periodo ci sta
27:34e soprattutto
27:35un buon nel libro
27:36sentiamo di che cosa
27:37ci parla oggi
27:38bentornati a una tisana
27:49un libro
27:50il libro di oggi
27:52è Jesus Son
27:53di Dennis Johnson
27:55è in Audi 2018
27:58traduzione di Silvia Pareschi
28:00in realtà è un libro
28:01degli anni 90
28:02che è stato poi
28:03ripubblicato
28:04di recente
28:05il titolo
28:06richiama una nota
28:07canzone di Lou Reed
28:09Heroine
28:10si tratta di
28:13un romanzo
28:14travestito
28:15da raccolta
28:15di racconti
28:16ma anche viceversa
28:17sono 11 storie
28:1911 racconti
28:20o 11 capitoli
28:21che narrano
28:23le vicende
28:24di un alcolista
28:24tossicodipendente
28:26che in prima persona
28:29ci descrive
28:30i suoi
28:31incontri
28:33la sua vita
28:33la sua vita scombinata
28:35gli espedienti
28:36spesso illegali
28:37che gli consentono
28:39di vivere
28:40e di sopravvivere
28:41in un'America di provincia
28:43da un bar di periferia
28:45a una gita
28:47on the road
28:48da un lavoro
28:48precario
28:49a un altro
28:50sempre in cerca
28:52di droga
28:53alcol
28:54guadagni facili
28:55sono quindi racconti
28:58di solitudine
28:59di emerginazione
29:00di fatti paradossali
29:03di violenze
29:03che esplodono
29:04improvvisamente
29:05in modo casuale
29:07pressoché incomprensibile
29:09e di improvvisi slanci
29:12però
29:13di empatia
29:14di umanità
29:15di capacità
29:17di esprimere solidarietà
29:19concreta
29:20ad altri esseri umani
29:21i personaggi
29:23che incontriamo
29:25in questo libro
29:27sembrano
29:28non stupirsi
29:30di nulla
29:31come se
29:32fra
29:34il delirio
29:37da sostanze
29:38e la realtà
29:39il confine
29:41fosse stato
29:41da loro
29:42definitivamente
29:43attraversato
29:44definitivamente
29:45perso
29:46addirittura
29:46e nessuno
29:48ne avesse
29:49consapevolezza
29:50in questo
29:53pezzetto
29:54d'America
29:55sembra
29:56che
29:58nessuno
30:00dei personaggi
30:00abbia un
30:01interesse
30:03a rimanere
30:04ancorato
30:05alla realtà
30:05anzi
30:06c'è una ricerca
30:08del delirio
30:10etilico
30:11del delirio
30:12psichedelico
30:13insomma
30:15di qualcosa
30:16che porti
30:17questi personaggi
30:19via da lì
30:19forse
30:22non c'è
30:22da meravigliarsene
30:23nel senso che
30:24forse ho descritto
30:25semplicemente
30:26la dipendenza
30:27anche se
30:29credo che sia
30:30un discorso
30:30molto più
30:31complicato
30:32non c'è
30:34giudizio
30:35nel modo
30:35in cui
30:36Johnson
30:36ci presenta
30:38i suoi personaggi
30:39che si tratti
30:41dell'ossessione
30:42di un
30:43di un giovane
30:44per
30:45una coppia
30:47di Mennoniti
30:48che spia
30:48attraverso
30:49la finestra
30:50oppure
30:51dell'apparente
30:52indifferenza
30:53con cui
30:53il protagonista
30:54parla
30:54della morte
30:55della sua
30:56compagna
30:57sembra
31:01che
31:01in realtà
31:03però
31:03qualche traccia
31:04di umanità
31:05ancora
31:06in questi personaggi
31:08resista
31:08insomma
31:09non
31:09non c'è
31:12una totale
31:14disumanizzazione
31:15sullo sfondo
31:21di una periferia
31:22triste
31:22oppure
31:23di una campagna
31:24brulla
31:24di lunghi
31:26rettilinei
31:27e di
31:28interni
31:29squallidi
31:29si muovono
31:30personaggi
31:32che
31:32sembrano
31:33non avere
31:35mai
31:36coltivato
31:36una speranza
31:37non
31:38sembrano
31:39neanche
31:39averla
31:40persa
31:41per strada
31:41come se
31:44non fosse
31:46possibile
31:47vivere
31:48meglio
31:48di come
31:49vivono
31:50di come
31:50sanno
31:51vivere
31:51e
31:52si finisce
31:55per affezionarsi
31:56a questa
31:57esistenza
31:58sgangherate
31:59anche
32:02ai guizi
32:03di umorismo
32:04che
32:05troviamo
32:06frequentemente
32:07nelle storie
32:08nei dialoghi
32:10e comunque
32:12colpisce
32:13il fatto
32:14che
32:14non ci sia
32:16una totale
32:18perdita
32:19della capacità
32:21di provare
32:22compassione
32:23per gli altri
32:23esseri umani
32:24gius
32:26son
32:27di
32:28dennis johnson
32:29e in audi
32:302018
32:31e
32:32arrivederci
32:35a una prossima
32:36tisana
32:36ciao
32:37grazie a te
32:48rosalia
32:49messina
32:49la prossima
32:50volta
32:51e ora
32:51invece
32:51abbiamo
32:52ospite
32:52l'artista
32:54angelic
32:54che sta
32:55rapidamente
32:56scalando
32:56le classifiche
32:57imponendosi
32:58come una
32:58delle artiste
32:59emergenti
33:00più interessanti
33:01del panorama
33:01musicale
33:03con il brano
33:03you are
33:04the one
33:04ce l'abbiamo
33:06in collegamento
33:07un collegamento
33:07che non è stabilissimo
33:08come connessione
33:09ma portiamo a casa
33:10l'intervista
33:11sicuramente
33:12angelic
33:12buongiorno
33:13ben trovata
33:14buongiorno
33:16ben trovati a voi
33:17grazie
33:18senti ti va di ballare
33:20un attimo
33:21insieme a noi
33:22guardiamo subito
33:23il videoclip
33:23e poi rientriamo in studio
33:24così lo commentiamo
33:25insieme
33:26certo
33:28prego regia
33:29guardiamolo
33:30allora
33:30ok
33:33let me introduce you
33:37to my mom
33:37take you to my church
33:40and show you the really love
33:42I'm standing by
33:45the window
33:47oh
33:48everything is beautiful
33:50tell me what you want
33:53I forgive you
33:54baby
33:56you're the one
33:58tell me where you want
34:00want to go
34:02go
34:03go
34:03go
34:04when you
34:06you're the one
34:08you give me strength
34:10every morning
34:11every morning
34:11when I wake up
34:12see you smile
34:13say you're the one
34:15you make me fine
34:18fine
34:19fine
34:20I say yeah
34:22you gotta tell me
34:25what do you need
34:27what do you need
34:28I say yeah
34:29you gotta tell me
34:33what do you need
34:35this is the love
34:37and this is the song
34:40of love
34:41even when I'm hungry
34:55I don't get a fool
34:56get a fool
34:56get a fool
34:57fool
34:58fool
34:58fool
34:59fool
34:59fool
34:59yeah
35:00go
35:01even when I'm sick
35:02I'm getting better
35:04get better
35:06better for you
35:07you're the one
35:08you're the one
35:09you give me strength
35:11every morning
35:13when I wake up
35:14see you smile
35:15say you're the one
35:17you make me
35:18fine
35:19fine
35:20fine
35:21I say yeah
35:23you gotta tell me
35:27what do you need
35:28I say yeah
35:31you gotta tell me
35:34what do you need
35:51I say yeah
36:09I say yeah
36:13and eccoci
36:14eccoci tornati in studio
36:16abbiamo smesso di ballare
36:17Angeli
36:18che tu sei un'artista
36:19cosmopolita
36:20ti sei saputa distinguere
36:22nel tempo
36:23perché sei un'attrice
36:24sei un'artista
36:25sei un'interprete
36:26sensibile
36:27anche nelle vesti
36:28di scrittrice
36:29delle emozioni
36:30umane
36:31come nasce
36:32questo brano
36:33allora
36:35questo brano
36:36nasce
36:37da un incontro
36:38con
36:38Giancarlo Nisi
36:40già leader
36:41dei Milk and Coffee
36:42produttore
36:43e autore
36:44artistico
36:47dei Giovani Talenti
36:48insieme
36:49al cantante
36:50afroamericano
36:51Wendy Esking
36:52e così abbiamo
36:53dato vita
36:54a You Are The One
36:55tra l'altro
36:57si sentono
36:58dentro degli influssi
37:00io non ho delle grandi
37:01competenze musicali
37:02lo dico sinceramente
37:03da poter vantare
37:04però
37:04insomma
37:05anche ad un orecchio
37:06poco allenato
37:07come il mio
37:07si percepisce
37:08tranquillamente
37:10che ci sono delle
37:11influenze
37:12sia italiane
37:13sia internazionali
37:14ecco
37:15da dove hai tratto
37:16ispirazione?
37:19beh
37:20italiane
37:21perché
37:22mi ispiro
37:23all'italo disco
37:24degli anni
37:2580
37:25e poi
37:27mescolando
37:28con la musica
37:29pop americana
37:30tante per te
37:31cercare di
37:33come dire
37:34non perdere
37:35la storicità
37:36di quello
37:37che ci ha segnato
37:38a livello musicale
37:39nei decenni scorsi
37:40e
37:40riattualizzarlo
37:42amalgamarlo
37:42con quelli che sono
37:43i trend attuali
37:44eh sì
37:47è molto
37:48importante
37:49mantenere
37:51l'originalità
37:52del brano
37:54ma anche
37:55della musica
37:56tanto è vero
37:57che io
37:58cerco di
37:59trasmettere
38:00in ogni brano
38:01l'amore
38:02l'allegria
38:03la libertà
38:04e pace
38:05la gioia di vivere
38:06che sono fondamentali
38:07assolutamente
38:09guarda
38:10la parola libertà
38:11è qualcosa di cui
38:11abbiamo parlato prima
38:12appunto in trasmissione
38:14e torna
38:15torna anche
38:17nell'ambito musicale
38:18perché la musica
38:18è sempre un veicolo
38:19eccezionale
38:20a mio avviso
38:20per poter dare
38:22questi messaggi
38:23universali
38:24c'è qualche curiosità
38:26sul videoclip
38:27del backstage
38:28che magari ci puoi raccontare
38:30qualche aneddoto
38:31io sono
38:31la chiedo sempre
38:32questa cosa
38:32a voi artisti
38:33perché sono
38:34innamorata
38:35del dietro le quinte
38:36che sia uno studio televisivo
38:37che sia
38:38un palcoscenico
38:39che sia un videoclip
38:40sempre questa domanda
38:41la faccio
38:42raccontaci
38:43beh sì
38:46a ogni videoclip
38:47anche se
38:48è semplice
38:50comunque c'è sempre
38:51qualcosa da raccontare
38:53e ricordare
38:55per esempio
38:56è stato molto divertente
38:58ballare con il professionista
39:00e ballerino
39:01Gabriele Naccarato
39:02e il suo staff
39:04in tutta la libertà
39:07e proprio come
39:08nei varietà
39:09stile anni 80
39:11è vero
39:12anche da come sei vestita
39:14effettivamente
39:15ci sono
39:15dei richiami
39:16a quel periodo
39:18con le paillettes
39:19senti
39:20una curiosità
39:21Angelique
39:22tu sei impegnata
39:22anche nel sociale
39:23chi ti segue
39:24sui social
39:25a modo
39:26di vedere
39:27le tue tappe
39:28spesso sei
39:28anche la conduttrice
39:29di eventi
39:30che hanno
39:31appunto
39:32una dimensione sociale
39:34mi piacerebbe
39:35spendere due parole
39:36anche su questo
39:37se ti va
39:38sì
39:40allora
39:41è vero
39:42io
39:43conduco
39:45gli eventi
39:45quindi
39:46facciamo gli eventi
39:47sia sociali
39:48che culturali
39:50tra l'altro
39:51sono anche
39:52osservatore
39:52per i diritti
39:54delle donne
39:55all'ONU
39:56di Viena
39:56in particolare
39:58mi batto
39:59per i diritti
39:59delle donne
40:00e dei bambini
40:01e cerchiamo
40:04appunto
40:05negli eventi
40:08di trasmettere
40:08questo messaggio
40:10e sensibilizzare
40:12sensibilizzare
40:16il pubblico
40:17e cambiare
40:18magari
40:19mentalità
40:20su alcuni aspetti
40:22e combattere
40:23questo fenomeno
40:25sia per quanto
40:26riguarda
40:27la violenza
40:28sia
40:29il maschilismo
40:32quindi
40:32bisogna
40:33cambiare
40:34il concetto
40:36no
40:36e la cultura
40:37è un mezzo
40:38per
40:40far
40:41arrivare
40:42ai nostri
40:43obiettivi
40:44assolutamente
40:45ci vorrà un po'
40:45più di tempo
40:46però
40:47noi crediamo
40:49che con la cultura
40:50si può fare
40:52tanto
40:52sì
40:53cambiamenti culturali
40:54hanno sempre bisogno
40:55dei loro tempi
40:56non sono mai
40:57così repentini
40:58ti ringrazio
41:00perché senza volerlo
41:01si è costruito
41:02una sorta di
41:03fil rouge
41:03con l'intervista
41:05che abbiamo fatto
41:06prima
41:06in tutt'altro ambito
41:07ma parlavamo di violenza
41:09o meglio
41:09tutt'altro ambito
41:11di afferenza
41:11non certo quello musicale
41:13ma l'ambito psicologico
41:14criminologico
41:15e alla fine
41:16il messaggio che arriva
41:16è comunque lo stesso
41:17un'ultima domanda
41:19Angelique
41:19c'è qualcuno oggi
41:21a cui ti senti
41:23di dover dire
41:23grazie?
41:24sì
41:27prima di tutto
41:28a mio marito
41:29Gennaro Ruggero
41:30produttore cinematografico
41:32e televisivo
41:33perché ha sempre
41:35creduto in me
41:36e mi ha sostenuta
41:37sempre
41:38e poi in particolare
41:39della musica
41:41a Giancarlo Nisi
41:43Fabio Lisi
41:44e Alberto Zeppieri
41:46e non per ultimo
41:48alla Sonos
41:49perché ha distribuito
41:50il mio brano
41:52dalla Virgin Music Group
41:54e siccome
41:56Graffitudine
41:57ci piace sempre
41:58molto
41:58mi fa piacere
41:59che tu abbia avuto
42:00l'opportunità
42:01di citarli
42:02del resto
42:02si lavora in squadra
42:04e quindi insomma
42:05grazie anche
42:06per averci raccontato
42:07del divertimento
42:08che ha animato
42:09la realizzazione
42:10del videoclip
42:11e insomma
42:12continuiamo ad ascoltarti
42:13a ballare
42:14sulle tue note
42:15e ti ringraziamo
42:16Angelique
42:16una buona giornata
42:17e ora in chiusura
42:20l'ultimo ospite
42:21di questa puntata
42:22ovviamente non in ordine
42:23di importanza
42:24parliamo come spesso
42:25facciamo
42:25di un libro
42:27al di là delle nostre
42:28rubriche fisse
42:29è arrivato in libreria
42:30Comete
42:31il nuovo romanzo corale
42:33dello scrittore
42:34Livio Leoni
42:35autore forlivese
42:36che torna in libreria
42:37con un'opera lirica
42:39e anche profondamente
42:41contemporanea
42:41sette giorni
42:43sei vite
42:44una cometa
42:45incaduta
42:45sullo sfondo
42:46paesaggi che oscillano
42:48tra Cile
42:48e Medio Oriente
42:49ma mi fermo qui
42:50per non raccontarvi troppo
42:51li diamo il benvenuto
42:52Livio
42:52buongiorno
42:54buongiorno
42:54buongiorno Francesca
42:55grazie per l'invito
42:56grazie a te
42:57per averlo accettato
42:58a nome mio
42:59di tutta la redazione
43:00allora
43:00Comete
43:01è sicuramente
43:02un romanzo corale
43:03da dove nasce
43:05l'idea di questa struttura
43:06che tra l'altro
43:07non è neanche
43:07il tuo libro di esordio
43:08così particolare
43:09io direi anche
43:10profondamente simbolica
43:12perché leggendolo
43:13ho trovato
43:14un forte simbolismo
43:16all'interno
43:17ma poi mi dirai tu
43:18se ho ragione o meno
43:19prego
43:19per quanto riguarda
43:21la struttura
43:22l'idea inizialmente
43:24mi è venuta
43:25perché in quel periodo
43:26stavo leggendo
43:26delle raccolte
43:28di racconti
43:29e mi piaceva
43:31l'idea di scrivere
43:31delle storie brevi
43:32però non volevo
43:34scrivere racconti
43:35volevo un romanzo
43:36intero
43:37e quindi
43:38inizialmente
43:39mi è venuto in mente
43:40un film
43:41che avevo visto anni fa
43:42perché sono appassionato
43:43di cinema
43:44che si intitola
43:45Babel
43:45dove ci sono appunto
43:47dei personaggi
43:48delle storie
43:49che sembra che non abbiano
43:51niente a che vedere
43:51una con l'altro
43:52ma a un certo punto
43:53si sfiorano leggermente
43:54creando un'unica storia
43:56poi in realtà
43:57l'idea vera e propria
43:59come finora
44:00mi è sempre capitato
44:01nei miei romanzi
44:02è nata da una canzone
44:04e in questo caso
44:06la canzone
44:06è l'ultima luna
44:07di Lucio Dalla
44:08che mi ha proprio ispirato
44:10la struttura
44:11perché in quella canzone
44:12praticamente ogni strofa
44:14parte da
44:15la settima luna
44:16poi cita la sesta luna
44:18la quinta luna
44:19eccetera
44:19quindi una sorta
44:20di countdown
44:21di conto alla rovescia
44:22che ho utilizzato
44:24proprio nel libro
44:24perché il libro
44:25si svolge
44:26nell'arco di una settimana
44:28e ogni capitolo
44:30è dedicato
44:30a un personaggio
44:31e parte proprio
44:33dal settimo giorno
44:34e poi
44:34in cui si scopre
44:37questa cometa
44:38in cielo
44:38che si teme
44:40possa impattare
44:41la terra
44:41e quindi
44:42si crea una sorta
44:43di conto alla rovescia
44:44che crea
44:45una tensione
44:47che non è
44:47solo una tensione
44:50diciamo
44:50a livello d'azione
44:51che rende sicuramente
44:52il romanzo avvincente
44:53ma è soprattutto
44:54una tensione
44:55emotiva
44:56perché ogni personaggio
44:57ha a che fare
44:59deve risolvere
44:59i propri problemi
45:01il proprio
45:01demone interiore
45:02ti ringrazio
45:04Livio
45:05quindi
45:06volevi dirci
45:07che attraverso
45:07l'ispirazione
45:08da questa canzone
45:09del grandissimo
45:11Lucio Dalla
45:13addirittura
45:14hai avuto un'influenza
45:15non in termini
45:16solo di struttura
45:18ma anche proprio
45:19di ritmo
45:20e di atmosfera
45:21che sei riuscito a creare
45:22ho capito bene?
45:24Sì esatto
45:24perché
45:24alcune canzoni
45:26come questa
45:27di Lucio Dalla
45:28hanno proprio
45:29un testo
45:30molto particolare
45:31con delle immagini
45:32molto evocative
45:34simboliche
45:35e questa
45:36mi ha dato
45:37l'idea
45:37anzi proprio
45:38la volontà
45:39di provare
45:39a scrivere
45:40un romanzo
45:42in questo modo qui
45:43poi è chiaro
45:43che la forma romanzo
45:44è diversa
45:45dalla forma canzone
45:46e il romanzo
45:47deve avere
45:47una trama
45:48che va anche avanti
45:49però ho provato
45:51a inserire
45:52il più possibile
45:53delle immagini
45:54che potessero
45:54impattare
45:55il cuore
45:56del lettore
45:57e poi anche
45:59avevo in mente
46:00anche alcuni libri
46:01mi è capitato
46:02non spesso
46:02ma alcuni libri
46:04come per esempio
46:05Seta di Baricco
46:07che è uno dei miei libri
46:08preferiti
46:08quando l'ho letto
46:10al di là
46:10della storia
46:11dei personaggi
46:12era proprio
46:13lo stile
46:14le parole utilizzate
46:15che leggevo
46:16che mi colpivano
46:18anche perché
46:18ogni parola
46:20poi è
46:21diversa
46:22ci sono alcune parole
46:24o anche il suono
46:26di certe parole
46:26la forma
46:27che hanno
46:28che aprono
46:29degli scenari
46:31degli immaginari
46:31diversi
46:32rispetto ad altre
46:33secondo me
46:33o anche l'accostamento
46:34di due parole
46:35magari
46:36in contesti diversi
46:38ma che insieme
46:39possono essere
46:40molto appunto
46:41simboliche
46:42evocative
46:42quindi mi sono
46:43concentrato molto
46:44su questo aspetto
46:45sono d'accordo
46:46da lettrice
46:47si nota
46:48dove c'è una cura
46:49particolare
46:50nell'accostamento
46:51di alcune parole
46:52evitandone altre
46:53senza per questo
46:55poi essere retorici
46:56o ridondanti
46:57che io personalmente
46:58ma questo lascio
46:59al tempo che trovo
46:59percepisco
47:01come un qualcosa
47:02di pesante
47:02invece trovo
47:03molto fluido
47:03e snello
47:04laddove ci sia
47:05una certa assonanza
47:06e una scelta
47:06delle sfumature
47:08semantiche
47:09Livio
47:10tu
47:11diciamo
47:13sottotraccia
47:14non lo so
47:15dimmi tu
47:16comunque
47:16fatto sta
47:17che riesci
47:17in queste tue pagine
47:18a trattare
47:19degli argomenti
47:19dei temi
47:21sicuramente profondi
47:22e che invitano
47:23la riflessione
47:23l'integrazione
47:24per dirne uno
47:25ma anche
47:25le diversità
47:27i pregiudizi culturali
47:28ecco
47:29sei riuscito
47:29a trattarle
47:30a mio avviso
47:31in modo sottile
47:32senza per questo
47:33appesantirne la trama
47:34non è semplice
47:35a livello stilistico
47:37come sei riuscito
47:38a bilanciare
47:40quella che è
47:40la riflessione sociale
47:41da una parte
47:42a quello che invece
47:43è l'intrattenimento
47:45c'è un equilibrio
47:46tra le due parti
47:47ecco
47:48come hai fatto
47:48sì
47:50in effetti
47:51il libro
47:52tratta temi
47:53importanti
47:54anche attuali
47:55come hai detto tu
47:55quello
47:56dell'integrazione
47:57delle differenze
47:59culturali
48:00religiose
48:00del potersi
48:03rapportare
48:04al diverso
48:05ma anche
48:05temi legati
48:06al social network
48:07all'isolamento
48:08che portano
48:09in realtà però
48:11io quando ho iniziato
48:12a scrivere
48:12non mi sono detto
48:14scrivo un romanzo
48:15su questi temi
48:16perché per me
48:17comunque
48:17l'obiettivo
48:18è sempre quello
48:20di intrattenere
48:21il lettore
48:22di emozionarlo
48:23e quindi
48:23io mi sono concentrato
48:25sulla storia
48:26sui possibili
48:27intrecci
48:28che avevano
48:28queste storie
48:29che sembrano
48:30che non hanno
48:30niente a che fare
48:31l'una con l'altra
48:32e sui personaggi
48:33poi però
48:34quasi naturalmente
48:37automaticamente
48:38sono stati
48:38personaggi
48:39a portarmi
48:41a scrivere
48:42anche di questi temi
48:43perché ogni personaggio
48:44come dicevo
48:45deve affrontare
48:46delle situazioni
48:47difficili
48:49interne
48:50o esterne
48:51e questo
48:53mi ha portato
48:54a parlare
48:55anche di queste tematiche
48:57fra l'altro
48:58parliamo proprio
48:58dei personaggi
48:59quasi in chiusura
49:00di puntata
49:01abbiamo ancora
49:02qualche minuto
49:03però
49:03volevo
49:04toccarli
49:05ovviamente
49:05questi personaggi
49:06ogni personaggio
49:07affronta
49:08un nodo interiore
49:09l'hai detto anche tu
49:09nella premessa iniziale
49:10differente
49:12chi il lutto
49:12chi la speranza
49:13chi la colpa
49:14chi la fuga
49:15da sé
49:15c'è una delle sei storie
49:18che è stata
49:18particolarmente
49:19difficile
49:20da scrivere
49:21o in cui
49:22ti ritrovi
49:22particolarmente
49:23a livello proprio
49:24tuo personale
49:25allora
49:28a differenza
49:30dei miei romanzi
49:31precedenti
49:32il narratore
49:32di sogni
49:33è dietro una nuvola
49:34dove qualche
49:35piccolo elemento
49:36magari romanzato
49:38autobiografico
49:39c'era
49:39qui è la prima volta
49:40che non c'è nulla
49:41di autobiografico
49:42scegliere una
49:44delle storie
49:44sono affezionato
49:45a tutti e sei
49:46i personaggi
49:47quindi è difficile
49:47scegliere una
49:48però sicuramente
49:49ci sono alcune
49:50che magari
49:51mi sono emozionato
49:52di più
49:52mentre le scrivevo
49:53penso a quella
49:54di Magdalena
49:56che è una ragazza
49:58che decide
49:59di rinchiudersi
50:00e vivere
50:00in una sola stanza
50:02lasciando il mondo
50:04esterno alle spalle
50:05il fenomeno
50:06che poi
50:06in Giappone
50:07chiamano
50:08i kikomori
50:09oppure anche
50:10quella del tassista
50:11che come dicevi
50:12te affronta un lutto
50:13e si ritrova
50:14nel suo percorso
50:15a un certo punto
50:16mi sono ritrovato
50:17a scrivere dei dialoghi
50:18che avevano
50:20quella
50:20pur rimanendo
50:22semplici
50:23perché l'obiettivo finale
50:24è la semplicità
50:25ma
50:25avevano
50:27quell'impatto
50:28emotivo
50:29simbolico
50:30adesso io non sono
50:31un esperto di filosofia
50:33ma quasi filosofico
50:34e poi comunque
50:36anche la prima storia
50:37quella di Adil
50:38che è un bambino
50:39che abita in
50:40un ragazzino
50:41che abita in Medio Oriente
50:42che ha sulle sue spalle
50:44già un peso
50:45troppo grande
50:47per un bambino
50:47così piccolo
50:48e queste sono quelle
50:49che senza nulla
50:50togliere le altre
50:51che mi piacciono molto
50:52queste forse sono quelle
50:53che mi hanno emozionato
50:53di più
50:54nello scriverle
50:55e ti ringrazio
50:57per esserti aperto
50:58con noi
50:58un'ultima domanda
50:59in chiusura di puntata
51:00Livio
51:00io l'ho introdotta
51:03come un'opera corale
51:04sicuramente
51:05anche simbolica
51:06non mi hai contraddetta
51:08per cui forse
51:08ho interpretato
51:10correttamente
51:11ecco
51:12che cosa vorresti
51:14che
51:14forse è una domanda
51:15un po' di rito questa
51:16ma te la faccio lo stesso
51:17che il lettore
51:18o la lettrice
51:18portassero con sé
51:19all'ultima pagina
51:20una volta letta
51:22l'ultima riga
51:24e una volta
51:25anche lasciata
51:25alle spalle
51:26mi piace chiudere così
51:27la scia
51:28della cometa
51:29la speranza
51:32è sempre quella
51:33che
51:33quando si chiude
51:34il libro
51:35la storia
51:36o qualche personaggio
51:38rimangano
51:38appiccicati addosso
51:40almeno per un po'
51:41anche terminata
51:42la lettura
51:43e in particolare
51:45è finita
51:46l'ultima pagina
51:48e io spero
51:48che il lettore
51:49si possa sentire
51:50emozionato
51:51ma anche sorpreso
51:53perché sono
51:54un fan
51:54dei colpi di scena
51:55e anche in questo libro
51:57ne ho inserite
51:57qualcuno
51:58e insomma
52:00basta
52:02non possiamo dire altro
52:03non solo perché
52:03il tempo a disposizione
52:04è terminato
52:05ma anche perché
52:06altrimenti
52:06spoilereremmo
52:07non si può fare
52:08assolutamente
52:09è stato
52:10un piacere
52:11averti nostro ospite
52:12davvero grazie
52:13insomma
52:14buona vita
52:14a comete
52:15e buona continuazione
52:17letteraria
52:18della tua carriera letteraria
52:19a te
52:19ovviamente
52:20approfitto
52:22dei saluti
52:23rivolti a te
52:24anche per ringraziare
52:25la regia
52:26ringraziare tutti coloro
52:27che ogni settimana
52:27sempre più numerosi
52:28ci seguono
52:29e per darvi appuntamento
52:31alla prossima settimana
52:32una nuova puntata
52:33di Pso Fatto
52:33l'Italia si racconta
52:35vi aspetta
52:35grazie ancora a tutti
52:36grazie a tutti
Consigliato
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