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In via Gemmelaro, IV Municipio di Roma, c'è una scuola dell'infanzia - la Messi d'Oro - che da tempo è letteralmente invasa dai topi. L'ennesima fotografia dello stato in cui versano gran parte dei nostri istituti scolastici: vecchi, fatiscenti, alcuni ancora con l'amianto. E come non fosse già abbastanza, anche con i roditori al loro interno.
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Le principali novità sul fronte della nostra capitale e come sempre anche del nostro territorio.
00:36Allora amici di Non Solo Roma, sappiamo bene sotto gli occhi di tutti quanto gli istituti scolastici della capitale non versino proprio in condizioni ottimali.
00:47Alcuni sono molto vecchi, altri fatiscenti, qualcun altro addirittura ha ancora l'amianto, che sapete è gravissimo ed è vietato da una legge che è entrata in vigore negli anni 90.
00:58Ma c'è di peggio perché a Pietralata, siamo nel quarto municipio di Roma e precisamente in via Gemmellaro, c'è una scuola dell'infanzia dove al suo interno ci sono addirittura topi.
01:10Una questione che è stata sollevata, che è stata resa nota già da diverso tempo ma che è arrivata davvero al limite.
01:17Circolano foto sul web che dimostrano come non solo ci siano tanti esemplari, tanti roditori all'interno di questo istituto scolastico ma addirittura nel quartiere della scuola ci sono dei carrelli dove all'interno è stato trovato del cibo scaduto.
01:33Precisamente pasta che insomma doveva essere consumata entro il 2022, anche addirittura scarti di pane e comunque scarti di cibo della mensa.
01:44È chiaro quindi che diventa un vero e proprio luna park per i roditori.
01:48Chiaramente i genitori ma anche il personale scolastico si sono detti molto preoccupati per la salute dei bambini ma anche di chi lavora all'interno di questo istituto
01:58e così dopo diverse segnalazioni hanno deciso di passare ai fatti.
02:02C'è stata una protesta nella giornata di ieri, una delegazione di genitori accompagnati dai propri figli si è presentata nella sede del quarto municipio e ha di fatto bloccato i lavori del Consiglio.
02:14Una giornata insomma importante che ha anche evidenziato quanto effettivamente questi genitori siano stanchi di questa situazione.
02:23Ad essere supportati da questa protesta, da questa rivolta tra virgolette il Consigliere di Fratelli d'Italia per il quarto municipio Fabrizio Montanini
02:33che è in collegamento con noi e che ora ci spiegherà un po' com'è la situazione.
02:37Buongiorno Consigliere.
02:40Buongiorno.
02:41Si dovrà chiedere l'Italia ma forza Italia.
02:44Forza Italia, chiedo scusa.
02:46Correggiamo subito, allora è errore mio, mi prendo tutte le responsabilità.
02:50Non c'è problema.
02:50Ci racconti un po' com'è questa situazione, situazione grave devo dire, insomma a topi all'interno di un plesso scolastico per bambini molto piccoli tra l'altro
03:00perché è scuola dell'infanzia, mi corregga se sbaglio.
03:04Sì, anche l'infanzia è divisa in due, il piano inferiore e l'infanzia elementare.
03:11Sì, quella di ieri è stata una giornata veramente emozionante, una giornata storica per il quarto municipio
03:18dei bambini che prima protestano all'esterno della scuola e i genitori hanno deciso di non accedere
03:25e da lì parte un corteo che va all'aula del municipio durante una giornata di consiglio
03:31e bloccano i lavori, protestano e praticamente occupano l'aula consigliare.
03:36Una cosa bellissima è vedere questi bambini protestare per la loro dignità, per i loro diritti.
03:43Come avete parlato, il problema sono i topi, sicuramente i roditori, c'è una vera e propria colonna,
03:48ma i problemi sono anche, vabbè abbiamo visto la negligenza, lasciare questi pacchi di pasta abbandonati sul cortile,
03:55ma anche danni infrastrutturali che sempre possono risolvere.
03:59Nonostante erano stati stanziati dei fondi, il municipio li aveva richiesti, il Campidoglio, il dipartimento,
04:06gliele aveva dati, ma poi non si sa per quale motivo quei fondi sono rimasti appesi da qualche parte
04:12e non sono stati più a disposizione del municipio per effettuare questi lavori.
04:17E quindi questo è molto grave.
04:19Allora, però io vorrei capire un attimino come si è arrivati a questa situazione,
04:24perché insomma chi ha concepito, chi ha permesso di lasciare dei resti di cibo nel cortile della scuola?
04:32C'è un po' anche di non curanza generale, eppure questo problema è stato sollevato anche dal personale scolastico,
04:39quindi voglio pensare che all'interno comunque ci sono dei professionisti che hanno a cura la salute di questi bambini,
04:44ma il cibo lasciato in cortile come è potuto accadere?
04:47Sì, sicuramente il caso del cibo abbandonato in cortile è il senso che si lavora qui dentro,
04:57quindi adesso non voglio accusare la scuola, anzi, la proposta di tempo fa sì che questa mattina,
05:06nonostante questo, la scuola ha fornito i pasti ai bambini nelle giornate di oggi e di quelle che verranno
05:14finché non si decideranno e qui influisce sia la direttrice scolastica con il benestare del municipio
05:21a chiude la scolastica.
05:24Allora, Fabrizio, la interrompo soltanto un attimo perché il collegamento va e viene,
05:30quindi per dare la possibilità ai nostri telespettatori di ascoltare meglio il suo discorso,
05:35noi ora la raggiungiamo telefonicamente, quindi interrompiamo per un attimo il collegamento
05:39in modo tale che poi il suo discorso arrivi fluido effettivamente a chi ci sta ascoltando
05:44a casa. Per fare un breve riassunto per chi magari si fosse collegato proprio in questo
05:49istante stiamo parlando di scuola, ma di un caso specifico che arriva dal quarto municipio
05:54di Roma, siamo in zona pietralata, precisamente nella scuola Messi d'Oro di Via Gemmellaro
06:01dove all'interno sono stati trovati tanti esemplari di roditori. Come se non bastasse, insomma,
06:08ci sono delle foto che circolano sul web che documentano anche un diffuso degrado all'interno
06:15di questo istituto scolastico. Perché? Perché nel cortile sono stati trovati dei carrelli
06:20al cui interno c'erano pacchi di pasta scaduti dal 2022 e addirittura resti di cibo.
06:26È chiaro che in un contesto di questo tipo è molto facile che poi ci sia la diffusione
06:31di roditori, topi e anche altri generi di animali. Insomma, Roma è ben nota per la presenza
06:38di animali selvatici all'interno dei vari quartieri o comunque nelle strade. È noto
06:44il caso anche dei cinghiali, noto caso tra le altre cose, neanche abbastanza risolto.
06:49Chiedo alla regia se siamo riusciti a raggiungere Fabrizio Montanini in collegamento telefonico.
06:54ci sente Fabrizio? Eccoci, mi scuso con lei e con tutti i telespettatori.
07:00Nessun problema, prego, la faccio terminare. Ci stava raccontando della mensa che è stata
07:06chiusa, ora è stata riaperta. Come funziona?
07:09Allora, la mensa, la protesta ha assortito qualche effetto, praticamente da oggi è chiusa
07:15per interventi di sanificazione, immagino anche controlli che debbano fare su chi ha lasciato
07:21questi pacchi di pasta scaduti e abbandonati nel cortile, quindi faranno tutti i controlli
07:27del caso. Quindi, quello che dicevo prima, io mi congratulo con la scuola che abbia subito
07:33fatto questo intervento. Tutti i genitori però aspettano comunque, anche perché la scuola
07:39sta fornendo comunque il pasto ai bambini tramite un servizio esterno, quindi non ha fatto mancare
07:46niente ai bambini che usurriscono della mensa. Quello che dicevo io, adesso però tutti i genitori
07:52attendono che la scuola venga chiusa per un intervento di sanificazione generale, perché
07:59ci sono immagini della scuola veramente imbarazzanti, ci sono zone chiuse che non sono state oggetto
08:07purtroppo di questi lavori previsti, che dovevano esserci e poi purtroppo i fondi sono andati
08:12perduti. Vogliono la chiusura della scuola affinché sia garantita una sanità, un quieto
08:21vivere ai bambini che accedono a quella scuola.
08:25Chiaro. Posso farle una domanda un po' provocatoria?
08:28Lo permetterà Fabrizio. Lei all'inizio parlava della questione fondi che mancano anche un
08:34po' per sistemare le scuole della capitale, ma questi fondi dove li troviamo se consideriamo
08:40anche che nella nuova legge di bilancio sono stati tolti fondi per l'istruzione o comunque
08:44per l'edilizia scolastica? Poi Roma ha un problema generico di fondi da reperire.
08:50Sì, allora innanzitutto tengo a precisare che a noi consiglieri non arriva veramente nulla
08:56dal municipio o da chi di dovere, perché noi riceviamo notizie soltanto tramite i social
09:04di altri consiglieri, magari più in alto di noi come potrebbero essere quelli capitolini,
09:09tramite i social o agenzie di stampa, quindi non posso entrare nel merito dei dettagli.
09:14Abbiamo soltanto letto una nota sui social, su una testata giornalistica in cui c'era
09:22intervistata una consigliera comunale, Elisabetta Lancellotti, in cui parlava di questa problematica,
09:28di questi fondi che loro come Campidoglio, perché lei è una consigliera della maggioranza,
09:35avevano dato al municipio, avevano fornito, avevano stanziato e invece poi si lamentava
09:43lei stessa durante questa intervista che questi fondi non erano stati recuperati, sono andati
09:47persi, sono rientrati in Campidoglio, quindi qui c'è la totale negligenza da parte del
09:52municipio sicuramente.
09:55Chiaro, lei crede che questa situazione sia risolvibile in tempi abbastanza rapidi, anche
10:02alla luce del fatto che questi bambini hanno diritto di andare a scuola, perdere anche solo
10:06una lezione potrebbe essere un problema effettivamente.
10:11Quello che è successo ieri, ieri hanno saltato la scuola, ma è una giornata che rimarrà
10:15storica, ma anche per i bambini se lo ricorderanno di aver protestato animosamente, sempre in maniera
10:24pacifica naturalmente, parliamo dei bambini non potrebbe essere altro, però certo, ieri
10:31hanno saltato scuola e quello che ci agudiamo noi è che questo non succeda più perché partino
10:36questi lavori di ristrutturazione dell'edificio scolastico e soprattutto venga sanificata, veramente
10:44i genitori sono disposti a prendersi giorni a lavoro, ad organizzarsi, a non mandare i
10:49bambini a scuola, ma che questa scuola sia chiusa e sanificata.
10:54Chiaro, tutto chiarissimo. Io la ringrazio di cuore Fabrizio, grazie per essere stato
10:58in nostra compagnia, nonostante il problema di collegamento ci ha fatto piacere chiarire
11:04anche un po' ai nostri telespettatori questa situazione, speriamo si risolva in tempi
11:08brevissimi, grazie davvero. Grazie a voi per lo spazio. A prestissimo. Piccola pausa
11:15pubblicitaria e tra pochissimi istanti qui a non solo Roma in via del tutto eccezionale,
11:20insomma lo facciamo molto poco, comunque non spessissimo, parliamo di calcio e di un settore
11:27che è incredibilmente in crescita, soprattutto nella nostra regione, una regione che riesce a
11:34registrare dei risultati incredibili. A tra poco. Bentornati a non solo Roma in questa
11:41seconda parte della nostra puntata, della nostra diretta in questo giovedì 12 novembre
11:462025 e vogliamo snocciolarvi qualche numero davvero interessante. Allora parliamo di 800
11:53società sportive, anzi oltre 800 società sportive, circa 70.000 tesserati e terza regione
12:01per numeri dopo Lombardia e Veneto. La nostra regione, il Lazio, registra dei numeri sorprendenti
12:08per quanto riguarda il cosiddetto calcio di base o calcio dilettantistico. Siamo abituati
12:14un po' a sentire, no, raccontato il calcio come se fosse soltanto un settore appartenente
12:20soltanto alla Serie A, ma c'è anche un, diciamo, un retroscena, ecco, di calcio dilettantistico,
12:26appunto calcio di base che riesce davvero a smuovere dei numeri interessantissimi. Pensate
12:32che ci sono tantissimi seguaci, soprattutto nella nostra regione, che lo seguono smuovendo
12:37appunto un indotto da non sottovalutare. E proprio su questa linea, ecco, parte qui a
12:44Radio Roma News a lunedì 17 novembre un programma in prima serata interamente dedicato al calcio
12:50di base. Verrà raccontato, insomma, tutto il particolare, il retroscena e tante storie
12:56interessanti che riguardano proprio questo sport nella nostra regione. Il programma si
13:01chiama GR Show, se lo dice Gazzetta. Io sono molto contenta di avere qui in studio con me
13:07il direttore di Gazzetta regionale Diego Cavaliere. Buongiorno e bentrovato.
13:12Buongiorno, buongiorno e grazie per l'invito.
13:14E ho con me in studio anche i conduttori giovanissimi di questo nuovo format che sarà presente qui a
13:20Radio Romaniosa appunto il lunedì sera. Do il benvenuto e saluto Fabrizia Labonia e
13:26Adriano Berruti. Buongiorno ragazzi.
13:28Buongiorno Elisa e buongiorno a tutti.
13:30Ciao Elisa, buongiorno a tutti.
13:31Grazie per essere in nostra compagnia. La io partirei subito con il direttore. Una novità
13:36molto interessante che, insomma, racconta il calcio in maniera diversa. È forse un unicum
13:42perché pochissime, diciamo, tv, comunque emittenti raccontano il calcio in questi termini.
13:48Diciamo di sì. Diciamo che vogliamo cercare di creare un programma diverso che vada oltre
13:53i servizi classici degli highlight, dei goal, ma raccontare le storie che sono tantissime che
14:01questa sterminata comunità offre ogni settimana. Il calcio minore è fatto di migliaia e migliaia
14:10di persone che si danno da fare, lavorano ogni giorno per far sì che tutto funzioni. È un'organizzazione
14:18eccezionale e vogliamo dare il giusto risalto al lavoro di queste persone. Abbiamo già iniziato
14:25a farlo nei nostri primi dieci anni con il settimanale Cartaceo, con il nostro sito di
14:31canali social. Abbiamo un premio dedicato al GR Top Player, abbiamo un torneo giovanile che
14:36è il giacatournament e adesso ci proviamo in tv. Sbarcando in tv. Ecco, però non è,
14:44non so se è molto corretto definirlo calcio minore, no? Perché in realtà ha dei numeri
14:49insomma sorprendenti, no? Che fanno un po' anche da, insomma, se la combattono anche
14:54con il calcio, diciamo, quello un po' più patinato, tra virgolette.
14:58Beh, basti pensare che l'indotto generato dal calcio direttantistico è circa un quarto
15:06del calcio nazionale. Secondo l'ultimo report della FGC è esattamente il 23,8%.
15:14È un bel competitor. Assolutamente. Quindi ci sembrava giusto dare ulteriore spazio, cercare
15:22questa nuova avventura. Era da qualche anno che provavamo, una volta incontrato l'editore
15:28di Radio Romagnusa, abbiamo avuto subito grande sintonia e finalmente riusciamo a fare questo
15:32passo che noi avevamo in cantiere ma non riuscivamo mai a compiere definitivamente.
15:38Le va però di raccontarci un po' la storia di Gazzetta regionale, no? Cioè in campo da,
15:43proprio in campo letteralmente, per usare una metafora non proprio lontana, insomma in campo
15:47da 10 anni, prima sul cartaceo e poi online. Sì, diciamo noi siamo una redazione molto
15:55giovane, 10 anni fa uscivamo dalla nostra precedente esperienza lavorativa, l'azienda precedente
16:01diciamo era in difficoltà economica e quindi abbiamo provato questa avventura. Ce l'avevano
16:06sconsigliata, ci hanno detto che l'editoria cartacea era in grossa crisi, quindi noi però
16:11eravamo certi che questo, che il calcio di base offrisse la possibilità. C'è ancora
16:18chi vuole sfogliare il giornale. Sì, tante persone ancora vogliono sfogliare il giornale,
16:24abbiamo anche l'edizione digitale che sta raccogliendo sempre di più numeri, diciamo
16:28che col passare degli anni i nostri lettori si stanno spostando sul digitale, però il cartaceo
16:34ancora ha il suo fascino. Resiste. Allora, lei ha detto una cosa molto interessante, una
16:39redazione molto giovane, infatti lo vedo dai conduttori che ci saranno in prima serata,
16:44due molti giovanissimi, direttore, largo ai giovani effettivamente. Largo ai giovani,
16:48sono entrambi all'esordio come conduttori, però hanno già dato modo entrambi di avere
16:55delle doti importanti da questo punto di vista. Fabrizia conduce già molti dei nostri eventi,
17:00tra cui il GR Top Player. Adriano invece ha una grande esperienza e un grande talento
17:05come radiocronista e proviamo a trasportarlo anche davanti alla telecamera.
17:11Ma assolutamente, infatti io vorrei sentire anche un po' le vostre voci. Fabrizia, come va?
17:15Sei emozionata? Però sei abituata già, mi dicono.
17:18Sì, diciamo, Elisa, sono abituata, però ovviamente è sempre un'emozione, siamo cari che se pochi
17:23mesi fa mi avessero chiesto che cosa mancava a Gazzetta Regionale avrei risposto appunto
17:28un programma televisivo. Quindi direi che questa è la ciliegina, la torta, tutto quello che
17:33facciamo ogni giorno, fra sito, giornale, sui campi.
17:37Assolutamente sì. Ti faccio una domanda che riguarda un po' il mondo femminile, no?
17:40Siamo abituati, insomma, a vedere, me lo permetteranno, insomma, gli uomini in studio,
17:46tanti volti maschili quando si parla di calcio, no? Quindi a certe volte è anche difficile
17:50farsi prendere sul serio. Questa cosa ti spaventa? Credo di no.
17:54No, non mi spaventa, però hai ragione. È più difficile proprio per un discorso di credibilità.
17:58quando parli di calcio. Esatto. Però devo dire che da quando sono entrata a Gazzetta
18:02Regionale questa cosa non l'ho trovata, perché con loro mi hanno sempre spinto e mi hanno
18:08sempre, diciamo, portata avanti, promosso anche come redattrice da quando ero una praticante,
18:13quindi non ho riscontrato questi problemi. E questo ci fa molto piacere. Adriano, ci racconti
18:18come si svolgerà un po' la puntata? Cosa si farà in queste due ore? Perché dalle 21.30
18:23alle 23.30. Sì, avremo ovviamente vari ospiti. Adesso lunedì in particolare
18:28parleremo anche del mondiale Under 17 che è in corso in Qatar con la nazionale di Massimiliano
18:35Favo che ha superato il primo turno. Adesso sabato, quindi prima della nostra prima puntata,
18:40disputerà il sedicesimo di finale contro la Repubblica cieca. Ha superato il girone a
18:44punteggio pieno battendo padroni di casa del Qatar, Bolivia e Sud Africa. Quindi parleremo
18:50dei protagonisti. Avremo anche l'opportunità di intervistare il telecronista della RAI che insomma
18:54sta curando e si sta occupando di questa Germess.
19:01Ci state già spoilerando l'ospite della prima serata?
19:04Sì, è per dare uno piccolo. Uno piccolo.
19:07Uno piccolo, lo possiamo dare.
19:10Una piccola, insomma, che pubblicità la nostra trasmissione.
19:13Però questo sicuramente è un tema caldo in questo momento perché si sta disputando in questo momento
19:17il mondiale. Ci sono tanti ragazzi sia che si mettono in mostra nel calcio laziale sia di tutta Italia
19:25nel mondo del professionismo che effettivamente stanno rendendo molto bene in questo torneo.
19:33Quindi ci sono aspettative alte verso la nazionale di Favo.
19:36Ecco, a proposito di nuove promesse, avete già individuato qualcuno che secondo voi farà i numeri
19:41come si suol dire in questo settore? Una promessa interessante.
19:48Se posso, sicuramente la stella in questo momento della squadra di Favo è Samuele Inasio
19:54che poi è un figlio d'arte, figlio di Inasio Piano, ex attaccante del Napoli.
20:00Lui in questo momento gioca nelle giovanili del Borussia Dortmund, quindi in Germania.
20:04Però è stato sempre attenzionato dalla nazionale italiana e forse è il talento più cristallino.
20:10Ma in realtà ce ne sono anche altri. C'è anche il più piccolo del gruppo che è Antonio Arena,
20:15ragazzo della Roma, che ha acquistato la Roma quest'estate dal Pescara.
20:18L'anno scorso è stato il primo 2009 a segnare in un campionato professionistico italiano in Serie C
20:23con la maglia proprio dei Delfini.
20:26Quest'estate la Roma ha deciso di investire su di lui, ha già fatto la preparazione quest'estate con Gasperini.
20:32Si sta mettendo in mostra nel campionato primavera e si è guadagnato la convocazione di Favo da sottetà.
20:38Ok, là ci sono insomma tanti numeri interessanti che andranno approfonditi.
20:42Avete sempre voluto fare giornalismo sportivo?
20:45In realtà io in particolare per un periodo della mia vita ho seguito un altro percorso.
20:50Ho sempre avuto questa forte passione.
20:53Infatti poi ringrazio anche Gazzetta Regionale di avermi dato la possibilità di riavvicinarmi a questo mondo
21:01perché poi io avevo iniziato raccontando le partite in diretta di una squadra di futsal, di calcio 5
21:07e da lì poi insomma sono venuto a conoscere Gazzetta Regionale
21:12e in particolare Diego insomma ha sempre avuto grande fiducia nei miei confronti.
21:17Ha sempre visto insomma questo spunto, questa voglia di raccontare e anche di saperlo fare.
21:24Poi ovviamente c'è sempre da imparare e ho imparato molto in questi anni a Gazzetta Regionale.
21:30Anche tu Fabrizia hai sempre voluto fare la giornalista sportiva?
21:33Sì, però ovviamente c'era appunto un po' quella paura.
21:36Donna, giornalista sportiva, parli di calcio.
21:39Però ho sempre seguito mio fratello appunto nel mondo del dilettantismo, seguivo ogni partita la domenica
21:46poi da lì le partite di Serie A e poi ho detto no, io voglio fare questo, voglio parlare di calcio
21:50anche io grazie a Gazzetta Regionale mi ho avuto l'opportunità.
21:53Vabbè, noi lo diciamo perché insomma siamo addetti al lavoro, è il lavoro più bello del mondo
21:57però insomma ognuno che fa il lavoro che amo ovviamente lo dice.
22:02Allora direttore, i presupposti ci sono tutti, questi ragazzi sono bravissimi
22:05diamo appuntamento allora a lunedì 17 alle 21.30.
22:09Luigi è stata alle 21.30 con tanti ospiti, tanti giochi, diciamo faremo informazione
22:14ma cercheremo anche di uscire un attimo da quelle situazioni molto tossiche
22:19che troppo spesso affliggono anche il calcio giovanile direttantistico.
22:24Questa è una cosa importante che volevo insomma sottolineare con lei in chiusura
22:29voi siete estremamente lontani da tutte le notizie diciamo negative che un po' arrivano anche con lo sport
22:36non abbiamo visto l'ultima recente a Rieti purtroppo insomma...
22:40Diciamo le affrontiamo perché è giusto affrontarle e cerchiamo sempre di raccontare il bello
22:45però quando capita poi un tema un po' più delicato ci piace essere anche un tavolo di confronto
22:50vorremmo che GR Show diventasse anche un tavolo di confronto quando ci sono queste situazioni
22:55tra le istituzioni e le società sportive.
22:58Fondamentale anche perché lo sport deve essere condivisione, unione e bisogna stare lontani ovviamente
23:03da questi fenomeni davvero deprecabili ecco li definiamo così.
23:07Allora io ringrazio di cuore i miei ospiti
23:09Allora appuntamento a lunedì 17 novembre dalle 21.30 alle 23.30 sul canale 14 del Digitale Terrestre
23:17per l'esordio di GR Show. Grazie davvero.
23:21Grazie a te Elisa.
23:21Grazie Elisa, grazie mille.
23:23Grazie Elisa.
23:24Piccola pausa pubblicitaria, torniamo in diretta tra pochissimi istanti
23:27con il mondo dell'attualità e della storia e ovviamente anche del mondo femminile.
23:32A tra poco.
23:32Bentornati a Non Solo Roma, continuiamo con i nostri approfondimenti, con i nostri ospiti
23:40in collegamento e come ogni giovedì apriamo la pagina della storia, dell'attualità e soprattutto
23:46del mondo femminile nel corso del nostro collegamento con la redazione di Pink Magazine Italia.
23:52Come sempre saluto e do il benvenuto alla direttrice Cinzia Giorgio.
23:56Buongiorno a te.
23:58Buongiorno Elisa, buongiorno a tutti, bentrovati.
24:01Ben ritrovata Cinzia, sempre un piacere averti in collegamento con noi.
24:06Allora oggi devo dire che apriamo con un tema che riguarda sia gli uomini che le donne
24:11perché si parla di genitorialità, effettivamente letteralmente il mestiere più difficile del
24:17mondo.
24:17È un mestiere che sta cambiando nel corso degli anni, perché adesso si parla molto di
24:23educazione positiva.
24:25Spiegaci meglio che significa.
24:26Sì, abbiamo scritto un articolo proprio riguardante la non violenza sui bambini, nel senso che
24:34prima, lo sappiamo bene, c'era quest'idea che la sculacciata, lo schiaffone o comunque
24:43la punizione corporale fosse l'unico modo per educare i nostri bambini.
24:48Era un retaggio che noi credevamo fosse un retaggio prettamente patriarcale e antico e
24:55invece Elisa purtroppo non lo è affatto.
24:58Anzi, negli ultimi cinque anni, come ci racconta proprio l'autorità che monitora l'infanzia
25:06e l'adolescenza, ci dice che le punizioni corporali sono aumentate del 58% all'interno
25:16dei nuclei familiari.
25:17Per cui, insomma, è veramente un dato che ci butta un po' nello sconforto dopo che negli
25:25anni 70 si era diffusa un po' questa positività, non picchiate i vostri bambini, ma spiegate
25:35loro, quando qualcosa non va, spiegateglielo, raccontategli perché non va bene che si comporti
25:42in un certo modo.
25:44Questo non vuol dire lasciarli allo stato brado, come si suol dire, però ecco, ovviamente,
25:51perché poi dopo da un eccesso all'altro Elisa lo sappiamo, però vuol dire semplicemente
25:57spiegare ai ragazzini, ai bambini, agli adolescenti perché alcuni comportamenti sono socialmente accettabili
26:04e altri lo sono un po' meno.
26:07Perché un bambino che cresce poi accettando di per sé, perché non ha altro modo, le punizioni
26:13corporali, sente che se una persona lo ama lo picchia e non va bene.
26:19Oppure capisce che per ottenere qualcosa deve utilizzare la forza, quindi anche quello
26:26è un dato che a me ha colpito il fatto che sono aumentati i numeri, i dati ci raccontano
26:33di violenza o comunque punizioni corporali che sono aumentate negli ultimi anni e come
26:38sempre cerchiamo di dare una risposta, Cinzia, è vero che i genitori di oggi sono genitori
26:43molto stressati, sempre di corsa, sempre in affanno per fare tante cose insieme e quindi
26:50magari rischiano di essere dei genitori distratti o comunque stanchi e quindi per farsi ascoltare
26:55forse utilizzano questi metodi?
26:58Sì, è più facile, è più veloce dare una scolacciata, tanto che vuoi che sia.
27:03Per carità, magari ogni tanto, non lo so, io non sono genitore, però a me dà sempre
27:08fastidio vedere all'interno di una famiglia quando un bambino viene maltrattato, anche
27:14perché, come dice giustamente anche Chiara nell'articolo, la violenza sui bambini di
27:19qualsiasi tipo sia non è mai un affare privato, è sempre un affare pubblico perché poi questi
27:25bambini arriveranno a ricoprire dei ruoli all'interno della nostra società e il bagaglio
27:32che si portano è veramente un bagaglio brutto, un bagaglio pieno di violenza.
27:37Certo che si fa prima, però poi è veramente prima? Cioè chiediamocelo, è davvero così?
27:45Secondo noi non è assolutamente così, il bambino è prima di tutto un essere umano e
27:51come un essere umano va trattato, perché poi dopo questa violenza nelle famiglie si ripercuote
27:57anche a scuola, i bulli lo sono perché spesso e volentieri in famiglia hanno un clima
28:04che non permette il dialogo, ma appunto si usa la violenza per ottenere un qualcosa.
28:13Per cui ascoltiamoli questi bambini Elisa, ascoltiamo i nostri bambini.
28:17Assolutamente sì, però io ho visto anche un approfondimento sul web molto interessante
28:24che ci parla anche dei risvolti tra virgolette negativi dell'educazione super positiva,
28:30cioè del fatto di stare lì ad ascoltare, cercare di far spiegare ai propri figli, ai propri bambini
28:37le emozioni.
28:39E questa pedagogista raccontava che i bambini di oggi però non sanno gestire i conflitti,
28:45non sanno gestire i no.
28:47Mentre una volta, diciamo ecco, sbagliatissimo utilizzare le violenze corporali,
28:51sono perfettamente d'accordo con te, però magari i bambini di una volta sapevano gestire meglio i no.
28:57Quelli di oggi invece fanno più fatica, quindi secondo me bisognerebbe trovare una via di mezzo,
29:01ovviamente, cioè essere di polso duro, cioè non cedere, però far capire le cose in maniera giusta.
29:09Ed è per questo che è il mestiere più difficile del mondo.
29:11Sì, assolutamente Elisa, ma poi la cosa che secondo me deve essere,
29:17dobbiamo parlarci con i nostri bambini, ma non sono nostri amici.
29:20Quindi noi siamo i genitori per cui non sono nostri amici.
29:25Poi dopo quando crescono lo possono essere assolutamente, poi il rapporto si evolve.
29:30Ma quando sono bambini e adolescenti non sono nostri amici,
29:33per cui gli va detto in modo molto chiaro, questa cosa non si può fare, punto.
29:40Senza troppi ma, spiegando perché, ma appunto hai detto benissimo rimanendo fermi nel no.
29:50Esatto, nonostante la stanchezza, la fretta, è per quello, insomma, è davvero molto complicato.
29:57E a proposito di, insomma, utilizzare le maniere gentili, ecco, suona proprio, insomma, in maniera perfetta
30:04con il secondo argomento che trattiamo oggi, Cinzia, perché oggi, 13 novembre, è la giornata mondiale della gentilezza.
30:11È una giornata, insomma, interessante, no, da approfondire, interessante approfondire anche gli stereotipi
30:17che ruotano ancora attorno alla gentilezza.
30:21Mamma mia, Elisa, è verissimo, perché ogni persona che si comporta in maniera gentile,
30:27chiede per favore, chiede scusa, è sempre preso per uno un po' mollaccione, no?
30:32Ma vabbè, quello è un po' stupidello.
30:35E invece no, è semplicemente educato e gentile.
30:39Per cui questa giornata ci deve indurre a fare riflettere proprio sul valore dell'essere gentili,
30:46perché poi essere gentili migliora il rapporto con noi stessi, migliora il rapporto con gli altri.
30:51E ha un'azione gentile, raramente un'altra persona che la riceve risponde male.
30:58Per farti un esempio pratico, quando ci avviciniamo alle poste, magari a parlare con la persona
31:07che deve farci un bonifico o che deve mandarci il pacco, già, ecco, avvicinarsi con il sorriso
31:14e salutare predispone bene, è difficile che, a meno che non abbia suoi problemi, ovviamente,
31:21è difficile che ti rispondano male a un saluto gentile.
31:25Per cui, e poi se lo fanno, problemi loro, noi dobbiamo essere...
31:30Non abbiamo perso niente, anzi, abbiamo guadagnato.
31:34Esatto, è bellissimo.
31:36Che almeno ci si può portare bene.
31:39Oddio, io non so se anche ai telespettatori a casa è successo,
31:42Dio, alle poste a me è capitato spesso di avere di fronte degli operatori
31:47che non erano proprio predisposti in maniera, diciamo, ecco così, gentile, effettivamente,
31:51nei nostri confronti, no?
31:53Ci sono anche dei...
31:55Con un sorriso, con un sorriso forse può portare.
31:58Ma io lo so, forse è proprio il luogo, no?
32:03Le poste in generale che creano disagio agli operatori, non lo so,
32:07però, insomma, sembrano dei luoghi dove, insomma, ci si arrabbia molto facilmente chissà perché, no?
32:12Quello è anche il traffico.
32:14Nel traffico è difficilissimo essere gentili, però ci proviamo, insomma, possiamo anche rifletterci su.
32:21Allora, concludiamo facendo, in un certo senso, anche oggi, un salto nel passato,
32:26un salto nel passato però velocissimo perché dal 600 andiamo direttamente a sbattere,
32:32come si suol dire, al Black Friday.
32:35In che modo questi due, insomma, questo stacco temporale importante è collegato?
32:39E' collegato perché, vabbè, durante il Black Friday, lo sappiamo, sta per arrivare il 28 novembre, no?
32:47Sta per arrivare il giorno dopo il ringraziamento perché praticamente nasce in America, dopo il ringraziamento...
32:52Eh, perché nasce?
32:54Nasce perché dopo il ringraziamento il Black, perché i libri contabili di cui aveva i negozi
33:04cominciavano a essere riempiti di cose che dovevano svendere per non avere delle rimanenze in magazzino.
33:12Quindi per questo Black Friday è una cosa divertente da sapere.
33:17E però poi è diventato sinonimo di sconti, di fatto.
33:21E' un po' quelli che abbiamo noi dopo le feste di Natale, dopo Pasqua, tutti gli sconti, i saldi, come si chiamano.
33:28E in America si chiamano Black Friday e arrivano appunto il 28 novembre quest'anno dopo il giorno del ringraziamento.
33:38Ed sono dei momenti in cui si vende della roba che non si è venduta durante, diciamo, prima del periodo di festa
33:48e la si svende a buon prezzo.
33:50La cosa non nasce però in America realmente.
33:54Secondo Claudia, che ha fatto uno studio un po' su come si è evoluto lo shopping,
34:02in Italia per esempio nel 600 in particolare, le donne cominciano ad avere delle fortune proprie
34:10e quindi cominciano ad accumulare soprattutto gioielli e mobili di un certo livello.
34:18Perché erano le cose che potevano passare, erano proprietà loro, quindi il patrimonio non era sempre proprietà loro.
34:26Per cui l'unica cosa che potevano ottenere ed era proprio di loro proprietà erano appunto i gioielli o i mobili.
34:35Per cui quello che potevano passare alle altre generazioni erano gioielli e mobili.
34:39E allora andavano da questi grandi antiquari.
34:46Sì, insomma, scusa se ti interroppo, questo succedeva anche se le donne restavano vedove.
34:51Cioè nel momento in cui le donne restavano vedove, le proprietà del marito poi non passavano comunque alla donna?
34:57Se non c'era l'erede maschio.
34:59Eh no, se passavano ai figli maschi, per cui lei li poteva solo amministrare ma non erano cose sue.
35:07Ok.
35:07Però i gioielli no, i gioielli erano suoi.
35:11Insomma, belle fortune però, eh, non è che proprio, insomma, eh.
35:16Sì, non è che stiamo parlando di, diciamo, di cosette.
35:20Ok, ecco.
35:21No, la giotteria non c'era, Elisa.
35:25Quindi quindi vediamo che sono veri di solito, non sono pietre finte, sono pietre vere.
35:32E quindi è interessante come il vero Black Friday in realtà sia nato addirittura nel 600,
35:39quando c'è proprio la grande epoca dei collezionisti e molti erano, molte erano femmine, donne.
35:46Quindi è interessante, questo paragone che ha fatto, Claudia, è interessante proprio perché
35:53si fa pensare che questa cosa dello shopping in realtà è vecchia del mondo.
35:59Affonda, affonda le radici nel passato, cioè ce l'abbiamo proprio nel sangue, lo tramandiamo di generazione in generazione.
36:05A proposito di Black Friday, tu ne usufruirai Cinzia? Sei una fruitrice del Black Friday?
36:10Sì e no, nel senso che mi piace fare shopping, però a me piace fare lo shopping per quanto riguarda i libri,
36:19per cui insomma alla fine me li compro tutto l'anno.
36:22E lo vediamo dietro, noi lo vediamo dietro effettivamente, quindi insomma, beh, non male fare shopping di libri
36:29è sempre interessante in qualsiasi periodo dell'anno, ricordiamolo, perché la lettura aiuta sempre.
36:35Allora, noi abbiamo esaurito il tempo a disposizione, ma ti ringrazio di cuore ovviamente tutti gli approfondimenti
36:40su pinkmagazineitalia.it, anche perché noi li abbiamo citati proprio brevemente,
36:45ma ci sono tanti particolari che vi invito a leggere.
36:48Cinzia, ti aspettiamo giovedì prossimo e grazie come sempre anche alla redazione di Pink Magazine.
36:53Grazie a voi e a giovedì prossimo.
36:56A prestissimo, grazie ancora.
36:58Piccola pausa pubblicitaria, tra pochissimi istanti vi raccontiamo i dettagli di un'operazione
37:03molto importante avvenuta a Rieti, un blitz delle forze dell'ordine nell'istituto penitenziario
37:10proprio Reatino, sono state trovate delle cose incredibili.
37:14Ve lo raccontiamo tra pochissimi istanti.
37:19Importante operazione delle forze dell'ordine in quel di Rieti, nel carcere Reatino,
37:26dove le forze dell'ordine hanno trovato davvero dell'incredibile.
37:30Vi raccontiamo tutti i dettagli di questo blitz davvero importante per il territorio
37:35nel corso del nostro collegamento del giovedì insieme alla redazione di Rieti Life,
37:42il quotidiano leader della provincia che ci racconta tutti i fatti di cronaca e attualità
37:48proprio del territorio.
37:49E oggi abbiamo il vice direttore di Rieti Life, Cristian Diociaiuti.
37:54Buongiorno e ben trovato a non solo Roma.
37:57Buongiorno e ben trovati a voi.
38:00Prima di calarci nella notizia che hai preannunciato, voglio soltanto sottolineare
38:07che qui da Rieti Life siamo entusiasti di questo rapporto che sta prendendo il via
38:13e che si consoliderà a brevissimo anche con la messa in onda dei telegiornali
38:17che realizziamo sia per l'edizione del giorno che della sera.
38:22Dal direttore a tutti i componenti della redazione è un piacere enorme collaborare con una testata leader
38:29come Radio Roma.
38:31Vado con la notizia che hai preannunciato.
38:33È successo veramente qualcosa di incredibile, non tanto nel blitz che alla fine è qualcosa di abbastanza frequente
38:45a Rieti e negli istituti di pena del Lazio, ma sostanzialmente per quello che è stato trovato.
38:53Perché la Polizia Penitenziaria, evidentemente con forti dubbi e con delle indicazioni,
38:59è intervenuta in carcere all'inizio della settimana, a cavallo peraltro tra due giorni,
39:06quindi utilizzando anche la sera, con delle perquisizioni.
39:09E sono stati trovati telefoni cellulari che ormai, purtroppo mi viene da dire,
39:14sono diventati un po' una consuetudine.
39:16All'interno delle celle degli istituti di pena Laziali, da Roma a Viterbo,
39:24passando per gli istituti Velletri, Frosinone, eccetera, eccetera, e Rieti non è esente.
39:29È stata trovata della droga che evidentemente entra con i pacchi,
39:34entra con alcuni tentativi di consegna che a volte sono anche rocamboleschi.
39:39È successo a Rieti del tentativo di lancio praticamente dalle mura di cinta del carcere,
39:45nel tentativo di lancio proprio di stupefacenti, di massima hashish e cocaina,
39:51ma vengono trovate anche, insomma, altre importanti praticamente medicinali
39:56o qualche cosa di più, ovviamente medicinali con prescrizione
40:00che hanno anche un effetto psicotropo.
40:04E poi è stata trovata, mi viene da sorridere, ma non me la prendete come poca professionalità.
40:08No, Cristian, anche a me viene un po' da sorridere perché è assurdo,
40:13ma come hanno fatto, vorrei capire io.
40:15Hanno trovato un ingente quantitativo con la fonte con cui poi ci siamo rapportati,
40:20non era pochissima, grappa artigianale, che viene poi dopo la spiegazione rapida,
40:28viene realizzata praticamente facendo maturare soprattutto la frutta,
40:33le bucce delle mele, le bucce delle pere, insomma, soprattutto questo tipo di frutta,
40:40che anche con l'aiuto del sole e stipata in contenitori, bottiglie o comunque barattoli,
40:47magari vicino ad una finestra, accelera il processo di generazione,
40:52di macerazione, di generazione di alcol e viene realizzata questa grappa artigianale.
40:56Immagino anche la qualità e il gusto, però insomma è un modo per avere dell'alcol
41:02la pronta disposizione in una cella del carcere.
41:06Ed è, a mio avviso, questo ci metto un po' del mio, anche una moneta di scambio,
41:11parliamoci chiaro, perché insomma, oltre a quello che può essere lo stupefaccio,
41:17può essere anche gli stessi soldi o degli oggetti, questo diventa una moneta di scambio.
41:22Importante però l'operazione della Polizia Penitenziaria a Rieti che sovente deve fronteggiare
41:29questo tipo di situazioni e non solo, si deve misurare con la carenza di organico,
41:35sono arrivati un po' di agenti, ma altri sono stati trasferiti e quindi il bilancio,
41:39diciamo, che va un po' pari e patta.
41:43E poi si deve misurare anche con un sovraffollamento che è importante,
41:47ma questo non è solo Rieti, ci tengo a ribadirlo, è tutto il sistema delle carceri italiane,
41:53ma soprattutto naziali, che soffre tantissimo.
41:56Carcere che poi qui a Rieti in questo momento era tornato un po' al centro dell'attenzione
42:02perché vi sono reclusi i tre presunti colpevoli dell'omicidio Marianella,
42:08lo ricorderete, quello legato al tifo del basket della Sebastiani
42:13con l'autista del bus ucciso da una sassata.
42:16E quindi il carcere è tornato di nuovo un po' al centro dell'attenzione,
42:21non solo mediatica, ma della città.
42:23Nonostante sia un po' dislocato rispetto al centro della città,
42:26perché siamo nella zona industriale,
42:28è spesso nel cuore delle attenzioni dei reatini,
42:33vuoi per una volta per una rivolta, vuoi per il sovraffollamento,
42:36vuoi per l'arrivo di nuovi agenti,
42:38stavolta lo è stato per questa operazione della Polizia Penitenziaria.
42:42Operazione molto importante, hai fatto benissimo a sottolineare un po'
42:45la situazione delle nostre carceri, dei nostri istituti penitenziari,
42:49che è una situazione davvero drammatica,
42:51ma per tutti, sia per i detenuti,
42:55ma anche e soprattutto per gli agenti della Polizia Penitenziaria,
42:58che sono in un numero inferiore rispetto a quello previsto dalla legge,
43:04e faticano poi a stare al passo con questi numeri.
43:08effettivamente, quindi immaginiamo anche la difficoltà.
43:11Leggevo nell'articolo poi che insomma sono arrivate anche i complimenti
43:15da parte di Ciro Di Domenico, che è il segretario regionale del SINAP,
43:19il sindacato proprio degli agenti penitenziari,
43:22che ha dato un plauso anche a questa importantissima operazione.
43:28Eh sì, ha dato un plauso ai propri colleghi e soprattutto sottolinea
43:33l'impegno dei sindacati che veramente in maniera quotidiana
43:37ci segnalano il sovraffollamento, la carenza d'organico,
43:40le problematiche di sicurezza.
43:42Io non so se ricordate, ma quando c'è stata la rivolta delle carceri,
43:45i sindacati sono stati fondamentali,
43:48perché era anche uno dei primissimi momenti in cui la Polizia Penitenziaria
43:52utilizzava una forza speciale che ha il suo interno,
43:56all'interno del corpo per arginare anche questo tipo di situazione.
44:00È vero, è verissimo.
44:01Dobbiamo toccare anche un altro dramma, devo dire, tutto italiano, no Cristian?
44:06Il problema del dramma, le tragedie che avvengono sul posto di lavoro.
44:10A Rieti perde la vita un imprenditore, mi sembra di aver capito,
44:14anche abbastanza noto sul territorio di 58 anni.
44:17Come è successo?
44:20Lo scorso 6 novembre Antonio Tomassetti stava effettuando un sopralluogo
44:24evidentemente in un cantiere che o gli sarebbe stato affidato
44:27o aveva di fatto in gestione.
44:31Una copertura di una zona sottorilevata ha praticamente ceduto sotto il suo peso.
44:40L'uomo è caduto, ha battuto la testa in una struttura metallica,
44:43nonostante sia stato stabilizzato, immediatamente soccorso
44:47e trasferito al Policlinico Gemelli di Roma,
44:50che per Rieti di fatto è il riferimento per i casi gravissimi
44:54e per l'approdo dell'elicottero che parte da questa provincia.
44:59Sono stati giorni di agonia e poi l'uomo è morto nelle scorse ore,
45:03nella giornata di ieri.
45:06Una persona molto conosciuta, molto attiva,
45:09oltre che nel suo lavoro, quello di imprenditore,
45:11anche quello di allevatore, tantissimi post di persone,
45:16soprattutto il Cicolano, era originario di Capradosso,
45:20anzi di Petrella Salto, quindi la zona più vicina all'Abruzzo
45:23della nostra provincia, ed era molto conosciuto.
45:27La questione di Antonio Domassetti, oltre che 58 anni,
45:30quindi una persona che, nonostante un'età...
45:33È giovanissimo, certo.
45:35È giovane, ma un'età che per il lavoro comincia a essere interessante
45:39per cominciare a pensare di starsene a casa con i nipoti,
45:42i familiari e riposarsi.
45:44Ecco, questa persona ha trovato la morte a 58 anni,
45:47in un periodo storico in cui l'attenzione sugli incidenti sul lavoro
45:51è tornata forte.
45:53Ricorderete il crollo della Torre dei Conti a Roma,
45:56che ha portato alla morte dell'operaio rumeno di 66 anni.
46:02Lì, insomma, siamo veramente già in età.
46:05Non smetterò mai di chiedermelo, no, Cristiano?
46:07Ma come si fa a 66 anni a fare questa tipologia di lavori?
46:14Non smetterò mai di chiederlo, finché qualcuno non mi darà una risposta...
46:16Ovviamente sono persone che sono molto titolate a fare quel lavoro,
46:22sono specializzate, anche perché credo che possano intervenire tutti
46:27sulla Torre dei Conti a Roma, l'edificio medievale,
46:32ma sono pochi quelli che evidentemente si specializzano in quel tipo di interventi
46:37e quindi possono sostituire queste persone che di fatto sono diventate insostituibili.
46:42La morte di Antonio De Massetti, che segue quella dell'operaio della Torre dei Conti,
46:45e di altri episodi,
46:47solo all'inizio di novembre c'è stato un giorno con cinque morti sul lavoro
46:51in tutto lo stivale.
46:53Si aggiunge ad un'altra morte che c'era stata pochi giorni prima,
46:56sempre qui nel Riatino, a Cantalice,
46:58vero, non dovuta a un trauma come è successo al povero Antonio De Massetti
47:01che è caduto e ha sbattuto la testa,
47:05ma era successo per un malore,
47:06un malore di un lavoratore che invece era in nero, impiegato in nero.
47:10Quindi queste cose vanno poi a mecciare,
47:13vanno poi ad intersecarsi.
47:16il lavoro nero e comunque la sicurezza che manca
47:22e perché poi evidentemente è anche una cosa condiziona l'altra
47:26e si torna a discutere con i sindacati,
47:29anche in questo caso,
47:30che vanno a chiedere più attenzione,
47:32più provvedimenti
47:33e soprattutto vanno a stilare quello che è di fatto un bollettino da guerra civile.
47:38Assolutamente sì, davvero un bollettino di guerra,
47:40veramente sono numeri che fanno paura
47:43e numeri che vanno attenzionati
47:45e che soprattutto, insomma, capisco che è difficile arrivare al numero zero
47:48perché poi in tante circostanze agisce anche la casualità, no?
47:52Però, insomma, sono numeri che vanno previsti,
47:54sono numeri che vanno assolutamente evitati.
47:57Allora, in conclusione di questo collegamento,
47:59Christian, parliamo di un evento molto importante
48:03per il territorio di Rieti,
48:05evento a cui mancano 250 giorni.
48:09Sembrano tantissimi, ma non lo è,
48:10perché poi la preparazione richiede tanto tempo.
48:16Stiamo parlando di Rieti 2026,
48:18sono gli europei di atletica under 18,
48:21dunque allieri,
48:22che si terranno dal 16 al 19 luglio.
48:25Rieti tiene tantissimo al basket,
48:28e ne abbiamo parlato anche nei precedenti incontri,
48:31ma tiene tantissimo all'atletica.
48:32Questa è la patria di Rieti Meeting,
48:34un meeting internazionale che,
48:36fino a poco meno di dieci anni fa,
48:39è stato protagonista nella scena internazionale dell'atletica.
48:43Qui ci sono stati realizzati otto record del mondo,
48:46nessuna vista nel Lazio e in Italia
48:48può vantare qualche cosa del genere,
48:51probabilmente soltanto lo stadio olimpico,
48:53perché ha il Golden Gala in seno.
48:57Quindi qui si tiene molto all'atletica,
48:59e anche un evento giovanile,
49:00che però a Rieti porterà circa 2.000
49:02solo tra tecnici e atleti,
49:05è molto attenzionato.
49:07Nei giorni scorsi c'è stata la visita della European Athletics,
49:10è un po' come se la UEFA venisse a visitare lo Scovigno
49:12per qualche evento,
49:15e la European Athletics è la UEFA dell'atletica europea.
49:20Una visita con 17 delegati
49:22che hanno toccato tutti i temi,
49:24dalla ricettività,
49:25che su Rieti è complicata,
49:27perché insomma non è Roma,
49:29non è una città di mare,
49:31non è una città magari d'arte,
49:33che sta sviluppando in questo momento il turismo,
49:35quindi si lavora molto sulla ricettività,
49:38sugli alberghi,
49:39che coinvolgeranno anche zone non reatine,
49:41parlo di Fiano Romano,
49:43ad esempio,
49:44Monte Rotondo,
49:45ma coinvolgeranno anche la città di Rieti e il Terminillo,
49:48dove saranno allocate le 48 nazionali,
49:50che alla fine parteciperanno agli europei.
49:522000, ripeto,
49:53soltanto tra atleti tecnici,
49:55e collegati per fare poi di appassionati tifosi,
49:58giudici,
49:59i volontari,
50:00che saranno tantissimi.
50:01Questa è una delle tappe di avvicinamento,
50:04per un evento che è tra i più importanti,
50:06per il prossimo anno,
50:07e per i prossimi due anni,
50:09e badate bene,
50:10qui nel 2027 si votano le elezioni comunali,
50:13che comunque è importante da tenere a mente.
50:17nel 2026 Rieti in tandem con l'Aquila,
50:21città della cultura,
50:23città italiana della cultura,
50:24e proprio che ospiterà gli europei under 18.
50:28Nel 2027 ci saranno anche i mondiali di volo a vela.
50:31Quindi il reatino che si proietta,
50:33una scena internazionale,
50:35che organizza eventi che inevitabilmente,
50:37per il tessuto economico,
50:38sono importanti.
50:39Questa tappa degli ultimi giorni è stata fondamentale,
50:42sono state visitate le strutture,
50:44il territorio,
50:45e via discorrendo,
50:47tutto abbastanza nella norma,
50:48con alcuni rilievi che ovviamente,
50:50permettono poi di aggiustare il tiro,
50:52ed arrivare al luglio,
50:53pronti sicuramente per goderci lo spettacolo.
50:55Rieti Life peraltro è local media partner,
50:58di una manifestazione internazionale,
51:00che in realtà avrà quasi un giorno,
51:0224 ore di copertura televisiva in Rai,
51:05e sarà totalmente su Eurovision,
51:07che è un portale streaming,
51:08che si vede in tutta Europa,
51:10e che parla di sport, di atletica,
51:12ma non solo.
51:13Beh, allora bisogna iniziare,
51:14assolutamente a lavorare,
51:16Cristian,
51:16250 giorni,
51:18insomma un po' di tempo c'è,
51:19però per fare tutto alla perfezione,
51:21è chiaro che servono effettivamente tutti.
51:24Allora io ti ringrazio di cuore,
51:25per essere stato in nostra compagnia,
51:27noi ci ritroviamo qui a non solo Roma,
51:29giovedì prossimo,
51:30sempre alle 13.45,
51:31ma per tutti gli aggiornamenti,
51:33come sempre,
51:34rietilife.it,
51:35grazie davvero.
51:36Grazie a voi,
51:38buon lavoro,
51:38buona giornata a tutti.
51:39Grazie,
51:40prestissimo.
51:41Ebbene,
51:41abbiamo terminato il tempo a disposizione,
51:43sono quasi le 14,
51:44dunque dobbiamo necessariamente
51:46cedere la linea alla rete,
51:47grazie per essere stati in nostra compagnia,
51:50e come sempre ringrazio anche la regia,
51:52a cura di Chiara Proietti,
51:53se vorrete,
51:54mi ritroverete qui domani,
51:56alle 13,
51:57per un'altra puntata di Non Solo Roma,
51:59altri ospiti,
52:00altri approfondimenti,
52:01come tutti i giorni.
52:02Grazie ancora
52:02e buona giornata
52:03su Radio Romagnosa.
52:07Non Solo Roma,
52:09le notizie dalla Regione,
52:10con Elisa Mariani.
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