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CortometraggiTrascrizione
00:00:00Grazie a tutti
00:00:30Grazie a tutti
00:01:00Grazie a tutti
00:01:30Non ho mai avuto l'occasione
00:01:31Perché?
00:01:33Perché siamo a Palermo
00:01:34E qui la mafia ha sempre influenzato la vita di tutti
00:01:38E in particolar modo la mia
00:01:40Tutto cominciò la sera del 10 dicembre 1969
00:01:46Quando mio padre e mia madre entrarono per la prima volta nella loro nuova casa
00:01:50E trasportati dalla passione decisero subito di concepirmi
00:01:54Ma i miei genitori non potevano sapere cosa stava per accadere
00:02:02In quel preciso momento infatti alcuni uomini vestiti da poliziotti ma senza esserlo
00:02:09Andavano ad una riunione ma senza essere invitati
00:02:12Erano diretti in un ufficio che si trovava nello stesso palazzo dei miei genitori in via de Lazio 108
00:02:21Volevano fare una sorpresa al signor Michele Cavataio
00:02:24Noto boss mafioso detto il cobra
00:02:26E perché così almeno ce ne fottiamo?
00:02:32La simpatica comitiva era composta dai signori
00:02:35D'Agostino, Provenzano, Caruso, Bagarella e Grado
00:02:39L'unico in borghese perché nel caso non voleva morire vestito da sbirro
00:02:43Ad organizzare questa inaspettata visita di cortesia
00:02:51Era stato il futuro capo di Cosa Nostra
00:02:54Il signor Totorina chiamato affettosamente dagli amici la Velva
00:02:58E così mentre gli spermatozoi di mio padre correvano verso la meta
00:03:03Gli uomini di Totorina uscivano dall'ultima galleria per entrare a Palermo
00:03:07Insieme arrivarono alle rispettive destinazioni
00:03:21Gli spermatozoi all'ovulo e i finti poliziotti di fronte all'ufficio di Cavataio
00:03:26Proprio sotto al nido d'amore dei miei genitori
00:03:29Ed è proprio in questo momento che la mia vita si incrocia
00:03:39Per la prima volta con la mafia
00:03:41Per la prima volta con la mafia
00:04:11Ma solo uno spermatozoo decisamente in ritardo
00:04:14Non avendo sentito tutto quel frastuono
00:04:16Si gettò di testa dentro l'ovulo
00:04:18E fecondò
00:04:20Ecco, quello spermatozoo ero io
00:04:25E se Totorina non avesse organizzato la cosiddetta strage di Viale Lazio
00:04:30Io non sarei mai stato concepito
00:04:32E se Totorina non avesse organizzato la cosiddetta strage di Viale Lazio
00:04:38E se Totorina non avesse organizzato la cosiddetta strage di Viale Lazio
00:04:44E se Totorina non avesse organizzato la cosiddetta strage di Viale Lazio
00:05:14Il mio battesimo fu il più breve della storia di Palermo
00:05:17Io ti battezzo nel nome del Padre Filippo Spirito Santo, Amen
00:05:20Io Dio vi benedica con graduazione di tante belle cose, bravi, bravissimi
00:05:22Grazie, arrivederci
00:05:23Scusate, abbiate pazienza, un attimo
00:05:25Arrivederci
00:05:25Quel giorno, infatti, fra Giacinto
00:05:27Il padre spirituale della nostra famiglia
00:05:30Non poteva mancare a un altro battesimo
00:05:32Quello della prima giunta guidata dal democristiano Vito Ciancimino
00:05:41Sindaco considerato da molti in odor di mafia
00:05:43Forse fu proprio per quelle sue amicizie particolari
00:05:48Che dieci anni dopo la polizia lo ritrovò morto con cinque proiettili in corpo
00:05:53Nel suo lussuoso appartamento nel convento di Santa Maria di Gesù
00:05:56Sulla scena del crimine, gli inquirenti trovarono 5 milioni di lire in contanti
00:06:02Una pistola calibro 38
00:06:04E una collezione di oggetti di cuoio dall'utilizzo equivoco comunemente chiamati frustini
00:06:10Mamma
00:06:12Mamma
00:06:14Mamma
00:06:15Arturo
00:06:17Mamma
00:06:19Maria Pia
00:06:20La statua di Garibaldi per soddisfazione
00:06:23I miei genitori sbagliavano a preoccuparsi
00:06:26Io non parlavo perché non avevo gli stimoli giusti
00:06:29Ma un giorno uno stimolo giusto arrivò
00:06:35Benedico questa casa nel nome del padre, del figliolo, dello spirito santo, Amen
00:06:39E benedico pure questo bel picciridito
00:06:42Ah, Francescitto, c'è questo picciridito che ci dà preoccupazioni
00:06:46Sono settimane che cerchiamo di farlo parlare
00:06:49Niente, non parla
00:06:50Attenzione che questo non è difetto
00:06:52Dalle parti mie si dice che cuo parla poco, campa più sei
00:06:56Bravo picciridito
00:06:59Sia lodato Gesù Cristo
00:07:01Sempre sia lodato
00:07:02Sempre sia lodato
00:07:03L'accompagno padre
00:07:05Non si preoccupi signore
00:07:07Si ritiri, non si preoccupi
00:07:09Ma che dissi, ma mafia
00:07:20Guarda, saluta il fratellino
00:07:32Ehi, gioiuzza di papà
00:07:42Che c'è questo?
00:07:46Andiamo
00:07:46Che c'è Arturo?
00:07:52Ma si che fa paura
00:07:55Ma quale paura?
00:07:56È solo un papà felice perché c'è nato un figlio
00:07:59Non lo vedi?
00:08:00Uno che si comporta così deve avere un cuore grande grande
00:08:03Andiamo
00:08:04Tutta papà
00:08:11Crescendo iniziai a capire che a Palermo nulla è come sembra
00:08:18Oh, qua dice che la mafia ammazzola il maresciallo Attilio Bonincontro
00:08:21Ma quale mafia è male?
00:08:23Che a chi se ci piace di sempre minchia?
00:08:25Secondo me è tutta una questione di film
00:08:27È stato ucciso oggi a Palermo il brigadiere della squadra mobile Filadelfio Ataro
00:08:32Fonti investigative parlano di movente mafioso
00:08:35Ma adesso molti come una fermata
00:08:37A me una persona che lo conosceva mi ha detto che è inquietato una femmina che non doveva inquietare
00:08:42Una notizia clamorosa è stato ucciso a Palermo il giornalista Mario Francese
00:08:48Era bravo Francese, però gli piacevano un po' gioco le connelle
00:08:51Quella degli altri
00:08:53Perciò dire, devi sapere una cosa, a Palermo ammazzano più le femmine che l'infarto
00:09:00Perciò che gli uomini riuscissi a coppire il pistola
00:09:03Arturo
00:09:07Che c'è?
00:09:09Papà gli dico sempre a mamma e gli ricordo delle cose brutte
00:09:12Buono, buono
00:09:13Ma come è buono
00:09:14Papà dice che va via di casa
00:09:16Io ho scoperto una cosa
00:09:17A Palermo
00:09:19Gli uomini che si innamorano delle donne
00:09:21Vengono ammazzati
00:09:23Quindi potrebbero ammazzare anche mio padre
00:09:25Tuo padre, amo tua madre
00:09:27Dice no
00:09:28Allora salve
00:09:29Silenzio i due
00:09:31Scusi
00:09:31Scusi
00:09:32Insomma, Palermo era una città piena di insidie
00:09:37E non bastava fare attenzione
00:09:39Buongiorno da tutti i miei cinti
00:09:41Grazie
00:09:41Infatti un giorno scoprì che anche io ero in pericolo
00:09:50Un amore sveglia, andiamo
00:09:51Allora bambini
00:09:54Da oggi abbiamo una nuova compagna di classe
00:09:56Si chiama Flora Guarneri
00:09:58Salutiamo Flora
00:09:59Ciao Flora
00:10:01Bene Flora
00:10:02Per oggi ti siedi al primo banco
00:10:04Michele, c'è di posta Flora
00:10:05Ciao, devi stare a una compagna
00:10:06Adesso non ti piace?
00:10:21Ce l'hai visto?
00:10:33Sì, mi ero innamorato
00:10:35Mi ero invischiato pure io nella spaventosa questione di femmine
00:10:39E non ero l'unico
00:10:40In quel momento i miei stessi problemi
00:10:42Li aveva anche il boss mafioso Filippo Marchese
00:10:45Che sta mi c'è po' l'occhio, totò
00:10:54Sono innamorato perso
00:10:57Filippo vedi che non la puoi sposare
00:11:00E' contro le regole di Cosa Nostra
00:11:02E' figlia di genitori divorziati
00:11:05Ma ci sarà una soluzione
00:11:08Io se lo so, totò permette
00:11:12Un'idea ce l'avrei
00:11:13E non ti parla, non ti spaventare
00:11:15Ammazziamo il padre
00:11:16Così non sarà più figlia di divorziati
00:11:20Ma orfana del padre
00:11:21Questa è una bellissima idea
00:11:25Filippo, vuoi vedere che ha tutto questo sistema?
00:11:29Basta avere buonsenso
00:11:31Arturo, ma che vai dicendo?
00:11:35L'omicidio è una cosa seria
00:11:37Uno viene ammazzato perché parla troppo
00:11:41Perché non rispetta i parti
00:11:43Perché sgarra
00:11:45Ma non per una femmina
00:11:47E poi lo sai come diceva il filosofo?
00:11:52Dalla creatura
00:11:53Si risale al creatore
00:11:55Vai Gioia
00:11:58Vai dalla tua flora
00:11:59Prima che se la vedi a qualcun altro
00:12:01Grazie
00:12:02Che la vita è così
00:12:04E qui è fissa se ne sta a casa
00:12:07Papà
00:12:15Ti volevo chiedere una cosa
00:12:18Dimmi Arturo
00:12:20Ma tua mamma
00:12:25Come gli ho detto che l'innamorato?
00:12:30Ma gliel'ho detto
00:12:31Gliel'ho detto
00:12:33E basta
00:12:36Sono cose naturali
00:12:38Ecco
00:12:39Ma naturali come?
00:12:41Arturo dopo
00:12:42Dopo ne parliamo
00:12:42Ora facciamo silenzio
00:12:43Perché sta cominciando Costanzo
00:12:45Anzi guardatelo pure tu che è interessante
00:12:48Gli ospiti questa sera
00:12:50Il Presidente del Consiglio
00:12:51Onorevole Giulio Andreotti
00:12:53Le farei una domanda privata
00:12:55Se mi consenti al Presidente
00:12:56Lei ricorda
00:12:58Come in che occasione
00:12:59Ha detto a sua moglie
00:13:00Sposiamoci
00:13:01Adesso andiamo nel privatissimo
00:13:05Sì perché è una cosa
00:13:05Anche abbastanza buffa insomma
00:13:08Scusi se ne ho detto
00:13:08Sua moglie lo sta seguendo
00:13:09E pensa di sì
00:13:11Quindi adesso devo fare i conti con lei
00:13:12Perché è una donna a casa
00:13:13Ma è una cosa che fa
00:13:15Perché credo che raramente
00:13:17Si sia stata una dichiarazione
00:13:19Di volontà matrimoniale
00:13:22Fatta al cimitero
00:13:24Ma lei ha scelto
00:13:24Ha detto adesso è la volta che lo dì
00:13:26In che al cimitero
00:13:27Non è stato casuale
00:13:29No no no
00:13:30Ripeto
00:13:30Può sembrare un po' stravagante
00:13:32Forse lo è pure
00:13:33Ricorda che non ha cominciato il discorso
00:13:36È molto impazzato
00:13:37Perché non aveva una grande esperienza
00:13:39E non aveva nemmeno mia moglie
00:13:40Era evidente che il presidente Giulio Andreotti
00:13:43Stesse parlando con me
00:13:45Contrariamente a mio padre
00:13:47Lui capì le mie difficoltà
00:13:49E decise così di aiutarmi
00:13:51Iniziali
00:13:54Per l'IPterno
00:13:54quick
00:13:56Car predominara
00:13:57Per l'IPterno
00:13:58Tutti
00:13:59Per l'IPterno
00:14:03Faccio
00:14:05che
00:14:06C'èberries
00:14:08Quella
00:14:09Iniziale
00:14:11Quella
00:14:13Che
00:14:15Duol
00:14:16Per
00:14:17Allora, cari bambini, anche quest'anno, come ogni anno, organizzeremo in occasione del carnevale
00:14:37una bella festa in maschera per tutti gli alunni della scuola. Siete contenti?
00:14:41Sì!
00:14:42Bravi! Tu, Fafò, come ti vesti?
00:14:44Da Principio Azzurro.
00:14:46E tu, Sebastiano?
00:14:48Da cowboy.
00:14:49Arturo.
00:14:54Passa, passa, passa!
00:14:56Passa, passa, passa!
00:14:59Mamma, vai, vai!
00:15:00Passa, passa, passa, passa, passa, passa.
00:15:03Eh, ragazzi!
00:15:11Ma come ti sei vestito? Da uomo tartaruga?
00:15:14No, secondo me è Dracula.
00:15:17Ma no, ragazzi, dai! E non c'è che il castoro, si vede!
00:15:22Comodo.
00:15:22Il popolo sbaglia spesso, tranne in gabbina elettorale.
00:15:33Bastià!
00:15:48Ma che cosa?
00:15:51Accusa, capisci?
00:15:56Capisci, va sento lo scroosh!
00:15:57Ciccunt!
00:15:58Ciccunt!
00:15:58Ciccunt!
00:15:58Ciccunt!
00:15:59Ciccunt!
00:16:00Vai!
00:16:04Ciccunt!
00:16:07Bambini, venite tutti qua!
00:16:08E' venuto il momento di premiare la maschera più bella della festa
00:16:15Allora, vince il primo premio per la maschera più bella
00:16:21Arturo Giammaresi, vestito da copo di Notre Dame
00:16:26Ah, di un bel applauso
00:16:28Ah, sì, dove è Arturo?
00:16:32Arturo?
00:16:35Arturo?
00:16:36Hai cercatelo, no?
00:16:38Io non sono il gobbo di Notre Dame
00:16:41Non sono l'uomo d'artaruga né Don Ciacchi e Castoro
00:16:45Io sono il presidente del consiglio Giulio Andreotti
00:16:48Oh, che c'è da ridere?
00:17:03Giulio Andreotti è una persona perbene e importante
00:17:06Io l'ho conosciuto personalmente
00:17:08Ed è il nostro presidente del consiglio anche
00:17:10Il presidente non dice niente a una principessa?
00:17:14Beh, no, sì, ti volevo chiedere
00:17:17Che mi volevi chiedere?
00:17:19Ti va di venire con me al cimitero?
00:17:22Al cimitero?
00:17:23Sì, al cimitero
00:17:25Flora
00:17:26Andiamo
00:17:27Scusa, ora devo andare
00:17:30Ci sono i genitori di foo che mi aspettano
00:17:32Ciao
00:17:33Ci avevi il vestito di Lancellotto
00:17:41Quel giorno la decisione di vestirmi
00:17:45Da Giulio Andreotti non turbò solo mio padre
00:17:47Ma anche i boss mafiosi
00:17:49Leo Luca Bagarella e Totorino
00:17:51Che fu?
00:17:51Ma come c'è?
00:17:52Un figlio d'Andreotti
00:17:53Un figlio d'Andreotti?
00:17:56Non ti ha precisi assomato
00:17:58Eh, sono gli stessi
00:18:00Totò
00:18:00Ma a te piacerebbe incontrare Andreotti?
00:18:02Caccio
00:18:03Ma chi tu incontra solo l'amici di Palermo?
00:18:05Non ti ha spiegato come andavo già a Palermo
00:18:08Vamo
00:18:21Sai quest'era che?
00:18:22E' giusto
00:18:23Padre, dove è Flora?
00:18:25C'è cosa?
00:18:26No
00:18:27In effetti
00:18:28Fofo si vanta che fa studiare tutti i pomeriggi a casa sua
00:18:31Tutti
00:18:32Tutti
00:18:33Tutti
00:18:34Tutti
00:18:35Perché?
00:18:36Sei geloso
00:18:37No
00:18:50Non è bello guardare in casa degli altri?
00:18:53Mi scusi
00:18:54Come ti chiami?
00:18:56Arturo
00:18:57Per piacere non glielo dico
00:18:58Ma a chi?
00:18:59A Flora
00:19:00Ah, Flora
00:19:02La figlia del signor Guarneri
00:19:04Non ti preoccupare
00:19:06Rimane un segreto tra noi
00:19:07Fermo
00:19:10Sei tutto cretino
00:19:24Che profumo
00:19:25Che cosa vuoi Arturo?
00:19:26Eh ma noi le mie macchie andrò ti possiamo andare a ritagliare sotto a casa del nonno
00:19:33No
00:19:34Ma non gli serve più, è morto
00:19:36Ho detto di no
00:19:37Perciò
00:19:39Perciò
00:19:40Che cosa vuoi dire?
00:19:41Che cosa vuoi dire?
00:19:42Ah ma io
00:19:43La canzone
00:19:45Troppo
00:19:46La città
00:19:47Questa è intensità
00:19:48Non ci vedo
00:19:49Guarda che bugato bianco
00:19:50Ma che dico bianco?
00:19:51Ma hai detto
00:19:52A Vaglia, è un bellissimo regalo di un corretto e di una grande raccorda.
00:20:22Eh, le iris sono buone ma sporcano dappertutto. Tu le conosci? Ma come un palermitano che non conosce le iris con la ricotta al forno. Ma qua dobbiamo rimediare. Mi dà un iris per favore?
00:20:52Senti le scaglie di cioccolato che si mischiano con la ricotta. E allora ti piace? Bravo. E ricordati, solo qua si possono mangiare le iris.
00:21:15Arturo, che vuoi mangiare a ricreazione?
00:21:22E allora?
00:21:24Ma sai che ti regala queste cose?
00:21:53No.
00:22:13Papà?
00:22:14Sì?
00:22:15Me l'hai regalato tu questo?
00:22:19Sì.
00:22:20Grazie.
00:22:23Non potevo arrendermi, dovevo trovare un modo per smascherare Fofò.
00:22:37E Andreotti mi venne nuovamente in aiuto.
00:22:41Dovevo portare un'altra Iris a Flora, questa volta senza nascondere.
00:22:47Arturo!
00:22:53Arturo, vieni qua!
00:22:54Fermo, non siamo passati.
00:22:55Un secondo.
00:22:56Non c'è un po' di rispettore.
00:23:00Sì, lui è il buonessi Gioleano.
00:23:02Lo compinare non è buono, ci fai una festa.
00:23:06Lo compinare non è buono, ci fai una festa.
00:23:09ah..
00:23:10Ah!
00:23:11Ah!
00:23:12Ah!
00:23:13Ah!
00:23:14Ah!
00:23:15Ah!
00:23:16Ah!
00:23:17No...
00:23:18Ah!
00:23:19Ah!
00:23:20Ah!
00:23:25Glorà, ti volevo dire una cosa.
00:23:26Dimmi.
00:23:27Flora, ti vado a dire una cosa
00:23:31Dimmi
00:23:32Fofò, è un bugiardo
00:23:33L'iris te l'ho portata io
00:23:34Ah sì?
00:23:36E perché sul mio banco non c'è stamattina?
00:23:38Perché le iris che non si possono più mangiare
00:23:40Dentro
00:23:41Dentro ci sono dei proiettili che hanno ammazzato un uomo
00:23:44Davvero?
00:23:46Ti ho salvato la vita
00:23:47Grazie
00:23:48Flora, ecco ti gli isti oggi
00:23:51Bugiardo, non ci vengo con te al cimitero
00:23:57Dopo l'omicidio di Boris Giuliano a Palermo cambiò tutto
00:24:07Vedevamo la gente morire ogni giorno
00:24:10Totorina aveva deciso di conquistare la nostra città
00:24:14E pur di prendersela era pronto a sterminare tutti
00:24:17Anche i clan rivali
00:24:20Per la prima volta i boss mafiosi palermitani avevano paura
00:24:27Questo è l'ennesimo omicidio che si consuma in città
00:24:30Secondo gli inquirenti ci sarebbe in atto una sanguinosa guerra di mafia
00:24:34Tra fazioni rivali
00:24:36Molti boss del palermitano per scampare a possibili attentati
00:24:39Starebbero cercando rifugi più sicuri
00:24:42Il timore è che questo scontro sia solo all'inizio
00:24:45L'elenco delle vittime è destinato dunque ad aumentare
00:24:48L'enco delle vittime di raggiudere
00:25:03Flora!
00:25:30Flora!
00:25:33Flora, ti voglio dire una cosa.
00:25:44Sentiamo.
00:25:45Ho visto un boss mafioso.
00:25:46Un amico di mio padre ha detto che i boss mafiosi non esistono.
00:25:50E lui lo sa.
00:25:51Fa l'avvocato.
00:25:52Visto.
00:25:52Sotto a casa mia c'era uno.
00:25:54Sei nascosto a casa del nonno.
00:25:55Non ci credo.
00:25:56Sei il solito bugiardo.
00:25:57Non sono bugiardo.
00:25:58Vieni e te lo faccio vedere.
00:25:59Va bene.
00:26:02Facciamo domani.
00:26:05Ma lui non è invitato.
00:26:08Va bene.
00:26:09Buonanotte.
00:26:23Papà.
00:26:24Eh?
00:26:25Ma la mafia è pericolosa.
00:26:27No.
00:26:29È come con i cani.
00:26:30Basta che non gli dai fastidio.
00:26:31Ma io ho letto che uccide le persone.
00:26:35Cosa che scrivono.
00:26:37Ma può uccidere anche noi.
00:26:39Arturo.
00:26:40Tranquillo.
00:26:42Ora siamo d'inverno.
00:26:44La mafia uccide solo d'estate.
00:26:46Ora dormi.
00:26:53Papà.
00:26:53Dimmi Arturo.
00:26:58Grazie per il poster.
00:27:00Eh.
00:27:02Contento tu.
00:27:04Ora spegni però.
00:27:08Ciao.
00:27:10Ciao Flora.
00:27:11Lo sai che ieri un mio amico per corteggiarmi
00:27:13mi ha detto che mi vuole far conoscere un boss mafioso.
00:27:16Oh.
00:27:17E allora tu ricorda di disegnarti l'indirizzo del boss.
00:27:20E poi viene loro a dire, mi raccomando.
00:27:22Giudice Chinizio, buongiorno.
00:27:25Ah.
00:27:26Flora, dammi la mano.
00:27:28No, no.
00:27:28Mostrami l'altra.
00:27:29La destra.
00:27:31Ma per caso si chiama
00:27:32Arturo, questo tuo amico?
00:27:36Sì.
00:27:37E tu come fai a saperlo?
00:27:38Eh, i giudici sanno tutto.
00:27:46Andiamo.
00:27:52Abita qui.
00:27:53Piano, se no ci sento, non ci deve vedere.
00:27:55Dai, va.
00:28:10Ciao.
00:28:18Quindi tu va a mangiare il boss?
00:28:20Davvero?
00:28:21E nel resto della casa cosa c'è?
00:28:23No, no, no.
00:28:23E voi chi siete?
00:28:35Tu sei Arturo?
00:28:37Sì, lui è Arturo.
00:28:42E queste foto le ritagliate tu?
00:28:45Sì, è stato lui.
00:28:46Ma perché ti interessa così tant'altra volte?
00:28:53Ma lei non è un boss mafioso?
00:28:55No.
00:28:57Veramente sarei un giornalista.
00:28:59Quindi non si sta neanche nascondendo in questa casa?
00:29:02No.
00:29:02Sono in affitto.
00:29:04Con regolare contratto.
00:29:07Hai visto?
00:29:08Aveva ragione, Fofò.
00:29:09Sei il solito bugiardo.
00:29:10Dopo la figuraccia del boss mafioso, per Flora valevo meno di zero.
00:29:23Iniziavo a invidiare i miei amici che si innamoravano continuamente.
00:29:28Che buono le gemelline.
00:29:30Ragazzi, oggi è venuto a trovarci un ospite d'eccezione.
00:29:38Il papà di Flora, il dottore Guarneri.
00:29:41Ascoltatelo bene.
00:29:42Buongiorno ragazzi.
00:29:43Oltre ad essere il papà di Flora, io dirigo il banco di Trinacria di Palermo.
00:29:50E quest'anno ho deciso di finanziare un concorso per le scuole che si chiama Giornalista per un mese.
00:29:56Ogni partecipante dovrà comporre un tema sulla nostra città, dal titolo Un giorno a Palermo.
00:30:01Il vincitore avrà l'onore di scrivere per un mese sul nostro quotidiano locale, il giornale di Palermo.
00:30:09Quindi adesso tocca a voi.
00:30:11Datevi da fare.
00:30:13Il 15 giugno dell'anno scorso, per la promozione, ho convinto mio padre di regalarmi il comizzo di Giulio Andreotti.
00:30:41C'era tantissima gente.
00:30:42Il primo a parlare, in realtà, è stato un suo caro amico, o almeno lui si è definito così, l'onorevole Salvo Lima, che ha detto solo
00:30:50«La Sicilia ha bisogno dell'Europa e l'Europa ha bisogno della Sicilia».
00:30:54E dopo le autorità alle mie spalle, un ringraziamento speciale va anche al dottore Guerneri.
00:31:01E il mio capo lo riconosce?
00:31:02Il ringraziato a questa bellissima iniziativa di cui, lasciatemi dire, come direttore del giornale, me vado veramente fiero.
00:31:10Ma adesso è arrivato il momento più importante di questa giornata.
00:31:16di annunciare il vincitore del nostro concorso.
00:31:20Il premio va ad Arturo Giammarresi.
00:31:30E adesso Arturo ci leggerà il suo bellissimo tema su «Un giorno a Palermo».
00:31:43«Un giorno a Palermo».
00:31:44«Scusate, purtroppo è giunta una notizia molto grave.
00:31:58Dobbiamo sospendere la premiazione.
00:32:00Facciamo i complimenti al vincitore e gli auguriamo una felice carriera.
00:32:06Grazie a tutti gli intervenuti.
00:32:08Scusate.
00:32:09Scusate.
00:32:10Scusate.
00:32:17L'auto del segretario regionale del PC, Viola Torre, è stata affiancata da un killer
00:32:23che ha sparato sull'onorevole La Torre e il suo autista Rosario Di Zalvo, di 46 anni, una raffica di mitra.
00:32:30La morte per entrambi è stata istantanea.
00:32:33Questo atroce delitto avviene alla vigilia dell'insediamento a Palermo del generale Carlo Alberto della Chiesa,
00:32:39nominato dal governo proprio per far fronte alla recudescenza del fenomeno mafioso in Sicilia.
00:32:44Poi ha preso la parola il presidente Giulio Andreotti.
00:32:46Giulio Andreotti.
00:32:48Ma proprio quello del comizio di Andreotti.
00:32:53Tutta la folla lo applaudiva.
00:32:55Si vede che è una persona che aiuta molto la gente.
00:32:59Infatti qualcuno diceva che il presidente Giulio Andreotti è più di un amico.
00:33:05È addirittura l'amico degli amici.
00:33:08Ho deciso che anch'io da grande sarò l'amico degli amici.
00:33:14Così avrò un sacco di persone che mi vorranno bene.
00:33:18Bravo.
00:33:19E così da grande tu vuoi fare il giornalista.
00:33:28Ma tu lo sai che un giornalista non prende applausi?
00:33:32Non ha amici tra gli amici.
00:33:34È considerato un rompiscatolo e c'è sempre qualcuno che si lamenta per i suoi articoli.
00:33:38Però può scrivere quello che vuole.
00:33:40Eh no.
00:33:41E questo è il problema.
00:33:43Che a volte sei costretta a scrivere quello che vogliono.
00:33:46E se non lo fai, ti mandano allo sport.
00:33:49Un po' ma so che ho scritto.
00:33:51Ah, ti piace lo sport?
00:33:52No, mi fa schifo.
00:33:56Quindi capisci ci vuole tenacia, capacità di sopportazione, forza d'anima.
00:34:02Tu ce l'hai?
00:34:06Si.
00:34:07Oh, bravo.
00:34:08E allora Arturo, un bravo giornalista si vede nelle interviste.
00:34:12A te chi ti piacerebbe intervistare?
00:34:14Il Bidello?
00:34:15La maestra?
00:34:18No.
00:34:21Per fare colpo su Flora, decisi di puntare sull'uomo del momento,
00:34:24uno importante.
00:34:25Si diceva addirittura che questa persona avrebbe risolto tutti i nostri problemi.
00:34:31Ragazzino!
00:34:32Dove stai andando?
00:34:33All'intervistare dalla chiesa.
00:34:38Torna a casa, che qui abbiamo da fare.
00:34:40Torna a casa, che qui abbiamo da fare.
00:34:41Orate che qui abbiamo da fare.
00:34:43Qui è?
00:34:44Non?
00:34:45Ma?
00:34:47No.
00:34:48La mia?
00:34:49No?
00:34:51Non?
00:34:52No?
00:34:53No?
00:34:54No?
00:34:55Ma?
00:34:56La mia?
00:34:57Rapporte?
00:34:58No?
00:34:59È vecchio.
00:35:00Canelo?
00:35:01No?
00:35:02No?
00:35:03No?
00:35:04No?
00:35:06No?
00:35:07No?
00:35:08E tu chi sei?
00:35:27Sono Arturo Giammaresi, il giornalista per un messaggio di Palermo.
00:35:31Sono qui per intervistarla.
00:35:33Ah, che onore. Vieni, vieni.
00:35:36Dai, accomodati.
00:35:38Grazie.
00:35:47Sentiamo cosa da chiedermi, questo importante giornalista.
00:35:51Vi raccomando però, niente domande difficili, eh?
00:35:56Prima domanda.
00:35:58Lei è qui per combattere la mafia.
00:36:00Ma l'onorevole Andreotti dice che l'emergenza criminalità è in Campania e in Calabria.
00:36:06Generale, ha forse sbagliato Regione?
00:36:13Dalle parole del generale sembra che lui sta combattendo una vera e propria guerra alla mafia.
00:36:19Per combattere una guerra però ci vuole un esercito.
00:36:22E invece intorno a lui non c'era nessuno.
00:36:24C'erano solo dei pulizotti senza cappello.
00:36:27La prefettura era vuota.
00:36:28Arrivederci.
00:36:29Arrivederci.
00:36:31Allora forse ha ragione l'onorevole Andreotti.
00:36:34In Sicilia evidentemente non c'è nulla da fare.
00:36:38Bravo Arturo, bravo.
00:36:40Avrai un grande futuro come giornalista.
00:36:42Fofò?
00:36:46L'autista di mio padre mi ha detto che ha visto dentro un'auto fosseggiata in doppia fila
00:36:51la testa mozzata di un signore con gli occhiali da sole.
00:36:55Mi ha sentito la testa mozzata con gli occhiali da sole, che figata!
00:36:59E il resto del corpo era nel bagagliaio.
00:37:03Sì, l'ha visto.
00:37:04Ok ragazzi, buone vacanze.
00:37:11Ci vediamo a settembre.
00:37:16Quello per Flora stava diventando un amore impossibile.
00:37:20Peggio di me era messo solo il boss mafioso Leo Luca Bagarella.
00:37:23Tu sai mi vedi?
00:37:25Tu sai mi vedi?
00:37:26Minchia can tante sti cosa.
00:37:28Zuccaro mio.
00:37:29Ma che minchia ci fai qua?
00:37:31Una aveva a ammazzare quella bestia che andava a dare i piccioli.
00:37:34Totò non ci posso fare niente.
00:37:36A me Spagna mi fa sangue.
00:37:38Luchino fai la persona seria.
00:37:40Prima rispetta gli impegni dei lavori,
00:37:42poi te ne vai a entrare a Spagna e uno te ne vuoi ire e te ne vai.
00:37:45Va bene.
00:37:50Quello fu l'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze estive.
00:37:54Non avrei rivisto Flora per più di tre mesi.
00:37:57Trovai consolazione solo in una persona, come sempre.
00:38:04Le mie lenzane ammottonate, il presidente le gradisce.
00:38:10Il mio album si arricchiva di nuove avventure del mio eroe.
00:38:14Poi arrivò il 3 settembre 1982.
00:38:19Hai visto?
00:38:21Certo che l'ho vista.
00:38:23Da ieri non si parla d'altro.
00:38:29Collegati, devo fare i complimenti.
00:38:30Sei stato uno degli ultimi ad averla intervistata.
00:38:49Arturo, io lo capisco che ti dispiace.
00:38:51Ma noi giornalisti andiamo in giro, incontriamo persone, raccontiamo storie.
00:38:55E queste storie non finiscono sempre bene.
00:38:57Sì, ma non è questo il problema.
00:38:59E qual è il problema?
00:39:00E che forse dovevo chiedere scusa al generale.
00:39:03Perché io ho detto, perché sta a Palermo?
00:39:06Se l'emergenza criminalità è in Campania, è in Calabria.
00:39:10E io ero sicuro della mia domanda.
00:39:12L'aveva detto Andreotti.
00:39:15Arturo, un giornalista, deve sempre stare attento alle proprie fonti.
00:39:19Diciamo che in questo caso Andreotti...
00:39:22...non è stata una buona fonte.
00:39:24...
00:39:26...
00:39:26...
00:39:28Grazie.
00:39:58Grazie.
00:40:28Grazie.
00:40:58Grazie.
00:41:28Grazie a tutti.
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00:46:32Grazie a tutti.
00:46:34Ero abbastanza sicuro che Flora mi avrebbe chiamato per dirmi che sarebbe rimasta a Palermo.
00:46:55Ma quella mattina a leggere il mio messaggio non fu Flora.
00:47:10Giudice buongiorno.
00:47:20E bravo Arturo.
00:47:25Grazie a tutti.
00:47:55Par recuperato.
00:47:57Grazie a tutti.
00:48:01Grazie a tutti.
00:48:05Sono circa le 8.10.
00:48:07Il consigliere istruttore, Rocco Chinnisci, come ogni mattina esce di casa, al numero 61 di
00:48:13Via Cipitone Pederico, per Cassi in tribunale.
00:48:15In strada c'è la scorta e l'autoblindata.
00:48:16corta e l'auto blindata. Appena Chimnici varca il portone una tremenda deflagrazione.
00:48:21L'esplosivo, sembra addirittura 100 kg di tritolo, era collocato su un'autobomba, questa
00:48:26126 verde di cui vediamo i rottani e che era posteggiata sotto l'edificio. Oltre al dottor
00:48:31Chimnici hanno perso la vita il maresciallo dei carabinieri Mario Trapassi, 36 anni,
00:48:36sposato con quattro figli. L'ha puntato Salvatore Bartolotta, 56 anni, anche lui era sposato
00:48:41e lascia due figli. E Stefano Lisatti, 56 anni, portiere dello Stato. I funerani domani
00:48:46mattina nella chiesa di San Domenico, il Panteo di Palermo, dove si svolsero le segue del generale
00:48:51della chiesa. Flora partì per la Svizzera e non la vidi più. Non riuscì a confessarle
00:48:56che ero innamorato di lei. Decisi che non l'avrei mai più detto a nessuna donna.
00:49:01In breve alcune cose cambiarono. Francesco, il mio amico giornalista, smise di occuparsi
00:49:15di sport e trovò lavoro come inviato in un quotidiano del nord. Collega, aspetta i tuoi
00:49:21articoli. In città avvenne un evento storico. I palermitani scoprirono che esisteva la mafia
00:49:37e glielo fecero scoprire i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che istruirono
00:49:42il maxiprocesso a Cosa Nostra.
00:50:12tantissimi pezzi grossi, ma mancava il capo Totorina che preferì seguire i lavori
00:50:17da casa sua e che non fu contento della sentenza che per la prima volta condannava la mafia
00:50:23in un tribunale. Per Palermo fu uno shock, ma con l'arrivo dell'estate la città si dimenticò
00:50:31presto del maxiprocesso di Falcone, Borsellino e pure della mafia. Tutti tornarono alle loro
00:50:38vecchie abitudini.
00:50:39Cazzo il panino. Cazzo il sano.
00:50:43Il panino che è? Non ti piacere mangiare oggi?
00:50:45Se lo do a leggere le ragioni.
00:50:48Però io quando salgo ho più calorie.
00:50:50E se tu mangio mi scendono la glicepia.
00:50:52Hai a mangiare?
00:50:53E mangio, mangio, così è chiaro.
00:50:55Quanto a me, pensavo sempre e solo a Flora.
00:51:03Romeo, c'è una lettera per te.
00:51:10Chi è? Chi è? Flora?
00:51:12Ma che te ne frega? Vai!
00:51:13Non era Flora, ma Francesco. Mi diceva che dovevo reagire e per aiutarmi mi aveva organizzato
00:51:28un incontro con il direttore di una tv locale. Cercavano giovani da lanciare.
00:51:32Certo, caro Arturo, come curriculum siamo un po' con semenzatelli, eh?
00:51:46Ma non fare quella faccia, non ti preoccupare. Tu sei ancora così giovane, tesoro mio.
00:51:51Guarda, Jean-Pierre ti promette che questa pagina bianca la riemperemo a sabla insieme.
00:51:58Grazie, dottor Jean-Pierre.
00:51:59No, no, no, chiamami semplicemente Jean-Pierre.
00:52:02Grazie, Jean-Pierre.
00:52:04Pade qua, tesoro. Pade qua, leggo che tu da bambino volevi fare il giornalista.
00:52:10C'hai ancora questa passione, tesoro.
00:52:12Sì, in effetti.
00:52:13Perfetto.
00:52:16Tu lo suoni il pianoforte.
00:52:25Sì.
00:52:26Signori, bonsoir.
00:52:33Bonsoir a tutto il mondo, a tutti.
00:52:36E benvenuti nello show dei palernitani.
00:52:38A questo punto abbiamo una lettera di una nostra affezionatissima telespettatrice.
00:52:44La signora Santoro ci scrive di un problema che affigge questa nostra bella città.
00:52:49Il problema delle sirene, delle autodiscoste dei magistrati.
00:52:53Pensate che la signora non riesce manca a seguire bene il nostro programma, come ossessionata da queste sirene.
00:52:58E allora ci domanda, ma perché questi signori magistrati non se ne vanno a vivere tutti insieme fuori Palermo?
00:53:05Cioè in una serie di villette, una accanto all'altra, che c'è meno rischio per loro, meno rischio anche per noi, signori miei, parliamoci chiaro, e meno sess per tutti.
00:53:14A rispondere a questa intelligente domanda, questa sera abbiamo un ospite bonsoir d'eccezione.
00:53:20Il padre nobile della democrazia cristiana siciliana, l'amico personale del nostro amatissimo Presidente del Consiglio, Onorevole Giulio Andreotti, che salutiamo.
00:53:30Ciao Presidente, è qui con noi questa sera.
00:53:33Era il mio momento, non potevo sbagliare.
00:53:36L'Onorevole Salvo Lima!
00:53:40Buon suare, Onorevole!
00:53:44Accomodevo!
00:53:45E invece, sbagliai.
00:53:47Ma non è che non ricordassi cosa suonare, è che non potevo immaginare che avrei rivisto proprio la sera del mio debutto, dopo così tanti anni, Flora, la mia Flora.
00:54:04Salutiamo il nostro bravo musicista Arturo, che per questa sera ha termine!
00:54:09Vai Arturo, vai, vai!
00:54:11E va!
00:54:19Onorevole, carissimo, scusi per questo piccolo conto a tempo.
00:54:22E intanto vi ringrazio per avermi invitato in questa bella trasmissione.
00:54:26Io l'inviterei pure ogni giorno a casa mia a pranziare a cena.
00:54:30Maggio, mi ha fatto salire la pressione a 3.000.
00:54:33Mi sento malissimo.
00:54:35Oh, mamma mia!
00:54:35Eccola qua.
00:54:38Arturo, se eravamo nella televisione francese, tu a questo punto saresti stato Cassère.
00:54:45Sono mortificato, Jean-Pierre.
00:54:47Vedi di non sbagliare più, altrimenti sarai...
00:54:50Cassère.
00:54:51No!
00:54:52Sbattuto fuori!
00:54:53Ciao, Flora.
00:54:57Scusa, Jean-Pierre, ma sai, è l'adrenalina della trasmissione, ha bisogno di sfogarsi.
00:55:02Io sono il suo braccio destro, lo aiuto in questi momenti.
00:55:05Accavaci il tuo culo!
00:55:13Sì, a Palermo da tanto.
00:55:15No, sono tornata da poco.
00:55:16Mio padre mi ha chiesto se volevo dare una mano all'onorevole Lima per la campagna elettorale.
00:55:20Sai, è un momento delicato, ci sono le politiche.
00:55:22Ah, e quindi ricopri un ruolo importante.
00:55:24Sono la sua prima assistente.
00:55:26Ah, un po' come me, Jean-Pierre.
00:55:30Beh, con le dovute differenze.
00:55:33È vero, perché io faccio anche altro per la tv, sono un giornalista a giro servizio.
00:55:39Ah, interessante.
00:55:41E ti occupi anche di politica?
00:55:43Veramente, non lo so, perché ancora non è andato in onda nemmeno uno, però abbiamo un sacco di idee, non stiamo progettando.
00:55:50Discorsi, Flora, andiamo, è tardi.
00:55:52E' stato bello rivederti.
00:55:54Fatti sentire.
00:55:56Certo che mi faccio sentire.
00:55:57Chiamami.
00:55:58Certo che ti chiamo.
00:56:01Guarda, io non c'ho il suo numero.
00:56:03Ciao, Arturo.
00:56:04Ciao, Flora.
00:56:05Allora ti chiamo.
00:56:07Ciao.
00:56:07Bene, sarà fatto.
00:56:10Mi saluto l'onorevole.
00:56:12Grazie.
00:56:12Ciao.
00:56:13Ciao.
00:56:14Ciao.
00:56:15Ciao.
00:56:16Ciao.
00:56:17Ciao.
00:56:18Arturo, Arturino,
00:56:45io non so come hai fatto e ti devo dire la verità, non mi interessa neanche saperlo,
00:56:51ma sappi che poc'anzi mi ha telefonato l'assistente personale dell'onorevole Lima, Flora Guarneri.
00:56:59Flora, come stava?
00:57:02Guarda, lo potrei chiedere tu personalmente, non mancherà occasione,
00:57:06perché la signorina là mi ha comunicato che l'onorevole Lima vuole te,
00:57:10come giovane giornalista per raccontare la campagna elettorale della DC,
00:57:15per conto del nostro telegiornale.
00:57:17Spero che tu ti renderai conto della delicatesse di questo compito.
00:57:24Certamente.
00:57:25Questa volta non puoi sbagliare.
00:57:27Naturalmente.
00:57:29Naturalmente sarai?
00:57:31Castella.
00:57:32E come?
00:57:34A capo cintoculo.
00:57:35Esatto, no.
00:57:38Guarda che stai cominciando ad imparare.
00:57:45E figlio, guarda, faccio il corso.
00:57:47Te lo volevo a dare una mano.
00:57:49L'onorevole, ci pensa voi.
00:57:51Non ci sono po' bene.
00:57:54O no?
00:57:56O no?
00:57:57Sì, lo so, l'onorevole Lima era chiacchierato
00:58:03ed io, fino a poco tempo prima,
00:58:05non mi sarei mai immaginato di ritrovarmi in un posto come questo.
00:58:09Ma per amore, si fanno tante min...
00:58:11sciocchezzuole.
00:58:12Aspetta, ti faccio chiamare dopo.
00:58:22Mizzica che buona!
00:58:25Oh, e allora?
00:58:29Scusa.
00:58:31Non si può dire?
00:58:32No.
00:58:36Papò?
00:58:37Papò, Cassina?
00:58:39Tu sei?
00:58:39Arturo, Arturo Giammarresi.
00:58:41Arturo, come stai?
00:58:43Bene, che ci fai qua?
00:58:44Ho saputo che Flora è tornata, così sono passato per salutarla.
00:58:48Hai fatto bene, ma non sai cosa è successo la settimana scorsa?
00:58:50Flora ha litigato con Lima
00:58:51e se ne è andata sbattendo la porta, ha gridato
00:58:54non mi vedrete mai più, mai.
00:58:56Me ne torno in Svizzera, c'ha Fausen.
00:58:58C'ha Fausen?
00:58:59È un cantone tedesco, quello più lontano.
00:59:02Questo Giammarresi può entrare.
00:59:04Grazie, arrivo.
00:59:05Devo andare, papò.
00:59:06Vai, vai, vai.
00:59:07Grazie per avermi aggiornato.
00:59:08Ma figurati.
00:59:09Senti, le metto in un vaso...
00:59:11l'acqua, le muoiono, un peccato, le hai comprati.
00:59:13Grazie.
00:59:14Ciao, anche i curati.
00:59:15Ciao.
00:59:15Amici.
00:59:16Ciao.
00:59:22Ci sono delle correzioni da fare?
00:59:23Certo.
00:59:24Sì.
00:59:24No, ci siamo già parlati, ho capito tutto, sì, sì.
00:59:29Dai, Arturo, siediti.
00:59:30Sì, ho capito tutto.
00:59:32Però adesso sono impegnata e ci sentiamo oggi pomeriggio.
00:59:36Va bene.
00:59:36Va bene, grazie, arrivederci.
00:59:40Ora ti ho portato un pensierino.
00:59:42Insomma, ti tenga queste cose, io sono molto...
00:59:45Poi ti ho portato anche le iris.
00:59:49Ma a parte le iris.
00:59:52Hai portato delle idee per il progetto?
00:59:53Ci hai pensato?
00:59:54No, idee non le ho portate perché pensavo di confrontarmi con te, di...
00:59:58Qualche idea non avrebbe fatto male.
01:00:00Comunque, sarò rapida.
01:00:01L'onorevole Lima, nonostante non sia candidato, si sta impegnando in prima persona per il partito
01:00:05nelle elezioni politiche.
01:00:06Il momento è molto delicato, lo capirei bene.
01:00:09E questi servizi per noi sono molto importanti.
01:00:11Quindi da oggi tu sei a nostra disposizione fino alla fine della campagna elettorale.
01:00:14Per cui, se hai una fidanzata, dille che per i prossimi due mesi tu non ci sei.
01:00:19No, ti volevo rassicurare che io non sono fidanzato.
01:00:22Io proprio da anni, che proprio in qualche modo da lontano.
01:00:26Mi spiace per te.
01:00:26No, nel senso che è una scelta mia, sto dando priorità alla carriera professionale.
01:00:31Sai, il lavoro è...
01:00:32Fai bene perché da Jean-Pierre non ti ho visto benissimo.
01:00:35Comunque questa è una grande occasione, mi raccomando, ti ho scelto io.
01:00:38Ma prova, figurati.
01:00:39Qui ci sono tutti i dettagli.
01:00:40Ci vediamo domani alle 15 al mercato di Ballarò.
01:00:44Perfetto.
01:00:45E domani alle 15?
01:00:48Già mangiati?
01:00:49No.
01:00:52Vai, vai.
01:00:53Ciao.
01:00:56Arturo?
01:01:00Sì?
01:01:02Non ci sono dentro i proiettili, si possono mangiare?
01:01:05Sì, adesso si possono mangiare.
01:01:07Però stai attento perché ne ho comprati solo due.
01:01:09C'è un po' di gente...
01:01:10È pronto?
01:01:10Sì, sì, salve.
01:01:13Buongiorno.
01:01:13Sì, sono l'assistente dell'onorevole Lima.
01:01:16Sa, sa, sa, salvo Lima.
01:01:17Prova salvo Lima.
01:01:19All'interno c'è forse l'incolatura.
01:01:23Oh, perfetto.
01:01:24Oh, ma che torna bene il sole già pieno?
01:01:27Eh, che torna una pia nuova.
01:01:28Scusate ragazzi, devo registrare il servizio se vi potete allontanare.
01:01:31Sì, due.
01:01:32Eh, che torna pa pa pa pa pa pa pa.
01:01:34Scusate, vi ho detto che sto lavorando.
01:01:36Vabbè, ditelo, dovete rompere il co...
01:01:38Come stai, Florina Bene?
01:01:39Tutto a posto?
01:01:40Tutto a posto.
01:01:41L'onorevole sta arrivando.
01:01:43Sì, ora registro la testa del servizio e poi seguo l'onorevole nel dettaglio.
01:01:47Ok, ora scusami, devo salutare i miei fans molto calorosi, tra l'altro.
01:01:51Mi chiamo anche una camera, ma non c'è lì.
01:01:56Ora che li ho salutati, possiamo cominciare.
01:02:00Sa, sa, sa, salvo Lima.
01:02:03Salvo Lima, salvo...
01:02:05E dopo aver incontrato i commercianti,
01:02:34l'onorevole Lima ha lanciato una convincente ricetta per risolvere i problemi della Sicilia.
01:02:40La Sicilia ha bisogno dell'Europa, l'Europa ha bisogno della Sicilia.
01:02:45Brava!
01:02:46Brava, Arturo.
01:02:48Brava.
01:02:48Sicuro, spigliato.
01:02:50Siamo pieni di te.
01:02:51Ottima scelta.
01:02:52Lima e la democrazia cristiana non moriranno mai.
01:02:57Ancora una volta il nostro partito, la democrazia cristiana,
01:03:01sarà protagonista alle prossime elezioni.
01:03:04Colgo l'occasione per ringraziarvi per il grande interessamento,
01:03:09per il grande lavoro che state facendo
01:03:11e vi porto i saluti del nostro amato onorevole presidente Giulio Andreotti,
01:03:18il quale presidente si congratula con tutti noi
01:03:21per quello che stiamo facendo
01:03:23e soprattutto per l'impegno profuso in occasione di questa campagna elettorale.
01:03:29Infine l'onorevole Lima ha chiuso i lavori con una ricetta innovativa per la Sicilia.
01:03:34La Sicilia ha bisogno dell'Europa e l'Europa ha bisogno della Sicilia.
01:03:40Sto grandissimo cornuto.
01:03:49Diceva che ci pensava vita la sentenza del suo max processo.
01:03:53E finiva con lo condannato a tutti.
01:03:55E mentre noi facciamo in galera il giudice Falcone brinda.
01:04:00Avemo ammazzato a Lima.
01:04:01E dopo che pensiamo all'amici, pensiamo ai nemici.
01:04:06Il giudice Giovanni Falcone ha espresso grande soddisfazione
01:04:21per la decisione della Corte di Cassazione
01:04:23di confermare tutte le condanne emesse nella sentenza di primo grado
01:04:27del maxiprocesso con proposta nostra.
01:04:29L'impianto accusatorio...
01:04:30Pronto?
01:04:31Arturo?
01:04:33Ciao Flora!
01:04:34Se c'è da fare qualche servizio sono pronto.
01:04:36Arturo calmo, non ti devi agitare ogni volta che ti chiamo.
01:04:39Scusa, è l'adrenalina del reporter.
01:04:42Non so se ti dà la stessa adrenalina,
01:04:43ma sei invitato a cena da me stasera.
01:04:45Ha c'è l'ima a casa tua?
01:04:48No, Arturo, a cena io a te da soli.
01:04:52Perché non ti va?
01:04:53Ma certo che mi va!
01:04:55Allora la telecamera non la porto.
01:04:57Beh, dipende da che idee hai.
01:05:00Ti aspetto.
01:05:15Sono uno più legante.
01:05:27Ma va a fa' culo di eleganza.
01:05:38Sì?
01:05:39Flora, sono Arturo.
01:05:40Arturo, sali, guarda piano.
01:05:45Flora!
01:05:48Dai, entra.
01:05:50Andiamo subito in camera a letto?
01:05:51No, in salotto.
01:05:52In salotto?
01:05:53Ah, ci andiamo prima.
01:05:54No, ci andiamo dopo.
01:05:55Io sono spaventata.
01:05:57Non l'ho mai fatto.
01:06:00Flora, in realtà neanch'io.
01:06:02Però pensavo che tu,
01:06:04dopo tutti questi anni in Svizzera,
01:06:05paese nordico, mentalità aperta,
01:06:08almeno una volta l'avrai fatto, no?
01:06:11Però te lo dico a mani cuore, eh?
01:06:13No, ti giuro.
01:06:15Dai, accomodiamoci.
01:06:25Ho bisogno del tuo aiuto.
01:06:27Ehi, Flora, cercheremo di aiutarci a vicenda.
01:06:30Non ho mai scritto un discorso per un politico.
01:06:33Politico?
01:06:34Eh, sai, non è facile scrivere un discorso per Lima.
01:06:36Ah, Lima.
01:06:40Sì, non è che Lima tenga discorsi particolarmente complessi.
01:06:45La Sicilia ha bisogno dell'Europa,
01:06:47l'Europa ha bisogno della Sicilia.
01:06:49Puoi cambiare, metti prima l'Europa e poi la Sicilia.
01:06:51L'Europa ha bisogno della Sicilia.
01:06:53Arturo, smettila di fare il cretino.
01:06:54Dai, ascolta, è importante.
01:06:56Lima vuole un discorso di rottura, sai,
01:06:59con tutte le polemiche che ci sono.
01:07:00No, io pensavo ad un inizio così.
01:07:03La democrazia cristiana è in prima fila contro la mafia
01:07:05e si batterà...
01:07:06Prima fila?
01:07:07Mi sembra un po' eccessivo.
01:07:09Io direi terza fila,
01:07:11perché anche la seconda sarebbe un po' esagerata.
01:07:15Arturo, che c'è?
01:07:16Che cos'hai?
01:07:17Perché sei così scontroso?
01:07:19Flora, anche tu Lima frasi del genere non le dice.
01:07:22Non ha mai detto una parola contro la mafia,
01:07:24manco per sbaglio la dice ora che in campagna elettorale,
01:07:26sotto elezioni.
01:07:28E chi lo volta?
01:07:30Questa serata mi è servita.
01:07:37Ho capito bene chi sei.
01:07:39Tu sei uno stronzo.
01:07:41Ti credi migliore di me,
01:07:42ti credi migliore degli altri,
01:07:43fai la predica.
01:07:44Eppure quando ti ho detto di venire a lavorare da Lima
01:07:46eri entusiasta, felice,
01:07:48elogiavi Lima.
01:07:49E adesso fai la morale.
01:07:50Ma vaffanculo!
01:07:53No, Flora, la verità è che a me di Lima e della DC
01:07:56non me ne frega una minchia.
01:07:57Io ho accettato il lavoro per stare con te,
01:07:58perché c'eri tu,
01:07:59perché è da una vita che ti...
01:08:01ti voglio bene.
01:08:04Cioè,
01:08:05forse è qualcosa di più...
01:08:07più...
01:08:11E questo è il vero motivo?
01:08:15Sì.
01:08:17Allora è il modo,
01:08:18il momento peggiore per dirmelo.
01:08:19ora vattene.
01:08:24Vattene!
01:08:25Io ho capito che cosa sei tu.
01:08:47Cosa sono?
01:08:47Tu sei un cretino.
01:08:51Immensamente.
01:08:51Un cretino.
01:08:52Minchia, ma...
01:08:53Ma soltanto un cretino.
01:08:55Può farsi chiamare dall'assistente di Lima
01:08:57e farsi cacciare nel giro di una settimana.
01:09:01Ma siccome ho un cuore grande,
01:09:02è un grand care,
01:09:04ti riprendono il mio show.
01:09:05Come giornalista?
01:09:06No.
01:09:07Come pianista.
01:09:10E ritienti fortunato
01:09:11che io ho la fila di pianisti
01:09:13davanti alla mia porta
01:09:14che vorrebbe prendere il tuo posto.
01:09:16Hai capito?
01:09:17Arturo.
01:09:18Te la cucciae,
01:09:21Jean-Pierre.
01:09:24Minchia vero,
01:09:25Jean-Pierre.
01:09:27Guarda che saporino.
01:09:28Bonsoir.
01:09:29Bonsoir.
01:09:31Vedi, perché la gente mi ama,
01:09:32la gente mi vuole bene.
01:09:34Ficcatelo bene
01:09:34quella testa di cretino.
01:09:48Vedi, perché la gente mi ama.
01:10:18Ma cosa fai?
01:10:22Ma sentì,
01:10:23che cosa?
01:10:24Ma cosa, cosa?
01:10:25Hanno sparato,
01:10:26là in fondo c'è uno per terra.
01:10:27Vai, vai, vai.
01:10:28A Palermo ammazzano tanta gente,
01:10:30uno più uno meno.
01:10:31Vai, caro, adesso, vai, vai.
01:10:33Vai, vai, vai.
01:10:34Vai, vai.
01:10:35Vai, dove vai?
01:10:36Arturo,
01:10:37guarda che questa volta
01:10:38tu sarai...
01:10:39Ma va, scazzaci la minchia.
01:10:42Arturo.
01:10:47Prima.
01:10:48Minchia,
01:10:49l'ammazzarono.
01:10:49C'era una ragazza bionda.
01:10:51No, io non ho visto niente.
01:10:52Ma come era qua?
01:10:53C'era una ragazza bionda o no?
01:10:54Ma loro non ce siano.
01:10:55Io non ho visto niente.
01:11:02Stiamo chiamando la polizia.
01:11:04Stiamo chiamando la polizia.
01:11:05Stiamo chiamando la polizia.
01:11:08Stiamo chiamando la polizia.
01:11:10Stiamo chiamando la polizia.
01:11:14Grazie a tutti.
01:11:44Flora, sono Arturo. Flora, sono Arturo. Flora. Pronto? Flora, sono Arturo.
01:12:00Flora, sono Arturo.
01:12:30Il vertice della macchina non è cambiato, dicono i poliziotti, e adesso la cintola cerca o ha già trovato politici disponibili ad accordi di potere.
01:12:40Mi ricordo sull'onorevole Savolino.
01:12:44Io ricordo una persona di grandissima intelligenza, ho sempre visto dalla parte della povera gente e della giustizia.
01:12:52L'ho visto come un appassionato dell'Europa, quindi lo ricordo non solo perché era un amico, ma obiettivamente con grande rimpianto e con enorme stima.
01:13:03Cosa succederà in Sicilia?
01:13:06Non lo so.
01:13:12Di Flora non seppi più nulla.
01:13:15Ero solo, avvolto in una strana e fastidiosa cappa di caldo, che dopo la morte di Salvo Lima aveva abbracciato la città di Palermo.
01:13:22In questa atmosfera opprimente mi toccava anche trovare un nuovo lavoro.
01:13:26Salve, questo è il mio curriculum.
01:13:31Grazie.
01:13:46Salve, lascia il mio curriculum.
01:13:48Sì, grazie.
01:13:56Mi riprendo il curriculum.
01:14:01Ma non era facile e non solo per le solite difficoltà nel trovare un lavoro a Palermo, ma anche perché faceva caldo, troppo caldo.
01:14:09Il solo a non soffrirlo era il bosto Torrina, che in previsione dell'ondata di caldo era già corso ai ripari.
01:14:28Marina aveva un problema.
01:14:30Non riusciva a entrare in sintonia con la tecnologia.
01:14:33Non capisci come funziona.
01:14:35Che l'ho spiegato di nuovo.
01:14:37Se sente caldo, deve ammaccare questo, neve.
01:14:41Vedete, neve.
01:14:42Se invece sente freddo, ammacca sole, sole.
01:14:47Ma questo sole, questa neve, non mi confondono?
01:14:49È il contrario, il contrario di quello che sente a due ore che io dico.
01:14:54Se sente caldo, ammacca neve.
01:14:56Se sente freddo, ammacca neve.
01:14:58No, sole, neve, sole.
01:15:01Lo confondivo pure io.
01:15:02Ammaccasse qualche cosa ci esce, sicuro.
01:15:04Ma sta tecnologia, come funziona?
01:15:07Io non capisco.
01:15:10Il giudice Paolo Borsellino ha appoggiato la candidatura del collega e amico Giovanni Falcone.
01:15:15Ma qualche giorno dopo, Totorina capì come funziona un telecomando.
01:15:20Lo capì anche il mio ex compagno Fofò,
01:15:34che all'altezza di Capaci incrociò le auto del giudice Giovanni Falcone e della sua scorta.
01:15:39Lo capì Jean-Pierre, che arrivò in via d'Amelio,
01:15:54cinque minuti dopo il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta.
01:15:57Mamma, mamma, mamma, mamma, mamma.
01:16:23Lo capirono tutti i palermitani,
01:16:40ma ai funerali della scorta del giudice Paolo Borsellino
01:16:45vennero tenuti fuori dalla cattedrale.
01:16:47Hanno dimostrato che lo Stato non è con noi,
01:16:57perché noi la città divisiamo qua.
01:17:00Solo la gente di Palermo ha il diritto di piangere questi uomini.
01:17:03Questi stanno trattando come se fossimo noi delinquenti.
01:17:06Noi vogliamo passare per onorare i morti,
01:17:10questi ragazzi che muoiono per fare semplicemente il proprio problema.
01:17:13E' ancora un tutt'ore che non dormiamo per quello che è successo.
01:17:17E lo capì anch'io.
01:17:32Fuori la mafia dallo Stato.
01:17:38Fuori la mafia dallo Stato.
01:17:45Fuori la mafia dallo Stato!
01:18:15Fuori la mafia dallo Stato!
01:18:45Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:15Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:17Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:21Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:23Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:25Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:27Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:29Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:31Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:33Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:35Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:37Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:39Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:41Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:43Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:45Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:47Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:49Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:51Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:53Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:55Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:57Fuori la mafia dallo Stato!
01:19:59Era il vice picadiere della squadra mobile di Perelma, aveva 44 anni quando l'hanno ucciso e era considerato un segugio.
01:20:12E' grazie a lui che abbiamo il reato di associazione mafiosa e il sequestro dei beni ai mafiosi.
01:20:29Lavorava al giornale di Sicilia e fu il primo a capire le intenzioni di Totorina.
01:20:35Qui hanno ammazzato Paolo Borsellino con la sua scorta.
01:20:39Nonostante sapesse che la mafia voleva uccidere, lui è andato avanti, non ha avuto paura.
01:20:47E a un certo punto ho deciso di andarsene a Roma.
01:20:50E a Roma ha lavorato, ha fatto quello che non poteva fare a Palermo.
01:20:59Entro in questo bar e c'è un signore con dei baffi stranissimi che mi offre un iris con la ricotta al forno.
01:21:05Era il capo della squadra mobile Boris Giuliano, un poliziotto bravissimo.
01:21:12Lui mi ha concesso la mia prima intervista.
01:21:14E' stato lui a creare il polo antimafia.
01:21:30Io e tua madre l'abbiamo pure conosciuto.
01:21:32Io e tua madre l'abbiamo pure conosciuto.
01:22:02Io e tua madre l'abbiamo pure conosciuto.
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01:22:35Grazie a tutti.
01:23:05Grazie a tutti.
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