00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Ospiti che ci aiuteranno nel corso di questa ora a fare un po' chiarezza dove è possibile e a cercare di dare qualche risposta in più.
00:38Allora c'è un modo di dire tutto romano che i miei ascoltatori conosceranno molto bene a Roma.
00:45Quando c'è una pioggia molto forte, di solito a Roma si dice che bastano due gocce per fermare questa città.
00:53Ed è effettivamente così.
00:54Un modo di dire che nel corso degli anni è diventato tipico un po' dei romani, ma che notizia appunto recentissima purtroppo non è più un modo di dire.
01:04Perché letteralmente è una Roma che si ferma quando piove e a certificarlo è l'ultimo rapporto di lega ambiente che si chiama dossier città-clima 2025.
01:15Un rapporto che ci presenta dei numeri particolarmente preoccupanti, particolarmente allarmanti.
01:21Soltanto per dirvene uno, Roma detiene il record nazionale per quanto riguarda gli eventi climatici estremi.
01:29Significa che una pioggia molto intensa letteralmente ferma la capitale e letteralmente la mette a rischio.
01:36Pensate che ci sono circa 144.000 persone che vivono in aree della capitale che sono a rischio alluvione.
01:43E lo abbiamo visto in maniera pratica negli ultimi dieci anni, dove ci sono stati degli eventi che hanno creato davvero tantissimi disagi.
01:51Disaggi anche importanti che rischiano anche di mettere a rischio la vita delle persone che vivono proprio in queste aree.
01:58Dicevamo che Roma ha un record tutto nazionale.
02:01Sì, perché facciamo anche peggio di Milano.
02:04Facciamo anche peggio di città del nord che sono notoriamente a rischio alluvione.
02:09Perché? Perché negli ultimi dieci anni la nostra capitale evidentemente ha peggiorato i suoi sistemi di contenimento di questi eventi climatici.
02:20Cerchiamo di capirne qualcosa di più con il presidente di Legambiente Lazio, Roberto Scacchi, che ritroviamo.
02:25Ciao Roberto, ben trovato.
02:28Grazie, eccomi.
02:30Eccoci qui.
02:31Allora, noi ti chiamiamo sempre quando dobbiamo parlare di notizie non proprio positive di Roma.
02:36Però io voglio sperare che anche in questo nostro ulteriore approfondimento tu comunque ci dai una speranza, ci dai la luce in fondo al tunnel.
02:44Però partiamo, insomma, come sempre dai numeri.
02:47Roma fa peggio di Milano, di Genova.
02:50Insomma, siamo messi male.
02:53Sì, evidentemente sì.
02:54Perché da una parte è vero che la dimensione, la superficie del comune di Roma è talmente più bassa di gran parte dei comuni del nord Italia,
03:04che è abbastanza ovvio che ci siano molti eventi estremi, perché l'estensione prevede che poi arrivino qui tante piogge, no?
03:13Però dall'altra parte è vero che in teoria, ma anche in pratica, qui piove un po' di meno che nel nord Italia.
03:21Vuol dire che c'è un problema, che ogni volta che piove c'è un disastro, perché se ne abbiamo contato 54 allagamenti, 54 episodi di allagamenti,
03:32cioè molti di più di tutti gli episodi a rischio della seconda città che è Milano,
03:38vuol dire che ogni volta che piove veramente Roma si blocca.
03:43Ora è vero che il detto popolare nasconde una grossa verità.
03:47La grossa verità è che...
03:49Eh beh, perché purtroppo questo è un chiarimento che va anche dato.
03:56A Roma si sono inventati un paio di mila anni fa gli impianti fognari,
04:00ma erano fatti, insomma, in un certo modo, in superficie, c'erano delle canaline che trasportavano l'acqua, eccetera, eccetera.
04:10Negli anni per, pur di costruire, pur di edificare, negli ultimi 150 anni questo è avvenuto,
04:19pur di costruire, abbiamo intubato qualsiasi cosa, anche i fiumi.
04:24C'era un fiume a Roma, nel centro di Roma, che si chiamava l'Almone,
04:28che l'abbiamo infilato dentro un tunnel e l'abbiamo tombato per gli ultimi suoi chilometri di percorso.
04:36Abbiamo tombato qualsiasi cosa senza però avere le strutture adeguate,
04:40perché nel frattempo abbiamo continuato a edificare,
04:43togliendo erba, togliendo prato, togliendo pavimento che drenasse l'acqua...
04:51Esatto, impermeabile, no?
04:52Abbiamo impermeabilizzato tutto.
04:56Sì, ma questo significa una sola cosa,
04:57che l'acqua invece di andare a finire al suolo va sui tetti,
05:01oppure va sulle strade, che poi per scolo, per pendenze, va alle caditoie,
05:07che poi va in fogna.
05:08Quindi nei nostri impianti fognari, oltre che le acque,
05:12diciamo di scolo delle nostre fogne,
05:17vanno a caricare i nostri impianti idrici di scarico
05:22anche in tutte le caditoie che abbiamo edificato
05:26ad ogni costruzione di territorio.
05:30Ora, se per cento anni Roma ha subito un'enorme espansione
05:34in termini edilizi di tipo abitativo,
05:38anche di servizi in alcuni quartieri,
05:40oggi continua questo fenomeno della crescita del consumo di suolo
05:45legato più ad altri aspetti.
05:48I hangar della logistica sono una delle cose che evidentemente succedono molto.
05:53Ecco, ci spieghi meglio questo punto, Roberto,
05:57perché tu hai parlato di un consumo galoppante,
06:00consumo di suolo,
06:01che è questa la prima causa che provoca questi,
06:04diciamo, eventi climatici un po' più estremi.
06:07Questa questione della logistica,
06:10insomma, ce la spieghi meglio?
06:12Beh, è evidente che a tutti esiste un fenomeno
06:16che prima non c'era,
06:17quindi arrivano a casa nostra
06:20pacchi di qualsiasi genere,
06:22cosa che fino a dieci anni fa
06:24sostanzialmente era veramente una rarità,
06:28che era affidata al servizio postale nazionale,
06:31peraltro, quindi è tutto un altro sistema.
06:32Oggi ci sono decine e decine di operatori della logistica
06:35che distribuiscono cose a destra e a sinistra
06:38alle nostre case, ai ristoratori,
06:40agli operatori di qualsiasi genere,
06:42che hanno bisogno di posti dove stoccare
06:44tutti questi materiali.
06:46Sta andando avanti in maniera sregolatissima
06:49il fenomeno di realizzazione di questi capannoni.
06:53Questi capannoni si fanno sempre in aree verdi,
06:56quindi sempre in aree completamente intonsi
06:59dal consumo di suolo perché costa molto di meno
07:01mettere un massetto di cemento lungo 400 metri
07:05e sopra a metterci un hangar repubblicato
07:08piuttosto che rigenerare magari
07:10qualche impianto industriale degli anni 60
07:12abbandonato da 40 anni
07:13e purtroppo questo ha dato vita
07:16al fenomeno del consumo di suolo
07:17da poli logistici,
07:19questi capannoni che stanno in tutta la città,
07:22non neanche più soltanto nelle estreme periferie,
07:25hanno aumentato il carico di consumo di suolo,
07:29ma attenzione, quelli fanno una stessa identica funzione
07:31che fa ogni quartiere nuovo che nasce,
07:34concentra tanta acqua al momento della pioggia
07:36nelle nostre catidoie e nei nostri impianti di flusso,
07:40per cui il rischio semplicemente ad ogni metro quadro consumato,
07:45anche dei poli logistici che consumano molto di più,
07:47perché chiaramente un hangar della logistica
07:49è molto più grande di una casa,
07:51anche di un palazzo,
07:52c'è qualcosa di verticale come concetto,
07:57invece quelli sono cose orizzontali,
07:59e poi ci sono tanti mezzi di trasporto
08:03che ruotano attorno agli hangar della logistica,
08:06quindi tanti mezzi di trasporto
08:07che circolano per Roma,
08:08quindi è tutto circolare in un certo senso,
08:11un maggiore inquinamento, un maggiore smog,
08:13cioè non è che vogliamo dare la colpa adesso
08:15alla logistica chiaramente,
08:16però è anche questo l'inclusione.
08:18è una considerazione sulla quale bisogna assolutamente ragionare,
08:21perché se non viene pianificata bene dalle amministrazioni
08:25e dalla politica come deve essere il futuro,
08:27con uno sguardo un po' profondo,
08:30succede che il futuro ci divorà,
08:33prima ancora che noi cominciamo a ragionarci,
08:35cosa che è già successa,
08:37perché intorno alla logistica
08:38non solo si generano flussi di auto
08:41che mettono in difficoltà
08:43il grande disastro del traffico romano
08:46oppure aumentano il carico di smog
08:49oppure una serie di cose
08:50per cui ci sono dei...
08:51ma intorno ai poli della logistica
08:53nascono altre strade oltretutto
08:55e anche grandi
08:56perché lì ci devono arrivare i camion
08:58e quindi è altra ulteriore
09:00internazionazione del suolo
09:02e quindi è un circolo vizioso
09:04dal quale non usciamo mai,
09:06semplicemente aumenta il fenomeno
09:09del clima che impazzisce,
09:11e quindi delle bombe meteoriche,
09:12dei momenti di grande crisi meteorica
09:16e continua invece ad aumentare
09:18il disadattamento del nostro territorio
09:20a questo clima che sta cambiando.
09:22Ora si fa un bel parlare
09:25di impermeabilizzazione,
09:28di riportare il suolo a essere drenante,
09:31di asfalti drenanti,
09:33tutto ciò va benissimo,
09:35ma è chiarissimo anche
09:37che questa cosa non sta avvenendo,
09:39o meglio sta avvenendo con una velocità lumaca
09:42rispetto all'ulteriore consumo di suolo
09:45che ogni anno mettiamo sulla nostra città
09:47e non solo sulla nostra città,
09:48ma sul nostro territorio in generale.
09:50Gli ultimi rapporti ISPRA raccontano,
09:53ISPRA è l'Istituto di Stato
09:55per la protezione dell'ambiente,
09:56racconta del consumo di suolo
09:58pubblicato un paio di settimane fa,
10:01un ulteriore carico di consumo di suolo
10:04pari a 300 campi da calcio,
10:05una città di Roma o qualcosa del genere,
10:08nel solo anno 2024.
10:12Purtroppo, se noi non mettiamo un freno a tutto ciò,
10:15questi fenomeni,
10:17che non è che sono fenomeni
10:18che fermano le metropolitane soltanto,
10:21ci mettono a rischio la vita delle persone,
10:23sempre di più.
10:24alberi che cadono violentemente
10:28sopra il traffico bloccato,
10:30sopra una macchina,
10:31sopra la persona che cammina,
10:33perché purtroppo vengono devastati gli alberi,
10:36quindi sono molto deboli,
10:37oppure questi flussi idrici enormi
10:41che a volte mettono in difficoltà
10:44chi abita nei piani bassi delle abitazioni,
10:46addirittura si cercano di fare anche delle norme
10:49per rendere vivibili i semi interrati
10:56nel nostro territorio,
10:57un'altra follia totale,
10:58nel senso che io rendo vivibile un semi interrato,
11:01il semi interrato non è vivibile
11:03perché c'è un problema,
11:04perché se entra l'acqua
11:05rischio di fare la fine del topo
11:07e quindi per strutturamenti
11:09ma anche per giustezza
11:11i semi interrati non sono un luogo
11:13dove si può fare casa,
11:14si può mettere materiali,
11:17ora addirittura sperare di rendere vivibili
11:21i semi interrati per poterli affittare
11:22come bed and break.
11:24E sai è là io che volevo arrivare,
11:26io non lo volevo dire Roberto,
11:27però è là il problema,
11:28esattamente questo,
11:29cioè gli si rende vivibili per affittarli
11:31e per far diventare Roma
11:33sempre di più una meta turistica,
11:35il che va benissimo,
11:36perché voglio dire,
11:36cioè fa girare la nostra economia,
11:39però fino a che punto
11:40e fino a che prezzo soprattutto,
11:41cioè il prezzo da pagare
11:42poi è altissimo in questi termini,
11:44quelli che c'hai effettivamente appena elencato.
11:47Allora io devo mandare la pubblicità
11:49perché abbiamo esaurito il tempo a disposizione,
11:51come sempre illuminante Roberto,
11:53io ti ringrazio di cuore,
11:55voglio sperare di vedere la luce in fondo al tunnel
11:57e se si cambia rotta,
11:58è sempre là l'augurio ovviamente,
12:01aspettiamo questo,
12:02nel frattempo grazie.
12:05Grazie a voi,
12:05per cambiare la rotta bisogna fare cose,
12:08nel senso che quello che non è successo fino adesso
12:11deve essere realizzato.
12:13Ciao a tutti.
12:13E speriamo vengano fatte queste cose,
12:15grazie ancora Roberto,
12:16a prestissimo.
12:17Non solo Roma,
12:20le notizie dalla regione,
12:22con Elisa Mariani.