Parma, 10 nov. (askanews) - "Le novità forti che ci sono nel settore delle investigazioni scientifiche sono ad oggi novità strumentali. Ma è una normale evoluzione che non abbandona mai un percorso già tracciato. Questo è fondamentale per mantenere quella scientificità tale da presentare una prova a un tribunale" lo spiegha Matteo Donghi in un estratto della seconda puntata di SGUARDI, le interviste di approfondimento di Askanews. "Sicuramente la sfida dell'intelligenza artificiale è la sfida attuale. Però ancora effetti benefici concreti dell'utilizzo di algoritmi o approcci di intelligenza artificiale a fini forensi non ne ho visti. Ci sono algoritmi software, che danno degli esiti: ad esempio algoritmi di invecchiamento delle persone, quindi io do una foto all'intelligenza artificiale di un soggetto di venti anni e l'algoritmo lo invecchia a 60 anni, a 40 anni. Non ho però la possibilità di utilizzare questo algoritmo, se non è chiaro come funziona, se non è certificato. Sulla trasparenza di tanti algoritmi di intelligenza artificiale, anche i più sofisticati, su questo c'è ancora molto da lavorare".L'intervista di SGUARDI a cura di Alessandra Quattrocchi è visibile in integrale sul sito www.Askanews.it
00:00Le novità forti che ci sono nel settore delle investigazioni scientifiche sono ad oggi novità strumentali,
00:08ma è una normale evoluzione che non abbandona mai un percorso già tracciato.
00:13Questo è fondamentale per mantenere quella scientificità tale da presentare una prova a un tribunale.
00:22Sicuramente la sfida dell'intelligenza artificiale è la sfida attuale, però ancora effetti, benefici concreti dell'utilizzo di algoritmi o approcci di intelligenza artificiale a fini forensi non ne ho ancora visti.
00:47Ci sono algoritmi e software che danno degli esiti, ad esempio sono algoritmi di invecchiamento delle persone.
00:58Io do una foto all'intelligenza artificiale di un soggetto di 20 anni e l'algoritmo lo invecchia a 60 anni, a 40 anni.
01:09Non ho però la possibilità di utilizzare questo algoritmo se non è chiaro come funziona, se non è certificato per come funziona.
01:23Sulla trasparenza di tanti algoritmi di intelligenza artificiale, anche i più sofisticati, su questo c'è ancora molto da lavorare.
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