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https://www.pupia.tv - Maiorino - Il mio intervento di apertura a #UNITE (08.11.25)

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Trascrizione
00:00La nostra madrina è lei il nome tutelare di questa giornata.
00:05Benvenute e benvenuti a Unite 2025, la grande piattaforma del Movimento 5 Stelle
00:16per la democrazia deliberativa al servizio delle politiche di genere.
00:30Ci raccontano che la lotta per i nostri diritti, le grandi battaglie delle donne
00:36sono iniziate negli anni Sessanta, con la rivoluzione del Sessantotto, i grandi movimenti femministi.
00:46Io ho i brividi quando penso a Hollande Gourge, che probabilmente, non per vostra colpa,
00:52molte e molti di voi neanche conoscono. Una donna che 234 anni fa scrisse accanto alla
01:02dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino, che divenne poi la base della dichiarazione
01:09dei diritti umani dell'ONU nel 1948, accanto a questa dichiarazione scrisse la dichiarazione
01:16dei diritti della donna e della cittadina. Una donna che 234 anni fa si batteva per i diritti
01:25delle madri singole, si batteva per i diritti delle lavoratrici, si batteva per il voto alle donne,
01:33si batteva contro la prostituzione. Per questo le fu tagliata la testa.
01:41Hollande Gourge si era illusa che quella grande rivoluzione francese, che doveva cambiare
01:48tutto, potesse cambiare qualcosa anche per le donne. La rivoluzione francese mise in discussione
01:55effettivamente tutto. Mise in discussione la monarchia, mise in discussione la struttura
02:03chiusa e immobile della società, mise in discussione persino Dio e la religione.
02:11Ma Hollande Gourge aveva toccato l'unica cosa che non poteva essere messa in discussione,
02:18il potere degli uomini.
02:21Lei aveva scritto, la donna nasce libera e vive uguale all'uomo nei diritti.
02:28fu messa a morte con la condanna di voler essere come un uomo di Stato e di aver dimenticato
02:38le virtù che convergono al suo sesso.
02:43Allora sembra che Olampe fu sconfitta su tutta la linea. Pensate che dopo la rivoluzione
02:52francese, che la mise a morte, si affermò al regime napoleonico, che istituì il sistema
02:59dei bordelli regolamentati dallo Stato. I bordelli alla francese che poi furono imitati ed esportati
03:08in tutta Europa. E ora si dirà che la povera Olampe, vissuta di illusioni, fu veramente sconfitta
03:17su tutta la linea. Il colmo della pezza. Eppure Olampe sarà vendicata. Sarà vendicata
03:25proprio dalle donne. E qui in Italia sarà vendicata da Lina Merlin, la prima senatrice
03:34eletta della Repubblica Italiana e madre costituente. Lina Merlin fu la madrina della prima edizione
03:40di Unite dello scorso anno e sarà per sempre la madrina emerita di Unite. Cosa fece Lina
03:48Merlin? C'è un aneddoto che la senatrice Merlin amava raccontare. Quando i padri e le poche
03:58madri costituenti si accingevano a scrivere la nostra carta fondamentale, lei propose un
04:03emendamento all'articolo 3. Sapete l'articolo 3, quello che sancisce l'uguaglianza di tutti
04:10i cittadini davanti alla legge. E lei propose, inseriamo senza distinzione di sesso. Tutti
04:19i senatori, perché lei era l'unica donna, dicevano, ma è inutile, è ridondante, non
04:26serve, perché tutti i cittadini comprendono già ovviamente le donne. La risposta della
04:35senatrice Merlin e madre costituente fu la seguente. Onorevoli colleghi, molti di voi
04:42sono in segni giuristi e io no, ma io conosco la storia. Nel 1789 furono proclamati in Francia
04:52i diritti dell'uomo e del cittadino e le costituzioni degli altri paesi si uniformarono a quella
04:58proclamazione che in pratica fu solo platonica, perché il cittadino fu considerato solo l'uomo
05:04con i calzoni e non anche le donne. E pretese che quell'emendamento fosse inserito ed è
05:12oggi legge nella nostra carta costituzionale, ma Lina Merlin fece di più. Lina Merlin ottenne
05:18che anche i figli di madre single potessero avere un nome, perché fino ad allora erano bollati
05:24sul documento con NN, nome Nescio, perché le donne non contavano, la maternità non contava,
05:30ottenne maggiori diritti per le donne lavoratrici e ottenne la vittoria della battaglia più famosa
05:36che lei condusse, che voi conoscerete certamente, proprio la chiusura di quei bordelli regolamentati
05:42dallo Stato che avevano avuto inizio nell'epoca napoleonica. E quindi la vita e la morte e la
05:50le lezione di Olampe de Gouge non furono in vano. E oggi Olampe de Gouge riprende vita.
05:57Riprende vita certo attraverso le nuove tecnologie, attraverso l'intelligenza artificiale, ma riprende
06:03vita soprattutto attraverso di voi, attraverso di noi. Perché noi continuiamo ancora a percorrere
06:14e a combattere per quell'obiettivo che è davvero la parità di genere sostanziale e non solo formale.
06:26E oggi noi abbiamo al nostro fianco gli uomini e di questo siamo estremamente contente ed estremamente
06:36grande. Io vi prego, intanto ringrazio gli uomini presenti, vi prego di farvi e di fargli
06:42un grande applauso.
06:51Perché vedete, io lo dico sempre, da sole non si può, abbiamo bisogno di tutte e di tutti.
06:59e allora probabilmente gli uomini oggi qui presenti lo fanno magari per le donne che sono
07:07nella loro vita, lo fanno per la propria madre, per la propria moglie, compagna, per le proprie figlie,
07:14sorelle, amiche, colleghe. Probabilmente nel corso di questa giornata, così io mi auguro,
07:20scoprirete che invece lo fate soprattutto per voi stessi, per non essere come quei rivoluzionari
07:29francesi che si riempivano la bocca della parola uguaglianza, ma poi tagliarono la testa alle donne
07:38che chiedevano soltanto uguaglianza.
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