- 2 giorni fa
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TVTrascrizione
00:00Ben ritrovati con il Teletutto racconta, buona serata da Daniela Finita e da Andrea Lombardi,
00:21benvenuti. È venerdì Daniela. Sì, è venerdì, inizia il weekend. Inizia il weekend, terminiamo
00:26alla settimana e come sempre quando si inizia il weekend si anticipano le previsioni meteo
00:30con il nostro Riccardo Paroni e anche gli appuntamenti con Federica Signorelli. Ma ancora prima, subito
00:37in apertura, dopo aver visto la panoramica del sito giornalibrescia.it, avremo con noi Annabella
00:43Di Stefano perché c'è un suo documentario, un video che è stato premiato e verrà proiettato
00:52domani sera a Cassenedolo alle ore 17. Ne parleremo, Africa sognando una nuova aurora.
00:59E allora poi passiamo alle serie TV, quindi ci sarà il sole, giusto, questo weekend?
01:04Penso di sì.
01:05Sembra, sembra di sì, ma per gli amanti della copertina a novembre delle serie TV avremo
01:11il nostro critico cinematografico Cristiano Bolla, con lui vedremo quali saranno le tre serie
01:19consigliate. E poi, come ogni giorno, spazio dedicato alla salute e alla medicina.
01:26Tornano gli amici delle OPI, quindi parleremo con gli infermieri del nostro territorio.
01:33Bene, e come abbiamo detto adesso www.giornalidibrescia.it.
01:39Inquadriamo l'home page per vedere, con una veloce panoramica, quanto riportato sul sito.
01:47Ahimè, si parte con la cronaca grave incidente lungo la 45b, Saroe Volciano lunghe code, sul
01:53posto è intervenuto anche lì di soccorso di Brescia. Non si conoscono ancora le condizioni
01:57dei coinvolti, che sarebbero tre.
02:00Brescia controcorrente sfiora a quota 1,7 milioni di residenti. Nel 2024 altri 5.183
02:08abitanti, ma sono solo 8.296 nuovi nati. Saldo positivo grazie ai migrati.
02:16Sabato a Brescia i funerali del medico investito e ucciso a Leno e per finire ricordiamo anche
02:22CGL, sciopero generale, il 12 dicembre contro la legge di bilancio.
02:29Ma adesso torniamo ad Annabella Di Stefano, che è qui con noi. Buonasera Annabella.
02:34Buonasera, ciao.
02:35Tu sei già stata nostra ospite.
02:37Sì, è la terza volta che sono qui presente.
02:40Ah, sei siciliana, giusto?
02:42Sì, sono siciliana, però abito in provincia di Palermo, a Trabia.
02:47Bene. Ma hai studiato Brescia?
02:50Sì, sì. Ho fatto sia la triennale che la magistrale qui in Cattolica a Brescia.
02:54Allora, raccontami e ricordami quando sei venuta più o meno 5 anni fa qui da noi per raccontare
03:01quello che poi avresti vissuto.
03:04Sì, assolutamente. Allora, quando sono venuta qui nel 2020 è stato appunto per il progetto
03:10che stavo portando avanti. Era una ricerca, la mia ricerca appunto di tesi. Mi portava
03:16in Burundi per consegnare appunto 10 cellulare a 10 ragazzi e capire in che modo raccontassero
03:23il loro quotidiano. Ho portato successivamente a compimento appunto la ricerca, mi sono laureata
03:29in magistrale e 5 anni dopo ho deciso di far vedere, in qualche modo l'incipit era quello,
03:36di mostrare a tutti quello che in realtà i ragazzi avevano fatto, avevano creato.
03:41E ho creato un documentario adesso, quest'anno appunto ad aprile del 2025, poi l'abbiamo
03:48concluso. Il documentario si chiama Con i loro occhi.
03:52Lo ha partecipato già ad alcuni festival, uno lo abbiamo vinto ad agosto, il 25 agosto
04:01il Trapani Film Festival come miglior documentario, con grande insomma sorpresa, non me l'aspettavo
04:07proprio e lo portiamo adesso avanti. Abbiamo la prima proiezione domani appunto a Castenedolo
04:15alle 17, la fondazione ha organizzato questo momento per poterlo proiettare. Quindi domani
04:22è la prima ufficiale a cui ci teniamo tantissimo perché anche in onore della fondatrice di Enrica
04:30e quindi domani è importante insomma.
04:34Allora, Annabella, tu hai portato questi cellulari quindi in Burundi?
04:40Sì appunto, allora, cosa ho fatto? Ho raccolto dieci cellulari che sono stati appunto donati
04:47e li ho dati ai ragazzi.
04:49Sì, personalmente proprio?
04:50Sì, io sono stata un mese in Burundi, ho fatto la ricerca appunto in persona. Quindi
04:55ho sia, insomma mi sono regata lì, facevo sia il mio girato perché ho lavorato anche
05:02per la fondazione nel senso che facevo anche foto e video e poi ho chiesto appunto, ho fatto
05:08un laboratorio dove ho chiesto ai ragazzi di raccontare il proprio quotidiano. Non ho dato
05:13altre indicazioni, non ho chiesto loro, questo viene anche l'incipit nel documentario, è
05:17chiaro, io non ho in che modo, non ho insegnato, non gli ho detto in che modo dovessero fare
05:25appunto le narrazioni. Ho detto semplicemente prendete questi cellulari e raccontatevi.
05:29Quindi ognuno poteva essere libero un po' anche in base un po' al suo spirito di dare
05:36un'impronta a queste immagini.
05:38Assolutamente, era quello che poi volevo studiare, volevo capire che cosa raccontassero,
05:43le modalità, gli stili narrativi che portassero. La ricerca poi è stata condotta e in realtà
05:48non c'era nulla di strano, loro hanno proprio raccontato la loro quotidianità, quello che
05:53loro facevano. Il documentario poi è stato difficile da legare insieme perché il documentario
05:59non è nato come un documentario, è nato come una ricerca, non c'entrava niente, quindi
06:03quando ho deciso di metterlo insieme è stato difficile perché non sapevamo che legame dare
06:10a tutti questi video che erano sparpagliati, non c'era nulla che li riconducesse, li mettesse
06:16insieme. E invece poi mi sono accorta che io durante appunto questo progetto andavo in
06:23classe, andavo a scuola, facevo il laboratorio e perché cosa facevo sostanzialmente? Recuperavo
06:28i cellulari, scaricavo il materiale, li incontravo, stavo con loro e poi riconsegnavo i cellulari
06:34vuoti, quindi con la memoria vacante. In realtà non avevano connessione? Non avevano
06:40nessuna connessione? Sì, a noi serviva appunto qualcosa, non potevamo consegnare dieci fotocamere
06:46e quindi il cellulare era più semplice. Questo è stato, sì. E loro, quindi cosa dicevo?
06:54Allora, cosa succedeva però? Che in classe io comunque facevo, avevo un po' un progetto,
06:58non sapevo cosa dovevo fare, allora sia che registravo tutte le lezioni, quello che facevamo
07:01in classe e poi facevo delle domande, quindi piazzavo la camera davanti a un muro, mettevo
07:07l'oro e facevo delle domande, come ti chiami, insomma cos'è per te, dimmi una cosa, la cosa
07:13che ti piace, insomma delle domande semplici, se non fosse che ho chiesto che cos'è per
07:17te la bellezza. Quando quindi, dopo cinque anni, ho rivisto il mio girato perché sapevo
07:22che in qualche modo poi dovevo ricominciare da lì, ho letto la risposta, cioè la risposta
07:28la domanda che cos'è la bellezza è stato la famiglia, il cibo, i miei amici, il mio
07:35paese e in qualche modo loro rispondevano, mi hanno aperto i capitoli di quello che poi
07:42hanno raccontato nel loro video e quindi il documentario non è nient'altro che questo,
07:48la risposta proprio alla bellezza, quindi che cos'è per te la bellezza e loro che raccontano
07:53il loro paese e la loro vita, con i loro occhi perché sono loro, quindi io non li ho mediati
07:57completamente. Allora abbiamo il trailer, quindi lo vediamo insieme, che ne dici?
08:23In Burundi, praying God is an option for mama e sister.
08:29If you want to be an online, you can help each other.
08:47Questo è il trailer di Con i loro occhi, quanto dura il documentario?
09:1332 minuti. Tu hai chiesto a loro cos'è la bellezza, io lo chiedo a te.
09:19Era la fine del documentario voleva essere, mi dispiace oggi sono un po' emozionata, è
09:26un po' tutto e sono i ragazzi delle volte, sono stati loro in qualche modo che tutto quello
09:32che hanno restituito è stata quella la vera bellezza, veramente, perché questa semplicità
09:39che mostrano, noi delle volte non ce ne accorgiamo. Anche il modo, ci sono dei video dove loro
09:47raccontano come fanno la pasta alla patta dei mais e la fanno con quasi potremmo dire
09:54degli strumenti rudimentali, ecco se noi dovessimo vederlo adesso con i nostri occhi, con la nostra
10:01cultura è uno strumento rudimentale. In realtà capendo un po' chi mangia la patta dei mais è uno
10:07che fondamentalmente sta bene, perché avere la farina di mais ha un costo più caro e
10:13quindi è gente che fondamentalmente è benestante. E quindi nel momento in cui ti trovi davanti
10:19a tutta questa semplicità fondamentalmente, ma loro sono felice, loro te lo mostrano come
10:23una cosa normale quando per noi non lo è, è questa restituzione di questa semplicità
10:28che ti fanno capire realmente cos'è la bellezza. Quindi quando più volte ho cercato di scrivere
10:33perché sia che lo mettiamo su Film Freeway per parlare appunto del documentario, inviare
10:39mail, insomma. E parliamo di questa bellezza che è questa semplicità che noi in qualche
10:45modo come società abbiamo perso. E quindi c'è questo ritorno, che poi potrebbe essere
10:50anche il ritorno alle origini, però ecco questa forte semplicità. Quindi sono loro la vera
10:54bellezza, perché anche a me mi hanno insegnato tantissimo. Quando mi dicono, ricordocelo
11:01una sola mi diceva, ma che ci fai qua? Ma tanti posti, potevi andare, ma che sei venuto
11:05a fare? E invece loro mi hanno dato tantissimo. Cioè non c'era nessun altro posto che potesse
11:10restituirmi quello che hanno dato loro a me. Ecco.
11:14Concordo, cioè nel senso concordo, immagino, poi come ti dicevo a telecamera spenta, anche
11:19io sono stato più volte in Africa e si trova una grande ricchezza proprio nei loro occhi
11:25e nei loro sorrisi. E perdonami, io torno sull'argomento, ma non perché voglio sfruttare
11:31la tua emotività. Perché tu mi hai citato una fondazione, giusto?
11:35Sì, perché cosa è successo? Quando io ho fatto il progetto, il progetto è stato approvato
11:40dalla fondazione Museiche. Nel senso che io sono andata a casa loro fondamentalmente.
11:45La fondazione Museiche è di Brescia, loro sono di Castenedolo, però la sede principale
11:53è la fondazione a Brescia. E quindi mi hanno sponsorizzata loro. Sono andata da loro,
11:58ho raccontato le cose per loro e anche il progetto, quando l'ho fatto, l'ho fatto in
12:03una scuola che comunque è stata costruita anche dalla fondazione. Quindi è la fondazione
12:08Museiche, di cui fa parte anche l'associazione Museiche, sono comunque insieme. E quindi
12:14per questo è stata fondata appunto da Enrica Lombardi e quest'anno è il decimo anno della
12:19sua scomparsa. Ed è stato fatto appunto a questo momento, ma anche a maggio insomma
12:24erano stati fatti altri eventi.
12:26E quindi domani sera, se volete vedere il documentario, poi immagino ci siano anche delle
12:32testimonianze. C'è Don Fabio Corazzina, che non so se conosci, comunque io stimo in modo
12:39particolare la dottoressa Giussi Baioni, Africa sognando una nuova aurora, questo è un po'
12:46il tema della serata, con la proiezione, con i loro occhi, il documentario di Annabella
12:53Di Stefano. So che poi verrà proiettato anche a Milano, quindi non so, un modo per seguirti
12:58nei social c'è oppure?
12:59Sì, tramite il mio canale, tra l'altro io lo invio sempre privatamente. È ancora privato,
13:04probabilmente lo metteremo poi anche su una piattaforma dell'università, mi hanno
13:08richiesto, però ancora siamo un po', stiamo partecipando ai festival e dobbiamo portarlo
13:14appunto in proiezione, quindi per adesso lo teniamo un po' segreto, ecco. Però tramite
13:19il mio canale su Instagram, Annabella Filmmaker, si possono vedere appunto tutto quello che
13:26vado facendo, ma anche chiedermi di poterlo vedere, io invio il link con molta tranquillità,
13:31non c'è problema.
13:32Benissimo, noi ti ringraziamo, grazie Annabella.
13:35Grazie a voi.
13:35Ci fermiamo per un attimo, tra pochissimo invece parliamo di serie televisive con Daniela
13:40Finita e Cristiano Bolla, rimanete con noi.
13:43Scusate, cambiamo argomento, anche se si parla sempre di cinema e di serie tv questa volta,
14:03torna Cristiano Bolla, il nostro critico cinematografico. Buonasera, ben trovato.
14:08Allora, io direi di guardare subito il primo trailer che è Terrazza Sentimento, che è una
14:17docu-serie di Netflix.
14:19Sembrava esanime.
14:24Una notte di violenza inaudita.
14:28Ricorda solamente di essersi ritrovata sporca di sangue, una babola di pezza nelle mani di Genovese.
14:35Fermato a Milano il fondatore di un noto sito web.
14:43In questa sui festini è casa dell'imprenditore del web Alberto Genovese.
14:47Violenta, sessuale, sequestro di persone.
14:50Alberto Genovese avrebbe abusato ripetutamente di una ragazza appena maggiore.
14:53Economy Apple, un corona come personaggio dell'anno.
15:00Vorrei sapere che cosa è accaduto la sera del 10 ottobre con questa ragazza.
15:07È stata violentata, una violenza esagerata, mostruosa.
15:12Segni di corde, manette.
15:15Lei ricorda dei momenti in cui la sua marina non era cosciente?
15:19Lei ricorda di averla legata.
15:24E mentre si trovava in questo stato di assenza,
15:28lei ha continuato a fare app sessuali.
15:31Ed emerge anche un'altra ragazza, ma parla di un'altra storia.
15:36Una villa alle Baleari.
15:40Non era l'unica...
15:42Romina, Lara...
15:44Alla fine, le ragazze che denunciano sono quattro.
15:53Lei voleva andare via, lui non la voleva far andare via.
15:57Come si fa a inveire contro una bambina?
16:01Sono solo che gli nomini...
16:02Cioè, mi viene lo schifo.
16:04Era una violenza fine a se stessa.
16:06Io non credo che lui facesse quello che faceva perché si drogava.
16:11Credo si drogasse per fare quello che faceva.
16:14Ero in curiosità anche io di vederlo.
16:27Cosa consigli?
16:29Beh, innanzitutto è un titolo già controverso, diciamo,
16:33perché l'avvicinanza con il caso di Cronaca è notevole,
16:37perché è successo veramente solo pochi anni fa.
16:40Si parla del caso Alberto Genovese, il cosiddetto Regal e Scarcap,
16:44che è stato arrescato, accusato a vario titolo di violenza sessuale,
16:50abusi, detenzione, spaccio di scoppifacenti.
16:55Questa proposeria tenta di ricostruire non solo il caso,
16:59dal punto di vista legale e giudiziario,
17:02fin dove può, perché se non mi ricordo male,
17:05appunto non ci sono ancora i creagri di giudizio,
17:07quindi, insomma, la vicenda non è ancora del tutto chiusa.
17:11Cerca più che altro di ricostruire il personaggio
17:13con quel tipo di voyeurismo molto attuale,
17:19perché sappiamo che sono gli anni del true crime,
17:22sappiamo che adesso i podcast, serie su personaggi
17:26di dubbia moralità e dubbia legalità tirano moltissimo,
17:31quindi è una serie che può interessare a quel tipo di pubblico.
17:34Diciamo che oltre a questo ha dei grossi limiti,
17:39per esempio il fatto che sono tutte ricostruzioni,
17:42quindi non è un documentario che si basa su immagini,
17:46tante immagini reali, quindi ha questo limite di essere...
17:50Insomma, se dovessimo fare il paragone con il mostro,
17:52nulla a che fare.
17:53Esatto, quella è totalmente finzione,
17:55però per assurdo quella lì si basa su tutte le carche processuali,
17:58su tutta una serie di dettagli veramente storicamente accurati.
18:05Questa è un po' spettacolarizzata,
18:07a fini di acchiappare a quel tipo di pubblico.
18:12Consiglia che moderatamente, nel senso che se non si conosce il caso,
18:16visto che si tratta anche di un caso molto delicato,
18:19e questo novembre è il mese comunque della giornata
18:22per l'eliminazione della violenza contro le donne,
18:25è un caso che parla anche un po' di quello che è successo,
18:30non cambia a noi, perché Milano, la terrazza sentimenti,
18:33è quella del suo acchico vista a Duomo,
18:36dove accadono questi festini,
18:38quindi consigliata ma con moderazione.
18:41Con moderazione, magari scegliamo altro questo weekend.
18:44Potremmo andare su Apple TV a vedere Pluribus?
18:48Dobbiamo.
18:48Dobbiamo, allora vediamo il trailer.
18:52Ciao, Carol. Grazie per aver chiamato.
18:56Sì.
18:57Deve essere davvero sconcertante per te.
19:00È una tua scelta, ovviamente,
19:01ma forse ti conviene restare in casa nei prossimi giorni.
19:05Se possiamo aiutarti in qualche modo, diccelo.
19:07Possiamo consegnare cibo,
19:10medicine, qualsiasi cosa.
19:12Noi siamo qui per te.
19:14Sta pur certa, Carol,
19:15che capiremo che cos'è che ti rende diversa.
19:19Lo capirete perché?
19:20Così potremo curarti.
19:23E potrai unirti a noi.
19:28Temo che finora abbiamo parlato soltanto noi.
19:31Forse tu hai qualche domanda da porci, Carol.
19:34Inizierei chiedendo...
19:35Cosa?
19:37Cosa che...
19:37Si capisce poco dal trailer?
19:45Si capisce molto.
19:46Ed è anche molto poco.
19:47Molto poco, però è anche in questo suo mistero
19:51parte dell'interesse che ha suscitato in questi mesi.
19:54Punto primo perché è una serie creata dallo stesso autore di Breaking Bad e di Better Call Saul,
20:01che è la serie che ha esplorato Breaking Bad,
20:04che ricordiamo è una delle serie più importanti nella storia della televisione in generale,
20:10quindi ha cambiato un po' di logiche televisive.
20:13Lei la protagonista è Ria Seahorn, co-protagonista della serie Better Call Saul,
20:19straordinaria che dice, veramente straordinaria,
20:22e la curiosità è appunto di vederla in questa serie che racconta cosa?
20:26Racconta di un misterioso virus o un'entità virale che collega tutte le menti delle persone
20:33in unica mente alveare, quindi una storia già raccontata per esempio nelle storie di invasione
20:42degli alieni, dei parassiti, insomma quando un'entità ex-crackerresca o ex-corporea
20:49ci rende tutti uguali, tutti parte di uno stesso alveare.
20:53E qual è il punto? Che questa mente alveare promette diciamo felicità,
20:58sono tutti felici, sono tutti sereni, a viscapico però che è la propria individualità.
21:04Quindi la protagonista, che è una schercherice di Romanzi Rosa,
21:09miracolosamente una delle poche immuni a questo virus,
21:12non fa parte di questa mente alveare e tutta la serie gioca appunto su questa domanda,
21:17cioè è meglio espar parte di un collettivo in cui sono tutti parte di una stessa mente,
21:26appunto non c'è un individuo che spicca, oppure mantenere chi si è, gioie, dolori e lati positivi e negativi.
21:35È una serie veramente, veramente intrigante, stimolante dal punto di vista mentale,
21:41perché solleva comunque delle domande che non sono scontate anche nella risposta.
21:46Una miniserie, tv, quanti episodi?
21:49Dovrebbero essere 8 episodi, 8-10 episodi,
21:53ne escono una settimana su Apple TV,
21:56sono uscite i primi due proprio oggi,
21:58ma la curiosità è veramente canta perché è l'autore.
22:01Quindi già ora stasera potremmo iniziare a vederlo, bene bene.
22:04E concludiamo con un'altra piattaforma che è Sky Now con Welcome to Derry, vediamo.
22:25Ciao.
22:26Ciao.
22:28Oh, ciao.
22:28Io comunque mi chiamo Rich.
22:31Will.
22:37Abbiamo preso una casa in affitto.
22:39Dopo dieci anni passati alla base,
22:41penso che la mia signora si meriti un po' di normalità.
22:43Beh, se è la normalità che state cercando,
22:46vi innamorerete di Derry.
22:48Non le piace questo posto, vero signora Ellen?
22:50Diciamo che sentiamo ancora la mancanza di ciò che abbiamo lasciato.
22:53Cominciamo a capire come vanno le cose e a sentirci a casa.
23:07Sono successe delle cose,
23:10ma la gente non ne parla mai.
23:14Nessuno lo fa.
23:15Non è mai stato ritrovato il corpo.
23:18Magari noi riusciremo a scoprire cosa gli è successo.
23:22Forse era un bug e bollo.
23:24Crede che qualcuno possa rapire un bambino e tenerlo sotto terra.
23:28Nelle fogne.
23:28Perché ci sono delle immagini molto violente.
23:44Esatto.
23:45E quindi, giustamente, vista l'ora, non le trasmettiamo.
23:50Però perché parlarne?
23:51Perché è la nuova storia ambientale di un universo narrativo
23:55che conosciamo tutti benissimo,
23:57che è quello del pagliaccio assassino di Stephen King.
24:00E il palloncino rosso.
24:01Galleggiano tutti.
24:02Che galleggia e che ha fatto fare tanti incubi, almeno.
24:06Esatto.
24:07Quando ero giovane, tantissimi, a me e i miei compagni.
24:11Kim Curry, il primo Pennywise, è indimenticabile.
24:15Assolutamente.
24:15Sono indimenticabili i due film di pochi anni fa.
24:18E questa è una serie prequel,
24:20quindi ambientata prima degli eventi del romanzo di Stephen King,
24:23che ha ridefinito anche in questo caso la letteratura horror.
24:28Insomma, lo chiamano in rega il brì di domenica per niente Stephen King.
24:31E io, quando lo visca qualche settimana fa,
24:34pensavo di stare esagerando nei giudizi,
24:38parlando con colleghi,
24:39vedendo le reazioni del pubblico,
24:41anche a Luca Comics,
24:42dove è stato adesso proiettato i primi due episodi.
24:45Tra l'altro hanno pensato bene di farlo,
24:48mandando in sala dei pagliacci mascherati.
24:51quindi è stata molto, diciamo, vissuta sulla pelle come cosa.
24:56Però è proprio vero che non si è mai vista una serie così horror.
25:01Nel senso che, ovviamente, abbiamo sfumato subito,
25:04visca l'ora, eccetera,
25:06ma è una serie che già dai primi dieci minuti
25:09fa una dichiarazione di un canto molto chiara,
25:13ovvero questo è horror, puro.
25:15Le paure di Pennywise,
25:18che hanno reso così glorioso e celebrato il romanzo,
25:21non vengono assolutamente evincorato.
25:23Quindi ancora incubi?
25:24Incubi su incubi,
25:25senza lesinare niente,
25:28senza farsi frenare dal mezzo televisivo.
25:31Una serie così non si è mai vista,
25:33proprio la sua capacità di terrorizzare
25:35e di farlo in un modo appunto totalmente libero,
25:39senza vincoli,
25:40nonostante appunto sia televisiva.
25:43Diciamo che in tv i soldi si cercano anche di tamponare qua e là,
25:48qua veramente no.
25:49Qua proprio no.
25:50Quindi se...
25:51Parliamo di serie.
25:52Serie.
25:53Quindi quanto dura?
25:54Sono anche in questo caso due episodi,
25:57un'ora più o meno un episodio,
25:58un episodio una settimana.
26:00È già finito?
26:01No, no, è cominciato adesso.
26:02Ah, quindi adesso è cominciato.
26:04Allora stasera ci giochiamo
26:06Pluribus o Welcome to Derry.
26:10Però per chi conosce il romanzo,
26:11per chi ha guardato a Scriven King,
26:13per chi ama i precedenti film Geek,
26:16questa è veramente un'esplorazione del mondo
26:19di Pennywise imperdibile, veramente.
26:23Bene, ci hai sicuramente dato degli ottimi consigli
26:27e poi le tue parole assolutamente ci fanno capire
26:32che merita di essere visto.
26:35Grazie come sempre a Cristiano Bolla,
26:37il nostro critico cinematografico,
26:39per gli ottimi consigli.
26:41Ci rivediamo a breve.
26:43A breve.
26:43Grazie mille.
26:45Noi ci fermiamo perché subito dopo
26:47l'attenzione va sulla medicina e sulla salute.
26:50A tra poco.
26:50Eccoci pronti per la diretta.
27:02Ho il piacere di presentarvi Carla Bussi,
27:05coordinatrice infermieristica del servizio
27:07di dialesi peritonale della SST Ispedali Civili.
27:10Buonasera.
27:11Bentrovata.
27:12Un bentrovato anche a Viviana Cinelli
27:15che porterà la sua esperienza come paziente.
27:18Buonasera.
27:18Buonasera.
27:19E un bentrovato anche ad Adriana Gemma
27:22che è infermiera del servizio di dialesi peritonale
27:25della SST Ispedali Civili.
27:27Buonasera.
27:28Allora, una bella puntata
27:32perché stasera parliamo di una tematica
27:34che è quella della dialesi peritonale
27:36che voi avete intitolato
27:38non è solo una terapia
27:39ma è veramente un percorso di autonomia.
27:42Io ringrazio tra l'altro Viviana
27:44perché so che non è sempre facile
27:45parlare davanti alle telecamere
27:47già per le dottoresse.
27:48si figuri lei che è la paziente.
27:50Quindi grazie mille.
27:52Allora, inizierei subito da Carla Bussi
27:55perché quando si parla di dialisi
27:59ahimè c'è ancora un po' di confusione, no?
28:02Perché spesso molte persone
28:05ancora non hanno chiare le idee
28:07e invece altre persone le hanno ben chiare
28:09perché sono proprio centinaia le persone
28:12della nostra provincia che fanno dialisi
28:15e noi questa sera trattiamo in particolare
28:19appunto come detto la dialisi peritonale.
28:24Puoi spiegarci di che si tratta
28:27e spiegare anche a casa un po'
28:31le caratteristiche principali,
28:33la differenza tra un altro tipo di dialisi?
28:37Sì, allora la dialisi peritoneale
28:40ha come caratteristica principale
28:43il fatto che il paziente
28:45può eseguire in autonomia a domicilio
28:47ed è la prima differenza.
28:51Esistono appunto due tipi di dialisi,
28:52una è quella sicuramente più nota
28:54che è l'emodialisi
28:55che si esegue in ospedale
28:57tre volte alla settimana
28:58e appunto la dialisi peritoneale
29:01che invece si svolge a casa,
29:02il paziente la svolge in autonomia a domicilio,
29:04si equivalgono come dialisi.
29:07Il paziente, se è possibile,
29:10di solito sceglie che tipologia di dialisi effettuare,
29:13viene seguito, preso in carico
29:15dal nostro ambulatorio, diciamo, pre-dialisi
29:17che si chiama ambulatorio Marea
29:18che significa malattia renale avanzata.
29:22I pazienti con un'insufficienza renale
29:24al quinto stadio, quindi nella fase terminale,
29:27che devono iniziare la dialisi
29:29vengono presi in carico dal nostro ambulatorio.
29:32In questo percorso
29:34vengono spiegate ai pazienti
29:37le due tipologie di dialisi
29:38e se è possibile il paziente sceglie
29:41la tipologia di dialisi che poi eseguirà.
29:43Nel momento in cui decide
29:45di fare la dialisi peritoneale
29:46il paziente deve posizionare
29:51con un piccolo intervento chirurgico
29:52un tubicino, un catetere sull'addome
29:54che servirà poi a fare la dialisi peritoneale
29:57appunto a collegare la macchina di notte
30:00o la sacca manuale di giorno
30:03che poi vi spiegherà meglio Adriana.
30:06Certo.
30:07È una metodica comunque relativamente semplice
30:09ma che richiede delle attenzioni
30:11non indifferenti.
30:14Noi siamo il centro che ha
30:16in Italia più pazienti
30:18che segue più pazienti
30:19dializzati peritoneali
30:20seguiamo infatti circa 110 pazienti
30:25che è un numero abbastanza elevato
30:26ed è un lavoro abbastanza complesso il nostro.
30:30La nostra equip è dedicata
30:32alla dialisi peritoneale
30:33lavoriamo all'interno
30:34della unità complessa di nefrologia
30:36ma abbiamo proprio un'equip dedicata
30:38con me come coordinatore infermieristico
30:40nuovi infermieri specializzati
30:42sulla dialisi peritoneale
30:43abbiamo due medici
30:45abbiamo degli operatori
30:46e al bisogno possiamo attivare anche
30:48la psicologa e la dietista
30:49nel percorso del paziente.
30:51Sì anche perché non credo che sia
30:52insomma un percorso facile
30:53anche da accettare.
30:55Esatto.
30:57Allora il mio ruolo di coordinatore infermieristico
31:00è oltre a quello
31:02diciamo a ruolo classico del coordinatore
31:06quindi gestione dei turni
31:07del personale
31:08dell'organizzazione del reparto
31:09nella nostra realtà
31:11è ancora più complesso
31:12perché comprende anche tutto quello
31:15che riguarda l'aspetto gestionale
31:16burocratico
31:17della organizzazione
31:18della dialisi a casa
31:19e quindi mi occupo
31:21dell'invio del materiale di dialisi
31:24quindi proprio tutto quello
31:26che concerne i rapporti
31:28con le ditte fornitrici del materiale
31:30la gestione delle apparecchiature
31:31dell'invio
31:32non deve essere molto facile
31:34non è facile
31:35è un sistema molto complesso
31:37e richiede parecchia attenzione
31:39però tutto questo
31:41è per far sì che il paziente
31:42riceva a casa il materiale
31:44senza intoppi
31:45e quindi posso eseguire con tranquillità
31:47la dialisi a casa
31:48mi occupo anche
31:50dell'organizzazione delle vacanze
31:52dei pazienti
31:53quando è possibile
31:54è certo perché comunque
31:55se il paziente deve partire
31:57desidera viaggiare
31:58con la peritoneale
31:59è tra virgolette
32:00più facile
32:00basta che per tempo
32:02mi avvisi
32:03e io organizzo
32:05l'invio del materiale
32:06sul luogo di vacanza
32:06quindi si cerca di dare al paziente
32:09appunto una
32:10qualità di vita
32:11quasi normale
32:12e invece per quanto riguarda
32:14la dialisi in ospedale
32:16ovviamente così non è
32:17è più complicato
32:18perché per esempio
32:19per la vacanza
32:20per andare
32:21in vacanza
32:22con le modiali
32:23bisogna prenotare
32:24una struttura
32:24bisogna prenotare
32:27molto tempo prima
32:28mentre per noi
32:29in un viaggio in Italia
32:30guardo Viviana
32:31in 15 giorni
32:32organizziamo il tutto
32:33anche meno a volte
32:34e quindi ecco
32:37oltre a questo
32:38mi occupo anche
32:40della fase iniziale
32:41del
32:42diciamo
32:43quando il paziente
32:43inizia la dialisi peritoneale
32:45oltre alla pratica
32:46ad imparare
32:48le manovre
32:49che dovrà poi eseguire
32:49a casa
32:50c'è tutto un aspetto
32:51burocratico
32:53diciamo
32:53tra cui ad esempio
32:55l'attivazione dei rimborsi
32:56l'attivazione
32:57del
32:57diciamo
32:58dei bonus
32:58che spettano
32:59i dializzati
33:00e quindi io informo
33:01i pazienti familiari
33:02di tutto questo aspetto
33:03beh insomma
33:05direi che ne ha da fare
33:06c'è un po' di
33:07cosa da fare
33:07le bastano le 12 ore
33:09no 24
33:09non bastano mai
33:12e non si finisce mai
33:13visto che voi sanitari
33:14veramente c'è
33:15un applauso a voi
33:16al vostro lavoro
33:17perché le ore
33:18non bastano mai
33:19non bastano mai
33:20tra l'altro lei diceva
33:23l'aspetto infermieristico
33:25no
33:25è anche importante
33:26perché
33:27io immagino
33:28che è vero
33:29è una bella cosa
33:30poterlo fare a casa
33:32e poi chiederemo
33:33l'esperienza
33:34però secondo me
33:35è anche buona cosa
33:36capire tutto il trattamento
33:38in modo corretto
33:40per non fare errori
33:42quindi voi infermiere
33:44siete un po'
33:44diciamo
33:45le persone ideali
33:49per una giusta spiegazione
33:51quindi state al fianco
33:52del paziente
33:53sì
33:54al fianco del paziente
33:56in tutti i sensi
33:57anche quando sono a casa
33:59ci siamo sempre
34:00ah in che modo
34:01tipo telemedicina
34:03ci siamo
34:04c'è anche quello
34:05che poi
34:05ne parlerà Carla
34:07ah bene
34:07però ci siamo
34:09perché i nostri pazienti
34:11garantendo noi
34:13la presenza
34:1324 ore su 24
34:15e dando la possibilità
34:17ai pazienti
34:18e ai loro assistenti
34:19di chiamarci
34:20in qualsiasi momento
34:22del giorno
34:22della notte
34:23siamo sempre presenti
34:24loro ci chiamano
34:25e noi ci siamo
34:26quindi insomma
34:28una figura
34:29molto importante
34:29questa è proprio
34:31la cosa che ci
34:32contraddistingue
34:34ed è anche uno
34:35dei nostri punti di forza
34:37assolutamente
34:38allora signora Viviana
34:40io le chiedo subito
34:42insomma
34:42in che modo
34:43il ricorso alla dialisi
34:44a casa
34:46e quindi a domicilio
34:47ha impattato
34:47positivamente
34:49sulla sua qualità di vita
34:50sì perché mi ha permesso
34:51di fare una vita
34:52più tranquilla
34:53normale
34:54ecco io ho sempre
34:55lavorato
34:56accudisco la mia casa
34:58faccio tutte le mie cose
34:59poi mi organizzo
35:00le mie giornate
35:01se voglio uscire
35:02se voglio andare
35:03a camminare
35:04insomma ti permette
35:05di fare tutto questo
35:07perché la macchina
35:08la attacco la sera
35:10per cui se devi anche
35:11uscire
35:11la attacchi più tardi
35:13invece se il mattino
35:14ti devi alzare presto
35:16l'attacco prima
35:17e quanto dura il tutto?
35:19la mia nove ore
35:20nove ore?
35:22sì lavora lei
35:23e io la notte dormo
35:24ah va bene
35:25quindi forse
35:26la cosa migliore
35:27è la notte
35:28no?
35:28sì sì
35:28così mentre dorme
35:30sì infatti
35:31lei lavora
35:31poi se si mette a suonare
35:33vedo il guasto
35:34se posso risolverlo
35:36io lo risolvo
35:37altrimenti
35:38chiamo loro
35:38quindi la telemedicina
35:40è il cellulare
35:41quindi voi siete veramente
35:45H24 al servizio di questi pazienti
35:49stavo facendo un calcolo
35:5124 ore 110 pazienti
35:53le fate le vacanze voi
35:55a parte gli scherzi
35:57lei mi sembra una persona
36:00molto positiva
36:01sì
36:01prima dicevo che a volte
36:04anche difficile
36:04io credo no?
36:05mi metto un po' nei suoi panni
36:07non riesco a immaginare
36:08però anche a livello psicologico
36:10poi dipende sempre
36:11una persona
36:12come reagisce
36:13alle notizie
36:15e cambiamenti
36:16io sono rimasta male là
36:17il primo giorno
36:18quando mi hanno detto
36:19che dovevo fare la dialisi
36:20poi no
36:20ho detto
36:21eh no
36:21bisogna andare avanti
36:23e poi anche la gente
36:24che vive con me
36:25mia figlia
36:25mio marito
36:26non devono subire
36:27i miei
36:28e poi mi hanno aiutato tanto
36:30sono sincera
36:30in che modo?
36:32ma perché mia figlia
36:33ha imparato con me
36:34che brava
36:34perché dice se non stai bene
36:36una volta o hai bisogno
36:38mio marito ide
36:39mi supporta sempre
36:41per cui no
36:42io sono contenta
36:43cioè contenta
36:44sì certo
36:45diciamo
36:46nella parte negativa
36:48lei ha trovato
36:49un lato
36:50sicuramente positivo
36:51io l'altra
36:52non l'avrei accettata così
36:53ecco
36:54piuttosto in ospedale
36:55sì
36:55quella lì
36:56con l'emodialisi
36:57ecco l'emodialisi
36:58non l'avrei accettata così un po'
36:59perché hai la fistola
37:00e tipo
37:01invece così è molto più semplice
37:03invece così
37:03sì ho il mio cacetterino
37:04però è qua sotto
37:06non lo vede nessuno
37:07bene
37:08bene
37:08Carla
37:10dunque
37:11è un trattamento
37:12abbiamo capito
37:13abbastanza delicato
37:14il paziente
37:15lo può gestire
37:16in autonomia
37:18e abbiamo anche capito
37:20che voi siete
37:21proprio
37:22super disponibili
37:23per qualsiasi consiglio
37:25magari
37:25problematica
37:26che può succedere
37:27il macchinario
37:28che suona
37:29diceva Viviana
37:30se riesco lo aggiusto da solo
37:32e se non riesce a aggiustarlo
37:33cosa succede?
37:34ci telefonano
37:35allora noi durante
37:36l'addestramento
37:37che avviene in ospedale
37:38prima di mandare il paziente
37:40a casa
37:41insegniamo ai pazienti
37:42come poi contattarci
37:44come risolvere eventuali problemi
37:45ma soprattutto
37:46li rassicuriamo
37:47sul fatto che noi siamo
37:48sempre presenti
37:49quindi appunto
37:50in caso di allarme
37:51in caso di una problematica
37:52li invitiamo a contattarci
37:54a non trovare soluzioni
37:55fai da te
37:55ma
37:56a contattarci
37:57per chiedere piuttosto
37:58il nostro consiglio
37:59perché noi siamo lì
38:00appunto
38:00per questo
38:01ovviamente gli infermieri
38:02fanno i loro turni
38:03io sono lì di giorno
38:04ma siamo sempre disponibili
38:06per loro
38:08e abbiamo
38:09la tecnologia
38:10appunto
38:11della telemedicina
38:13che ci viene incontro
38:14negli ultimi anni
38:15abbiamo
38:15la possibilità
38:17di utilizzare
38:17questa piattaforma
38:19che appunto
38:20tramite telemedicina
38:21ci trasmette
38:22quotidianamente
38:23i dati
38:23delle dialisi
38:24dei pazienti a casa
38:25quindi noi
38:26in tempo reale
38:27se Viviana
38:28ha un problema
38:29stanotte
38:29la mattina
38:30lo vediamo
38:30e capiamo
38:31cosa è successo
38:32e capiamo
38:32se possiamo
38:33al di là
38:33del risolvere
38:34l'allarme
38:34nel momento
38:35in cui succede
38:35che quello
38:36lo fa l'infermere
38:36che è lì presente
38:38di giorno
38:38il medico
38:39può valutare
38:40se ci sono
38:40delle soluzioni
38:41da prendere
38:42senza far venire
38:42i pazienti
38:43in ospedale
38:44quindi mantenendo
38:45la qualità
38:45di vita
38:46anche lì
38:46perché è sempre
38:47al centro
38:48il nostro paziente
38:48della nostra
38:50organizzazione
38:51e abbiamo
38:52un altro
38:52sistema
38:53che è la
38:53video dialisi
38:54che viene utilizzato
38:56per i pazienti
38:57più fragili
38:58noi lo attiviamo
39:00quando vediamo
39:01che il paziente
39:01non riesce
39:02ad essere
39:03completamente autonomo
39:04per andare a domicilio
39:06quindi per gestirsi
39:07poi la dialisi
39:08da solo
39:08quindi
39:09diamo questo sistema
39:11che è una sorta
39:12di tablet
39:12che diamo al paziente
39:13si chiama Totem
39:14che il paziente
39:15mette in camera
39:15dove fa la dialisi
39:16e al momento
39:17di dover fare la dialisi
39:19appunto
39:20noi lo videochiamiamo
39:21come se fossimo
39:22con lui in stanza
39:23quindi lo guidiamo
39:24passo passo
39:24per lasciargli
39:27l'autonomia
39:27quindi il paziente
39:28resta a casa
39:28ma lo stesso
39:29ha una guida
39:30e ha una sicurezza
39:31per lui
39:31e anche per noi
39:32perché ovviamente
39:33benissimo
39:34allora il tempo è volato
39:35e me come sempre
39:36proprio così
39:38un accenno
39:38perché i ragazzi
39:39dovrebbero diventare
39:40infermieri
39:41dai
39:42su che sono pochi
39:43ancora
39:43sono pochissimi
39:45avete bisogno
39:46di aiuto
39:47perché è un lavoro
39:48stupendo
39:49che ti dà
39:51tante soddisfazioni
39:52e tantissime
39:54i pazienti
39:54sono al centro
39:56proprio della nostra
39:57attenzione
39:58e ci danno
39:59tante di quelle
40:00soddisfazioni
40:01che non si può
40:02non scegliere
40:02questo lavoro
40:03grazie
40:04ma lei cosa dice
40:06degli infermieri?
40:07sono tutti ottimi
40:08bravissimi
40:10gentilissimi
40:11anche
40:12bene
40:13bene
40:14auguri per il suo percorso
40:16un bocca al lupo
40:17grazie mille
40:18dunque a Carla Busi
40:20a Adriana Gemma
40:21e Viviana Cinelli
40:22grazie per essere state qui
40:23buon lavoro
40:24complimenti
40:25veramente
40:25grazie all'Opi
40:26per l'invito
40:27assolutamente
40:28sempre
40:28gli amici dell'Opi
40:29noi ci fermiamo
40:31tra pochissimo
40:31Andrea Lombardi
40:32per Meteo Appuntamenti
40:34eccoci in diretta
40:44con il meteo
40:45e con gli appuntamenti
40:46con Federica Signorelli
40:47e con Riccardo Paroni
40:48buonasera ragazzi
40:49buonasera Andrea
40:50buonasera a tutti
40:51iniziamo proprio
40:52con gli appuntamenti
40:53esatto Andrea
40:54partiamo con il primo appuntamento
40:56che ho selezionato
40:56dall'agenda
40:57del giornale di Brescia
40:58il 9 novembre
40:59gli Extreme Adventure
41:01di Brescia
41:01presentano
41:02escursione in grotta
41:03discesa nelle viscere
41:04della montagna
41:05del monte Maddalena
41:07il secondo appuntamento
41:09Misteria
41:10si preannuncia ricca
41:11di sorprese
41:11la seconda edizione
41:13di Misteria
41:13il Festival della Luce
41:14in programma
41:15al castello di Brescia
41:16dal 6 al 10 di novembre
41:18che ha esordito
41:19con 15.000 visitatori
41:21ruoterà intorno ai racconti
41:22e ai personaggi
41:23dell'Odissea
41:24invece un altro appuntamento
41:25del 9 novembre
41:27alle ore 17
41:27presso il Moca
41:29in via Moretto
41:30Mozart
41:31sul cuscino
41:32alla scoperta
41:33di Mozart
41:33un'avventura sonora
41:34per i più piccoli
41:36con appunto
41:37un'idea
41:39per i bambini
41:40ma che bello
41:41bene
41:42questi alcuni appuntamenti
41:43dopo dove possiamo trovare
41:44altri appuntamenti
41:46sempre sull'agenda
41:46del giornale di Brescia
41:48grazie a Federica
41:50Signorelli
41:51adesso
41:51invece
41:53c'è il meteo
41:53con Riccardo Paroni
41:55sì
41:56e questa sera
41:56non ho portato
41:57immagini
41:58delle nostre webcam
41:59ma soltanto fotografie
42:00che ho scattato ieri
42:01perché faremo un breve viaggio
42:03nel mondo
42:03dell'infinitamente piccolo
42:05cioè questi cristalli di brina
42:07che ieri hanno fatto
42:08la loro comparsa
42:09in alcune zone
42:10della città
42:11non dappertutto
42:12ma qui siamo a Monpiano
42:13dove la temperatura
42:14è scesa
42:15fino a 0,8 gradi
42:17quindi poco sopra
42:18lo zero
42:19nei campi di Monpiano
42:20ieri mattina
42:21come al solito
42:22notevoli differenze
42:23a seconda delle zone
42:25ma in queste giornate
42:26si è fatta sentire
42:27l'inversione termica
42:28è un fenomeno
42:29che noi conosciamo bene
42:31qui intanto
42:31vedete proprio
42:32queste minuscole sfere
42:34di brina
42:35mista rugiada
42:36perché già si stava sciogliendo
42:38sono sempre molto suggestive
42:39io passerei le ore
42:40a fotografare la brina
42:42devo dire la verità
42:43è uno dei motivi
42:44per cui mi piace
42:45così tanto l'inverno
42:47non siamo ancora in inverno
42:48però cominciamo
42:49ad ammirare
42:50questi spettacoli
42:51grazie appunto
42:52all'inversione termica
42:53come vi dicevo
42:54cioè
42:54quando da novembre
42:56a gennaio
42:57indicativamente
42:57anche febbraio
42:58c'è un'area
42:59di alta pressione
43:00sul nord Italia
43:01l'aria fredda
43:02tende a ristagnare
43:03negli strati più bassi
43:04dell'atmosfera
43:05quindi l'aria fredda
43:06si accumula
43:06in pianura
43:07nelle conche
43:08mentre in collina
43:09e in montagna
43:10le temperature
43:10sono molto più umiti
43:11ed è proprio quello
43:12che è successo
43:13in questi giorni
43:14ma non è un evento
43:15anomalo
43:16o inconsueto
43:17capita spesso
43:18pensate che ieri mattina
43:20mentre a Monpiano
43:20appunto
43:21la temperatura era
43:22poco al di sopra
43:23dello zero
43:23sul monte Guglielmo
43:25a quasi 1900 metri
43:26di quota c'erano 6-7 gradi
43:28sopra lo zero
43:29per chi faceva molto più caldo
43:30in montagna
43:31che in pianura
43:32è proprio
43:32l'inversione termica
43:34che ci capiterà
43:35di vedere
43:36e di commentare
43:36ancora di più
43:37nei prossimi mesi
43:38perché la regola
43:39è che ci sia un'area
43:40di alta pressione
43:41questa è la condizione
43:42imprescindibile
43:43se arriva una perturbazione
43:44cosa succede
43:45che la massa d'aria
43:46la colonna d'aria
43:47viene rimescolata
43:48quindi si rompe
43:50l'inversione termica
43:51e si ripristina
43:52quello che viene chiamato
43:53il normale
43:53gradiente termico verticale
43:55cioè salendo di quota
43:56la temperatura diminuisce
43:57con l'inversione termica
43:59con l'alta pressione
44:00succede esattamente
44:01il contrario
44:02e lo vedete anche
44:02da queste anomalie termiche
44:04non è arrivata
44:05un'irruzione fredda
44:06in questi giorni
44:06però le temperature
44:07sono scese
44:08prima erano nettamente
44:10superiori alla media
44:11al primo novembre
44:11addirittura quasi
44:126 gradi sopra la media
44:14poi dal 4
44:14e ancora di più
44:15il 5 e 6 novembre
44:16siamo tornati
44:17in linea con la media
44:18anche quasi al di sotto
44:19con un meno 0,5
44:21un meno 1,4
44:22solo ed esclusivamente
44:24grazie all'inversione termica
44:25che in una zona come Ghedi
44:27queste anomalie
44:28fanno riferimento
44:29proprio alla stazione
44:30meteo di Ghedi
44:31l'inversione in quelle zone
44:32si fa sentire
44:33e si farà sentire
44:34ancora di più
44:35quando ci sarà la nebbia
44:36un altro fenomeno
44:37tipico della pianura padana
44:39che negli ultimi decenni
44:40è un po' venuto a mancare
44:41però esiste ancora
44:43ogni tanto
44:43quando c'è alta pressione
44:45lo ripeto
44:46si forma
44:47e lo vedremo
44:48anche forse
44:48nel fine settimana
44:49ci saranno i primi accenni
44:50di nebbia
44:51in alcune zone
44:52della provincia
44:54quindi facciamo più attenzione
44:55facciamo attenzione
44:56perché
44:56è un fenomeno
44:57molto difficile
44:58da prevedere
44:59da localizzare
45:00però
45:00visto che siamo
45:01ormai nel cuore
45:02dell'autunno
45:03ci avviamo verso
45:04la fase finale
45:05dell'autunno
45:05secondo il calendario
45:06meteorologico
45:07e c'è un'area
45:08di alta pressione
45:09ecco
45:09il rischio di nebbia
45:10comincia
45:11a diventare
45:12concreto
45:13per quanto riguarda
45:15il fine settimana
45:15non ci sono
45:16grandi novità
45:17all'orizzonte
45:18perché
45:18non sono previste
45:19perturbazioni
45:20continuerà
45:21il tempo
45:22a rimanere stabile
45:23in tutta la provincia
45:24ci sarà qualche
45:25nube di passaggio
45:26questo sì
45:27e come detto
45:28probabilmente
45:29anche qualche nebbia
45:30non dovrebbero essere
45:32particolarmente
45:32estese o persistenti
45:34però soprattutto
45:34nella notte
45:35tra domani
45:36e domenica
45:37attenzione
45:38perché qua e là
45:38qualche banco
45:39di nebbia
45:40potrebbe formarsi
45:41in quota
45:42questa sarà
45:42l'unica piccola novità
45:43le temperature
45:44diminuiranno un po'
45:45quindi passeremo
45:46dal clima
45:46molto mite
45:47dei giorni scorsi
45:48ripeto in quota
45:49perché invece in pianura
45:50il clima non è stato mite
45:51le temperature diminuiranno
45:53arriverà aria
45:54un po' più fredda
45:54in pianura
45:55direi che non ci accorgeremo
45:56nemmeno della differenza
45:57perché le temperature
45:59rimarranno stazionarie
46:00e saranno stazionarie
46:02anche all'inizio
46:03della prossima settimana
46:04non si intravedono
46:06novità significative
46:07all'orizzonte
46:08nessun peggioramento
46:09in vista
46:10nessuna perturbazione
46:11all'orizzonte
46:12perciò
46:13niente di particolare
46:14niente a che vedere
46:15con quello che accade
46:16pensate nel 1980
46:17quando i primi giorni
46:19di novembre
46:19trascorsero con la neve
46:21in pianura
46:21non in montagna
46:22arrivò una nevicata
46:23proprio a Brescia
46:24in tutta la pianura
46:25bresciana
46:26fra il 3 e il 4 novembre
46:281980
46:29cade la neve
46:31anche a Brescia
46:31con circa 10 centimetri
46:33quindi non proprio
46:33una spruzzatina
46:34ma anche qualcosa in più
46:36è tuttora ricordata
46:37come la nevicata
46:38più precoce
46:39di tutta la serie
46:40storica
46:41bresciana
46:41era il 3-4 novembre
46:431980
46:44però quest'anno
46:46è stato un anno
46:46abbastanza in linea
46:48nel senso
46:48l'estate non è stata
46:49troppo calda
46:50non c'è stata
46:51troppa siccità
46:52non c'è stata troppo acqua
46:53per adesso
46:54e anche le temperature
46:56negli ultimi 3-4 mesi
46:58da luglio in poi
46:59si sono riportate
47:00in linea con la media
47:01infatti una rarità
47:02avere luglio
47:02agosto
47:03mettiamoci anche settembre
47:05perché è stato
47:05leggerissimamente
47:06oltre la media
47:07ma di fatto
47:07è stato un mese normale
47:08e ottobre
47:094 mesi consecutivi
47:10con temperature normali
47:12beh non si vedevano
47:13da un po'
47:13quindi se tanto
47:15mi dà tanto
47:16arriverà la neve
47:17potrebbe a dicembre
47:18così come accadeva
47:1920-30-40 anni fa
47:21potrebbe arrivare la neve
47:22io ci credo tantissimo
47:23ci spero tantissimo
47:25più che altro
47:25anche perché
47:26pensate che l'ultima
47:26vera nevicata in città
47:28è ormai
47:28di 10 anni fa
47:30era il 5-6 febbraio
47:312015
47:32caddero più di 20 centimetri
47:34di neve
47:34a Brescia città
47:35fu uno spettacolo
47:36poi da allora
47:37c'è stato qualche altro episodio
47:38però parliamo veramente
47:40di spruzzatine
47:40da 2-3-4 centimetri
47:42e anche quelle
47:43negli ultimi anni
47:44sono diventate rarissime
47:45perciò l'ultima nevicata
47:47degna di nota
47:47risale ormai
47:49a 10 anni fa
47:50direi che è ora
47:51di rivedere un po' di neve
47:52anche in città
47:52ciò vuol dire che un bambino
47:53di 10 anni
47:54praticamente
47:55non ha quasi mai visto la neve
47:56se non qualche breve apparizione
47:59che poi nel giro di poche ore
48:00spariva
48:01per cui speriamo
48:02che questa sia la volta buona
48:03per rivedere un po' di neve
48:05ve lo dico sempre con orgoglio
48:06io ho visto quella dell'85
48:07che era una signora nevicata
48:09e chi l'ha vissuta
48:11se la ricorda bene
48:12allora ringraziamo
48:14il nostro Riccardo Paroni
48:15di Meteo Passione
48:16ricordiamo che c'è un'app
48:17per scaricare
48:19da scaricare gratuitamente
48:20per i nostri cellulari
48:22e il sito internet
48:23meteopassione.com
48:25grazie
48:25buon weekend
48:26buon weekend a tutti
48:27allora torniamo
48:40anticipando un po'
48:41i temi di lunedì
48:42perché si parlerà di diabete
48:45Daniela?
48:45eh sì perché si avvicina
48:46la giornata mondiale del diabete
48:48che è il 14 novembre
48:50e quindi insomma
48:51parleremo di diabete
48:53poi ci sarà
48:54l'ospedale Richiedei
48:56si parlerà anche di ginecologia
48:58e scienze motorie
48:59una puntata
49:00all'insegna della salute
49:01direi proprio di sì
49:02lunedì alle 18
49:03tra poco invece
49:04TG Preview
49:05noi vi auguriamo
49:06un buon weekend
49:07giusto Daniela?
49:08assolutamente
49:08e ci ritrovate qui
49:09sempre di lunedì
49:11alle ore 18
49:11arrivederci da Andrea Lombardi
49:13e da Daniela Finita
49:14lunedì
49:14grazie a tutti
49:15grazie a tutti
49:16grazie a tutti
49:17grazie a tutti
49:18grazie a tutti
49:19grazie a tutti
49:20grazie a tutti
49:21grazie a tutti
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