Roma, 6 nov. (askanews) - L'accusa del conduttore di Report Sigfrido Ranucci, rivolta al sottosegretario alla presidenza del consiglio Giovanbattista Fazzolari, di aver "ispirato" l'attivazione dei servizi segreti per spiarlo "è legata all'indagine sul padre" della premier Giorgia Meloni con il quale "lei non ha rapporti da quando aveva 14 anni e questo è stato precisato più volte". La vicenda è quindi "assolutamente slegata dall'attentato a Ranucci". Lo afferma la presidente della commissione di Vigilanza Rai, Barbara Floridia, dopo l'audizione di ieri sera a Corsini e Ranucci.Per Floridia, nell'intervista rilasciata oggi al Corriere della Sera, "Fazzolari sembra voler unire le due cose" ma, afferma, "non mi è sembrato di sentire questo in audizione e nessuno mai ha legato l'attentato a Fazzolari. In ogni modo io dico solo una cosa: dopo un attentato cui Ranucci è scampato per fortuna, noi abbiamo ancora querele" o azioni legali "da parte di membri del governo? Io lo vedo veramente inopportuno".
00:00La riflessione di Ranucci è legata all'indagine rispetto al padre della Meloni, con il quale lei non ha rapporti da quando aveva 14 anni, questo è stato precisato più volte.
00:11Quindi è assolutamente slegata dall'attentato. Cosa diversa che dice invece Fazzolari, perché sembra che si vogliano legare le due cose.
00:19Non mi è sembrato di sentire questo in audizione e nessuno mai ha legato l'attentato a Fazzolari.
00:24Ad ogni modo io dico solo una cosa, dopo un attentato recentemente scampato per fortuna di tutti, noi abbiamo ancora querelle, querelle da parte dei membri del governo.
00:36Ecco, non lo so, io lo vedo veramente inopportuno.
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