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  • 2 giorni fa
Il quarto turno del girone unico di Champions League è il tema al centro della nuova puntata della video rubrica «Un centimetro alla volta» di Paolo Condò. L'Atalanta conquista una vittoria meritata a Marsiglia nonostante un rigore dubbio e le scintille Juric-Lookman. L'Inter ha quasi messo al sicuro la qualificazione, mentre il Napoli è invece alla ricerca di vittorie per rimanere nella zona di galleggiamento. Al netto di una sconfitta con lo Sporting, infine, la Juve mostra segnali di miglioramento.

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Trascrizione
00:00Il colpo dell'Atalanta a Marsiglia, meritatissimo sul piano del gioco,
00:10al di là di una decisione arbitrale sui mani di Ederson che ha favorito i bergamaschi,
00:16illumina il quarto turno del supergirone di Champions. A metà strada, le partite sono otto,
00:23l'Italia ha una squadra in ciascuna delle quattro fasce. L'Inter ha fatto il pieno contro
00:29le avversarie meno difficili, 12 punti e primato con Bayern e Arsenal. Ma le difficoltà ad aver
00:36ragione dei kazakhi del Kairat confermano come in questo torneo nessun risultato sia mai scontato.
00:42Al momento la posizione dell'Inter è da qualificazione diretta, ma per raggiungerla occorreranno almeno
00:47altri quattro punti e sono in arrivo le montagne. L'Atalanta ha dato il colpo d'alla richiesto anche
00:54per spazzare alcune nubi che si stavano addensando sulla sua panchina. Continua a
01:00faticare terribilmente in zona gol. A Marsiglia ha pure sbagliato un rigore, ma stavolta il gran
01:06gioco non è stata un'esagerazione di Juric. L'Atalanta si è mossa davvero bene e avrebbe potuto vincere
01:13prima del capolavoro balistico di Sabacic. Ora l'Atalanta è in coda alla fascia delle teste di
01:21serie al playoff. In quella dietro insegue il Napoli. Le sue speranze di vincere la resistenza
01:27dell'Aintracht e di mettersi in linea di galleggiamento dopo la bastonata, la severa
01:33bastonata subita in Doven, si sono esaurite sulla grande chance mancata nel finale da McTominay.
01:39Un assist al bacio dal migliore di questa stagione, non chissà, malamente fallito dal
01:46migliore di quella scorsa, lo scozzese. Con quattro soli punti in tasca il Napoli deve
01:52farne altri sette, meglio otto, vista la differenza reti, nelle quattro partite che restano. Due
02:00vittorie contro Carabaghi in casa e Copenaghen fuori, due pareggi con Benfica in trasferta e Chelsea
02:06in casa nell'ultimo match. Non è un programma impossibile, forse nemmeno complicato, ma
02:12per realizzarlo Conte deve ritrovare il gol perduto in due situazioni base. L'infortunio
02:18di Lukaku gli ha tolto la strada maestra della scorsa stagione. Quello di De Bruyne la via
02:24alternativa tramite Hoylund è questa. Si è alzato un bel polverone attorno al Napoli, polemiche
02:31sempre meno velate, accuse, rigori sì, rigori no. Tutto quel genere di argomenti che serve
02:37a nascondere una squadra in costruzione oppure in crisi. Comunque sia, Conte deve ritrovare
02:44un sentiero che porti al gol, farne un'autostrada. Se non ce la farà, l'annata che lui definisce
02:50complicata diventerà tremenda, perché le aspettative, dopo che hai vinto, si alzano
02:56sempre. È inevitabile, non varrebbe nemmeno la pena di parlare. Un punto sotto il Napoli,
03:02soltanto tre in quattro partite, c'è la piazzola dalla quale Spalletti dovrà spiccare
03:07un bel balzo per agguantare i play-off, dai quali oggi è fuori. Dei dodici punti che rimangono
03:15a disposizione, ne dovrà fare almeno nove per sentirsi sicuro. Le tre vittorie necessarie
03:21sulla carta ci sono. Paphos e Benfica in casa, certamente, ma occhio a Murigno, avversario
03:28storico d'aiuto. E poi sarebbe meglio partire subito con tre punti a casa del Bodo, che ha
03:33appena dato strada al Monaco. E dunque nella sua famosa tara col campo sintetico, il Champions
03:38non è infallibile, come è stato nelle altre coppie. Altrimenti all'ultimo turno c'è
03:44proprio il Monaco in trasferno. La Juve non è riuscita a battere lo Sporting, ma ha mostrato
03:50visibili progressi nella gestione del match. Dal prossimo turno volteggerà senza rete anche
03:56lei. E se hai personalità, questo può essere un bel.
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