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Trascrizione
00:00Un lungo applauso commosso, poi la solennità del picchetto d'onore ad accogliere il feretro avvolto nella bandiera tricolore di Agnello Scarpati nella chiesa evangelica di via Fra Gregorio Carafa a Napoli.
00:19Sul sagrato l'abbraccio lunghissimo di Vittorio Pisani, capo della polizia a Daniele, il figlio dell'assistente capo di polizia, travolto da un SUV e ucciso a 47 anni mentre era in servizio a Torre del Greco la notte del primo novembre.
00:32La chiesa gremita di colleghi, nei primi banchi la famiglia di Scarpati, la moglie Eliana, i tre figli di 21, 19, 12 anni, stretti in un abbraccio che non si è mai sciolto nell'intera cerimonia.
00:43Siamo tutti trafitti da questa perdita, ha commentato il pastore della chiesa evangelica di Torre del Greco, che è riferimento spirituale per la famiglia.
00:51Un grande esempio a tutti noi di amore, di amore per la famiglia, di amore per il Signore, di amore per il suo lavoro, che svolgeva sul territorio della nostra città con una passione.
01:06A domaggiare Scarpati, il questore di Napoli Agricola e le più alte cariche delle forze dell'ordine, il prefetto Michele Di Bari, il presidente della regione De Luca, l'arcivescovo e cardinale Battaglia, sia di tutti, ha detto sull'altare il ministro dell'interno Piantedosi, l'impegno a conservare la memoria del sacrificio di Scarpati.
01:25La morte in servizio di un poliziotto e un monito, ma al tempo stesso anche una testimonianza, ci ricorda che la legalità e la giustizia hanno un costo e che la libertà non si difende da sola.
01:38E noi a questo richiamo non possiamo restare indifferenti e lo Stato ha il dovere di sostenere chi come Agnale Scarpati ha servito con le altre competenze allo Stato e ha il dovere di stare accanto a chi resta con concretezza e rispetto.
01:53Straziante l'ultimo saluto della famiglia alla fine della cerimonia.
01:58Il mio marito è nato con la divisa ed è morto con la divisa, però so che sta sempre nel mio e nei nostri cuori.
02:06Al mattino interrogatorio di garanzia in carcere per l'imprenditore 28enne Tommaso Severino di Ercolano arrestato per omicidio aggravato e omissione di soccorso,
02:15l'uomo ha ammesso di aver assunto alcol prima di mettersi alla guida.
02:19Il GIP ha convalidato l'arresto con custodia cautelare in carcere come chiesto dalla procura di Torre Annunziata.
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