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Persone
Trascrizione
00:00Gallo di Sagrado. Gorizia, ex postino scomparso. Tre indagati. Tra loro c'è anche il figlio
00:06della compagna. Le indagini sono partite in seguito alla denuncia di scomparsa, presentata
00:13nel mese di settembre 2023 da Domenica Mezzalira, sorella dell'uomo. Sono tre le persone indagate
00:20al momento per la scomparsa di Vito Mezzalira, ex postino di Gorizia, di cui non si hanno
00:26più notizie dal 2019. Si tratta di Mariuccia, Orlando, compagna di Mezzalira, il figlio
00:33della donna Andrea Piscanec e il fratello della donna Redivo Moreno. Per i tre le accuse sono
00:39di concorso in omicidio volontario, concorso in sottrazione di cadavere e truffa aggravata
00:45e continuata. Il 6 e 7 novembre i carabinieri del reparto operativo, nucleo, investigativo
00:51del comando provinciale di Gorizia, coordinati dalla procura, hanno eseguito dei rilievi
00:57tecnici su richiesta dall'autorità giudiziaria, nell'abitazione di Poggio Terza Armata dove
01:03risiedeva Vito Mezzalira. Le indagini sono partite in seguito alla denuncia di scomparsa,
01:09presentata nel mese di settembre 2023 da Domenica Mezzalira, sorella del postino preoccupata per
01:16le sorti del fratello, con la quale non aveva più contatti dal 2019. La donna, sin dalle battute
01:23iniziali, riteneva poco plausibile la fuga all'estero del fratello. Come ipotizzato in un
01:29primo momento, l'attività di polizia successiva alla denuncia ha consentito di evidenziare dei
01:36movimenti bancari sospetti, provenienti dai conti di Mezzalira, tali da far emergere ulteriori
01:42dubbi sull'effettivo allontanamento. Volontario di quest'ultimo, l'attività di ricerca si è
01:48concentrata presso la villetta al civico 7 di Via Nuova, con l'ausilio di personale della
01:54Tetremont. Sezione del reparto indagini, tecniche del raggruppamento operativo speciale di Roma,
02:00mediante l'utilizzo di un sofisticato georadar, di una unità specializzata in ricerca molecolare
02:07del centro carabinieri, cinofili di Firenze e dei vigili del fuoco di Gorizia e Udine che hanno
02:13utilizzato differenti mezzi per la movimentazione, della terra e l'escavazione. L'impiego combinato
02:20del georadar e del cane per la ricerca di cadaveri ha permesso di rinvenire uno scheletro umano con
02:27buona probabilità appartenente allo scomparso. I resti, contenuti in sacchi di plastica per la
02:33spazzatura, sono stati rinvenuti all'interno di una fossa per le acque nere, posizionata sul
02:39retro dell'abitazione, alla profondità di circa 4 metri. Chi a suo tempo ha occultato,
02:45il cadavere lo ha poi coperto con terra e materiale di scarto e, successivamente, per far scomparire
02:52l'accesso alla fossa e rendere più difficoltose le eventuali ricerche, ha provveduto anche a creare
02:59ex novo un cortiletto cementato. L'esito degli accertamenti medico-legali, disposti
03:04sulle spoglie rinvenute, permetterà di acquisire ulteriori riscontri investigativi e dare un'identità
03:11alla salma.
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