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  • 2 giorni fa
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- Non basta Vlahovic a una buona Juve, solo 1-1 con lo Sporting
- Il Napoli non sfonda il muro Eintracht, finisce 0-0
- Jasmine Paolini eliminata alle Wta Finals, fuori anche nel doppio
- La Virtus Bologna tira male, ma vince a Varese
- Sinner “Fiero di essere italiano, in Davis forti anche senza di me”
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Novità
Trascrizione
00:00Ancora un pareggio per la Juventus in Champions League. Alla prima europea di Luciano Spalletti
00:14sulla panchina bianconera, la squadra non è andata oltre l'1-1 contro lo Sporting Lisbon
00:18all'Allianz Stadium. Al vantaggio di Araujo ha risposto Vlaovic, ma la qualificazione
00:22alla seconda fase si complica. Lo Sporting ha colpito al dodicesimo, pochi minuti dopo
00:27Trincao ha centrato la traversa, mentre Vlaovic si è visto respingere due volte da Ruiz Silva.
00:31Il servo si è poi rifatto al 34esimo, trovando la rete su cross di Turam, siglando l'1-1.
00:36Nella ripresa la Juve ha spinto, ma senza lucidità. Turam ha sciupato una buona occasione e nel
00:40recupero il colpo di testa del neo entrato David ha trovato ancora Ruiz Silva. La Juventus
00:45resta in corsa, ma serviranno due vittorie per evitare un finale di girone ad alta tensione.
00:49Ancora uno stop europeo per il Napoli, che non va oltre lo 0-0 contro l'Eintracht Francoforte.
00:54Una gara opaca per la squadra di Antonio Conte, poco brillante e imprecisa nel tentare di
00:58scardinare la difesa tedesca. Niente riscatto dunque dopo il pesante K.O. col PSV. A metà
01:03del girone gli azzurri restano fermi a 4 punti. Il Napoli prova a comandare il gioco, ma fatica
01:07a rendersi pericoloso. L'unica vera occasione del primo tempo arriva con Eilund, murato da
01:11Zetterer dopo un cross di Gutierrez. Nella ripresa cresce l'intensità, ma le occasioni
01:15scarseggiano. All'ultimo respiro Elmas e Eilund sfiorano il gol, ma al muro dell'Eintracht
01:19regge, fischia il Maradona. Il Napoli spreca un'altra occasione e ora la qualificazione
01:24si fa in salita.
01:25Le WTA Finals di Jasmine Paolini si sono già virtualmente concluse. Dopo il K.O. l'esordio
01:30nel singolare con Arina Sabalenka, la 29enne Toscana è stata sconfitta anche nel secondo
01:34match del Stephanie Graf Group sul cemento indoor di Riad. Coco Goff si è imposta con
01:39un netto 6-3-6-2. Risultato che sancisce l'eliminazione aritmetica dell'Azzurra e per Jasmine
01:44non va meglio nel doppio. Sconfitta per la coppia Errani Paolini nella sfida decisiva
01:48contro la coppia Kudermetova. Mertens finisce così a Riad, ma resta un 2025 di alto livello
01:53per le due azzurre.
01:54La Virtus Bologna apre la sesta giornata di Serie A con un successo pesante a Varese, 83
01:59a 77, al termine di una partita combattuta e ricca di colpi di scena. Varese, trascinata
02:05da Iroegbu, Nkamua e Librizi, domina a rimbalzo offensivo e parte forte con un parziale di
02:1115-0 nel primo quarto, ma paga. Le troppe imprecisioni nella gestione del pallone. La
02:16squadra di Ivanovic la vince nel finale grazie alla forza fisica di Yalloh e Niang, ma il
02:20vero protagonista è Luca Vildosa, autore di 9 assist e 5 recuperi. Proprio dalle palle
02:25rubate nasce la differenza, 16 recuperi bolognesi sulle 23 palle perse di Varese, decisivi nonostante
02:31il 5 su 26 da 3.
02:35Con la consueta serenità e maturità, Yannick Sinner ha rivendicato con forza il proprio
02:40legame con l'Italia. Sono orgoglioso di essere italiano, sono felice di essere nato
02:44qui e non altrove, perché questo paese merita molto di più anche di quello che sto facendo
02:48io. Abbiamo strutture, allenatori e giocatori, ma soprattutto mentalità diverse che sono
02:53la nostra forza. L'Italia deve unirsi, stare insieme e puntare più in alto, perché lo
02:57merita. Parole che vanno oltre il tennis in cui Sinner mostra il desiderio di rappresentare
03:02un'Italia capace di credere in se stessa. Noi atleti non cambiamo il mondo, ha aggiunto,
03:06cerchiamo solo di tirare una pallina in campo. Io avevo come idolo Seppi, poi Federer,
03:10Nadale e Djokovic, ma alla fine capisci che siamo solo persone che provano a dare il massimo.
03:14Il numero uno azzurro è poi tornato sulla sua scelta di non giocare la Coppa Davis.
03:19A fine stagione servono tempo ed energie per recuperare. E per me quest'anno non c'è
03:23stato dubbio che fosse la decisione giusta. Lo scorso anno era diverso, avevo promesso
03:27a Berrettini che avremmo vinto insieme e l'abbiamo fatto. Ora lascio spazio agli altri,
03:31abbiamo una squadra fortissima con Darderi, Cobolli, Musetti, Berrettini e un doppio straordinario.
03:36Possiamo vincere anche senza di me. Una riflessione che unisce orgoglio, senso di squadra e lucidità,
03:41quella di un campione consapevole di sé e del valore del gruppo che rappresenta.
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