Mercati scatenati! Eni lancia una mega joint venture, mentre Campari finisce sotto la lente della procura. Cosa sta succedendo a Piazza Affari?
Scopriamo insieme le strategie di Eni con Petronas e l'impatto sul titolo. Analizziamo il caso Campari e le sue ripercussioni. Focus su A2A, spinta da Morgan Stanley, e le mosse di Unicredit per uscire dalla Russia.
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00:00Benvenuti, ci siamo, nuova edizione di Financial Lounge on Air, buon inizio di settimana, edizione del lunedì, vediamo che succede sui mercati.
00:24Partiamo dall'annuncio di Eni per il lancio di una joint venture con Petronas, sarà operativa in Indonesia e Malesia e prevede soprattutto lo sviluppo di 19 asset con una produzione iniziale di oltre 300 mila barili di petrolio al giorno, 15 miliardi di dollari investiti nei primi 5 anni, previsto lo sviluppo di 8 nuovi progetti e la perforazione di 15 pozzi, l'obiettivo poi è quello di arrivare a 500 mila barili al giorno.
00:51Il titolo Eni dopo questo annuncio guadagna a metà mattina lo 0,40%, ma anche gli altri titoli petroliferi oggi avanzano a piazza affari, sostenuti dalla decisione dell'OPEC Plus di aumentare leggermente la produzione di petrolio a dicembre, prima di arrivare a uno stop per il primo trimestre del 2026.
01:08E così crescono sia Saipem che Tenaris.
01:12Ma a Milano i riflettori sono puntati oggi, soprattutto su Campari, che a metà mattina cede il 4% dopo la notizia del sequestro disposto dalla procura di Monza su azioni per circa 1,2 miliardi di euro, intestate alla holding lo surmurghese Lagfin, che controlla oltre la metà del gruppo.
01:29Il provvedimento riguarda circa il 16% del capitale della società e sta avendo un impatto significativo proprio sul titolo.
01:37Comunque la maggior parte dell'istino milanese oggi è in verde, così come le borse europee, che dopo un'apertura contrastata viaggiano in positivo, bene anche i bancari a piazza affari.
01:47Dove però l'attenzione è soprattutto su A2A, che a metà mattina guadagna il 5,7% toccando i massimi da febbraio 2008.
01:55A spingere il titolo è l'upgrade di Morgan Stanley a overweight con target price rivisto a 3,25 euro.
02:03Oggi siamo a 2,66.
02:06Secondo la banca americana, A2A è ben posizionata per beneficiare della crescita dei data center a Milano.
02:13Il mix di business e le competenze tecniche rafforzano il potenziale di crescita del gruppo.
02:18Il Capital Markets Day del 12 novembre potrebbe essere un ulteriore catalizzatore.
02:23E torna a parlare Andrea Orcel, l'AD di Unicredit.
02:26In una lunga intervista al Financial Times ha confermato che Unicredit punta a sbantellare entro il 2026 le attività in Russia,
02:34definite un lodo strategico ancora aperto, ostacolato da vincoli legali e regolatori.
02:39Il CEO ha ribadito che l'uscita ha un impegno assolutamente chiaro e che la BCE ha sollecitato un'accelerazione.
02:45Orcel ha anche parlato delle difficoltà incontrate sul fronte M&A,
02:50dalla difficile acquisizione della tedesca Commerzbank all'opposizione politica italiana su BPM.
02:56Ora il focus, ha detto, si sposta sulla crescita organica, in particolare nei settori ad alto margine
03:01come asset management, private banking e tecnologia.
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03:09Previste, come sempre, anche videointerviste e approfondimenti.
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