Skip to playerSkip to main content
  • 2 months ago
“Le imprese devono fare attenzione alla comunicazione perché i giovani sono estremamente attenti alle incoerenze e a quei messaggi che rafforzano la loro identità. Sono molto selettivi ed esigenti sulle fonti informative". Sono le parole di Stefania Romenti, Coordinatrice Comitato Accademico ICCH e Professoressa Ordinaria Iulm, in occasione della presentazione del numero 17 di ICCH – The corporate communication magazine, “Come si informano le nuove generazioni? L’informazione che cambia”, che si è tenuta a Milano.

Category

🗞
News
Transcript
00:00Il modo in cui si informano le nuove generazioni è molto cambiato negli ultimi anni. Ovviamente i
00:10social media sono considerati una delle principali fonti di informazione, anche quei social media
00:14più dinamici e soprattutto quelli che privilegiano dei contenuti brevi come Instagram e TikTok sono
00:22diventati e considerati citati tra le principali fonti di informazione dai più giovani. È importante
00:28sicuramente prestare attenzione, è importante che le imprese siano molto attenti a questa
00:33frammentazione di messaggi, di frammentazione di mezzi, siano molto attenti alla coerenza di quello
00:39che dicono e quindi mantengano una coerenza su diversi mezzi perché questo è importantissimo
00:44per i giovani. I giovani sono estremamente attenti alle incoerenze e quindi a vedere proprio quelle
00:50che sono le divergenze e soprattutto sono attenti a quei messaggi, questo in positivo, a quei messaggi
00:56che rafforzano la loro identità e che per loro hanno un significato profondo, proprio legate
01:01a quelli che sono anche i loro obiettivi di vita. Pertanto sono molto selettivi e molto
01:06esigenti dal punto di vista delle fonti informative e anche delle informazioni che leggono e che
01:12naturalmente sono anche propense ad approfondire.
Be the first to comment
Add your comment

Recommended