Genova, Valditara: raid da condannare, nelle scuole prevalga dialogo

Askanews

Milano, 27 ott. (askanews) - "Ieri ho condannato molto duramente questa invasione e devastazione. La Questura probabilmente dà una lettura diversa ma che siano neofascisti o teppisti comuni è un raid da condannare senza se e senza ma". Così il ministro dell'istruzione Giuseppe Valditara, commentando quanto avvenuto ieri a Genova, a margine della presentazione del suo libro a Milano."Il problema è che nelle scuole si deve praticare la cultura della convivenza civile, affermare un sano pluralismo, un confronto rispettoso, va predicata la cultura della convivenza civile. Anche noi in politica dobbiamo dare il buon esempio: basta col considerare l'avversario come un nemico da abbattere, va contrastato nelle idee ma rispettato nella persona. Questo differenzia la democrazia dal totalitarismo".

Transcript

00:00Ho condannato molto duramente questa invasione, questa devastazione, poi leggevo che la questura

00:12probabilmente dà una lettura diversa, ma comunque che siano neofascisti o siano teppisti comuni

00:21è un ride che va condannato senza sé, senza male, il problema è che nelle scuole si deve insegnare il rispetto

00:32si deve insegnare il dialogo, l'ho detto anche oggi in occasione del giubileo dell'educazione

00:40è fondamentale mettere al centro la persona e quindi nelle scuole si deve praticare proprio questa cultura della convivenza civile

00:50per cui non si deve prevaricare, occorre affermare sempre un sano pluralismo, un confronto rispettoso

00:59e poi diamo anche noi in politica un buon esempio, perché anche qua basta per considerare l'avversario come un nemico da abbattere

01:12l'avversario deve essere contrastato nelle idee, rispettato nella persona e questo che differenzia

01:22un atteggiamento democratico dall'atteggiamento tipico del totalitarismo.

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