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Appuntamento con la Settimana di Money.it, la rassegna degli articoli più interessanti apparsi sull'area Premium di Money.it. Ampia rassegna dei principali temi internazionali, politici e finanziari insieme ad Andrea Muratore.
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Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00buona giornata amici di mori.it
00:03l'appuntamento ormai
00:04tradizionale con la gassegna
00:06con gli articoli più interessanti
00:07apparsi nell'area premium di
00:08mori.it come sapete un'area
00:11riservata dove trovare molte
00:13analisi e notizie inedite
00:16quest'oggi una delle firme che
00:18torna con me dopo un po' di
00:19tempo Andrea Mucatore benvenuto
00:21Andrea buongiorno grazie mille
00:23per l'invito due tuoi articoli
00:26in particolare che ci portano
00:28comunque su due fronti caldi
00:30tra virgolette per motivi diversi
00:32cominciamo con il tema dell'export
00:35che a livelli record ma in affanno
00:39i distretti industriali arretrano
00:40del 2,7% ovviamente distretti che
00:44sono il cuore delle esportazioni
00:46italiane e c'è l'effetto il peso
00:49dei dazi ma anche costi energetici
00:51crisi dei partner europei quindi
00:54serve una strategia per difendere
00:57il futuro e la competitività ecco ci
00:59si chiedeva appunto quale sarebbe
01:01stato l'impatto dei dazi visto che
01:04l'Italia insomma è un paese da
01:06sempre esportatore di successo
01:08soprattutto in in certi settori sono
01:12dati preoccupanti e ancora gli effetti
01:15devono sprigionarsi immagino
01:17sì sono dati che sicuramente devono
01:20dare una certa allerta e questo
01:24soprattutto perché viviamo in un vero e
01:26proprio paradosso l'export è record ma
01:29ci sono dei segnali di preoccupazione
01:31export record perché veniamo da anni
01:32strutturali qui sai se l'export è
01:35623 o 626 miliardi l'ordine di
01:38grandezza è quello siamo ancora su quei
01:39livelli in cui ormai da anni battiamo
01:42o approssimiamo i record storici però è
01:45un tema in cui bisogna considerare che
01:48questa potenza dell'export è
01:50strutturalmente fragile fragile perché
01:53si basa su una serie di condizioni di
01:56partenza e di scenario che non è detto
01:58sia andate per sempre le imprese
02:00italiane hanno resistito al covid 19
02:02hanno resistito a fattori come il
02:04prezzo dell'energia in crescita di due
02:06tre volte rispetto al pre pandemia non
02:09era scontato riusciranno a reagire
02:11parimenti alla nuova ondata tariffaria
02:14proveniente da oltre atlantico e più
02:16largamente al nuovo clima di
02:18competizione internazionale che deprime
02:21i margini rende più incerti i costi
02:23dei fattori produttivi mette la
02:26geopolitica intersecarsi in quelle
02:28che erano dinamiche di mercato non
02:29dimentichiamo che questo surplus
02:31commerciale e questo export
02:33commerciale molto forte si basa però
02:36un surplus che è decisamente più
02:38ristretto ed è sempre messo a
02:40repentaglio da fattori esogeni come
02:42l'energia come potrebbero essere anche
02:44i dati l'arretramento dei distretti
02:47soprattutto in un contesto in cui molte
02:49prospettive si fanno sempre più incerte
02:52molte condizioni di mercato si fanno
02:55sempre più avverse e soprattutto la
02:58cabina di regia di quella che è l'economia
03:01italiana a lungo si è affidata più sul
03:03volontarismo delle imprese che su un
03:04disegno di politica industriale impone
03:07sicuramente di mettere dei paletti sul
03:09fatto che qualche luce qualche spia
03:10d'allarme si sia accesa ecco si è molto
03:16parlato del livello di questi dazi di
03:19quello che poi alla fine è stato forse
03:24un venezio incontro la situazione che
03:26poteva andare anche peggio è un livello
03:29che si può considerare accettabile poi
03:31quello a cui siamo arrivati alla fine con
03:33quei venti che tiravano in quel momento
03:35gli strali di trump che poi lo vediamo
03:38continua a ondate a poi anche inserirne
03:42di nuovi era il massimo cioè che
03:45secondo te si poteva ottenere e che
03:48effetti nel lungo periodo potrà avere
03:50ulteriormente è difficile definirlo
03:54come un risultato di successo questo
03:5615 per cento per quanto sono d'accordo
04:00con te date le condizioni di partenza
04:02mettendo il pessimismo della ragione
04:05davanti all'ottimismo della volontà
04:06scusatemi la citazione letteraria è
04:10sicuramente qualcosa che raramente
04:13avrebbe potuto avere una prospettiva
04:15migliorativa questo sul tema del
04:17baseline 15 per cento la realtà dei
04:19fatti che poi gli stati uniti stanno
04:21imponendo tutta una serie di dati
04:22complementari e paralleli parliamo di
04:26quelli sull'acciaio l'alluminio e i
04:28semiconduttori in prospettiva i farmaci
04:30che renderanno molto precario questo
04:32accordo poi se è vero come è stato
04:35riportato anche dal Wall Street Journal
04:37che molti esportatori europei si trovano
04:39la sorpresa che diversi prodotti
04:41datiati sulla carta al 15 si trovano
04:43in posizione al 50 come entra negli
04:45stati uniti capiamo che poi la
04:48prospettiva è decisamente più incerta
04:50anche perché il vero tema dei dati ne
04:53abbiamo anche parlato nelle settimane
04:55scorse su money e ritengo sia tesi
04:59fondamentale non è solo una scelta di
05:02politica commerciale i dati sono anche
05:05uno strumento con cui da un lato
05:07Washington fa pagare una sorta di
05:09biglietto d'ingresso al mercato a
05:11stelle strisce come dire noi
05:13garantiamo la globalizzazione però
05:15voi dovete ricordare che il costo dei
05:17fattori produttivi deve essere anche in
05:19parte a capo di chi della
05:20globalizzazione beneficia c'è il legame
05:22stretto con il debito pubblico la
05:24volontà di fare cassa per poterlo
05:26abbattere e depreciare e al tempo stesso
05:29c'è tutto un contesto di sicurezza anche
05:32pubblica e nazionale l'obiettivo di
05:34attrarre investimenti è molto palese
05:36guardate Stellantis che ha deciso di
05:39puntare ben 13 miliardi di dollari cash
05:41nuovi investimenti nuovi impianti
05:43proprio negli stati industriali del
05:45USA per bypassare i dati ecco il trend a
05:48tendere rischia di essere quello non
05:50dimentichiamo che da un momento all'altro
05:52un settore industriale può incartarsi e
05:54andare in crisi guardate la chimica
05:56olandese ha fatto meno 20 per cento in
05:58due anni e l'allarme adesso è altissimo
06:01i dati certamente non aiuteranno
06:03guardate l'automoto in tedesco per fare
06:05l'esempio più noto forse l'Europa
06:07i dati ma c'è poi il tema energetico di
06:13cui si diceva più questo caos
06:17internazionale che immagino non aiuti
06:20la cina abbiamo sentito dire per quanto
06:26riguarda il green deal alla von der
06:27line nella missione sostanzialmente
06:29abbiamo favorito la cina andando a
06:31stringa insomma almeno per per quanto
06:34riguarda quel quel settore quello
06:37delle automobili quindi in questo
06:41contesto tra costi crescenti e quello
06:45che accade a livello geopolitico la
06:48situazione sia ulteriormente complicata
06:50per l'impresa
06:51decisamente decisamente e si è
06:54complicata su ogni versante sai da un
06:57lato avremmo la tendenza a ritrovarci
07:00vaso di coccio tra vasi di ferro stati
07:03uniti e cina al tempo stesso però abbiamo
07:05scelto una via che non sto a giudicare
07:08la bontà o meno di questa scelta ne
07:11parleremo parleremo a conseguenza
07:13avvenute vede l'europa non volere in
07:16alcun modo rompere il cordone umbilicale
07:18con gli stati uniti e con l'oltre
07:19atlantico quindi l'europa accetta
07:21l'imposizione di dazi unilaterali da
07:24parte degli stati uniti l'apertura di
07:25mercati ai beni americani in cambio
07:28offre inoltre la possibilità di un
07:31graduale disaccoppiamento economico e
07:34geopolitico dalla cina quello di
07:36von der line è il segreto di
07:38pulcinella ma non è che abbiamo
07:40favorito la cina volontariamente noi
07:43abbiamo avuto la pretesa di essere
07:45migliori della cina in un settore in cui
07:48la cina c'era già passata oltre con
07:50anche una certo livello di
07:51pregiudizio culturale intellettuale se
07:55non qualcosa di diverso potremmo dire
07:58che la cina ha vinto anche
08:01parassitando con legittimamente delle
08:05filiere a cui noi abbiamo aperto i
08:08mercati europei ha vinto una
08:11competizione di mercato perché i
08:13prodotti di cinese non sono cinesi non
08:15sono solo spinti a fare dumping sono
08:19su questo fronte migliori dei nostri le
08:20autonetiche cinesi sono migliori delle
08:22nostre i pannelli fotovoltaici cinesi
08:24sono molto più efficienti e molto meno
08:26costosi dei nostri e ecco che dobbiamo
08:29anche trovare la prospettiva di gestire
08:31questa competizione ma credo che i buoi
08:33siano mai scappati dalla stalla
08:34passiamo adesso al caso ilva un caso
08:38spinoso anche drammatico ovviamente
08:42per quelle che sono state le
08:43conseguenze per la popolazione è
08:47indubbiamente una sovranità perduta
08:50come si dice qui nel nel titolo una
08:53crisi e soprattutto la grande
08:55incertezza sul sul futuro dell'acciaio
08:58italiano in particolare ovviamente del
09:01caso ilva del caso taranto che cosa si
09:04può dire andrea si può dire che siamo
09:06nuovamente a un punto morto e anche il
09:09governo meloni si inserisce nell'elenco di
09:12governi da molti a oggi di centri di
09:15destra di sinistra tecnici di larghe
09:17coalizioni di unità nazionale e via
09:22dicendo che non sono riusciti a gestire
09:25questo dossier siamo passati dalla
09:27volontà di vendere arce normità all'andata
09:29in porto acciaierie d'italia nel
09:32nell'era draghi ora la prospettiva
09:34saltata di baco stil ma perché l'ilva
09:36ormai rischia diventare il paradigma
09:38dell'assenza innanzitutto di politica
09:40industriale italiana dell'assenza di una
09:43capacità di ragionare su quelli che
09:44sono le fonti di base dell'approvvigionamento
09:47collettivo e soprattutto anche di una
09:50certa mancanza di ambizione che è
09:52trasversale alla politica della classe
09:54dirigente noi ci siamo beati per anni
09:57nell'illusione che l'ilva potesse essere
09:59con un giusto rodaggio un po di pulizia
10:02ambientale un po di sistematizzazione
10:04delle produzioni e via dicendo riportava
10:06in sesto come se nulla fosse mai
10:08successo invece questo non poteva
10:11succedere l'ilva doveva essere messa al
10:13centro di un progetto a tutto campo di
10:16rinnovamento penso al sostituzione
10:17dell'alto forno col forno elettrico
10:20penso al non dover imporre alla popolazione
10:23tarantina e ai dipendenti la scelta tra
10:26e morire di vereni e morire di fame penso
10:29anche a una maggiore inserimento nel
10:30quadro di determinate filiere dall'automotiva
10:33alla difesa che utilizzano gli acciai
10:35dell'ilva noi invece siamo provati a
10:38cercare una soluzione con soci di
10:40mercato che si pretendeva fossero poi
10:44destinati a essere chiamati a sostenere
10:48anche le logiche industriali italiane ma
10:50che non hanno fatto altro che deprimere la
10:52produzione nazionale come è successo con
10:54carcelor mit al che è stato forse il
10:55peccato originale chiamare in causa e ad
11:00oggi di riflessione c'è ben poco sul tema
11:04l'unico piano industriale con un certo
11:07respiro pensate l'ha presentato lega
11:09ambiente che nella sua lega tarantina è
11:12tutto fuorché autrice di un
11:15ambientalismo irendico sta cercando con
11:17le unghie con i denti di proporre un piano
11:19per perlomeno mantenere in vita il polo a
11:23mio avviso ora la scelta lo dicevo anche
11:25nell'articolo è ripartita o lo stato si fa
11:28carico di una procedura di rinnovamento di
11:32transizione dall'alto forno che per chi non lo
11:35sa trasforma l'acciaio nel cosiddetto il
11:39carbone il minerale nel cosiddetto acciaio
11:41primario ferrocarbone e direttamente da
11:45minerale quindi in una forneria in una
11:48impianto siderurgico a forno elettrico
11:52che invece sfrutta il ciclo integrato
11:54dell'utilizzo del rottame per produrre
11:56il cosiddetto acciaio secondario in un
11:58contesto anche di economia circolare
12:00sono contesti diversi però l'italia ha la
12:03necessità anche nel quadro di
12:05approvvigionamenti saranno sempre più
12:07incerti di sviluppare ulteriormente la
12:09sua filiera del rottame che produce
12:11buona parte del suo acciaio e chi se non
12:14l'ilva può essere messa al centro di
12:15questo ambizioso disegno seconda
12:17prospettiva è venderla nuovamente
12:19totalmente a un socio di mercato
12:20impossibile però chiedere le cifre che
12:24erano in ballo ai tempi di bakustil ci
12:26sono potenziali acquirenti che hanno
12:27offerto un euro simbolico per l'ilva il
12:31terzo fronte potrebbe essere invece
12:32smantellare l'azienda che non è solo a
12:34taranto e anche a genova ma venderla un
12:37pezzetto di qua il magazzino di là un
12:39impianto da una parte un altro dall'altra
12:41vorrebbe dire accettare di abdicare la
12:43possibile fine di una lunga storia
12:46industriale non sarebbe ancora la fine
12:48dell'acciaio italiano abbiamo impianti
12:51come può essere quello di arvedi come
12:53possono essere quelle acciaierie del nord
12:55ferralpi acciaierie venete e così via
12:58sarebbe però sicuramente alla fine della
12:59sua componente più importante vediamo
13:01adesso qualche altra notizia la guerra
13:04fredda economica che devi conoscere se
13:06sei un investitore non è solo una sfida
13:09di dazi e tariffa è una guerra silenziosa
13:11per il controllo del potere tecnologico e
13:13delle risorse strategiche e sta
13:15riscrivendo le regole dei mercati
13:17capitali l'analisi dei mercati globali
13:20l'analisi è di tommaso scarpellino
13:24ipstein files è il nuovo potere
13:26dell'informazione ero piccoli qui racconta
13:29la sfida dei podcaster al segreto di
13:32stato americano tra trasparenza legata e
13:34sfiducia nei media tradizionali la
13:37battaglia di tucker carso su questi file
13:39scottanti rivela la crisi del giornalismo
13:42il nuovo potere dell'informazione
13:44indipendente alcuni aspetti economici
13:48dei biocarburanti degli stati uniti
13:50articolo in collaborazione questo con il
13:52financial times evoluzione politica
13:54impatti ambientali dei biocarburanti
13:56degli stati uniti vent'anni di
13:57cambiamenti tra economia energia e
13:59sostenibilità rottamazione quinquese in
14:0354 rate c'è una falla che permette di
14:06pagare meno nella versione bollinata
14:08della legge di bilancio 2026 questa
14:10rottamazione non subisce cambiamenti ma
14:13mantiene un buco normativo che
14:15permetterebbe di pagare meno ai
14:18furbetti e l'articolo diciamo si
14:21rivolge magari anche a loro lo trovate
14:23nell'area premium l'oro e qui c'è inizia
14:27il dibattito ecco sull'oro l'oro è
14:29davvero una buy opportunity oggi perde
14:32terreno dopo la più grande correzione
14:33degli ultimi 12 anni è davvero quindi
14:36ancora un'opportunità e sempre sull'oro
14:39quando l'informazione arriva tardi
14:40l'opportunità è già passata c'è una
14:42differenza sostanziale tra informazione
14:44finanziaria e consulenza finanziaria una
14:46differenza che si misura se il lavoro è
14:48di qualità con una sola variabile che
14:49appunto il fattore tempo questo articolo
14:52parla anche invece dell'argento verso i
14:54100 dollari i veri driver della crescita
14:56sono questi tra domande industriali record
14:58e ricerca di beni rifugio gli analisti
15:00vedono un possibile raddoppio addirittura
15:02entro il 2026
15:04allora effettivamente se ne parlava a
15:06un certo punto come si suol dire anche
15:08dal barbiere dell'oro da argomento
15:11magari di nicchia era diventato con
15:13questa escalation verso l'alto
15:16è testimonianza di che cosa anche di
15:20qualcuno diceva anche di una bolla in
15:22arrivo in generale oppure il bene
15:26rifugio per eccellenza ecco come valutare
15:28anche questa oscillazione registriamo
15:31sicuramente un dato interessante quando
15:33il bene rifugio per eccellenza diventa
15:35materia di trading è chiaro che c'è una
15:37bolla su questo era pacifico che una
15:42correzione ci dovesse essere ma anche
15:45per una dinamica molto semplice quando
15:47il trading anche diciamo del sciame di
15:49locuste uso questo questa definizione si
15:53lancia sul bene che dovrebbe essere
15:55invece strutturalmente legato a una
15:56difesa anche del valore a una ricerca
15:59anche di una struttura anticiclica di
16:02rafforzamento del portafoglio questo
16:05crea sicuramente un effetto euforia che
16:08poi si ripercuota nel momento in cui il
16:10mercato giustamente sconta le prese di
16:12profitto o anche semplicemente alla fine
16:15di questa fase più spinta voglio però
16:18aggiungere un dato fondamentale noi
16:21veniamo anche da un periodo in cui la
16:24corsa all'oro è stata un fattore
16:27finanziario è stato anche un fattore
16:28geopolitico noi abbiamo visto in questi
16:30ultime settimane la quota oro dentro i
16:34portafogli di tutte le principali banche
16:36centrale del mondo superare per la
16:37prima volta nel 1996 la quota di
16:40debito e di dollari americani
16:42tesaurizzate nel loro interno abbiamo
16:44visto i paesi brics soprattutto russia e
16:46cina incamerare grandi quantità di oro
16:49vuoi per rafforzare la stabilità
16:51valutaria contro le sanzioni russia vuoi
16:55per dare magari un sottostante a sistemi
16:57di pagamento che certamente non sono
17:00direttamente convertibili in oro ma
17:02sostanzialmente hanno nel simbolo
17:04stesso della fiducia e dell'economia un
17:07potenziale fattore di rafforzamento
17:10ecco l'oro è questa cosa qui è sempre
17:12più bene di investimento commodity bene
17:17di trading strumento geopolitico si sta
17:20un po invertendo nei fatti senza che ci
17:23sia ancora una norma o una scelta di un
17:25paese a sanzionarlo definitivamente
17:28quanto iniziato il 15 agosto 1971
17:32quando richard nixon sospendendo la
17:34convertibilità del dollaro in oro
17:36vede origine al dominio della moneta
17:38fiat ecco chiaramente ora la moneta è
17:40fiat ma al tempo stesso possiamo dirlo
17:43avere in oro nei propri forteri è un
17:46fattore che aumenta il valore della
17:48fiducia e la fiducia è in questo caso
17:51anche moneta di scambio col potere ora
17:54più che mai quindi c'è questa natura
17:56polimorfa dell'oro che sfugge molto
17:59spesso anche chi si trova poi alla base
18:01semplicemente a cavalcare questa euforia
18:03questa prospettiva di investimento
18:06continuo la correzione è stata brusca
18:08diciamo che l'oro rimane comunque a un
18:12prezzo superiore di quanto l'abbia mai
18:13avuto nel 99,9 per cento della storia
18:15finanziaria del mondo altro che btp
18:19valore il segreto per fare soldi è un
18:22altro articolo di stefano vozza
18:24struttura di rendimenti importante ma
18:27non cruciale per chi vuole costituire
18:30un dato capitale importante a scadenza
18:32con il minimo sports oggi conviene più
18:36investire risparmi sul btp valore
18:38duemila trentadue o sul btp tre
18:4065 per cento a dieci anni la
18:42massimizzazione del ritorno passa per
18:45la cura dell'effettivo a scadenza o
18:48del tempo dell'investimento o di
18:50entrambi i parametri se investi oggi in
18:53questi btp hai un rendimento totale
18:55fino al 12 per cento in cinque anni
18:57investimento in questo lasso di tempo
19:00con strumenti a garanzia sovrana
19:02certezza del capitale a scadenza
19:04tassi fissi e costanti o fissi e
19:06crescenti e questo articolo spiega
19:08come meglio investire 30 mila euro
19:12sul libretto o sul btp valore
19:14duemila trentadue quindi qui un'altra
19:16alternativa liquidità e bond
19:18sorrani sono strumenti distinti e
19:20differenti e quindi non
19:21interscambiabili ma in alcuni
19:22portafogli le sfumature appunto gioco
19:25di parole si sfumano se dovessi
19:28comprare solo un titolo azionario
19:30allora dovrebbe essere questo racconta
19:32donato de angelis un colosso globale
19:33con marchi conici strategia di
19:35crescita solide e una capacità unica
19:38di trasformare creatività e
19:39tecnologia in valore nel tempo
19:42scandalo per me pari bas conviene
19:45quello che comprare le azioni dopo il
19:46meno 8 per cento claudia cervi
19:49affronta questa questione con il titolo
19:51che affonda in borsa dopo la condanna
19:54americana una scossa che riapre il
19:56dibattito proprio sulla tenuta del
19:58sistema bancario europeo ecco quindi
20:01andrea c'è una relazione tra questa
20:04vicenda e il sistema bancario europeo
20:06beh sicuramente ben per pari bas sconta
20:10duplice croceria c'è la condanna per il
20:14sudan che sicuramente ne prendiamo
20:16atto come fattore il management attuale
20:19non è nemmeno quello che nella fase
20:22imputata e questo sicuramente ha creato
20:24sfiducia ma non dimentichiamo l'elefante
20:26nella stanza ben per pari bas che è una
20:29banca di sistema se non vado errato si
20:32gioca con credi agricol adesso dovrò
20:34vedere chi è avanti tra l'una e l'altra
20:36il primo posto in francia e il quinto
20:39posto a livello comunitario come banca
20:42più capitalizzata quello sia leggermente
20:43avanti ben per pari bas in questi
20:46storicamente adesso è stata sicuramente
20:49colpita pesantemente nel capitale e
20:52se anche perché è zavorrata da un
20:55debito pubblico francese che è il
20:57vero e proprio grande problema
20:58l'elefante nella stanza della finanza
21:00pubblica europea e ha ricevuto di
21:03recente anche dei declassamenti quindi
21:05diciamo che questa condanna per il
21:08sudan è un po la goccia che fa
21:10traboccare il vaso di una crisi di
21:12sostenibilità di il debito che invece
21:15non sembrano avere gli istituti
21:16italiani e spagnoli poi mi sembra
21:19chiaro che un istituto come BNP
21:21difficilmente potrà per questo andare in
21:24una sofferenza tale da schiantarsi il
21:27punto di resistenza del titolo lo davano
21:30al ribasso ai 65 euro ad azione uscilla
21:33tra i 67 e i 68 non c'è stata la
21:36decisiva picchiata verso il basso
21:38chissà che in fine settimana porterà
21:40consiglio e renderà un po più
21:42strutturata anche la scelta degli
21:45azionisti è stata una settimana molto
21:46emotiva diciamo per BNP in Giappone
21:49l'economia frena ma il boom immobiliare
21:51di Tokyo spicca il volo l'articolo di
21:54Federico Giuliani che tra parentesi
21:55avremo nel nostro appuntamento
21:57mensile con lo sguardo ad oriente
22:00lunedì prossimo a Tokyo in corso un boom
22:03immobiliare senza freni prezzi alle
22:05stelle e rischio città per soli ricchi
22:10perché siamo sempre più pessimisti il
22:14pessimismo ormai è una scorciatoia per
22:16la rispettabilità intellettuale questo
22:18articolo spiega perché è un articolo
22:20questo più filosofico ma chiaramente
22:23sempre con riferimenti alla realtà
22:25l'industria culturale tra creatività e
22:28profitto modelli economici dell'editoria
22:30contemporanea Salvatore Casolaro dice
22:32boom di aspiranti autori corsi di
22:34scrittura self publishing l'Italia
22:36scopre il lato economico della
22:38creatività ma l'editoria resta un
22:40mercato in crisi di lettori le nuove
22:44frontiere delle scommesse sportive con
22:46Francesco Nasato tra espansioni
22:49finanziarie inaspettate e modi per
22:50aggirare legalmente leggi nazionali il
22:53settore scommesse sportive continua
22:55nella sua fase di espansione e questa
22:58era l'ultima segnalazione per questa
23:00settimana dall'area premium di
23:01money.it ricordo c'è questo codice per
23:04abbonarvi con il 30 per cento di sconto
23:06youtube 30 i link in descrizione così
23:08come link ad alcune delle notizie che
23:10abbiamo commentato insieme quest'oggi ad
23:12Andrea Bogatore che ringrazio per
23:14essere tornato qui con noi buona
23:16giornata grazie a voi grazie mille per
23:19l'invito
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