- 3 mesi fa
Appuntamento con la Settimana di Money.it, la rassegna degli articoli più interessanti apparsi sull'area Premium di Money.it. Ampia rassegna dei principali temi internazionali, politici e finanziari insieme a Alberto De Pasquale.
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NovitàTrascrizione
00:00buona giornata amici di money.it
00:03la nostra cassegna stampa
00:05dedicata all'area premium di money
00:07l'area riservata con analisi
00:09articoli esclusivi come sempre la possibilità
00:12di abbonarvi con il link
00:14in descrizione che è l'attivo codice sconto
00:16io saluto questa settimana
00:17Alberto De Pasquale tra le firme dell'area premium
00:19ciao Alberto ben trovato
00:21ciao Fabio un saluto a te e a chi ci sta
00:23seguendo
00:24ricordo che nell'area premium ci sono anche i corsi
00:28di formazione
00:29su argomenti che ormai conoscete
00:32la chat GPT a Bitcoin
00:33e poi gli investimenti
00:35cadera vincente, mining di
00:37criptovalute e come sempre un servizio
00:40ulteriore per gli
00:42abbonati. Allora la prima
00:43segnalazione di questa settimana
00:46è proprio uno dei tuoi articoli
00:48Alberto
00:48tu ti occupi di numeri e soprattutto
00:51l'importanza anche di raccontarli
00:54tu lo fai benissimo
00:554 su 10 lavorare in ambiti
00:58non coerenti con gli studi
00:59il mismatch laborativo
01:01a un anno dal titolo
01:02solo il 61%
01:04degli occupati
01:05con la laurea
01:05triennale
01:06il 68%
01:07con la laurea magistrale
01:08fanno un lavoro
01:09che è davvero in linea
01:10con il percorso
01:12di studi
01:13ecco questa è una questione
01:15non nuova
01:16che
01:16si conferma
01:18si conferma tale
01:19che poi spesso è anche difficile
01:21consigliare ai ragazzi
01:22che scuola
01:23fare dopo le media
01:25a volte a meno che uno non abbia
01:26proprio un'idea
01:28stracchiara
01:29mi sembra che ecco
01:31una scuola valga l'altra
01:32per quanto riguarda le superiori
01:33per le lauree ovviamente
01:34il problema diventa
01:35un po' più complesso
01:37perché lì si tratta
01:38di percorsi
01:39più specialistici
01:41quindi
01:41non trovare
01:42un lavoro in linea
01:43certo è un problema
01:44sì allora
01:46diciamo che
01:47il discorso
01:48è complesso
01:49è chiaro che
01:50quando ci si appresta
01:52a frequentare
01:53l'università
01:54si cerca di fare
01:55una scelta
01:56che tenga
01:56diciamo
01:58conto
01:58di vari
01:59fattori
02:00ci sono le inclinazioni
02:02personali
02:03quindi insomma
02:03uno cerca di
02:05intraprendere
02:06un percorso di studio
02:07che può essere in linea
02:09con
02:09quello che magari
02:11durante gli anni scolastici
02:12ha sentito
02:13più vicino
02:14alle proprie sensibilità
02:16però poi c'è anche
02:18insomma il discorso
02:19che quando
02:20poi
02:20una persona conclude
02:22un percorso universitario
02:23avrà giustamente
02:24l'aspettativa
02:25di fare in modo
02:26che quel titolo di studio
02:27sia spendibile
02:29sul mercato del lavoro
02:30ovviamente
02:31è molto antipatico
02:32è anche
02:33diciamo superficiale
02:34ridurla solo
02:35in questi termini
02:36però è chiaro
02:37che quando uno
02:37sceglie
02:39cosa fare
02:40all'università
02:40in un certo senso
02:41sta pensando
02:42anche
02:43al dopo
02:43anche se
02:44diciamo che
02:45frequentare un corso
02:46universitario
02:47può avere una sua valenza
02:48a prescindere
02:48al di là
02:49del discorso
02:50lavorativo
02:51ovviamente
02:51se fossimo
02:52in un mondo
02:53ideale
02:53ognuno
02:54svolgerebbe
02:54il lavoro
02:55dei sogni
02:56insomma
02:57ognuno può avere
02:57le proprie aspirazioni
02:59le proprie inclinazioni
03:00quantomeno
03:01un lavoro
03:01che dia
03:02soddisfazione
03:03o
03:04diciamo
03:05in altri casi
03:07quantomeno
03:08un lavoro
03:08che non diverga
03:09da quello
03:10che ha studiato
03:11insomma
03:11un lavoro
03:12che sia
03:13un naturale
03:14proseguimento
03:15del proprio
03:16percorso di studi
03:16o della propria
03:17preparazione
03:18in generale
03:19e diciamo che
03:20questa è un'aspettativa
03:21che per molti
03:21in realtà
03:22non si realizza mai
03:23perché c'è appunto
03:25il famoso
03:25mismatch
03:26un inglesismo
03:27però dobbiamo
03:28utilizzarlo
03:29in questo caso
03:29perché è un termine
03:30molto utilizzato
03:32per descrivere
03:32questo fenomeno
03:33per dire in italiano
03:34il mancato allineamento
03:36tra quello
03:37che si è studiato
03:37e la propria
03:39attività
03:39lavorativa
03:40ed è un fenomeno
03:41molto diffuso
03:42e che come comprensibile
03:43colpisce
03:44soprattutto i neolaureati
03:47diciamo i neolaureati
03:47sono i primi
03:48a sperimentarlo
03:49perché insomma
03:50concludono un percorso
03:51di studi
03:52e poi si ritrovano
03:53ad avere a che fare
03:54con un mercato
03:55del lavoro
03:56avaro
03:57diciamo
03:57di posizioni
03:58effettivamente
03:59in linea
04:01con quanto hanno studiato
04:02il problema
04:03in parte
04:04è nel mercato
04:04del lavoro
04:05in parte
04:06e chiaramente
04:07diciamo
04:08nelle scelte
04:09che si sono fatte
04:09al momento
04:10dell'iscrizione
04:11all'università
04:12a fare il punto
04:14su questa questione
04:15il rapporto
04:16al malaurea
04:17il rapporto annuale
04:18al malaurea
04:19sulla condizione
04:20occupazionale
04:21dei laureati
04:22che ci dice
04:23che il fenomeno
04:25riguarda i neolaureati
04:26in particolare
04:27quelli con una laurea
04:29triennale
04:30e questo aggiungo io
04:31probabilmente
04:32anche perché
04:33chi ha completato
04:35una laurea triennale
04:36molto spesso
04:36poi prosegue
04:37per fare la magistrale
04:39per specializzarsi
04:40e magari
04:40in quegli anni successivi
04:42anche per mantenersi
04:43durante gli studi
04:44magari inizia a fare
04:46un lavoretto
04:47per fare un esempio
04:48c'è uno studente
04:50di chimica
04:50che trova lavoro
04:51part time
04:52nel pub
04:53sotto casa
04:54ovviamente
04:54lavorare nel pub
04:55non è in linea
04:56con quello
04:57che sta studiando
04:58però magari
04:59è una condizione
05:00temporanea
05:02molto spesso
05:03però poi
05:03questa condizione
05:04di lavorare fuori
05:05dal proprio campo
05:06però diventerà
05:07per molti
05:08più o meno
05:08definitiva
05:09il rapporto
05:10Alma Laurea
05:11ci dice che
05:12per il 2024
05:13a un anno
05:16dal conseguimento
05:17del titolo
05:17il 61%
05:21dei laureati
05:22che hanno un lavoro
05:23laureati a una triennale
05:25e il 68%
05:27degli occupati
05:28con una laurea
05:29magistrale
05:30hanno definito
05:31efficace
05:32o molto efficace
05:34la propria laurea
05:36ai fini
05:36del proprio lavoro
05:37ne consegue
05:38che un 39%
05:41per le lauree triennali
05:42e un 32%
05:44per quelle magistrali
05:46facciamo una media complessiva
05:48oltre un terzo
05:50dei neolaureati
05:51si ritrova quindi
05:52ad avere a che fare
05:53con un'attività lavorativa
05:54non in linea
05:55con quanto ha studiato
05:56e questo vale sia
05:58come
05:59diciamo
06:00requisito
06:02formale
06:03che appunto
06:05come campo
06:06di provenienza
06:07ovviamente
06:08sarebbe riduttivo
06:09come dicevo anche prima
06:10arrivare alla conclusione
06:12che questi
06:13neolaureati
06:14fanno un lavoro
06:15per il quale
06:16la propria laurea
06:17è tra virgolette
06:18inutile
06:19anche se è vero
06:20che in molti casi
06:21svolgono lavori
06:22per i quali
06:22sarebbe stato
06:23sufficiente
06:24il diploma
06:25ovviamente
06:25il discorso
06:26è complesso
06:26ci sono dei casi
06:27in cui effettivamente
06:28la laurea
06:28non era un requisito
06:31formale
06:32ma è anche vero
06:32che il bagaglio
06:33di competenza
06:34al di là delle conoscenze
06:35acquisite durante l'università
06:36è comunque spendibile
06:38anche in lavori
06:39non proprio
06:39in teorie attinenti
06:41con quanto
06:42si è studiato
06:42in questo
06:44in questo argomento
06:45ci viene
06:45in aiuto
06:47anche quanto
06:47diramato da OX
06:49i dati OX
06:50su questo argomento
06:51che ci dicono
06:52che
06:52a livello OX
06:54quindi tra i paesi
06:55tra i lavoratori
06:56dei paesi
06:57aderenti
06:58all'organizzazione
06:59circa il 38%
07:01ha come proprio
07:02titolo superiore
07:03di studio
07:04quindi in molti casi
07:05la laurea
07:06che non è in linea
07:08con quanto
07:09con la propria
07:10attività lavorativa
07:11i paesi
07:12particolarmente
07:12interessati
07:13da questo fenomeno
07:14sono la Corea del Sud
07:15e il Giappone
07:16dove queste percentuali
07:17raggiungono
07:18quasi il 50%
07:19mentre l'Italia
07:20è circa
07:21al 40%
07:22da qui proprio
07:23il titolo
07:23circa 40 su 10
07:25lavorano in ambiti
07:26non coerenti
07:27sappiamo anche
07:29che però
07:30l'Italia
07:30è uno
07:31tra i paesi
07:32un fan
07:32di coda
07:33in Europa
07:33per numero
07:34di laureati
07:35quindi non è neanche
07:36una questione
07:37di un eccesso
07:38di lauree
07:39evidentemente
07:40come dicevamo prima
07:41è una questione
07:42di scelte
07:44fatte
07:45al momento
07:45dell'iscrizione
07:46all'università
07:47che non guardano
07:48troppo
07:49al dopo
07:50sappiamo
07:51che c'è
07:51il vecchio tormentone
07:52per cui insomma
07:53in Italia
07:53abbiamo un eccesso
07:55di lauree
07:55umanistiche
07:56che vengono
07:57spesso additate
07:58come essere
07:59quelle
07:59insomma
08:00che portano
08:00a una maggiore
08:01precarietà
08:02o nei casi
08:04in cui si riesca
08:04a trovare lavoro
08:05lavori comunque
08:06a maggiore
08:08disoccupazione prima
08:09ma lavori precari
08:10o comunque
08:11sottopagati
08:12e allo stesso tempo
08:13l'altro tormentone
08:14che mancano
08:15invece lauree
08:16in ambito
08:17tecnico scientifico
08:19delle materie STEM
08:20insomma
08:21sono quelle
08:22su cui si spinge
08:23si spinge di più
08:24ovviamente
08:25la questione
08:25è un po' nel mezzo
08:26dovrebbe essere
08:27sia il mercato
08:28del lavoro
08:28insomma
08:29creare
08:30condizioni
08:31per accogliere
08:32più laureati
08:34all'uscita
08:34dall'università
08:35ma è vero
08:35che si deve aprire
08:36lo ripetiamo
08:37non è un tema nuovo
08:38ma si dovrebbe aprire
08:39una riflessione
08:40su effettivamente
08:41le scelte
08:42che si fanno
08:42e sui percorsi
08:44universitari
08:45che molto spesso
08:45magari vengono
08:47intrapresi
08:48più per
08:49pensando alle inclinazioni
08:51personali
08:52e poi ci si ritrova
08:53un po' spiazzati
08:54quando poi
08:55usciti dall'università
08:56ci si rende conto
08:57che quel proprio
08:57percorso di studi
08:58non è
08:59esattamente
09:00spendibile
09:01nell'immediato
09:02sul mercato
09:03del lavoro
09:04e ora
09:04vediamo invece
09:05lo speed
09:06cosa dicono
09:07davvero i numeri
09:08la carta
09:09di identità elettronica
09:10più diffusa
09:11ma utilizzata
09:12da pochissimi
09:13per accedere
09:13ai servizi online
09:15nel 90%
09:16dei casi
09:16si usa speed
09:18che però
09:18per alcuni
09:19notizia
09:20di cui si è parlato
09:22anche recentemente
09:23diventerà
09:24a pagamento
09:25e con
09:26appunto
09:27alcune società
09:27impegnate nel settore
09:28che in alcune interviste
09:29hanno anche spiegato
09:30i motivi
09:31cioè il fatto
09:31dice che lo speed
09:32non ci si guadagna
09:33una sorta di
09:34rimborso spesi
09:36a un certo punto
09:36poi sembrava Alberto
09:38che entrasse
09:39in competizione
09:40con il wallet
09:41del governo
09:42di cui si era
09:43parlato
09:44di pensionamento
09:46probabilmente
09:46non accadrà
09:47perché ormai
09:48è entrato
09:49nelle abitudini
09:50comunque
09:50delle persone
09:52sì allora
09:54partiamo col dire
09:55che insomma
09:56non c'è una
09:56contrapposizione
09:58tra carta
09:58di identità
09:59elettronica
10:00e speed
10:00diciamo
10:01l'attualità
10:03anche
10:03come dicevamo
10:04ci porta
10:05a metterle
10:06a paragone
10:07però sono due strumenti
10:08assolutamente
10:09non rivali
10:10complementari
10:11infatti ci sono persone
10:12che insomma
10:13utilizzano
10:13entrambe
10:15le cose
10:15magari anche
10:16per attività
10:17diversi
10:18sono semplicemente
10:19i due volti
10:20principali
10:21dell'identità
10:22digitale
10:23in Italia
10:24ossia
10:24sono quegli strumenti
10:25che consentono
10:26ai cittadini
10:26di identificarsi
10:28in modo univoco
10:29online
10:31e di accedere
10:32o usufruire
10:33dei servizi
10:33online
10:34ad esempio
10:34della pubblica
10:35amministrazione
10:36per citarne uno
10:37fare l'accesso
10:38sul sito
10:39dell'Inps
10:39o dell'agenzia
10:41delle entrate
10:42non scopriamo oggi
10:43insomma che ci troviamo
10:44in un contesto
10:45di digitalizzazione
10:46crescente
10:48come dicevi tu
10:50prima
10:50c'è il discorso
10:51anche di
10:52wallet
10:52da qualche mese
10:53insomma
10:53alcuni italiani
10:55lo stanno usando
10:56avendo la versione
10:58digitale
10:59di alcuni documenti
11:00caricata appunto
11:01in questo portafoglio
11:02nazionale
11:04dell'identità
11:04digitale
11:05che consente quindi
11:06di mostrare
11:07un documento
11:08in versione digitale
11:09per citarne uno
11:10ad esempio
11:10la patente
11:11non abbiamo
11:11la patente
11:12fisicamente
11:13con noi dietro
11:14ma ha lo stesso
11:14valore
11:15legale
11:16mostrarla
11:17esibirla
11:17in forma digitale
11:19e tra l'altro
11:20nel 2026
11:21l'anno prossimo
11:22dovrebbe debuttare
11:23Eudi wallet
11:23che è il portafoglio
11:25europeo
11:27al quale
11:27tutti i sistemi
11:28nazionali
11:29dovranno
11:30in questo
11:31it wallet
11:31insomma
11:32è stato uno
11:32degli apripista
11:33dovranno poi
11:34conformarsi
11:36e a proposito
11:38di it wallet
11:39due delle modalità
11:40le due modalità
11:41abilitanti
11:42diciamo per it wallet
11:43erano proprio
11:44speed e c
11:45quindi ritorna
11:46questo dualismo
11:47tra questi due strumenti
11:48noi sappiamo anche
11:49che il PNRR
11:50tra i suoi vari obiettivi
11:52aveva
11:53dico al passato
11:54perché è stato raggiunto
11:55l'obiettivo
11:56di raggiungere
11:57il 70%
11:58l'influsione
11:58del 70%
11:59di identità digitali
12:01in Italia
12:02entro il 2026
12:03circa 42 milioni e mezzo
12:05di identità digitali
12:06l'obiettivo
12:07che dicevo
12:07è stato raggiunto
12:08anche in anticipo
12:09con una certa soddisfazione
12:11da parte del governo
12:11perché complessivamente
12:13in Italia
12:13sono state
12:14già nei mesi scorsi
12:15rilasciate
12:16oltre 90 milioni
12:18di identità digitali
12:19tra speed e cie
12:20con una certa differenza
12:23nei numeri però
12:24perché le cie
12:25sono molto
12:26le carte di identità elettroniche
12:27sono molto di più
12:28rispetto a speed
12:29a oggi parliamo
12:30di 53,1 milioni
12:33di carte di identità elettroniche
12:35e 40,6 milioni
12:37di speed
12:37perché la cie
12:40la carta di identità elettronica
12:41è molto più diffusa
12:42semplicemente
12:43perché la cie
12:44è il documento
12:45di identità
12:45che viene rilasciato
12:47quando il precedente scade
12:49o lo perdiamo
12:50insomma è quello
12:51che viene rilasciato
12:52dal comune
12:54e che poi
12:54tendenzialmente
12:55teniamo in tasca
12:56nel portafoglio
12:57lo speed invece
12:58è l'identità
13:00solamente digitale
13:02che moltissimi italiani
13:05hanno attivato
13:06altri no
13:06però insomma
13:07non è mai stato obbligatorio
13:09però si è diffuso
13:11si è diffuso largamente
13:13però come dicevamo
13:14meno della cie
13:15qual è la situazione attuale
13:17è che entrambi
13:18sono strumenti
13:19che possono essere utilizzati
13:20online
13:21per accedere ai servizi
13:23online
13:23come ad esempio
13:24quelli della pubblica amministrazione
13:25entrambi sono diffusi
13:27da circa dieci anni
13:28circa dal 2016
13:29ma c'è stata questa differenza
13:31molto forte nei numeri
13:33quindi un vantaggio
13:34della cie
13:34come diffusione
13:36però il problema
13:36è che lo speed
13:37è molto più utilizzato
13:39infatti
13:40in circa un anno
13:41si calcola
13:43che lo speed
13:43porta a un miliardo
13:45di accessi
13:45vengono effettuati
13:46oltre un miliardo
13:47di accessi
13:48ai servizi
13:48della pubblica amministrazione
13:49tramite speed
13:50infatti
13:51come dicevamo
13:51il 90% degli accessi
13:53avviene tramite speed
13:54mentre per la cie
13:55parliamo di circa
13:5660 milioni all'anno
13:58praticamente nulla
13:59al confronto
14:00quindi la situazione
14:01è che la cie
14:02pur essendo
14:03uno strumento
14:04che ci consente
14:06di essere utilizzato
14:07online
14:07per accedere
14:08ai servizi
14:08della pubblica amministrazione
14:09come speed
14:10è entrato
14:11nelle nostre vite
14:12per lo più
14:13come documento fisico
14:14da utilizzare
14:15in versione
14:17appunto
14:17come facevamo
14:18con la versione cartacea
14:19mentre speed
14:20quello che effettivamente
14:21gli italiani
14:22utilizzano
14:24c'è un però
14:25il governo
14:27ha dichiaratamente
14:27puntato
14:28sulla cie
14:29quindi
14:30speed
14:30è meno diffuso
14:31ma utilizzato
14:32praticamente da tutti
14:33la cie
14:34è più diffusa
14:35ma nessuno
14:35la utilizza online
14:36questa è la situazione
14:37che si è creata
14:38al momento
14:39il governo
14:39però ha puntato
14:40tutto su cie
14:41e un altro elemento
14:43che si è aggiunto
14:44in queste ultime settimane
14:45è l'annuncio
14:46da parte
14:47di alcuni provider
14:48del servizio speed
14:49dell'introduzione
14:50di un costo
14:51noi sappiamo
14:52che speed
14:53in passato
14:53poteva avere
14:54dei costi
14:55a seconda
14:57della modalità
14:57di identificazione
14:58scelta
15:00però poi di fatto
15:00l'utilizzo
15:01del servizio
15:01era gratuito
15:02adesso
15:03qualche mese fa
15:04Aruba
15:05aveva annunciato
15:06l'introduzione
15:06di un costo
15:07per il secondo rinnovo
15:09per il secondo anno
15:10e stessa cosa
15:11ha fatto InfoCert
15:12un altro provider
15:13del servizio
15:15diciamo
15:16possiamo dire
15:17che comunque
15:18molti sono al riparo
15:19da questa novità
15:20perché circa il 70%
15:22dell'identità speed
15:24è stata rilasciata
15:25da poste italiane
15:27che al momento
15:27non ha introdotto
15:28un costo
15:30però fa pensare
15:31come un servizio
15:32così diffuso
15:33ripeto
15:34un miliardo di accessi
15:35adesso per alcuni
15:37sia diventato
15:38a pagamento
15:39ovviamente
15:40si potrà migrare
15:41su altri servizi
15:42o come
15:43appunto vorrebbe
15:44il governo
15:45passare alla CIE
15:47quindi attivare
15:48la CIE
15:48per poterla utilizzare
15:50analogamente
15:51a quanto si fa
15:52con speed
15:53c'è il sottosegretario
15:54con delega
15:55di innovazione
15:55Butti
15:56che ha più volte
15:57sottolineato
15:58come la CIE
15:59è lo strumento
16:00diciamo
16:00su cui il governo
16:02sta puntando
16:03anche sottolineando
16:04le vulnerabilità
16:06di speed
16:07che secondo
16:08diciamo
16:08alcune ricostruzioni
16:09sarebbe anche
16:10meno in grado
16:11di coordinarsi
16:13poi con quello
16:14che sarà
16:14il portafoglio europeo
16:16dell'identità digitale
16:18quindi insomma
16:18ci troviamo
16:18in questa situazione
16:19in cui
16:20uno strumento
16:21che per tantissimi anni
16:22è stato utilizzato
16:25da milioni
16:26diciamo a caso
16:28di italiani
16:28adesso
16:29per alcuni
16:30diventa pagamento
16:31e comunque
16:32c'è l'impressione
16:33che potrebbe essere
16:34l'inizio
16:35della fine
16:36potenzialmente
16:37per questo strumento
16:38anche perché
16:38l'introduzione
16:40di questi costi
16:41da parte
16:41di questi provider
16:42sembra legato
16:43al mancato finanziamento
16:46insomma
16:46al mancato sblocco
16:47di un fondo
16:48da 40 milioni
16:49che il governo
16:50comunque ha stanziato
16:51per la gestione
16:52del servizio
16:53perché appunto
16:54i provider
16:54rivendicano
16:56dei fondi
16:57per portare avanti
16:58questo servizio
16:59il finanziamento
17:00è stato approvato
17:01i fondi
17:02dovrebbero essere
17:03in arrivo
17:03vediamo effettivamente
17:04che futuro
17:05potrà avere
17:05speed
17:06nei prossimi anni
17:07e ora vediamo
17:08qualche altra
17:09segnalazione
17:10intanto Putin
17:11e la mediazione
17:12che non ti aspetti
17:13l'articolo è di Lorenza Morello
17:15Putin
17:15come mediatore
17:17tra Israel e Iran
17:18divide l'opinione pubblica
17:19tra accuse di propaganda
17:20e realpolitik
17:21emerge il nodo cruciale
17:22della diplomazia
17:23in un Medio Oriente
17:24in fiamme
17:24posso al prendere
17:25ma in realtà
17:26Alberto
17:26comunque
17:27la Russia
17:29Putin
17:30ha sicuramente
17:31buoni rapporti
17:32con l'Iran
17:33ma anche
17:33tutto sommato
17:35buoni rapporti
17:36con Israele
17:37per vari motivi
17:39tanto che anche
17:39c'è stata una reazione
17:41malgrado
17:42certe vicinanze
17:43con l'Iran
17:44la reazione russa
17:45è stata molto
17:46molto morbida
17:47e quindi
17:49è invitato
17:49principalmente
17:50al dialogo
17:52quindi
17:52non sorprende
17:53più di tanto
17:54anche se poi
17:54in quest'euro
17:55anche l'Europa
17:55si è mossa
17:56proprio in quest'ottica
17:57di trovare
18:00una via diplomatica
18:01insomma
18:03fa pensare
18:05che insomma
18:05si stia
18:06emergendo
18:07la figura di Putin
18:08come possibile
18:09mediatore
18:10qualcuno sicuramente
18:11potrà storcere il naso
18:13però effettivamente
18:14ci sono degli elementi
18:15che possono far pensare
18:17a una sua
18:18diciamo
18:19da parte di Putin
18:20c'è questa propensione
18:21a candidarsi
18:22a individuarsi
18:23come
18:23come mediatore
18:24tra l'altro
18:25è una figura
18:27che
18:27diciamo
18:28è un compito
18:29che insomma
18:30lo stesso Putin
18:31farebbe molto comodo
18:33e che lo stesso Putin
18:34lo stesso Cremlino
18:35ha interesse
18:38a
18:39diciamo
18:40a mostrare
18:40che si ha anche
18:41l'idea
18:42di Pechino
18:43anche se
18:43la Cina
18:44su questo
18:44non si è espressa
18:46esattamente
18:47più prudentemente
18:48Xi Jinping
18:49pare
18:49stia facendo
18:51riferimento
18:52a soluzioni
18:53da ritrovare
18:54diciamo
18:55in consensi più ampi
18:57praticamente
18:58in ambito
18:59ONU
18:59comunque
19:00la situazione
19:00tra Israele
19:01e Iran
19:02è abbastanza
19:03delicata
19:04l'abbiamo visto tutti
19:05è guerra
19:06è guerra aperta
19:08tutti guardano
19:08agli Stati Uniti
19:09però sappiamo
19:10che adesso
19:10gli Stati Uniti
19:11Trump
19:12hanno preso tempo
19:13si parla
19:14appunto
19:14di queste due settimane
19:16di riflessione
19:18c'è da capire
19:18quanto effettivamente
19:20sia
19:21un temporeggiare
19:23strategico
19:24per capire
19:25il da farsi
19:26o se sia
19:27un possibile
19:28blef
19:28secondo alcune
19:29ricostruzioni
19:30c'è
19:30la possibilità
19:31di un attacco
19:31imminente
19:32degli Stati Uniti
19:33e in questo
19:34c'è molta attenzione
19:35sul centro
19:37di Fordow
19:37che
19:37questo
19:39laboratorio
19:40insomma
19:40dove viene
19:41arricchito
19:41per l'arricchimento
19:42dell'uranio
19:43che si trova
19:45a 90 metri
19:45di profondità
19:46sotto una montagna
19:47e che insomma
19:48è un obiettivo
19:49molto sensibile
19:50si parla di
19:51questo superordigno
19:53americano
19:54GBU 57
19:55da 14 tonnellate
19:56che potrebbe
19:57essere utilizzato
19:58per colpirlo
19:59anche se avrebbe
20:00una possibilità
20:04di incidere
20:05soltanto a 60 metri
20:06di profondità
20:07quindi farebbe
20:08dei danni
20:09ma non definitivi
20:10però sicuramente
20:10sono discorsi
20:12allarmanti
20:13chiaramente
20:13lo spettro
20:14nucleare
20:15è la principale
20:16occupazione
20:17secondo gli USA
20:18insomma
20:18l'Iran
20:18ha tutto
20:19l'occorrente
20:20per mettere
20:21a punto
20:21una bomba atomica
20:22che sarebbe pronta
20:23in poche settimane
20:25ma ci sono anche
20:26delle ricostruzioni
20:28dei timori
20:28di tipo
20:30commerciale
20:31perché c'è la questione
20:32dell'assetto di Hormuz
20:33che appunto
20:34preoccupa molto
20:35a livello internazionale
20:36perché da lì
20:37passa circa
20:38il 30%
20:39del petrolio
20:39mondiale
20:41e preoccupa
20:42in particolare
20:42la Cina
20:43perché insomma
20:43nel caso della Cina
20:45si parla di circa
20:45metà
20:46delle importazioni
20:47di petrolio
20:47cinesi
20:48che passano
20:49che passano
20:50da lì
20:50pochi giorni fa
20:51c'è stata una telefonata
20:52tra Putin
20:53e Xi Jinping
20:54da entrambe le parti
20:55insomma
20:56c'è
20:56diciamo
20:59è chiara la situazione
21:01per cui entrambi
21:02sono d'accordo
21:03sul fatto che ci deve essere
21:04un cessato il fuoco
21:05immediato
21:05si deve pensare
21:06ai civili
21:06si deve subito
21:08risolvere la questione
21:10del nucleare
21:11iraniano
21:12e discutere
21:13la situazione
21:14ripeto
21:14in un consenso ampio
21:16a livello
21:18a livello
21:18ONU
21:19in questo Putin
21:20sicuramente ha tutto
21:21l'interesse
21:22ad apparire
21:22come un mediatore
21:24credibile
21:25però
21:25è sicuramente
21:26una candidatura
21:27che fa comodo
21:28alla Russia
21:29però
21:30molto forte
21:31insomma
21:31da commentare
21:33vediamo anche
21:34il paradosso
21:35dell'euro
21:36forte
21:36la biceta
21:37agli tassi
21:37ma la moneta
21:38unica
21:38vola
21:39l'euro
21:39si rafforza
21:39i massimi
21:40storici
21:40dietro i rally
21:41un rientro
21:41dei capitali
21:42e lo spettro
21:43della guerra
21:43commerciale
21:44e anche
21:45il paradosso
21:46svizzero
21:46come una moneta
21:47forte
21:47ha costruito
21:48un'economia
21:48ancora più
21:48forte
21:49la svizzera
21:49dimostra
21:50che una valuta
21:51forte
21:51non è un freno
21:52alla competitività
21:53qualità
21:53innovazione
21:54e industria
21:55avanzata
21:55solo la chiave
21:56del suo successo
21:57economico
21:58globale
21:58e duraturo
21:59belle mani in fiamme
22:02torna l'incubo
22:03della violenza
22:04razziale
22:05nel Regno Unito
22:06dopo l'arresto
22:07di due adolescenti
22:08romeni
22:09per tentato stupro
22:09la cittadina
22:10nordirlandese
22:11esplosa
22:12a quattro notti
22:13di disordini
22:14attacchi razzisti
22:15e polizia
22:15sotto assedio
22:17dai parchi industriali
22:18alle ferrovie
22:19così la Cina
22:20vuole blindare
22:21il sud-est asiatico
22:22Pechino ha incrementato
22:23la propria presenza
22:23in Malesia e Indonesia
22:24in un'area
22:25che può adesso
22:26essere quasi considerata
22:27il cortile
22:28di casa cinese
22:29e a proposito di Cina
22:31il problema obesità
22:33e le conseguenze
22:34sull'economia
22:35in Cina
22:35entro il 2030
22:36pensate
22:36il 65%
22:39della popolazione adulta
22:40rischia di essere obeso
22:41o in sovrappeso
22:42a Pechino
22:43è già partita
22:43la corsa
22:44contro il tempo
22:45per evitare
22:46il disastro
22:47articolo
22:48di Federico Giuliani
22:50Alberto
22:51questo dell'obesità
22:53uno pensa
22:53ad altre zone
22:54invece
22:55anche la Cina
22:56incappa
22:57in questa tendenza
22:59senza altre zone
23:01però insomma
23:01sono le conseguenze
23:03probabilmente
23:03di un mondo
23:04chiaramente
23:04globalizzato
23:06sono cifre
23:07insomma
23:07sorprendenti
23:09per certi versi
23:10però neanche tanto
23:11insomma sappiamo
23:12che la Cina
23:13negli ultimi decenni
23:14ha subito
23:15grandi trasformazioni
23:17ma è chiaramente
23:18un paese
23:19una grandissima economia
23:21che si è aperta
23:22al mondo
23:23traendone
23:24chiaramente
23:24in dubbi
23:25vantaggi
23:26ma anche
23:26assimilando
23:28delle tendenze
23:29probabilmente
23:30con delle contro
23:31delle controindicazioni
23:32mi è capitato
23:35di leggere
23:35insomma
23:35gli ultimi tempi
23:36che effettivamente
23:37questo è un tema
23:38e chiaramente
23:39il governo
23:40cinese
23:41ha una forte presa
23:42e ha i mezzi
23:44per diciamo
23:44correggere
23:45i comportamenti
23:46dei cittadini
23:47in maniera
23:48abbastanza efficace
23:49ci sono delle campagne
23:50ad esempio
23:51degli incentivi
23:52per lavoratori
23:53che dimostrano
23:54di dimagrire
23:55altri trucchi psicologici
23:57come ad esempio
23:57quelli di piazzare
23:58delle bilance
23:59nelle camere
24:00degli hotel
24:01insomma
24:01se il governo cinese
24:03si mette in testa
24:04che c'è bisogno
24:05effettivamente
24:05di ridurre
24:06il fenomeno
24:07dell'obesità
24:07ci proverà
24:08però insomma
24:09è chiaro
24:10che questo
24:10ci fa riflettere
24:11su come si è cambiata
24:12la Cina
24:13e probabilmente
24:14si è cambiato
24:15anche la società
24:16il mondo del lavoro
24:17insomma
24:17si è passati
24:18magari
24:18a un aumento
24:21dei lavori
24:21d'ufficio
24:22un aumento
24:22della sedentarietà
24:24più in generale
24:25diciamo
24:25un aumento
24:26del benessere
24:27questa questione
24:28dell'obesità
24:28mi ha fatto pensare
24:29anche all'altra
24:30questione demografica
24:32pensiamo alla famosa
24:32battaglia
24:33della politica
24:34del figlio unico
24:35insomma
24:36introdotta
24:36agli anni 70
24:37all'epoca
24:38qualche decennio fa
24:39insomma
24:39c'era questa questione
24:40di un'espansione
24:41demografica
24:41che doveva essere
24:42messa sotto controllo
24:44poi questa politica
24:46diciamo
24:46si è allentata
24:47adesso praticamente
24:48non esiste più
24:49anche perché
24:50la Cina
24:50ultimamente
24:51ha avuto anche
24:52una prima
24:53crisi demografica
24:54insomma i decessi
24:55hanno raggiunto
24:56le nascite
24:57allineandosi
24:58in un certo senso
24:59a quello che succede
25:00quello che succede
25:01in occidente
25:02adesso questa
25:03questa questione
25:05dell'obesità
25:06sicuramente
25:06fa molto pensare
25:08non siamo
25:08chiaramente
25:09ai livelli
25:10che ci possono essere
25:11negli Stati Uniti
25:12però ricordiamo
25:13che la Cina
25:14essendosi aperta
25:15come mercato
25:16ha fatto proprio
25:17anche alcune
25:18abitudini
25:19e di consumo
25:20alimentari
25:21pensiamo
25:22per dirne una
25:23i fast food
25:24adesso non per ridurla
25:25solo a questo discorso
25:26ma è indubbio
25:27che i fast food
25:28sono uno dei simboli
25:29dell'alimentazione
25:30diciamo
25:31non proprio ideale
25:33che può portare
25:34a fenomeni
25:35insomma
25:35cibi molto calorici
25:36può portare
25:37a un aumento
25:38dell'obesità
25:39tra la popolazione
25:40sappiamo che in Cina
25:41le varie catene
25:42americane
25:43sono diffusissime
25:44quindi insomma
25:45sono effetti collaterali
25:47di un mondo
25:48un'economia
25:48sempre più globalizzata
25:49che ha portato
25:50tanti vantaggi
25:51ma anche questi effetti
25:52collaterali
25:53inaspettati
25:54prezzi giù
25:55ma non per tutti
25:56il carrello della spesa
25:56resta un lusso in Italia
25:58inflazione all'1,6%
25:59ma il carrello
26:00segna più 2,7
26:01record negativo
26:03rispetto al NIC
26:05le famiglie soffrono
26:06cresce la povertà
26:07è davvero finita
26:08ci si chiede
26:10l'emergenza
26:10inflattiva
26:12quindi la spesa
26:13come dice il titolo
26:15diventa quasi
26:16un lusso Alberto
26:17allora questa è una questione
26:20che tocca
26:21tocca a tutti
26:22insomma
26:23noi sappiamo che
26:24a maggio
26:25c'è stato una lieve
26:26un lieve rallentamento
26:28dell'indice
26:29dell'inflazione
26:31che però ricordiamo
26:32tiene
26:33insieme
26:34una moltitudine
26:36di beni e servizi
26:37su cui appunto
26:38l'istituto
26:38valuta poi
26:40le variazioni
26:41le variazioni
26:41dei prezzi
26:42un piccolo rallentamento
26:43che però
26:44in realtà
26:45non ci tocca
26:47da vicino
26:48perché
26:48gran parte
26:49di questo rallentamento
26:51è dovuto
26:52al calo
26:53dei beni
26:54energetici
26:55e dei trasporti
26:56mentre
26:57per il cosiddetto
26:59carrello della spesa
27:00cioè le spese quotidiane
27:01che facciamo al supermercato
27:03per i beni
27:03di prima necessità
27:04quindi alimentari
27:06e beni
27:06per la cura
27:07della casa
27:07e della persona
27:08sono in aumento
27:09infatti anche
27:10su base annuale
27:11l'inflazione
27:12è all'1.6%
27:14mentre per il carrello
27:16della spesa
27:17parliamo di un 2,7%
27:18quindi questi beni
27:19per questi beni
27:20i prezzi
27:21crescono molto di più
27:22ovviamente
27:23ognuno
27:24ha una scala
27:25di valori
27:26ognuno potrebbe dare
27:27importanza
27:28ad alcuni beni e servizi
27:29siamo tutti diversi
27:30un appassionato
27:31di lettura
27:32e di editoria
27:33chiaramente
27:33darà più importanza
27:35a un aumento
27:35dei prezzi
27:36dei libri
27:37un appassionato
27:38di viaggi
27:38sarà più sensibile
27:39all'aumento
27:40dei prezzi
27:41dei biglietti aerei
27:42però sul cibo
27:43insomma
27:44non possiamo tagliare
27:46diciamo
27:47ci riguarda tutti
27:48e quindi cosa succede?
27:49quando c'è un aumento
27:50consistente
27:51delle spese
27:53per gli alimentari
27:54le famiglie
27:56diciamo
27:56si impoveriscono
27:57cala
27:57il potere d'acquisto
27:59e si fanno
27:59delle scelte diverse
28:01io leggevo
28:02alcuni dati
28:02della Caritas
28:04che parlava
28:05di circa
28:05un 23,5%
28:07di propri assistiti
28:09che è in condizione
28:10di povertà
28:11pur lavorando
28:12quindi parliamo
28:13di persone
28:13che hanno
28:14anche se hanno
28:14un lavoro
28:15e hanno quindi
28:16dei redditi
28:16evidentemente
28:17non sufficienti
28:18per i pasti
28:19si rivolgono
28:20alla Caritas
28:21questo è un tema
28:23molto importante
28:24mentre per i fortunati
28:25insomma
28:26riescono a provvedere
28:27da sé
28:28diciamo così
28:28secondo l'osservatore
28:30nazionale
28:30di fede del consumatore
28:31ultimamente
28:32stanno cambiando
28:33molto le abitudini
28:34di acquisto
28:34riguardo gli alimentari
28:36degli italiani
28:36perché ad esempio
28:37è stato rilevato
28:38un calo consistente
28:40dell'acquisto
28:40di carne
28:41e pesce
28:42uno potrebbe fare
28:43la battuta
28:44sul fatto
28:45che c'è una diffusione
28:46maggiore
28:46di vegetariani
28:48e vegani
28:49veramente ci sarà
28:50anche una piccola
28:51componente in questo
28:52però è chiaro
28:52che si taglia
28:53sugli alimenti
28:54più costosi
28:55o evitando
28:56di acquistarli
28:57o magari
28:58spostandosi
28:58su questi prodotti
29:00ma in qualità
29:01inferiore
29:02così come
29:03c'è
29:04una crescita
29:05della ricerca
29:06dello sconto
29:06della promozione
29:07dell'offerta
29:08ovviamente
29:08a tutti
29:09non dispiace
29:10spendere qualcosa
29:11o meno
29:11ma ultimamente
29:12questa ricerca
29:13pare sia diventata
29:14sempre più importante
29:16e poi c'è anche
29:17un aumento
29:19della spesa
29:19nei discount
29:20magari
29:21fino a qualche anno fa
29:22fare la spesa
29:23nel discount
29:23era più
29:24non so
29:25da studente
29:26universitario
29:27comunque
29:27per una clientela
29:29lavoratori
29:31giovani lavoratori
29:32precari
29:33adesso insomma
29:33sta diventando
29:34sempre di più
29:35per famiglie
29:35perché effettivamente
29:36le possibilità
29:37di acquisto
29:38si stanno riducendo
29:40ripeto
29:40su beni
29:41di cui non si può
29:42fare a meno
29:43su altre cose
29:44si può
29:45tagliare
29:46ridurre
29:47pur avendo
29:48dei sacrifici
29:48sul cibo
29:49non si può tagliare
29:50quindi
29:50insomma
29:51se i prezzi
29:52restano alti
29:52su quello
29:53è un bel problema
29:53rapidamente
29:55le altre segnalazioni
29:56tre azioni
29:57a piazza affari
29:58che non conosci
29:58ma dovresti
29:59tre aziende italiane
30:00ad alta redditività
30:01con ROE positivo
30:02e porti flussi di cassa
30:03lontane
30:04dei riflettori
30:05cosa le rende
30:06così speciali
30:07i titoli immobiliari italiani
30:08con una performance
30:09del più 200%
30:10che devi conoscere
30:11assolutamente
30:12due titoli immobiliari
30:13italiani
30:14racconta
30:14Tommaso Scarpellini
30:15segnano oltre
30:16il più 200%
30:18nel 2025
30:19grazie al taglio
30:20dei tassi BC
30:21ecco cosa
30:22bisogna conoscere
30:23riguardo a questo trend
30:24in corso
30:25e questo articolo
30:26lo spiega
30:27conviene ancora
30:28investire nei PIR
30:29i piani individuali
30:30di risparmio
30:31una domanda frequente
30:31frutto dell'incertezza
30:33di tanti fattori
30:33cosa sono
30:34cosa prevedono
30:35e soprattutto
30:36quali vantaggi
30:37comportano
30:37con un approfondimento
30:39però anche
30:40dei loro punti deboli
30:41anche Piazza Fari
30:43ha le sue magnifiche sette
30:44racconta Claudia Cervi
30:46a Piazza Fari
30:47ci sono titoli
30:48che battono
30:49le magnifiche sette
30:50di Wall Street
30:50ecco quali sono
30:51perché sono destinati
30:52a correre
30:53nei prossimi mesi
30:54troppo tardi
30:55per comprare azioni
30:56Leonardo
30:57tutti su Leonardo
30:58a causa del riarmo europeo
30:59e delle nuove tensioni geopolitiche
31:01se Reali fosse in realtà
31:02arrivato alla capolinea
31:03in effetti
31:03il rischio c'è
31:04ma il motivo
31:05è quello
31:05meno atteso
31:07diversificare il portafoglio
31:08oltre gli Stati Uniti
31:09è strategia per ridurre
31:10il rischio geografico
31:12troppa esposizione
31:12agli USA
31:13può essere un limite
31:14ecco come bilanciare
31:16gli investimenti
31:16puntando su Europa
31:17Regno Unito
31:18Giappone
31:19ed emergenti
31:19per affrontare
31:20il futuro
31:20con più solidità
31:22questa obbligazione
31:23grande più del 10%
31:24ma bisogna fare attenzione
31:26obbligazioni turche
31:27con rendimenti
31:28oltre i 10
31:29prezzi fortemente scontati
31:30rischio cambio elevato
31:31ecco cosa c'è davvero
31:33dietro i bond sovrani
31:34ad alto rendimento
31:35della Turchia
31:36due azioni cinesi
31:37che stanno per invadere
31:38l'Europa
31:39conviene comprare
31:40a Lipo
31:40la Cina
31:41conquista l'Europa
31:43con prodotti low cost
31:44ora punta la borsa
31:45ecco cosa aspettarsi
31:46e soprattutto
31:47se conviene investire
31:49il nudging
31:50per far crescere
31:50l'economia
31:51quando la psicologia
31:52incontra le politiche pubbliche
31:54dai piccoli incentivi
31:55ai grandi problemi strutturali
31:56come le scienze
31:57e comportamentali
31:57possono guidare
31:58l'innovazione
31:59migliorare i servizi
32:00e stimolare
32:01la crescita economica
32:02sostenibile
32:03e questa era
32:04l'ultima segnalazione
32:05per questa settimana
32:06dall'area premium
32:06di money.it
32:07il link
32:08ad alcune delle notizie
32:09di cui abbiamo parlato
32:10li trovate
32:10in descrizione
32:11così come la possibilità
32:13di abbonarvi
32:13all'area premium
32:14ma anche con il codice
32:15youtube 30
32:16che trovate
32:16vedete in alto
32:17e anche in descrizione
32:18con lo sconto
32:20del 30%
32:21grazie ad Alberto
32:22De Pasquale
32:23per essere stato con noi
32:24questa settimana
32:25presto
32:26ciao Fabio
32:27un saluto
32:27alla prossima
32:28grazie a tutti
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