Station 19: intervista all'attore Alberto Frezza

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Intervista all'attore Alberto Frezza, trai protagonisti di Station 19, lo spin-off di Grey's Anatomy - Intervista di Chiara Guida

Transcript

00:00Entri in Shondaland dalla porta posteriore, tra virgolette, in uno spin-off, un progetto completamente nuovo

00:07ma che comunque fa sentire l'impronta di questa autrice che sembra un successo garantito in tv.

00:14Come ti sei approcciato a questa avventura? Perché di avventura si tratta?

00:19Certo, mi ritengo fortunato, uno.

00:22Poi entrare nel mondo Shondaland è molto particolare perché comunque lei ha una base abbastanza grossa

00:28e noi siamo lo spin-off di Grey's Anatomy quindi le pressioni ci sono sempre state dall'inizio, c'erano tante aspettative

00:35però devo dire che nel modo in cui è stato creato lo show è stato piacevole sin dall'inizio

00:41ci siamo divertiti poi con il cast, abbiamo legato tutti veramente molto velocemente

00:47quindi l'adattamento non è stato molto difficile, devo dire che sin dall'inizio ci siamo sentiti tutti a nostro agio e è partita benissimo.

00:58Ok, che cosa ti ha portato da Ryan Tanner? Che cosa ti piace di lui e che cosa proprio non ti appartiene?

01:09Beh, la sensibilità e la voglia di aiutare le altre persone, le persone, vabbè lui è diventato poliziotto

01:16quindi la cosa più interessante che proprio mi ha preso era il fatto che lui da ragazzo stava andando per la via sbagliata nella vita

01:26faceva le cose completamente sbagliate e lui ha dovuto fare una decisione di cambiare completamente vita

01:31e riuscire a rinascere praticamente

01:34quindi questo modo di cambiare trovo molto interessante la forza, da dove arriva questa forza

01:42che fa cambiare la gente così drasticamente si dice, giusto? Se non sbaglio.

01:48Ok, quindi questa è una cosa che non mi appartiene forse la pazienza, non ha tanta pazienza

01:57però lui ha una pazienza con tutto, con il lavoro, con le relazioni, nel modo in cui la gente gli parla

02:03perché lui comunque ha voglia di farsi vedere, ha voglia di essere rispettato

02:07e lui, specialmente dal padre di Andy, prende tante di quelle batocche

02:12io non so se lui chiede ad accettare

02:14Ho letto, correggimi se sbaglio, che la visione di Stand By Me ha cambiato

02:20non so se ha cambiato la tua vita ma ti ha spinto verso questo lavoro

02:24ricordi il momento, la prima volta che hai visto quel film?

02:28perché anch'io sono molto legata al film, quindi...

02:31Ricordo benissimo, che Stand By Me ha cambiato la mia vita

02:34era un film che comunque ho iniziato a guardare quando ero ragazzino, piccolo, piccolo

02:38finché i miei genitori hanno dovuto portare via la cassetta perché io ho iniziato a parlare come loro

02:43era un disastro

02:44e niente, quindi il personaggio di River Phoenix era il personaggio che proprio mi ha aperto

02:50mi ha spalancato le porte alla recitazione

02:52io quando lo guardavo sulla tv sentivo l'emozione

02:57io volevo fare quello, volevo riuscire a creare delle emozioni alla gente che viene a guardare

03:03un film, una serie, eccetera

03:06Il caso Weinstein ha stravolto e apparentemente cambiato il mondo di Hollywood

03:13come è cambiato il lavoro, le relazioni sul set?

03:18Devo dire che io sul set...

03:19allora, i set di Shonda sono molto particolari

03:23non... succede la prima cosa che succede

03:27tutti se ne vanno a casa

03:29quindi sono tutti consapevoli dei propri comportamenti

03:34io sinceramente non è che ho fatto...

03:37non sono stato in tantissimi set

03:38quindi io non ho mai vissuto situazioni strane o cose del genere

03:42situazioni strane

03:43però devo dire che è una cosa positiva

03:47cioè è una cosa che doveva succedere

03:50e la gente che ha fatto le cose sbagliate deve pagare

03:53penso che comunque il mondo del cinema e della tv sta andando in una direzione giusta

04:00e stanno succedendo cambiamenti che erano essenziali per poter vivere più tranquilli

04:05e poi specialmente o più importante per il rispetto degli altri

04:09sei nato in Italia, sei cresciuto in Etiopia e adesso negli Stati Uniti

04:16questo tuo essere cosmopolita

04:18come condiziona il tuo lavoro, le tue scelte?

04:22se le condiziona?

04:24non le condiziona tantissimo

04:26io all'inizio quando ho iniziato a recitare avevo paura di essere...

04:31di fare sempre la parte dell'italiano

04:33però è una cosa che...

04:35perché quando sono nato in America

04:36il mio primo manager mi continuava a dire

04:40tu devi fare dei ruoli da americano

04:42devi riuscire a fare questo

04:43allora io ho cominciato proprio a focalizzarmi solo su quello

04:47una volta che inizi a lavorare

04:49comincio a pensare

04:50ma io sono italiano veramente

04:51e sono fortunato di esserlo

04:54quindi io ho avuto dei momenti difficili dove dovevo ambientarmi

04:58però siccome sono cresciuto in Etiopia

05:00poi venendo a Milano, spostandomi negli Stati Uniti

05:03riesco ad adattarmi in tutte le situazioni

05:06e niente

05:07quindi adesso sono felice dove sono

05:09e spero di poter fare dei ruoli italiani

05:11allora quindi la domanda è d'obbligo

05:14un ruolo, una costar o un regista per cui faresti carte false?

05:21allora ruolo

05:22che di un film che forse c'è già

05:25di un film che forse c'è già

05:26di un... non so magari un personaggio

05:29di Al Pacino

05:31posso dire come regista in questo momento Alejandro Ignaritu

05:36e cos'era l'altra?

05:39La Costar

05:40La Costar

05:41ah con cui lavorare

05:43vorrei fare una parte con forse Jake Gyllenhaal

05:47perché dicono che ci assomigliamo così possiamo fare fratelli

05:50ok va bene ti ringrazio

05:54grazie a tutti

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