Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 7 settimane fa
Diversi misteri si succedono in Sicilia negli anni '70. Il 9 maggio 1978 viene ucciso a Cinisi in provincia di Palermo, Peppino Impastato. Peppino è figlio di un uomo d'onore, ma nonostante questo sceglie di sfuggire ad un destino segnato e riesce a mettere in difficoltà la mafia di Tano Badalamenti, con l'ironia tipica di quegli anni, ma soprattutto, con la controinformazione che viaggia sulle frequenze di una delle prime radio libere: "Radio Aut". Il 26 gennaio 1976 nella casermetta dei carabinieri di Alcamo Marina, in provincia di Trapani, vengono assassinati l'appuntato Salvatore Falcetta e il carabiniere Carmine Apuzzo. Sono arrestati e incriminati dell'omicidio cinque giovani del posto che confessano e vengono condannati. Dopo anni e ulteriori indagini si scopre che quei cinque giovani sono stati sottoposti a torture e che le loro confessioni sono state estorte. Il 27 ottobre 1972 Giovanni Spampinato, un giornalista che stava indagando sull'omicidio di un ingegnere imprenditore viene ucciso a Ragusa da Roberto Campria, figlio dell'allora Presidente del tribunale della città. Il movente dell'omicidio è rimasto ambiguo e avvolto nel mistero.
Trascrizione
00:00:00Musica
00:00:30Musica
00:01:00A volte ci sono storie che anche se sembrano distinte e lontane
00:01:16per quando e dove si sono svolti i fatti per esempio
00:01:19o per le persone che ne sono state protagoniste
00:01:22anche se sembrano storie diverse e indipendenti
00:01:26forse qualcosa in comune ce l'hanno
00:01:27queste sono tre storie
00:01:29la storia di un ragazzo, la storia di un giornalista
00:01:32e la storia di una casermetta dei carabinieri
00:01:34avvengono tutte in Sicilia
00:01:36ma forse qualcos'altro in comune ce l'hanno
00:01:39Musica
00:01:39Partiamo dalla storia della casermetta
00:01:55la casermetta oggi non c'è più
00:01:57è inglobata da una villetta familiare
00:01:59Musica
00:02:02Allora però siamo nel 1976
00:02:06il 26 gennaio del 1976
00:02:08e ancora una piccola caserma dei carabinieri
00:02:11che sta ad Alcamo Marina
00:02:12che è un paesino sulla spiaggia
00:02:14in provincia di Trapani
00:02:156 km da Alcamo
00:02:165 km da Castellammare del Golfo
00:02:193 km di spiaggia dorata
00:02:21che d'estate sono pieni di turisti
00:02:23ma che in inverno
00:02:24soprattutto un inverno freddo e piovoso come quello
00:02:26sono praticamente deserti
00:02:28Musica
00:02:29E infatti la casermetta è molto piccola
00:02:35con soltanto due effettivi in organico
00:02:37due carabinieri
00:02:38Alcamar
00:02:39la chiamano nel gergo tecnico dell'arma
00:02:41Abbreviazione di Alcamo Marina
00:02:43Musica
00:02:45Musica
00:02:46Ma non è la storia della casermetta
00:02:52che ci interessa
00:02:53non sono le storie degli edifici
00:02:55che vogliamo raccontare
00:02:56ma le storie delle persone
00:02:57e questa è la storia di due persone
00:02:59i due carabinieri
00:03:00che proprio nella casermetta
00:03:01sono di stanza
00:03:02Musica
00:03:03Uno si chiama Carmine
00:03:08Carmina Puzzo
00:03:09ed è giovanissimo
00:03:10a 19 anni
00:03:11Musica
00:03:12Un giovane carabiniere
00:03:15che sta nell'arma
00:03:16da più o meno un anno
00:03:17viene da Castellammare di Stabia
00:03:19in provincia di Napoli
00:03:20e l'hanno mandato lì
00:03:21alla casermetta di Alcamo Marina
00:03:23da pochissimo
00:03:23Musica
00:03:26Musica
00:03:27In questo momento
00:03:28il momento in cui inizia la nostra storia
00:03:30il carabiniere semplice a Puzzo
00:03:32Carmine
00:03:33sta dormendo
00:03:34è notte
00:03:35è freddo
00:03:36piove
00:03:36e ad Alcamo Marina
00:03:38deserta per l'inverno
00:03:39non succede mai niente
00:03:40Musica
00:03:42Musica
00:03:43Musica
00:03:44Musica
00:03:45Musica
00:03:46Il carabiniere a Puzzo
00:03:49è fuori servizio
00:03:50e dorme
00:03:50nella sua branda
00:03:51un sonno profondo
00:03:53di sasso
00:03:53come si dorme
00:03:54a 19 anni
00:03:55Musica
00:03:56Musica
00:03:57Musica
00:03:58Musica
00:03:59L'altro carabiniere
00:04:04si chiama
00:04:05Salvatore Falcetta
00:04:06è più grande
00:04:07perché ha 35 anni
00:04:08ed è più alto in grado
00:04:09perché è un appuntato
00:04:10lui è di lì
00:04:11è siciliano
00:04:12di Castelvetrano
00:04:13Musica
00:04:14Musica
00:04:15Musica
00:04:16Musica
00:04:17L'appuntato Falcetta
00:04:19Salvatore
00:04:20è a letto anche lui
00:04:21ma non dorme
00:04:21Musica
00:04:23Musica
00:04:24Ha qualche pensiero
00:04:26ma non di servizio
00:04:27non succede mai niente
00:04:28ad Alcamo Marina
00:04:29pensieri privati
00:04:30di famiglia
00:04:31sua madre ha 78 anni
00:04:33e dà un enfisema
00:04:34e l'appuntato Falcetta
00:04:35ha chiesto
00:04:36di poter essere trasferito
00:04:37per avvicinarsi al paese
00:04:38e poterci pensare lui
00:04:40a sua madre
00:04:40Musica
00:04:42Musica
00:04:44Musica
00:04:46Infatti lo trasferiscono
00:04:47lo mandano a casa
00:04:48a Buseto Palizzolo
00:04:49in provincia di Trapani
00:04:50Musica
00:04:51Musica
00:04:53Musica
00:04:54Prima però
00:04:55deve sostituire
00:04:56un collega che licenza
00:04:57e dopo
00:04:58potrà andare a casa
00:04:59forse
00:05:00è a questo
00:05:00che sta pensando
00:05:01l'appuntato Falcetta
00:05:02mentre se ne sta
00:05:03sulla sua brandina
00:05:04ancora sveglio
00:05:05nella caserma
00:05:06di Alcamo Marina
00:05:07mentre fuori
00:05:08la pioggia batte sui vetri
00:05:09e il vento
00:05:10fischia sul mare
00:05:11Musica
00:05:13Musica
00:05:15Musica
00:05:16Quando all'improvviso
00:05:31sente qualcosa
00:05:32un rumore
00:05:33un rumore diverso
00:05:35Musica
00:05:37Musica
00:05:38Musica
00:05:39Musica
00:05:40Musica
00:05:41Musica
00:05:42Musica
00:05:43Musica
00:05:44Musica
00:05:45Musica
00:05:46Musica
00:05:47Musica
00:05:48Fermiamoci qui
00:05:51con la storia
00:05:52dei due carabinieri
00:05:53della casermetta
00:05:53la riprenderemo più avanti
00:05:55quando sarà il momento
00:05:56passiamo ad un'altra
00:05:58delle tre storie
00:05:58che vogliamo raccontare
00:05:59per farlo
00:06:01dobbiamo tornare indietro
00:06:02di qualche anno
00:06:02perché il 1972
00:06:0427 ottobre 1972
00:06:06quel giorno
00:06:08per noi
00:06:08è ancora notte
00:06:09e sta piovendo
00:06:10siamo a Ragusa
00:06:11in Sicilia
00:06:12e c'è un'auto
00:06:13che sta passando
00:06:14lungo una strada
00:06:15proprio davanti
00:06:16al carcere della città
00:06:17Musica
00:06:18Musica
00:06:19Musica
00:06:20Musica
00:06:21Su quella strada
00:06:23c'è una 500 bianca
00:06:24e dentro la 500
00:06:26ci sono due uomini
00:06:27uno sta alla guida
00:06:28ed è il protagonista
00:06:29protagonista
00:06:29della nostra storia
00:06:30Si chiama Giovanni
00:06:34Giovanni Spampinato
00:06:35ha 25 anni
00:06:36e fa il giornalista
00:06:37lo fa per lavoro
00:06:38ma soprattutto
00:06:39lo fa per passione
00:06:40perché non è assunto
00:06:41prende un riborso minimo
00:06:42e dovrebbe finire
00:06:43di laurearsi in filosofia
00:06:44Musica
00:06:46Musica
00:06:47Ma quella
00:06:49è la sua passione
00:06:51da tre anni
00:06:51fa il corrispondente
00:06:52da Ragusa
00:06:53dell'ora
00:06:53un quotidiano
00:06:54della sera di Palermo
00:06:55da sempre impegnato
00:06:56in inchieste scottanti
00:06:57e politicamente scorrette
00:06:59Musica
00:07:00Soprattutto su un argomento
00:07:02di cui allora
00:07:03non sono in molti a parlare
00:07:04se non per dire
00:07:05che non esiste
00:07:06che è un'invenzione
00:07:07per screditare la Sicilia
00:07:08o che è un tratto
00:07:09del carattere
00:07:10e che invece esiste
00:07:11e si chiama mafia
00:07:12Musica
00:07:13Musica
00:07:14A Giovanni piace scrivere
00:07:19piace raccontare
00:07:20piace scoprire
00:07:21ed è bravo
00:07:22anche troppo
00:07:23Musica
00:07:23Musica
00:07:24Bene
00:07:27Giovanni
00:07:28è al volante
00:07:28della sua 500
00:07:29un ragazzone
00:07:30alto e magro
00:07:31con un paio
00:07:32di basettoni
00:07:32come quelli
00:07:33che si portavano
00:07:33allora
00:07:34e anche
00:07:34un paio
00:07:35di occhiali
00:07:35dalla montatura
00:07:36bianca
00:07:37e dalle lenti scure
00:07:38alla Elvis Costello
00:07:39ma non è un vezzo
00:07:40Giovanni
00:07:41è molto miope
00:07:42e deve proprio
00:07:42portarle
00:07:43quelle lenti lì
00:07:44Musica
00:07:45Accanto a lui
00:07:47c'è un altro giovane
00:07:48si chiama Roberto
00:07:49Campria
00:07:50ha 30 anni
00:07:51è il figlio
00:07:52del presidente
00:07:52del tribunale
00:07:53di Ragusa
00:07:54e lui e Giovanni
00:07:54si conoscono
00:07:55molto bene
00:07:56perché Giovanni
00:07:57ha scritto molto
00:07:58e continua a scrivere
00:07:59su di lui
00:07:59perché Roberto
00:08:01Campria
00:08:02è stato coinvolto
00:08:03nelle indagini
00:08:03su un omicidio
00:08:04e Giovanni
00:08:05è stato uno dei primi
00:08:06a scoprirlo
00:08:07e raccontarlo
00:08:07sul giornale
00:08:08Campria è seduto
00:08:16sul sedile
00:08:16del passeggero
00:08:17è stato lui
00:08:18a sollecitare
00:08:18quell'incontro
00:08:19ne ha già avuti
00:08:20con Giovanni
00:08:20vuole raccontargli
00:08:21delle cose
00:08:22dovevano incontrarsi
00:08:26quel pomeriggio
00:08:26ma Giovanni
00:08:27ha accompagnato
00:08:28a Catania
00:08:28la fidanzata
00:08:29ed è tornato tardi
00:08:30si vedono
00:08:31verso le dieci e mezzo
00:08:32di sera
00:08:32e vanno a prendere
00:08:33un caffè
00:08:33in un bar
00:08:34in periferia
00:08:35verso Marina
00:08:35mai chiuso
00:08:36a quell'ora
00:08:37a Ragusa
00:08:38cosa c'è di aperto
00:08:39così
00:08:39vanno verso il centro
00:08:41a cercare un altro bar
00:08:42in cui parlare
00:08:43passano davanti
00:08:44al carcere
00:08:45Giovanni
00:08:50al volante
00:08:51della sua 500
00:08:52Roberto Campria
00:08:53a fianco
00:08:53ha un borsello
00:08:54Campria
00:08:55un borsello pesante
00:08:56lo apre
00:08:57e ci infila una mano
00:08:58dentro ci sono due pistole
00:09:02una Smith & Wesson
00:09:03a tamburo
00:09:04e un'automatica
00:09:05Erma
00:09:05tipo Luger
00:09:06calibro 7.65
00:09:08Alt
00:09:14fermiamoci un momento
00:09:15e passiamo
00:09:16alla terza storia
00:09:17dobbiamo andare
00:09:18un po' avanti
00:09:19con gli anni
00:09:191978
00:09:219 maggio 1978
00:09:23siamo sempre in Sicilia
00:09:25ed è sempre di notte
00:09:26siamo in aperta campagna
00:09:28al chilometro 30
00:09:29della ferrovia
00:09:30che da Trapani
00:09:31va a Palermo
00:09:31siamo proprio sui binari
00:09:33perché è lì
00:09:34che si trova
00:09:34il protagonista
00:09:35della nostra storia
00:09:37o meglio
00:09:37il suo corpo
00:09:38dilaneato
00:09:39da 4-5 chili
00:09:40di esplosivo da mina
00:09:42lui
00:09:49il protagonista
00:09:50della nostra storia
00:09:51si chiama Peppino
00:09:52Peppino Impastato
00:09:53Giuseppe Impastato
00:10:03detto Peppino
00:10:04è un ragazzo di Cinisi
00:10:05un paesino sul mare
00:10:06a 30 chilometri
00:10:07da Palermo
00:10:08inizia presto
00:10:09con la politica
00:10:10quella militante
00:10:11e il 1965
00:10:12Peppino ha 17 anni
00:10:14ha questa idea
00:10:19che le cose così
00:10:21non gli vanno
00:10:21non gli piacciono
00:10:22e che bisogna cambiarle
00:10:23e che per farlo
00:10:24bisogna impegnarsi
00:10:26darsi da fare
00:10:26partecipare
00:10:27così si avvicina
00:10:37al PSIUP
00:10:38il partito socialista
00:10:39di unità proletaria
00:10:40un partito di sinistra
00:10:41con quella rabbia
00:10:42e quella disperazione
00:10:43è lui a raccontarlo
00:10:45di chi vuole allo stesso tempo
00:10:46rompere tutto
00:10:47e cerca protezione
00:10:48nasce un gruppo giovanile
00:10:50un giornale
00:10:51l'idea socialista
00:10:52e un movimento di opinioni
00:10:53le manifestazioni
00:11:08con Danilo Dolci
00:11:09il 68
00:11:10il movimento studentesco
00:11:11il manifesto
00:11:12e poi più avanti
00:11:13lotta continua
00:11:14e anche una candidatura
00:11:15comunale
00:11:16con democrazia proletaria
00:11:17è giovane Peppino Impastato
00:11:30e sarebbe anche timido
00:11:31ma ha questa rabbia
00:11:32questa passione
00:11:33questa voglia
00:11:34di cambiare le cose
00:11:34che trascina la gente
00:11:36io posso
00:11:37forse riassumere
00:11:39tutta l'attività di Peppino
00:11:41in queste poche parole
00:11:42attività pedagogica
00:11:44per fare crescere
00:11:45un paese
00:11:46un paese che era
00:11:47nella morsa
00:11:48della mafia
00:11:50nel 1975
00:11:51Peppino Impastato
00:11:53organizza il circolo
00:11:54musica e cultura
00:11:55assieme ai suoi compagni
00:11:57organizza cineforum
00:11:58e dibattiti
00:11:59che arrivano
00:11:59fino alle 5 del mattino
00:12:00attività teatrali
00:12:02informazione alternativa
00:12:03anche un carnevale alternativo
00:12:04ha quest'idea
00:12:05della politica
00:12:06Peppino Impastato
00:12:07che passa
00:12:08attraverso la comunicazione
00:12:09così
00:12:10assieme ai suoi compagni
00:12:12dopo aver fondato
00:12:13il circolo
00:12:13fa anche un'altra cosa
00:12:14fonda una radio
00:12:16cioè la radio
00:12:16era uno strumento
00:12:17che faceva parlare
00:12:19la povera gente
00:12:19ma deve essere
00:12:20anche uno strumento
00:12:21che preparasse
00:12:22politicamente
00:12:23chi ascoltava
00:12:24a prendere posizioni
00:12:26critiche
00:12:26contro quello
00:12:27che allora
00:12:27chiamavamo il sistema
00:12:28c'è una cosa
00:12:30che Peppino Impastato
00:12:30e compagni
00:12:31fanno con Radio Out
00:12:32contro informazione
00:12:34critica
00:12:35denuncia
00:12:35attività politica
00:12:36naturalmente
00:12:37ma anche un'altra cosa
00:12:38è una cosa
00:12:39che viene da lontano
00:12:40dagli slogan del 68
00:12:41l'immaginazione
00:12:42al potere
00:12:43e che attraversa
00:12:44gli anni 70
00:12:45ma non quelli di Piombo
00:12:46quegli altri
00:12:47quelli dell'ironia
00:12:48della fantasia
00:12:48della creatività
00:12:50fare satira
00:12:59Peppino Impastato
00:13:00sa benissimo
00:13:01che le cose che non vanno
00:13:02si possono denunciare
00:13:03oppure
00:13:04con altrettanta rabbia
00:13:05e altrettanto impegno
00:13:06si possono prendere in giro
00:13:07i bersagli di Peppino Impastato
00:13:11le cose che secondo lui
00:13:12e i suoi compagni
00:13:13a Cinisi
00:13:14non vanno
00:13:14sono tante
00:13:15speculazioni
00:13:16affari sporchi
00:13:17corruzione
00:13:17e poi ci sono i diritti
00:13:19dei lavoratori
00:13:19i diritti delle donne
00:13:21il movimento antinucleare
00:13:22attenzione però
00:13:27perché non c'è soltanto quello
00:13:28in un'altra città
00:13:30al nord
00:13:30forse basterebbe
00:13:31ma allora
00:13:32al sud
00:13:33in Sicilia
00:13:33a Cinisi
00:13:34fare opposizione
00:13:36come la fanno Peppino
00:13:36i compagni
00:13:37non significa
00:13:38criticare soltanto
00:13:39la democrazia cristiana
00:13:40che a Cinisi
00:13:41ha il governo
00:13:41ma anche
00:13:42chi detiene
00:13:43gran parte
00:13:44del potere economico
00:13:45e politico
00:13:45e cioè
00:13:46la mafia
00:13:46Cinisi
00:14:02nelle trasmissioni
00:14:03satiriche di Radio Out
00:14:05Peppino Impastato
00:14:05la chiama
00:14:06mafiopoli
00:14:07se ma le cinque
00:14:16della sera
00:14:17in mafiopoli
00:14:19si riuniva
00:14:20la commissione
00:14:21edilizia
00:14:22ascoltiamo
00:14:23adesso
00:14:24l'inno
00:14:25nazionale
00:14:25di mafiopoli
00:14:26abbiamo ascoltato
00:14:33l'inno
00:14:34nazionale
00:14:34di mafiopoli
00:14:35mafiopoli
00:14:37a Cinisi
00:14:38e non soltanto
00:14:39a Cinisi
00:14:39significa una cosa
00:14:40ben precisa
00:14:41anzi
00:14:42significa una persona
00:14:43ben precisa
00:14:43significa
00:14:44don Tano
00:14:45badalamenti
00:14:46si
00:14:47si sono sempre
00:14:47gli argomenti
00:14:48con i quali
00:14:49il grande capo
00:14:51Tano Seduto
00:14:52ha imposto
00:14:54la sua legge
00:14:55ma che fa
00:14:57ti lamenti
00:14:58no no
00:15:00non mi lamento
00:15:00affatto
00:15:01bada
00:15:01bada
00:15:03bada
00:15:04ma come
00:15:05ti lamenti
00:15:06il nome dei personaggi
00:15:07era ovviamente
00:15:08storpiato
00:15:09per cui
00:15:10Gaetano
00:15:11badalamenti
00:15:12che era in assoluto
00:15:13il boss
00:15:14di Cinisi
00:15:15diventava
00:15:16Tano Seduto
00:15:17perché ci si metteva
00:15:18in una dimensione
00:15:19da villaggio indiano
00:15:20il sindaco
00:15:21di Cinisi
00:15:21che si chiamava
00:15:22Calogero di Stefano
00:15:23diventava
00:15:23Gero
00:15:24Geronimo
00:15:25Gaetano
00:15:26Badalamenti
00:15:26diventa
00:15:27Don Tano
00:15:27molto presto
00:15:28già dagli anni
00:15:2850
00:15:29quando viene
00:15:30espulso dagli
00:15:30Stati Uniti
00:15:31e rimandato
00:15:31a Cinisi
00:15:32dove è nato
00:15:33cosa ci faceva
00:15:34Don Tano Badalamenti
00:15:35negli Stati Uniti
00:15:36secondo i rapporti
00:15:37di polizia
00:15:38teneva i contatti
00:15:39tra la mafia siciliana
00:15:40e Cosa Nostra Americana
00:15:41e infatti
00:15:47nell'ottobre del 1957
00:15:49secondo i rapporti
00:15:50di polizia
00:15:51e la commissione antimafia
00:15:52e comunque è storia
00:15:53Tano Badalamenti
00:15:54è all'hotel delle Palme
00:15:55a Palermo
00:15:56ad incontrare
00:15:57assieme a Luciano Leggio
00:15:58e i fratelli La Barbera
00:15:59boss americani
00:16:00del calibro
00:16:01di Lucky Luciano
00:16:01e Joe Bananas
00:16:02per parlare
00:16:03del traffico di droga
00:16:04tra gli Stati Uniti
00:16:05e l'Europa
00:16:06è un boss
00:16:11molto importante
00:16:12Don Tano Badalamenti
00:16:13un pezzo da 90
00:16:14assieme a Stefano Bontade
00:16:16e a Totò Riina
00:16:17in rappresentanza
00:16:18di Luciano Leggio
00:16:19che si trova in galera
00:16:20fa parte della cupola
00:16:21che regge Cosa Nostra
00:16:22poi cadrà in disgrazia
00:16:24e verrà addirittura
00:16:25espulso
00:16:25posato si dice
00:16:26da Cosa Nostra
00:16:27ma adesso
00:16:28a questo punto
00:16:29della nostra storia
00:16:30è ancora lì
00:16:31ci vuole molto coraggio
00:16:47per fare una cosa
00:16:48del genere
00:16:48è molto difficile
00:16:49e molto pericoloso
00:16:50per chiunque
00:16:51ha Cinisi
00:16:52ma per Peppino Impastato
00:16:53è più difficile
00:16:54e più pericoloso
00:16:55perché lui
00:16:56in una famiglia mafiosa
00:16:57ci vive
00:16:57il padre di Peppino
00:17:06si chiama Luigi
00:17:07Luigi Impastato
00:17:08il signor Luigi
00:17:09non è un mafioso
00:17:10di primo piano
00:17:10ma è un mafioso
00:17:11di vecchio stampo
00:17:12così viene definito
00:17:13e anche
00:17:14la sorella del signor Luigi
00:17:16la zia di Peppino
00:17:16è sposata
00:17:17ad un altro mafioso
00:17:18questo però importante
00:17:19e temuto
00:17:20Cesare Manzella
00:17:21che va parte
00:17:22della commissione
00:17:23che governa Cosa Nostra
00:17:24poi però succede una cosa
00:17:26Cesare Manzella
00:17:33viene coinvolto
00:17:33in una guerra di mafia
00:17:34e nel 1963
00:17:36salta per aria
00:17:37assieme al suo fattore
00:17:38mentre si trova in campagna
00:17:39ucciso
00:17:40dalla prima autobomba
00:17:41nella storia
00:17:42dei delitti di mafia
00:17:43Peppino ha 15 anni
00:17:50e quella è la prima volta
00:17:51che si trova faccia a faccia
00:17:53concretamente
00:17:53con quello
00:17:54che è la mafia
00:17:55proprio quel giorno
00:17:56siamo andati a vedere
00:17:57quello
00:17:58quello scempio
00:17:59quella sciagge
00:18:00il buco
00:18:01cioè la macchina
00:18:02a pezzi
00:18:03i brandelli umani
00:18:04sparsi in tutto il giardino
00:18:06lì Peppino
00:18:07si è espresso
00:18:08in questo modo
00:18:09se questa è mafia
00:18:10così come si dice
00:18:11io per tutta la vita
00:18:13mi batterò contro
00:18:14e da lì
00:18:15iniziano questi conflitti
00:18:17cioè
00:18:18periodicamente
00:18:19viene buttato fuori di casa
00:18:21il signor Luigi
00:18:22butta Peppino fuori di casa
00:18:23ma Peppino
00:18:24continua a fare
00:18:25quello che ha sempre fatto
00:18:25con i suoi compagni
00:18:26forse
00:18:31proprio perché viene
00:18:32da una famiglia mafiosa
00:18:33Peppino impastato
00:18:33sa quanto sia importante
00:18:35combatterla la mafia
00:18:36in questo
00:18:37ha un alleato prezioso
00:18:38e proprio
00:18:39all'interno della sua famiglia
00:18:40una persona che vive
00:18:42lo stesso dramma
00:18:43e le stesse contraddizioni
00:18:44e neanche per lei
00:18:45è facile
00:18:45sua madre
00:18:46Felicia
00:18:47però quando questa donna
00:18:49è stata coscierta
00:18:51a fare una scelta
00:18:52non si è
00:18:53grande rispetto
00:18:54per il marito
00:18:55però non si è schierata
00:18:56dalla parte del marito
00:18:57si è schierata
00:18:58dalla parte del figlio
00:19:00cioè dalla parte
00:19:02della giustizia
00:19:02della legalità
00:19:03ecco
00:19:04questo ha contribuito
00:19:05sicuramente
00:19:06a far crescere
00:19:08una coscienza forte
00:19:10in Peppino
00:19:11il problema
00:19:13però
00:19:13non è soltanto
00:19:14un contrasto familiare
00:19:15siamo a Cinisi
00:19:16siamo a Mafiopoli
00:19:17altro che signor Luigi
00:19:19c'è Tano Seduto
00:19:20da un Gaetano Badalamenti
00:19:21che non le prende
00:19:22per niente bene
00:19:23le trasmissioni satiriche
00:19:24di Peppino
00:19:24intanto
00:19:28perché mettono in piazza
00:19:30gli affari della famiglia
00:19:31ma non quella di Peppino
00:19:32quella di Cosa Nostra
00:19:33le estorsioni
00:19:34le speculazioni di Lizzie
00:19:36le collusioni
00:19:37con il potere politico
00:19:38e poi
00:19:41per quell'ironia
00:19:42che Peppino ci mette
00:19:43satira
00:19:44vero e proprio cabaret
00:19:46umorismo
00:19:46ridere della mafia
00:19:48quelli che la mafia
00:19:51non ci risulta
00:19:54eh sì
00:19:55infatti
00:19:56la democrazia cristiana
00:19:58giunge
00:19:59e si tratta
00:20:00di un'indiscrezione
00:20:01la democrazia cristiana
00:20:03ha fatto sapere
00:20:04a D'Ontano
00:20:05seduto
00:20:05ha fatto sapere
00:20:07che è disponibile
00:20:08accedergli
00:20:09tutti e 27 gli scrutatori
00:20:11non sappiamo
00:20:12se D'Ontano seduto
00:20:13ha accettato la proposta
00:20:14non si può ridere
00:20:15della mafia
00:20:16non si può ridere
00:20:17di D'Ontano Badalamenti
00:20:19soprattutto
00:20:19in un momento in cui
00:20:21i corleonesi
00:20:21di Totorina
00:20:22e di Luciano Leggio
00:20:23stanno cercando
00:20:24di buttarlo fuori
00:20:25dalla cupola mafiosa
00:20:26che figura ci farebbe?
00:20:28arrivano i primi avvertimenti
00:20:42ne arrivano tanti
00:20:43arrivano al signor Luigi
00:20:45che tenga a freno
00:20:46quell'impertinente
00:20:47di suo figlio
00:20:47ma cosa può fare
00:20:48il signor Luigi?
00:20:49cosa si può fare
00:20:50con uno come Peppino?
00:20:52ha questa strana
00:20:52assurda
00:20:53folle idea
00:20:54di cambiare il mondo
00:20:55il signor Luigi
00:21:06lo sa
00:21:06che non può andare avanti così
00:21:07lo sa che prima o poi
00:21:09Peppino lo ammazzano
00:21:10e lui
00:21:11non lo può proteggere
00:21:12di fronte a uno
00:21:13come D'Ontano Badalamenti
00:21:14Badalamenti
00:21:15decide
00:21:16di uccidere
00:21:18Peppino
00:21:19lui che cosa fa?
00:21:20scappa
00:21:21va negli Stati Uniti
00:21:23in cerca di protezione
00:21:24per il figlio
00:21:25una cugina americana
00:21:27gli chiede al mio padre
00:21:30perché si trovava
00:21:31così improvvisamente
00:21:32negli Stati Uniti
00:21:33e aggiunge
00:21:34se stava succedendo
00:21:35qualcosa a Peppino
00:21:37lui risponde
00:21:38prima di uccidere Peppino
00:21:40debbono uccidere me
00:21:41così il signor Luigi
00:21:43va negli Stati Uniti
00:21:44a cercare aiuto
00:21:45a certi amici laggiù
00:21:46e gli amici degli Stati Uniti
00:21:48D'Ontano Badalamenti
00:21:49li dovrebbe rispettare
00:21:50ma non serve a niente
00:21:51anzi
00:21:52il signor Luigi
00:21:53torna dagli Stati Uniti
00:21:55poco tempo dopo
00:22:06nel settembre del 1977
00:22:08è appena uscito
00:22:09dalla pizzeria
00:22:10in cui lavora
00:22:10quando viene investito
00:22:11da una macchina
00:22:12muore sul colpo
00:22:16un incidente
00:22:17che però
00:22:18secondo la commissione antimafia
00:22:19e secondo la famiglia
00:22:20impastato
00:22:21non sarebbe mai stato
00:22:22del tutto chiarito
00:22:23ai funerali di suo padre
00:22:25allorché
00:22:26i mafiosi venivano
00:22:27a fargli le condoglianze
00:22:29Peppino si metteva
00:22:30la mano dall'altro lato
00:22:31cioè anche in un momento
00:22:32del genere
00:22:33Peppino con i mafiosi
00:22:34non ci vuole avere niente
00:22:35a che fare
00:22:35e anche oggi
00:22:37nella nostra realtà
00:22:38io penso che c'è
00:22:39molta gente
00:22:40che ci va a fare
00:22:41la spesa
00:22:42nel supermercato
00:22:43dei mafiosi
00:22:43ci va a comprare
00:22:44la benzina
00:22:45eccetera
00:22:45e invece questa gente
00:22:47andrebbe isolata
00:22:48completamente
00:22:49ecco questa radicalità
00:22:50del messaggio
00:22:51della vita di Peppino
00:22:52per me
00:22:53è la sua lezione migliore
00:22:55Peppino però
00:22:56va avanti lo stesso
00:22:57e adesso ancora di più
00:22:58sua madre si preoccupa
00:23:00gli dice di procurarsi
00:23:01una pistola
00:23:02ma Peppino
00:23:02non vuole
00:23:03era minacciato
00:23:04Peppino
00:23:05di sta gente
00:23:08la testa
00:23:11non l'ha abbassata
00:23:12mai
00:23:13la teniamo sempre
00:23:14in alto
00:23:14
00:23:19coinvolto com'è
00:23:21nella politica
00:23:22se gli trovano addosso
00:23:23soltanto un coltellino
00:23:24lo sbattono subito dentro
00:23:25e allora
00:23:26non c'è più neanche
00:23:27bisogno di ammazzarlo
00:23:28e poi
00:23:29se hanno deciso
00:23:30di farlo
00:23:30se vogliono ucciderlo
00:23:31pistola o non pistola
00:23:32lo fanno lo stesso
00:23:33c'è un piccolo treno
00:23:35che da Palermo
00:23:36va ad Alcamo
00:23:36il 9 maggio 1978
00:23:39più o meno
00:23:39è l'una e mezzo di notte
00:23:41i ferroviari
00:23:41che stanno
00:23:42sul locomotore
00:23:42lo sentono
00:23:43sobbalzare
00:23:44all'altezza
00:23:45del chilometro 30
00:23:46tra le stazioni
00:23:46di Cinisi
00:23:47e di Carini
00:23:48un sobbalzo grosso
00:23:54tanto che i ferroviari
00:23:55pensano di aver deragliato
00:23:56ma per fortuna
00:23:57non è così
00:23:57cosa è successo?
00:24:05arriva una squadra
00:24:06di operai delle ferrovie
00:24:07a vedere
00:24:07cosa è successo
00:24:09scoprono
00:24:09un buco di mezzo metro
00:24:11sulle rotaie
00:24:11che sembra prodotto
00:24:12da un'esplosione
00:24:13così chiamano i carabinieri
00:24:14che arrivano
00:24:15e vedono qualcosa
00:24:16di molto strano
00:24:17c'è una macchina
00:24:23una Fiat 850
00:24:25ferma poco distante
00:24:26e anche un paio
00:24:27di sandali
00:24:27per terra
00:24:28ma soprattutto
00:24:32ci sono resti umani
00:24:33ci sono due gambe
00:24:35staccate
00:24:35a un centinaio di metri
00:24:36l'una dall'altra
00:24:37c'è una mano
00:24:38e ci sono altri resti
00:24:39sparsi per un raggio
00:24:40di 300 metri
00:24:41ecco
00:24:42quello
00:24:43è Peppino Impastato
00:24:44io lo immaginavo
00:24:45e ce lo dicevo
00:24:47Peppino
00:24:48frega ti ammazzano
00:24:49quando mi ammazzano
00:24:50ci si fanno colpevole
00:24:52e cercare il modo
00:24:55come ammazzare
00:24:56e si
00:25:01e non cercare il modo
00:25:02come ammazzarlo
00:25:04che avevano fatto
00:25:08come terrorista
00:25:10le indagini puntano
00:25:17subito in una direzione
00:25:19ben precisa
00:25:19a condurle
00:25:21sono i carabinieri
00:25:22della stazione di Cinisi
00:25:23e quelli
00:25:24del nucleo operativo
00:25:25di Palermo
00:25:25comandato
00:25:26dal maggiore
00:25:27Antonio Subranni
00:25:28a coordinarle
00:25:29all'inizio
00:25:30è il sostituto
00:25:30procuratore
00:25:31Domenico Signorino
00:25:32e sul posto
00:25:33arriva anche
00:25:34il suo diretto superiore
00:25:35il procuratore aggiunto
00:25:36Gaetano Martorana
00:25:37come abbiamo detto
00:25:59puntano subito
00:26:00e direttamente
00:26:01su un'unica direzione
00:26:02già si era formata
00:26:03una verità ufficiale
00:26:06cioè Peppino
00:26:07si era ucciso
00:26:08quindi si trattava
00:26:10di un suicida
00:26:10compiendo
00:26:11un atto
00:26:12terroristico
00:26:14e i compagni di Peppino
00:26:15quelli che
00:26:16lavoravano
00:26:16con lui
00:26:17a radio auto
00:26:18quelli che avevano
00:26:19operato con lui
00:26:20per più di 10 anni
00:26:22di lavoro culturale
00:26:23di lavoro politico
00:26:25venivano trattati
00:26:26come i complici
00:26:27del terrorista
00:26:28Peppino Impastato
00:26:29è un extra parlamentare
00:26:31nella sua macchina
00:26:36viene trovato
00:26:36un cavo elettrico
00:26:37collegato alla batteria
00:26:38la bomba
00:26:39esplosa
00:26:40sui binari del treno
00:26:42noi l'abbiamo saputo
00:26:44di buon mattino
00:26:44quando abbiamo visto
00:26:46i carabinieri
00:26:48arrivare a casa nostra
00:26:49lo posso dire
00:26:51in maniera poco elegante
00:26:52poco civile
00:26:54subito
00:26:56comunicarci il fatto
00:26:57che
00:26:57a bruciapelo
00:26:59ci hanno comunicato
00:27:00il fatto che
00:27:02almeno a me
00:27:03in particolare
00:27:04che
00:27:05Peppino
00:27:06era morto
00:27:07perché stava preparando
00:27:08un attentato terroristico
00:27:10cioè
00:27:11la prima botta
00:27:12è stata questa
00:27:13nella casa della zia
00:27:15in cui Peppino abita
00:27:16e che i carabinieri
00:27:17vanno subito a perquisire
00:27:18assieme a quelle dei compagni
00:27:20e alla sede di radio auto
00:27:21viene trovata una cosa
00:27:22che Peppino
00:27:23ha scritto tempo fa
00:27:24dal tono
00:27:25particolarmente pessimista
00:27:26nei confronti
00:27:27della vita
00:27:28e della politica
00:27:28gli interrogatori
00:27:30le domande
00:27:32venivano sempre
00:27:33indirizzate
00:27:34se Peppino
00:27:35faceva parte
00:27:37delle brigate rosse
00:27:38se Peppino
00:27:40teneva degli esplosivi
00:27:41in casa
00:27:42se lui
00:27:43aveva incontrato
00:27:44negli ultimi tempi
00:27:45alcune
00:27:46persone
00:27:47sospette
00:27:49mi hanno fatto vedere
00:27:50alcune foto
00:27:51delle brigate rosse
00:27:52cioè tutta una serie
00:27:53di cose
00:27:53che chiaramente
00:27:54loro cercavano
00:27:56in tutti i modi
00:27:57di dirci
00:27:57non c'è nulla da fare
00:27:58voi state dicendo
00:27:59non state dicendo
00:28:00la verità
00:28:01e qui noi abbiamo
00:28:03prove
00:28:03proprio che lui
00:28:04ha preparato
00:28:05l'attentato
00:28:06inutile che voi
00:28:06cercate di difenderlo
00:28:07ecco in questa direzione
00:28:09andavano gli interrogatori
00:28:10extra parlamentare
00:28:12bombe
00:28:12ultime volontà
00:28:14quindi
00:28:14Peppino impastato
00:28:15è morto
00:28:16per un attentato fallito
00:28:17oppure
00:28:18si è voluto suicidare
00:28:19con un'azione esemplare
00:28:20però
00:28:21c'è qualcosa
00:28:22che non quadra
00:28:22anzi
00:28:23ce ne sono molte
00:28:24ci sono testimoni
00:28:30che non vengono sentiti
00:28:31sopralluoghi
00:28:32che non vengono effettuati
00:28:33tracce
00:28:34che non vengono rilevate
00:28:35ci sono reperti
00:28:36che si perdono
00:28:37e questo è strano
00:28:38perché sul posto
00:28:40non ci sono
00:28:40investigatori
00:28:41alle prime armi
00:28:42giovani
00:28:42carabinieri di stazione
00:28:43ma ufficiali
00:28:44e sotto ufficiali
00:28:45esperti
00:28:46gente brava
00:28:47insomma
00:28:47ci sono alcune pietre
00:28:51insanguinate
00:28:52che non si trovano
00:28:53sul punto dell'esplosione
00:28:54ma da un'altra parte
00:28:55sono davanti
00:28:56e dentro
00:28:57un casolare
00:28:58che si trova lì vicino
00:28:59e il sangue
00:29:01su quelle pietre
00:29:02è dello stesso gruppo
00:29:03di quello
00:29:03di Peppino impastato
00:29:04soprattutto c'è una cosa
00:29:12molto importante
00:29:13Peppino impastato
00:29:14non è un terrorista
00:29:15non ha mai praticato
00:29:16teorizzato
00:29:17neppure simpatizzato
00:29:18per la lotta armata
00:29:19e i suoi compagni
00:29:20non sono terroristi
00:29:22sono gli stessi carabinieri
00:29:23a dirlo
00:29:24nelle relazioni
00:29:25che fanno su di loro
00:29:25e a Cinisi
00:29:27non c'è mai stata
00:29:28nessuna azione
00:29:29che potesse essere
00:29:30ricondotta
00:29:30a un atto terroristico
00:29:31però a Cinisi
00:29:37ci sono state
00:29:38altre azioni
00:29:39ed altre esplosioni
00:29:40e proprio
00:29:41con quel tipo di esplosivo
00:29:42che ha dilaniato
00:29:43Peppino impastato
00:29:44quella polvere da mina
00:29:45era servita
00:29:46per far saltare
00:29:47per aria
00:29:47tanti negozi
00:29:48che non volevano
00:29:49piegarsi al racket
00:29:50delle estorsioni
00:29:51perché a Cinisi
00:29:52non c'è il terrorismo
00:29:53ma c'è la mafia
00:29:54ed era contro di quella
00:29:56che si era scagliato
00:29:56Peppino impastato
00:29:58e con le parole
00:29:59non con le bombe
00:29:59quelli di mafiopoli
00:30:02oh yes
00:30:04oh yes
00:30:05oh yes
00:30:07diciamo così
00:30:08indubbiamente
00:30:08la satira
00:30:09costituisce un delitto
00:30:10di lesa maestà
00:30:11che Badalamenti
00:30:12non poteva sopportare
00:30:14questo e nello stesso tempo
00:30:16la candidatura
00:30:17di Peppino
00:30:18in consiglio comunale
00:30:19sono stati
00:30:20gli elementi fondamentali
00:30:21che hanno deciso
00:30:22i mafiosi
00:30:23a assassinare Peppino
00:30:26passano sei mesi
00:30:27e finalmente
00:30:27le indagini
00:30:28imboccano la pista mafiosa
00:30:30il sostituto procuratore
00:30:31Signorino
00:30:32formalizza
00:30:33un'accusa di omicidio
00:30:34premeditato
00:30:35a carico di gnoti
00:30:35e passa la pratica
00:30:37al giudice istruttore
00:30:38un magistrato
00:30:39molto bravo
00:30:39e molto zelante
00:30:40in questa
00:30:41come in tante altre indagini
00:30:42che si chiama
00:30:43Rocco Chinnici
00:30:44eliminare
00:30:45un rapporto
00:30:47che si è rivelato
00:30:47sempre deleterio
00:30:49qui in Sicilia
00:30:49della mafia col potere
00:30:51divisa che
00:30:52si toglie alla mafia
00:30:53un'altra possibilità
00:30:55di arricchimento
00:30:56che è quella
00:30:56dell'appalto
00:30:58di opere pubbliche
00:30:59che è quello
00:30:59dell'intervento
00:31:00parassitario
00:31:01nell'attività economica
00:31:03della regione
00:31:04Marocco Chinnici
00:31:05non può fare molto
00:31:06prende in mano
00:31:10le indagini
00:31:11e mette assieme
00:31:11tutti quegli elementi
00:31:12che prima
00:31:13non erano stati
00:31:14presi in considerazione
00:31:15ma non c'è tempo
00:31:21perché il 29 luglio
00:31:231983
00:31:24il giudice Chinnici
00:31:25muore
00:31:26il fascicolo
00:31:43passa in mano
00:31:44ad un altro
00:31:44consigliere istruttore
00:31:45anche lui
00:31:47è un magistrato
00:31:48molto bravo
00:31:48e molto zelante
00:31:49a cui si dovranno
00:31:50tanti successi
00:31:51dello Stato
00:31:52contro Cosa Nostra
00:31:53come l'avere organizzato
00:31:54il pool antimafia
00:31:55che porterà
00:31:55al maxiprocesso
00:31:56un uomo mai abbastanza
00:31:59ricordato
00:32:00che si chiama
00:32:00Antonino Caponnetto
00:32:02ma anche il consigliere
00:32:08istruttore Caponnetto
00:32:09non può fare molto
00:32:10le indagini
00:32:11scrive il giudice Caponnetto
00:32:13nella sua sentenza
00:32:14sono state dubbiose
00:32:15la pista giusta
00:32:16era quella
00:32:17dell'omicidio per mafia
00:32:18ma è passato
00:32:18troppo tempo
00:32:19e mancano
00:32:20troppi elementi
00:32:21così
00:32:21sempre su richiesta
00:32:22del sostituto
00:32:23procuratore Signorino
00:32:24è costretto
00:32:25ad archiviare
00:32:2619 maggio 1984
00:32:28ma non finisce qui
00:32:30è indescribile
00:32:37e sconvolgente
00:32:38un po'
00:32:38tutta la situazione
00:32:39però
00:32:41in tutto
00:32:42questo contesto
00:32:44cioè noi
00:32:44che cosa
00:32:46abbiamo fatto
00:32:47cioè noi
00:32:48non abbiamo pianto
00:32:49il morto
00:32:50perché questo tempo
00:32:51di versare
00:32:52le lacrime
00:32:53cioè non l'abbiamo avuto
00:32:54di fronte a quella
00:32:56bara vuota
00:32:57noi subito
00:32:58ci siamo rimboccate
00:32:59come si dice
00:33:00le maniche
00:33:01e siamo andati avanti
00:33:03non ci stanno
00:33:04gli amici di Peppino
00:33:05non ci stanno
00:33:06associazioni come
00:33:07il centro siciliano
00:33:08di documentazione
00:33:09il centro impastato
00:33:10non ci stanno
00:33:11i familiari di Peppino
00:33:13soprattutto
00:33:13sua madre Felicia
00:33:14che invece
00:33:15di starsene
00:33:16chiusa in casa
00:33:16in silenzio
00:33:17come vorrebbe
00:33:18una certa tradizione
00:33:19soprattutto quella mafiosa
00:33:20si dà da fare
00:33:21parla
00:33:22interviene
00:33:23si costituisce
00:33:24parte civile
00:33:25vuole giustizia
00:33:26per suo figlio
00:33:26la signora Felicia
00:33:27si mobilita
00:33:29un forte movimento
00:33:30di opinione
00:33:31al sostegno
00:33:31dei familiari
00:33:32di Peppino
00:33:32e del centro impastato
00:33:33che coinvolge
00:33:34partiti politici
00:33:35e intellettuali
00:33:36le indagini
00:33:44si riaprono
00:33:45soprattutto perché
00:33:46nel frattempo
00:33:46sono arrivate
00:33:47le dichiarazioni
00:33:48dei collaboratori
00:33:48di giustizia
00:33:49come
00:33:49Gaspari Mutolo
00:33:50Antonino Calderone
00:33:51Francesco Di Carlo
00:33:52o Tommaso Buscetta
00:33:54ma soprattutto
00:33:55Salvatore Palazzolo
00:33:56che è proprio
00:33:57di Cinisi
00:33:57ad uccidere Peppino Impastato
00:34:06dicono tutti
00:34:06è stata cosa nostra
00:34:08Don Tano Badalamenti
00:34:09Tano Seduto
00:34:11il gran capo
00:34:11di Mafiopoli
00:34:12una cosa
00:34:13la voglio
00:34:13ripetere
00:34:15vediamo
00:34:16se si trova
00:34:17una sola
00:34:18pubbina
00:34:19o un solo
00:34:21volantino
00:34:22che dice
00:34:23Gaetano
00:34:24Badalamenti
00:34:25si
00:34:27io lo so
00:34:28che
00:34:28quando lui
00:34:29diceva
00:34:30Don Tano
00:34:30si referiva
00:34:31a me
00:34:32ma di cosa
00:34:33l'11 aprile
00:34:34del 2002
00:34:35arriva finalmente
00:34:36la sentenza
00:34:36della corte
00:34:37d'assise
00:34:37di Palermo
00:34:38che condanna
00:34:39all'ergastolo
00:34:40Gaetano Badalamenti
00:34:41come mandante
00:34:42dell'omicidio
00:34:42di Peppino Impastato
00:34:43Don Tano Badalamenti
00:34:46morirà nel 2004
00:34:48negli Stati Uniti
00:34:49in carcere
00:34:50per arresto cardiaco
00:34:51la signora Felicia
00:34:52muore il 7 dicembre
00:34:53del 2004
00:34:54ha fatto in tempo
00:34:55a vedere un po'
00:34:56di giustizia
00:34:56del suo figlio
00:34:57Peppino
00:34:57che non era un terrorista
00:34:59ma soltanto un ragazzo
00:35:00con questa strana idea
00:35:01di cambiare il mondo
00:35:02ma non finisce qui
00:35:04c'è una parola
00:35:05che il giudice
00:35:06Caponnetto
00:35:06usa nella sua
00:35:07sentenza di archiviazione
00:35:09e che si trova
00:35:09anche nelle sentenze
00:35:10di condanna
00:35:11di Salvatore Palazzolo
00:35:13di Don Tano Badalamenti
00:35:14e nella relazione
00:35:15della commissione antimafia
00:35:16questa parola
00:35:17è depistaggio
00:35:18il capitolo finale
00:35:20della relazione antimafia
00:35:21che analizza
00:35:22quello che è successo
00:35:23dopo la morte
00:35:23di Peppino Impastato
00:35:25ha un titolo
00:35:26molto significativo
00:35:27anatomia
00:35:28di una deviazione
00:35:29la pista giusta
00:35:42era quella
00:35:43dell'omicidio mafioso
00:35:44ma è stata nascosta
00:35:45dalle azioni
00:35:46dei mafiosi
00:35:47e successivamente
00:35:48omessa
00:35:48dalle indagini
00:35:49perché
00:35:50perché certi
00:35:51investigatori
00:35:51e certi magistrati
00:35:52non sono stati
00:35:53in grado
00:35:54di riconoscerla
00:35:55per cercare
00:35:56di capirlo
00:35:57dobbiamo tornare
00:35:58alla seconda
00:35:58delle nostre storie
00:35:59quella che abbiamo
00:36:00interrotto
00:36:01davanti al carcere
00:36:02di Ragusa
00:36:02la 500
00:36:03con i due uomini
00:36:04dentro
00:36:05il ragazzone alto
00:36:06con i basettoni
00:36:07al volante
00:36:07e quell'altro
00:36:08col borsello
00:36:09e le pistole dentro
00:36:10all'improvviso
00:36:13la 500
00:36:14sbanda
00:36:15e monta
00:36:15sul marciapiede
00:36:16del carcere
00:36:17Roberto Campria
00:36:18il ragazzo
00:36:18col borsello
00:36:19esce dal lato
00:36:20del passeggero
00:36:21e corre a bussare
00:36:22alla porta
00:36:22del carcere
00:36:23in mano
00:36:28ha ancora
00:36:28la Smith & Wesson
00:36:29alle guardie
00:36:30che aprono la porta
00:36:31dice che è venuto
00:36:32a costituirsi
00:36:33perché ha ucciso
00:36:34una persona
00:36:34e adesso è stanco
00:36:35e vuole solo dormire
00:36:37nella 500
00:36:46riverso sul volante
00:36:47c'è Giovanni
00:36:48spampinato
00:36:48ucciso da 6 colpi
00:36:50sparati a bruciapelo
00:36:51da non più
00:36:51di 15 cm
00:36:52muore
00:36:56prima di arrivare
00:36:57all'ospedale
00:36:58Giovanni
00:36:59era
00:37:00un
00:37:01ragazzo
00:37:03come
00:37:03ce ne sono tanti
00:37:04oggi
00:37:05nelle nostre
00:37:06famiglie
00:37:07nelle università
00:37:08era un ragazzo
00:37:10curioso
00:37:11molto
00:37:13interessato
00:37:14ai fatti
00:37:16della cronaca
00:37:16della cultura
00:37:17e viveva
00:37:18la politica
00:37:20come
00:37:21impegno
00:37:22civile
00:37:23Giovanni
00:37:24è bravo
00:37:25e le cose
00:37:25le vede
00:37:26e le scrive
00:37:26ragusa
00:37:35ragusa
00:37:35per esempio
00:37:36viene considerata
00:37:37una provincia
00:37:37babba
00:37:38come vengono
00:37:39chiamate le zone
00:37:39in cui la mafia
00:37:40non c'è
00:37:41non c'è la criminalità
00:37:42organizzata
00:37:42e non succede niente
00:37:43babba
00:37:46cioè tonta
00:37:47non così furba
00:37:48secondo certi valori
00:37:49naturalmente
00:37:50da sapersi
00:37:51organizzare
00:37:51ragusa
00:37:52dicono
00:37:53è la città
00:37:54più tranquilla
00:37:54del mondo
00:37:55ma Giovanni
00:37:57è spampinato
00:37:58lo abbiamo detto
00:37:59è uno bravo
00:37:59lui le vede le cose
00:38:01le vede in profondità
00:38:02e sa che ragusa
00:38:03come città
00:38:03e come provincia
00:38:04non è babba
00:38:05per niente
00:38:06scrivere di certe cose
00:38:08però è rischioso
00:38:09e qualche amico
00:38:09qualche collega
00:38:10glielo dice
00:38:11chi te lo fa fare
00:38:12ma Giovanni
00:38:13è spampinato
00:38:13ha questa idea
00:38:14che le cose
00:38:15che non vanno
00:38:15bisogna cambiarle
00:38:16come peppino impastato
00:38:17e va avanti lo stesso
00:38:18quello che è successo
00:38:20veramente
00:38:21è che
00:38:21Giovanni
00:38:23Giovanni
00:38:23facendo il suo lavoro
00:38:25di cronista
00:38:26aveva sviluppato
00:38:28una serie di inchieste
00:38:29sui movimenti
00:38:30neofascisti
00:38:31che alla fine degli anni
00:38:3460
00:38:34all'inizio degli anni 70
00:38:36operavano
00:38:36in questa zona
00:38:38della Sicilia
00:38:39ecco
00:38:39mentre lui faceva
00:38:40questa inchiesta
00:38:42proprio aveva appena
00:38:43fatto un'altra
00:38:45clamorosa scoperta
00:38:46a marzo
00:38:47del 1972
00:38:49aveva scoperto
00:38:51che a Ragusa
00:38:52girava
00:38:53per
00:38:53sprendere
00:38:55il caffè
00:38:55nel bar
00:38:56principale
00:38:57della città
00:38:57più frequentata
00:38:58Stefano
00:38:59delle Chiaie
00:39:00fondatore
00:39:00di Avanguardia
00:39:01Nazionale
00:39:02che in quel periodo
00:39:03era latitante
00:39:05perché era ricercato
00:39:06per le bombe
00:39:08all'altare
00:39:08della patria
00:39:09di Roma
00:39:11collegate
00:39:11alla strage
00:39:12di Piazza Fontana
00:39:13Stefano
00:39:14delle Chiaie
00:39:15coinvolto
00:39:16a vario titolo
00:39:16in molte
00:39:17delle inchieste
00:39:17che hanno per oggetto
00:39:18la strategia
00:39:19dell'attenzione
00:39:19in Italia
00:39:20dalla fine degli anni 60
00:39:21all'inizio degli anni 80
00:39:23è sempre stato assolto
00:39:24e scagionato
00:39:25da ogni accusa
00:39:26di questo genere
00:39:26in quegli anni
00:39:28però
00:39:28era ancora latitante
00:39:29Giovanni
00:39:33scrive di queste cose
00:39:34parla della presenza
00:39:35di neofascisti
00:39:36nella zona
00:39:37e ipotizza
00:39:37una vicinanza
00:39:38con gli esponenti
00:39:39della criminalità
00:39:40organizzata
00:39:40Angelo Tumino
00:39:45ha 47 anni
00:39:46ed è un costruttore
00:39:47di Ragusa
00:39:47è un personaggio
00:39:48molto noto
00:39:49in città
00:39:50belle auto
00:39:50bella vita
00:39:51belle donne
00:39:52ha fatto anche
00:39:53la comparsa
00:39:53in un film di Pietro Germi
00:39:54divorzio all'italiana
00:39:56che viene girato
00:39:57proprio a Ragusa
00:39:57era anche impegnato
00:40:00in politica
00:40:01come consigliere
00:40:01per il movimento
00:40:02sociale italiano
00:40:03poi
00:40:04l'ingegner Tumino
00:40:05lascia l'attività
00:40:05di costruttore
00:40:06e si mette a fare
00:40:07l'antiquario
00:40:08uno così
00:40:09l'ingegner Tumino
00:40:10uno che fa
00:40:17una bella vita
00:40:17ultimamente
00:40:19però
00:40:19l'ingegnere
00:40:20sembra depresso
00:40:21sembra preoccupato
00:40:22dice
00:40:23di avere dei problemi
00:40:24il 26 febbraio
00:40:27del 1972
00:40:29alcuni contadini
00:40:30che stanno passando
00:40:31per una stradina
00:40:31poderale
00:40:32vedono qualcosa
00:40:33sul ciglio della strada
00:40:34e appena i contadini
00:40:36si avvicinano
00:40:37vedono che
00:40:38quell'uomo
00:40:38è morto
00:40:39perché ha la testa
00:40:40spaccata
00:40:40sembra
00:40:41a colpi di bastone
00:40:42ma non solo
00:40:51chi l'ha ucciso
00:40:52dopo averlo picchiato
00:40:53in una collottazione
00:40:54e avergli spaccato
00:40:55la testa
00:40:56gli ha anche sparato
00:40:57il colpo di Grazia
00:40:58con un proiettile
00:40:59calibro 9
00:40:59nella fronte
00:41:00mentre tutti
00:41:01gli altri corrispondenti
00:41:04dicono
00:41:05le inchieste
00:41:06seguono tutte le piste
00:41:08e
00:41:08non dicono di più
00:41:10Giovanni invece
00:41:12dice una notizia
00:41:13che altri
00:41:14avevano deciso
00:41:15di lasciare
00:41:16nella penna
00:41:17cioè che
00:41:17fra le persone
00:41:18sospettate
00:41:19fin dal primo momento
00:41:20e
00:41:21interrogate
00:41:23dai magistrati
00:41:24nell'imminenza
00:41:25di questo delitto
00:41:26c'è
00:41:26questo personaggio
00:41:27eccellente
00:41:28che è il figlio
00:41:29del presidente
00:41:29del tribunale
00:41:31il figlio del presidente
00:41:32del tribunale
00:41:33di Ragusa
00:41:33si chiama
00:41:34Roberto Campria
00:41:35e lo abbiamo già visto
00:41:36Giovanni scopre
00:41:37che è l'ultima persona
00:41:38ad aver visto vivo
00:41:39l'ingegner Tumino
00:41:40perché è un suo amico
00:41:41e che per questo
00:41:42è stato interrogato
00:41:43Giovanni
00:41:51non ne dice il nome
00:41:52ma dà molti elementi
00:41:53per identificarlo
00:41:54e dice anche
00:41:55che su di lui
00:41:56si concentrano
00:41:57i sospetti
00:41:57degli investigatori
00:41:58che stanno mettendo
00:42:01in relazione
00:42:02l'omicidio
00:42:02dell'ingegnere
00:42:03con l'attività
00:42:04di alcuni
00:42:04neofascisti
00:42:05della zona
00:42:05arrivano le minacce
00:42:15all'ora di Palermo
00:42:16arriva un volantino
00:42:17delle SAM
00:42:17le squadre
00:42:18azione Mussolini
00:42:19un gruppo avversivo
00:42:20di estrema destra
00:42:21che dicono
00:42:21di smetterla
00:42:22con quelle
00:42:23ingiuriose accuse
00:42:24Giovanni
00:42:25riflette subito
00:42:27su queste cose
00:42:27e comincia
00:42:28a chiedersi
00:42:28se proprio
00:42:30tutto il mistero
00:42:30che circonda
00:42:31questo delitto
00:42:32che tutt'oggi
00:42:33dopo 35 anni
00:42:34è rimasto
00:42:35misterioso
00:42:36insoluto
00:42:37se non porti
00:42:38a quegli stessi
00:42:39personaggi
00:42:40di cui lui
00:42:41si è occupato
00:42:41nelle inchieste
00:42:42che sono questi
00:42:43neofascisti
00:42:45che alcuni
00:42:46che arrivano
00:42:46da Roma
00:42:47che presentano
00:42:48progetti
00:42:49mirabolanti
00:42:50di investimenti
00:42:52con altri
00:42:53che parlano
00:42:54di esplosivi
00:42:56di sbarchi
00:42:56di armi
00:42:57sulle coste
00:42:58di Ragusa
00:42:59mentre lui
00:43:01si chiede
00:43:01queste cose
00:43:02e in particolare
00:43:03su alcuni
00:43:03di questi personaggi
00:43:04di cui lui
00:43:05ha scritto
00:43:05sul giornale
00:43:06questi vengono
00:43:07convocati
00:43:08dai giudici
00:43:08e interrogati
00:43:09proprio
00:43:10in relazione
00:43:12al delitto
00:43:13Tumino
00:43:13e quindi
00:43:15Giovanni
00:43:16si convince
00:43:17che ci deve essere
00:43:18un nesso
00:43:20che non è solo
00:43:21lui a ipotizzare
00:43:22ma che i dati
00:43:23sono di fatto
00:43:25Roberto Campria
00:43:27prima querela
00:43:28il giornale
00:43:28e Giovanni Spampinato
00:43:29e poi
00:43:30chiede di incontrarlo
00:43:31Campria lo chiama
00:43:39a casa
00:43:40dice
00:43:40buongiorno
00:43:41sono l'assassino
00:43:42e ironico naturalmente
00:43:43Giovanni
00:43:48lo incontra
00:43:49alcune volte
00:43:49e poi
00:43:50riporta
00:43:51le sue dichiarazioni
00:43:51in una conferenza
00:43:52stampa
00:43:53in cui Campria
00:43:54dice
00:43:54di non avere
00:43:55niente a che fare
00:43:56con l'omicidio
00:43:57dell'ingegner Tumino
00:43:58Giovanni Spampinato
00:44:00vuole vederci più chiaro
00:44:02su questo caso
00:44:02su questo omicidio
00:44:04e anche su quello
00:44:05che sta succedendo
00:44:05a Ragusa
00:44:06su questa sua idea
00:44:07questa sua ipotesi
00:44:08che alcuni
00:44:09neofascisti
00:44:10coinvolti
00:44:10nelle trame avversive
00:44:11abbiano avuto contatti
00:44:12con alcuni esponenti
00:44:14di Cosa Nostra
00:44:14poi
00:44:28quel 27 ottobre
00:44:29del 1972
00:44:30Roberto Campria
00:44:31chiama Giovanni Spampinato
00:44:33vuole vederlo
00:44:34non importa
00:44:34se è tardi
00:44:35le dieci e mezzo di sera
00:44:36deve parlargli
00:44:37possono prendere
00:44:38un caffè
00:44:39e parlare
00:44:39invece no
00:44:42vuole ucciderlo
00:44:43gli scarica addosso
00:44:44sei colpi
00:44:45a bruciapelo
00:44:45mentre sta guidando
00:44:46e poi
00:44:47si costituisce
00:44:48nel luglio
00:44:53del 1975
00:44:55la corte
00:44:56d'assise
00:44:56di Siracusa
00:44:57condanna
00:44:57Roberto Campria
00:44:58a 21 anni
00:44:59per l'omicidio
00:45:00di Giovanni Spampinato
00:45:01movente
00:45:02Campria
00:45:02si sentiva perseguitato
00:45:04dall'attività giornalistica
00:45:05di Giovanni
00:45:05e l'ha ucciso
00:45:06condanna ridotta
00:45:16a 14 anni
00:45:17dalla corte
00:45:18d'assise
00:45:18d'appello di Catania
00:45:19nel maggio
00:45:20del 1977
00:45:21poi
00:45:22confermata
00:45:23in Cassazione
00:45:23sono in tanti
00:45:25allora e oggi
00:45:26che la pensano così
00:45:27che credono
00:45:28che la verità
00:45:29sia un po' più complicata
00:45:31della versione ufficiale
00:45:32che Giovanni Spampinato
00:45:33sia stato ucciso
00:45:34perché non si indagasse
00:45:35più a fondo
00:45:36sugli intrecci
00:45:37tra mafia
00:45:37politica
00:45:38e diversione nera
00:45:39che in quegli anni
00:45:40si stavano muovendo
00:45:41in Sicilia
00:45:42ipotesi inquietanti
00:45:44che potrebbero essere
00:45:45soltanto dietrologia
00:45:46oppure
00:45:46una brutta verità
00:45:47notte del 26 gennaio
00:45:521976
00:45:53il carabiniere semplice
00:45:55a Puzzo
00:45:56Carmine
00:45:56che dorme nella sua branda
00:45:58e l'ha puntato Falcetta
00:45:59Salvatore
00:45:59che se ne sta sveglio
00:46:00forse a pensare
00:46:02a sua madre
00:46:02che sta male
00:46:03al suo paese
00:46:03fuori
00:46:06lo abbiamo detto
00:46:07piove e tira vento
00:46:08e tuona anche
00:46:09perché c'è il temporale
00:46:10ma l'ha puntato Falcetta
00:46:11sente lo stesso
00:46:12un rumore dentro la casermetta
00:46:13che è piccola
00:46:14ortoncino di ingresso
00:46:15e tre stanze
00:46:16una raffica al petto
00:46:30e in faccia
00:46:30a lui
00:46:31e una raffica al petto
00:46:32e una in faccia
00:46:33anche al carabiniere
00:46:34semplice a Puzzo
00:46:35che invece
00:46:35viene inchiodato
00:46:36sulla sua branda
00:46:37poi
00:46:41chi li ha uccisi
00:46:42ruba divise
00:46:43e armi d'ordinanza
00:46:44e sparisce
00:46:45due carabinieri morti
00:46:47uccisi così
00:46:48una strage
00:46:49insomma
00:46:49la strage
00:46:50della casermetta
00:46:51di Alcamar
00:46:52A segnalare la strage
00:47:06è la polizia
00:47:07sono gli agenti
00:47:08della scorta
00:47:08dell'onorevole
00:47:09Giorgio Almirante
00:47:10segretario dell'MSI
00:47:11che sta passando
00:47:12sulla statale
00:47:13alle 7 del mattino
00:47:14vedono la porta
00:47:15della casermetta aperta
00:47:16con la serratura
00:47:17bruciacchiata
00:47:18e avvertono
00:47:18i carabinieri
00:47:19arrivati ad Alcamo
00:47:21eravamo 5-6
00:47:23tutti sotto ufficiali
00:47:24arrivati ad Alcamo
00:47:26incominciamo
00:47:27a visitare
00:47:28i luoghi
00:47:29della strage
00:47:30i corpi
00:47:32erano stati già
00:47:33diciamo
00:47:34portati
00:47:34all'obitorio
00:47:36per
00:47:37iniziamo
00:47:38un'analisi
00:47:39della scena
00:47:40del crimine
00:47:41e un'analisi
00:47:42del territorio
00:47:44per cercare
00:47:45di capire
00:47:45un po'
00:47:46le piste
00:47:49utili
00:47:50per raggiungere
00:47:51un risultato positivo
00:47:53uno dei motivi
00:47:54principali
00:47:55che comportò
00:47:56l'invio
00:47:57della sezione
00:47:58speciale
00:47:59di Napoli
00:47:59che era
00:48:00prettamente
00:48:00costituita
00:48:01per la lotta
00:48:03contro il terrorismo
00:48:04era il fatto
00:48:06che era stato
00:48:06rivendicato
00:48:07questo attacco
00:48:09alla caserma
00:48:09con un volantino
00:48:11che già da un primo esame
00:48:12appariva
00:48:13praticamente
00:48:15non
00:48:18falso
00:48:20infatti
00:48:21sembra un'azione
00:48:22di terrorismo
00:48:22sono quelli gli anni
00:48:23gli anni di piombo
00:48:24ma c'è qualcosa
00:48:25che non torna
00:48:26la rivendicazione
00:48:27firmata
00:48:28Nucleo Sicilia Armata
00:48:29è falsa
00:48:30dopo poco
00:48:31arriva la smentita
00:48:32delle Brigate Rosse
00:48:33non sono stati loro
00:48:34considerano l'arma
00:48:35un nemico
00:48:36e non versano
00:48:36una lacrima
00:48:37per i due carabinieri uccisi
00:48:38per Carmine
00:48:39e per Salvatore
00:48:40ma non sono stati
00:48:41loro
00:48:41ma c'è qualcosa
00:48:46di strano
00:48:47anche se falsa
00:48:48la rivendicazione
00:48:49fa riferimento
00:48:49a un particolare
00:48:50ben preciso
00:48:51il ritrovamento
00:48:52di un bottone
00:48:53che sarebbe stato perso
00:48:54da chi ha sparato
00:48:55nella casermetta
00:48:56e che poi
00:48:56sarebbe stato ritrovato
00:48:58dai carabinieri
00:48:58particolare però
00:49:00che non è stato
00:49:00raccontato ai giornali
00:49:01e anche il metodo
00:49:03con cui gli assassini
00:49:04sono entrati
00:49:05nella casermetta
00:49:05di Alcamar
00:49:06è strano
00:49:07hanno tagliato
00:49:10la serratura
00:49:11del portoncino
00:49:11di legno
00:49:12con una fiamma
00:49:12ossidrica
00:49:13è un metodo anomalo
00:49:15perché ci vuole
00:49:15un bombolone
00:49:16per la fiamma
00:49:16ossidrica
00:49:17che è grande
00:49:17è scomodo
00:49:18ed è anche
00:49:19molto visibile
00:49:19e la fiamma
00:49:20poi fa anche
00:49:21molto rumore
00:49:22va bene
00:49:29c'era la pioggia
00:49:30c'era il vento
00:49:31c'era il temporale
00:49:31con i tuoni
00:49:32ma c'erano sicuramente
00:49:33metodi molto più discreti
00:49:35per entrare
00:49:35nella casermetta
00:49:36ma soprattutto
00:49:41perché uccidere
00:49:42i due carabinieri
00:49:42della casermetta
00:49:43di Alcamar
00:49:44il carabiniere
00:49:45semplice a puzzo
00:49:46e l'ha puntato falcetta
00:49:47Carmine e Salvatore
00:49:48siamo ad Alcamomarina
00:49:50non succede mai niente
00:49:51da quelle parti
00:49:52soprattutto d'inverno
00:49:53in realtà
00:49:56non è proprio così
00:49:57in realtà
00:49:58in quei tre chilometri
00:49:59di spiaggia
00:50:00ad Alcamomarina
00:50:01succedono un sacco di cose
00:50:02e soprattutto d'inverno
00:50:04ci sono sbarchi
00:50:05di interi carichi
00:50:06di sigarette
00:50:07di contrabbando
00:50:08di droga
00:50:09e forse
00:50:09anche di armi
00:50:10la famiglia mafiosa
00:50:14del luogo
00:50:14è quella dei Rimi
00:50:15Vincenzo e Filippo Rimi
00:50:17una famiglia
00:50:17molto potente
00:50:18Filippo è cognato
00:50:19di Don Tano Badalani
00:50:20e con aderenze
00:50:21politiche importanti
00:50:22nella democrazia cristiana
00:50:24di cui il vecchio boss
00:50:25Vincenzo Rimi
00:50:25faceva parte
00:50:26ma l'ha puntato falcetta
00:50:30e il carabiniere
00:50:31semplice a puzzo
00:50:32non si occupavano
00:50:33di queste cose
00:50:33al massimo
00:50:34facevano la multa
00:50:35agli automobilisti
00:50:36che andavano veloci
00:50:37oppure agli ambulanti
00:50:38senza licenza
00:50:39d'estate
00:50:40una cosa come quella
00:50:46una cosa così brutta
00:50:47non può restare impunita
00:50:48è qualcosa che colpisce
00:50:53che fa rabbia
00:50:54e che crea anche
00:50:55molta tensione
00:50:56e molto nervosismo
00:50:57anche tra i carabinieri
00:50:58ricordo con precisione
00:51:00che l'orientamento
00:51:02che si dava
00:51:03alle indagini
00:51:04era orientato
00:51:06verso i gruppi
00:51:07di estrema sinistra
00:51:09cioè si perquisivano
00:51:10militanti di sinistra
00:51:12conosciuti
00:51:16per il loro impegno politico
00:51:20anche non in estrema sinistra
00:51:22ma semplicemente
00:51:23perché di sinistra
00:51:24non importa
00:51:25se la rivendicazione
00:51:26è falsa
00:51:27questo è un caso
00:51:28di terrorismo
00:51:29poi succede qualcosa
00:51:31un posto di blocco
00:51:34dei carabinieri
00:51:35che sta sulla strada
00:51:36che porta alla spiaggia
00:51:37ferma un giovane di Alcamo
00:51:38che si chiama Giuseppe Vesco
00:51:40Vesco sta guidando
00:51:44un'auto rubata
00:51:45ha una pistola
00:51:46e un'altra
00:51:46viene trovata
00:51:47con una perquisizione
00:51:48ce n'è abbastanza
00:51:51naturalmente
00:51:52e Vesco
00:51:52viene arrestato
00:51:54una delle pistole ritrovate
00:52:02è compatibile
00:52:03con gli omicidi
00:52:03della casermetta
00:52:04l'altra
00:52:09ha i numeri di matricola
00:52:11funzionati
00:52:11con un trapano
00:52:12per cancellarli
00:52:13e potrebbe essere
00:52:14una di quelle
00:52:14rubate ad Alcamar
00:52:16i carabinieri
00:52:18ritengono che Vesco
00:52:19abbia fatto parte
00:52:20del commando
00:52:21che ha agito
00:52:21alla casermetta
00:52:22e lo interrogano
00:52:23su questo
00:52:23Vesco dice
00:52:29di non sapere niente
00:52:30della strage
00:52:31della casermetta
00:52:31dice di essere
00:52:32soltanto un postino
00:52:33che doveva consegnare
00:52:34le armi a qualcuno
00:52:35sulla spiaggia
00:52:36i carabinieri
00:52:37non gli credono
00:52:38e continuano
00:52:38l'interrogatorio
00:52:39alla fine
00:52:50dell'interrogatorio
00:52:51Vesco
00:52:51dichiara
00:52:52di aver fatto parte
00:52:53del commando
00:52:54che ha ucciso
00:52:54i due carabinieri
00:52:55indica
00:52:56dove si trovano
00:52:57le divise
00:52:57e le armi
00:52:58rubate
00:52:58dalla casermetta
00:52:59e fa il nome
00:53:00di altre quattro persone
00:53:01che vengono
00:53:02arrestate
00:53:02sono un fabbricante
00:53:20di botti di partinico
00:53:21che si chiama
00:53:21Giovanni Mandalà
00:53:22e tre ragazzi
00:53:23di Alcamo
00:53:24Vincenzo Ferrantelli
00:53:25Gaetano Sant'Angelo
00:53:27e Giuseppe Gulotta
00:53:28All'età di 18 anni
00:53:31e menso
00:53:31il 12 febbraio
00:53:33del 76
00:53:34bussano a casa mia
00:53:36un gruppo
00:53:37di carabinieri
00:53:38e la quale
00:53:39mi dicono
00:53:41di seguirli
00:53:41in caserma
00:53:42la quale
00:53:44li seguo
00:53:44avviso i miei genitori
00:53:46che erano i carabinieri
00:53:47che mi facevano
00:53:48e che mi volevano
00:53:49in caserma
00:53:50vado
00:53:51e mi mettono
00:53:52sorvegliato
00:53:53da qualcuno
00:53:54in una stanza
00:53:56per circa un paio d'ore
00:53:57il motivo
00:53:58che mi sono
00:53:58un pochettino
00:53:59spiegato
00:54:00è stato
00:54:00il fatto
00:54:01che io
00:54:01qualche mese prima
00:54:03avevo fatto richiesta
00:54:04di andare a fare
00:54:04la guardia di finanza
00:54:06siccome mi hanno detto
00:54:07che erano per accertamenti
00:54:09pensavo che erano
00:54:10accertamenti
00:54:10in base alla guardia di finanza
00:54:11i quattro
00:54:12chiamati in causa
00:54:13da Vesco
00:54:14vengono interrogati
00:54:15e tutti e quattro
00:54:16finiscono per firmare
00:54:17un verbale di colpevolezza
00:54:19Giuseppe Vesco
00:54:25però
00:54:26ritratta tutto
00:54:27dice di essere
00:54:28innocente
00:54:28della strage
00:54:29dei carabinieri
00:54:30della casermetta
00:54:30e di aver accusato
00:54:32persone innocenti
00:54:33per coprire
00:54:33i veri colpevoli
00:54:34della strage
00:54:35non li crede nessuno
00:54:36e comunque
00:54:37il 26 ottobre 1976
00:54:39Giuseppe Vesco
00:54:41viene trovato
00:54:41impiccato
00:54:42alle sbarre
00:54:43della finestra
00:54:43della sua cella
00:54:44Gli altri
00:54:52vengono processati
00:54:53e dopo un intergiudiziario
00:54:55piuttosto complesso
00:54:56tra soluzioni
00:54:57per insufficienza
00:54:57di prove
00:54:58e condanne
00:54:59vengono tutti condannati
00:55:00con sentenza definitiva
00:55:02Ergastolo per Mandala
00:55:05che avrebbe aperto il portoncino
00:55:07con la fiamma ossidrica
00:55:07Ergastolo per Gulotta
00:55:09che avrebbe sparato
00:55:1020 anni a Sant'Angelo
00:55:12che avrebbe sparato anche lui
00:55:13ma è minorenne
00:55:14e 20 anni a Ferrantelli
00:55:16che ha rubato le divise
00:55:17e le armi
00:55:18e che anche lui è minorenne
00:55:19Caso chiuso
00:55:23Poi però
00:55:24succede qualcosa
00:55:24c'è qualcuno
00:55:25che parla
00:55:27Raccontavo dei fatti
00:55:29abbastanza nuovi
00:55:30e in particolare
00:55:32gli ho dovuto
00:55:34riferire
00:55:35sui nominativi
00:55:36dei militari
00:55:37degli ufficiali
00:55:38che hanno praticato
00:55:39al detenuto
00:55:41Vesco
00:55:42al fermato Vesco
00:55:43fino a quel momento
00:55:44un trattamento
00:55:47molto molto duro
00:55:49non era per me
00:55:53un fatto
00:55:53che accettavo
00:55:55era contro
00:55:56il giuramento
00:55:58di fedeltà
00:55:59che io avevo fatto
00:56:00quando sono entrato
00:56:02nell'arma dei carabinieri
00:56:03e quando sono diventato
00:56:04sotto ufficiale
00:56:05dell'arma dei carabinieri
00:56:07quando io feci
00:56:08il giuramento
00:56:09di fedeltà
00:56:09nell'assumere
00:56:12i gradi di brigadiere
00:56:13di sotto ufficiale
00:56:14dell'arma
00:56:14in presenza
00:56:15del generale
00:56:16dalla chiesa
00:56:17ho fatto un giuramento
00:56:19di fedeltà
00:56:21a un impegno
00:56:22che io stavo
00:56:23in effetti
00:56:24assumendo
00:56:25di rispettare
00:56:26di rispetto
00:56:27delle leggi
00:56:28e della democrazia
00:56:29nel settembre del 2007
00:56:31proprio dopo una puntata
00:56:32di Blu Notte
00:56:33che ricordava
00:56:34anche l'episodio
00:56:34della casermetta
00:56:35l'ex brigadiere
00:56:36Renato Lino
00:56:37che aveva partecipato
00:56:38agli interrogatori
00:56:40dei giovani condannati
00:56:41e che aveva cercato
00:56:42di raccontare
00:56:42questa storia
00:56:43anche altre volte
00:56:44ha una nuova
00:56:45crisi di coscienza
00:56:46e parla con i giornali
00:56:48con Francesco L'Alicata
00:56:49del quotidiano
00:56:50La Stampa
00:56:50e con il giornale
00:56:51di Trapani
00:56:52Quarto Potere
00:56:53Vesco venne
00:56:54praticamente
00:56:55letteralmente
00:56:56spogliato nudo
00:56:58e messo sopra
00:57:00due casse
00:57:01che in uso
00:57:03ai carabinieri
00:57:04fino a raggiungere
00:57:05un'altezza
00:57:06di 70-80 centimetri
00:57:08venne messo
00:57:09con le mani
00:57:10e i piedi legati
00:57:11con la testa
00:57:12reclinata all'indietro
00:57:14L'ex brigadiere
00:57:15Olino parla
00:57:16racconta
00:57:17la sua versione
00:57:17dei fatti
00:57:18e dice
00:57:19che sia Vesco
00:57:20che gli altri
00:57:20quattro arrestati
00:57:21sono stati
00:57:22brutalmente
00:57:23e torturati
00:57:23Lui
00:57:24non
00:57:26riconosceva
00:57:28la sua
00:57:28responsabilità
00:57:31continuava
00:57:32a ripetere
00:57:33che le armi
00:57:34in suo possesso
00:57:35dovevano essere
00:57:35consegnate
00:57:36a delle persone
00:57:38delle quali
00:57:39non avrebbe mai
00:57:40fatto il nome
00:57:41e che lui
00:57:43era semplicemente
00:57:44un postino
00:57:44a quel punto
00:57:46gli venne messo
00:57:48un imputo di ferro
00:57:49in bocca
00:57:50e travasato
00:57:51in questo imputo
00:57:52dell'incente
00:57:53quantità
00:57:53di acqua
00:57:54diluita
00:57:55con forte
00:57:55quantità
00:57:56di sale
00:57:56ciò
00:57:59quasi ai
00:58:00limiti
00:58:00dell'annegamento
00:58:01in un momento
00:58:04di pausa
00:58:04io
00:58:07ebbi modo
00:58:07di rappresentare
00:58:09all'ufficiale
00:58:11che gestiva
00:58:12tutta l'operazione
00:58:13tutto l'interrogatore
00:58:15se lo vogliamo
00:58:15chiamare così
00:58:16gli feci presente
00:58:18che io
00:58:19ero in disaccordo
00:58:20con questo metodo
00:58:21che non avrebbe portato
00:58:23a nulla
00:58:24al massimo
00:58:25avremmo potuto avere
00:58:26dei nomi di persone
00:58:27innocenti
00:58:28che non c'entravano niente
00:58:29per il solo
00:58:30col solo obiettivo
00:58:32di sospendere
00:58:33queste torture
00:58:34mi fu risposto
00:58:38al massimo
00:58:39questo rischia
00:58:40di andare in galera
00:58:41per ricettazione
00:58:42di armi
00:58:43poi ce lo vedremo
00:58:44girare per Alcamo
00:58:46mentre lui
00:58:47ha ucciso
00:58:47due carabinieri
00:58:48ha ucciso
00:58:49due militari
00:58:52ha ucciso
00:58:52due con la divisa
00:58:54come la porti tu
00:58:55la divisa
00:58:56veni praticamente
00:58:57messo un po'
00:58:59in disparte
00:59:00per questa mia posizione
00:59:01arrivai anche a dire
00:59:04che se le torture
00:59:07così le dobbiamo chiamare
00:59:08se le sevizie
00:59:09al fermato
00:59:11non cessavano
00:59:12io mi sarei regato
00:59:14da un giudice
00:59:17e chiedere l'intervento
00:59:19e la presenza
00:59:20ma era evidente
00:59:22che io ero
00:59:23in minoranza
00:59:24su questa mia posizione
00:59:26le torture proseguirono
00:59:28Vesco
00:59:29arrivò al punto
00:59:34di annegare
00:59:35più volte
00:59:36l'annegamento
00:59:37non proseguiva
00:59:38cioè la tortura
00:59:39veniva sospesa
00:59:40perché io ebbi la chiara impressione
00:59:42che lì
00:59:42tra i
00:59:43i torturatori
00:59:45se li posso definire
00:59:46c'era anche un medico
00:59:48un medico
00:59:50che controllava
00:59:50il polso
00:59:51la pressione
00:59:53e decideva
00:59:55se proseguire
00:59:56o fermarsi
00:59:57questo è quello che dichiara
00:59:59l'ex brigadiere
00:59:59Renato Olino
01:00:00alla stampa
01:00:01e ai magistrati
01:00:02che lo interrogano
01:00:02sempre secondo lui
01:00:04le torture
01:00:05dopo Vesco
01:00:05si sarebbero estese
01:00:07anche agli altri arrestati
01:00:08Vesco
01:00:09ha fatto i nomi
01:00:10dei complici
01:00:11ogni nome
01:00:13prima di che venisse
01:00:14pronunciato
01:00:15veniva
01:00:16veniva sottoposta
01:00:18a durissime torture
01:00:20non escludo
01:00:21scarico elettrico
01:00:22con un telefonino
01:00:23da campo
01:00:23ai genitali
01:00:25era presente
01:00:27anche questo strumento
01:00:29di tortura
01:00:29un telefonino
01:00:31da campo
01:00:31in legno
01:00:32munito
01:00:33di una manovella
01:00:34che quando veniva
01:00:36girata fortemente
01:00:37produceva delle forti
01:00:38scariche elettriche
01:00:39era usato
01:00:40probabilmente
01:00:42nella seconda guerra mondiale
01:00:43come telefono da campo
01:00:44per produrre elettricità
01:00:46le dichiarazioni
01:00:47dell'ex brigadiere
01:00:48Olino
01:00:49vengono poi confermate
01:00:50da uno degli arrestati
01:00:51Giuseppe Gulotta
01:00:52subito tentano
01:00:54di legarmi
01:00:55alla sedia
01:00:55e ce l'hanno fatta
01:00:56e iniziano a picchiarmi
01:00:58a dare botte
01:00:59da orbi
01:01:00senza che io
01:01:02sapessi nulla
01:01:03il motivo
01:01:03che stessero
01:01:04facendo
01:01:04quello che stavano
01:01:05facendo
01:01:06nulla
01:01:07successivamente
01:01:08quando
01:01:08finiscano
01:01:10mi contestano
01:01:11che io
01:01:12sarei stato
01:01:13quello
01:01:14che avrebbe
01:01:14ucciso
01:01:15i due carabinieri
01:01:16di Alcamo Marina
01:01:17alla contestazione
01:01:20io
01:01:20rimango
01:01:21stupito
01:01:22non riesco
01:01:23nulla
01:01:25e dico subito
01:01:26che io
01:01:26non c'entro nulla
01:01:28non so nulla
01:01:29e malgrado tutto
01:01:30ancora botte
01:01:31e si continuava
01:01:33per tutta la notte
01:01:34circa
01:01:34con un carabiniere
01:01:36uno
01:01:37ogni tanto
01:01:37un altro
01:01:38che
01:01:39ogni mia
01:01:40ogni mia
01:01:41negazione
01:01:42della partecipazione
01:01:43erano
01:01:44un schiaffo
01:01:45un pugno
01:01:45una tirata di capelli
01:01:46insomma
01:01:47minacce
01:01:49di farmi
01:01:50chissà che
01:01:50se non avessi
01:01:51confessato
01:01:52la pistola
01:01:53mi hanno puntato
01:01:54un carabinieri
01:01:55mi ha puntato
01:01:55anche la pistola
01:01:56in viso
01:01:58mi ha sputato
01:01:59in faccia
01:02:00e mi ha strizzato
01:02:02gli organi genitali
01:02:04insomma
01:02:04a quel punto lì
01:02:05e non sapevo più
01:02:06che fare
01:02:06nella mattinata
01:02:08mi sono sentito male
01:02:10e sono svenuto
01:02:11quando
01:02:12rinvengo
01:02:13a quel punto lì
01:02:15decido
01:02:16che
01:02:16che avrei detto
01:02:18che gli dico
01:02:20ai carabinieri
01:02:20vi dico
01:02:21tutto quello
01:02:22che volete
01:02:23cioè
01:02:24basta che smettete
01:02:25di picchiare
01:02:26vi dirò
01:02:26qualsiasi cosa
01:02:27che volete
01:02:28non voi
01:02:29ecco
01:02:31dirò
01:02:31qualsiasi cosa
01:02:32che voi
01:02:32mi chiedete
01:02:33che io dica
01:02:34la prima domanda
01:02:35che mi fa
01:02:36il graduato
01:02:36è
01:02:37Gulotta
01:02:38è vero
01:02:39che lei
01:02:40ha preso parte
01:02:41all'uccidio
01:02:42all'uccisione
01:02:42dei due carabinieri
01:02:43di Alcomarina
01:02:44siccome
01:02:45io dovevo rispondere
01:02:47a tutti i costi
01:02:47
01:02:48ho risposto sì
01:02:49e le altre domande
01:02:50si susseguivano sempre
01:02:52presa poco
01:02:52allo stesso modo
01:02:53come se io
01:02:55fossi già il colpevole
01:02:57della situazione
01:02:58e così è stato
01:02:59l'interrogatorio
01:03:00successivamente
01:03:01è partito
01:03:02in questo modo
01:03:02è andato
01:03:03via
01:03:03in questo modo
01:03:04che poi
01:03:05anche al momento
01:03:06anche al momento
01:03:07della firma
01:03:08del verbale
01:03:10della dichiarazione
01:03:12che è storta
01:03:12si può dire
01:03:13un carabiniere
01:03:15che io mi ero tirato
01:03:17indietro
01:03:17non volevo firmarlo
01:03:18un carabiniere
01:03:19sottovoce
01:03:20mi dice
01:03:21che se non
01:03:22avessi firmato
01:03:23chissà cosa ancora
01:03:25mi avrebbero fatto
01:03:26se non avessi firmato
01:03:28se risultasse innocente
01:03:30Giuseppe Gulotta
01:03:31avrebbe fatto
01:03:32davvero ingiustamente
01:03:33parecchi anni
01:03:34di galera
01:03:34e potrebbe essere
01:03:35veramente definito
01:03:36come qualcuno ha fatto
01:03:37il Valpreda del Sud
01:03:38come Pietro Valpreda
01:03:40l'innocente accusato
01:03:41della strage
01:03:42di Piazza Fontana
01:03:43anche perché
01:03:51nel frattempo
01:03:51sono emersi
01:03:52altri elementi
01:03:53che ridisegnano
01:03:54lo sfondo
01:03:54della strage
01:03:55della casemetta
01:03:56di Alcamar
01:03:56c'è un collaboratore
01:04:00di giustizia
01:04:00che si chiama
01:04:01Leonardo Messina
01:04:02un mafioso
01:04:02della famiglia
01:04:03di San Cataldo
01:04:04a Caltanissetta
01:04:05Leonardo Messina
01:04:07è in carcere
01:04:07a Trapani
01:04:08e parla con altri
01:04:09mafiosi
01:04:09di quanto è successo
01:04:10ad Alcamo
01:04:11è stato un errore
01:04:14la strage
01:04:15della casermetta
01:04:15di Alcamar
01:04:16era stato deciso
01:04:17di affidarla
01:04:18ad alcuni mafiosi
01:04:19della famiglia
01:04:19di Alcamo
01:04:20ma poi
01:04:21era stato deciso
01:04:22di non farla più
01:04:22il controordine
01:04:23però
01:04:24era arrivato
01:04:24troppo tardi
01:04:25e loro
01:04:26l'avevano fatta
01:04:26lo stesso
01:04:27ma perché
01:04:34dovevano farlo
01:04:35perché era stata decisa
01:04:36una serie di attacchi
01:04:38allo Stato
01:04:38da parte della mafia
01:04:39era stata decisa
01:04:41una vera e propria
01:04:42strategia
01:04:42della tensione
01:04:43alle dichiarazioni
01:04:44di Leonardo Messina
01:04:45si aggiungono
01:04:46quelle di un altro
01:04:47collaboratore
01:04:48di giustizia
01:04:48Giuseppe Ferro
01:04:49un mafioso
01:04:50della famiglia
01:04:51di Alcamo
01:04:51insomma
01:04:55il movente
01:04:55della strage
01:04:56della casermetta
01:04:57andrebbe ricercato
01:04:58nell'ambito
01:04:59della politica
01:04:59
01:05:00ma della politica
01:05:01mafiosa
01:05:01la presenza
01:05:02della mafia
01:05:03nelle vicende
01:05:04della strategia
01:05:05di attenzione
01:05:06emerge
01:05:06oltre che
01:05:07nel caso
01:05:07borghese
01:05:08a tratti
01:05:10anche in
01:05:11singoli episodi
01:05:12di attentati
01:05:14o per esempio
01:05:15in vicende
01:05:18ancora da chiarire
01:05:19come per esempio
01:05:20l'accoltellamento
01:05:21del deputato
01:05:22Nicosia
01:05:23del movimento
01:05:24sociale
01:05:24membro
01:05:25della commissione
01:05:26antimafia
01:05:27in altre occasioni
01:05:29pure
01:05:29la mafia
01:05:30è intervenuta
01:05:31come elemento
01:05:33di repressione
01:05:34per esempio
01:05:34il caso
01:05:35dell'uccisione
01:05:36di alcuni giornalisti
01:05:37che stavano
01:05:39svolgendo
01:05:40inchieste
01:05:41in particolare
01:05:42relative
01:05:43ai rapporti
01:05:43fra la mafia
01:05:44e l'estrema destra
01:05:45è per questo
01:05:46che viene ucciso
01:05:47Giovanni Spampinato
01:05:48è per questo
01:05:49che muoiono
01:05:49i carabinieri
01:05:50della casermetta
01:05:51di Alcamar
01:05:52perché in Sicilia
01:05:53è in atto
01:05:53una strategia
01:05:54dell'attenzione
01:05:55che si intreccia
01:05:56con quello
01:05:56che sta succedendo
01:05:57in quegli anni
01:05:58nel resto dell'Italia
01:05:59le stragi
01:06:00i tentativi di golpe
01:06:01il terrorismo
01:06:02ma che qui
01:06:02ha come comprimari
01:06:04non soltanto
01:06:05gruppi eversivi
01:06:05e istituzioni
01:06:06ma anche
01:06:07cosa nostra
01:06:07è per questo
01:06:09che viene ucciso
01:06:09un idealista
01:06:10scomodo
01:06:11e irriverente
01:06:11come Peppini
01:06:12impastato
01:06:13con un omicidio
01:06:14che può essere
01:06:14mascherato
01:06:15come un attentato
01:06:16in modo da alimentare
01:06:17proprio
01:06:17quella strategia
01:06:18dell'attenzione
01:06:19nel 1976
01:06:20dopo la sciaggia
01:06:22dei carabinieri
01:06:23di Alcamo
01:06:24Peppino
01:06:25esce con un volantino
01:06:27forte
01:06:27dove denuncia
01:06:29questo delitto
01:06:30come una provocazione
01:06:31vera e propria
01:06:32organizzata
01:06:33da settori
01:06:35dell'arma
01:06:35dei carabinieri
01:06:36con i servizi
01:06:37segreti
01:06:38su questo delitto
01:06:40c'erano stati
01:06:41dei depistaggi
01:06:42terribili
01:06:42dei depistaggi
01:06:44per coprire
01:06:45chiaramente
01:06:46alcuni settori
01:06:48pericolosi
01:06:49a livello
01:06:50istituzionale
01:06:51c'è un'altra domanda
01:06:52che ci dobbiamo fare
01:06:53ma dobbiamo farla bene
01:06:54perché è una domanda difficile
01:06:56forse
01:06:57ci sono stati
01:06:57molti errori
01:06:59nelle indagini
01:06:59nelle storie
01:07:00che abbiamo visto
01:07:00molte false piste
01:07:01alcune sono state
01:07:03accertate dalle sentenze
01:07:04altre invece
01:07:05sono soltanto supposizioni
01:07:06che devono ancora
01:07:07essere vagliate
01:07:08ma la domanda
01:07:09è legittima
01:07:09che cosa è successo
01:07:11alle indagini
01:07:12errori
01:07:16tensione
01:07:16nervosismo
01:07:17troppo zelo
01:07:18o forse qualcosa di peggio
01:07:19se sarà accertato
01:07:20per l'ansia
01:07:21e il desiderio
01:07:21di arrivare alla verità
01:07:23oppure
01:07:26certi errori
01:07:27certe false piste
01:07:28certi depistaggi
01:07:29come sono stati definiti
01:07:31fanno parte
01:07:31di una logica politica
01:07:33più complessa
01:07:33e di livello nazionale
01:07:35sono domande difficili
01:07:36che devono essere esaminate
01:07:38con cura
01:07:38e noi lo faremo presto
01:07:40perché la storia
01:07:41delle forze dell'ordine
01:07:42e dei carabinieri
01:07:43in Sicilia
01:07:43nella lotta alla mafia
01:07:45non è questa
01:07:45o non è soltanto questa
01:07:47dovrebbe essere
01:07:48soltanto
01:07:49la storia
01:07:49di quelli che si sono sacrificati
01:07:51per difendere lo Stato
01:07:52e la gente
01:07:53come il generale
01:07:54Carlo Alberto
01:07:55dalla Chiesa
01:07:55il capitano
01:07:56Emanuele Basile
01:07:57o il capitano
01:07:58Mario D'Aleo
01:07:58o anche
01:07:59il carabiniere
01:08:00semplice a Puzzo
01:08:01e l'appuntato Falcetta
01:08:02della casermetta
01:08:03di Alcamar
01:08:04Qui finisce la nostra storia
01:08:12la storia di tre delitti
01:08:14che forse
01:08:15non hanno niente a che vedere
01:08:16l'uno con l'altro
01:08:17o forse
01:08:17hanno anche troppo
01:08:18al di là delle spiegazioni inquietanti
01:08:20o forse anche solo
01:08:21della dietrologia
01:08:22sono storie
01:08:23di chi aveva
01:08:24in un modo o nell'altro
01:08:25questa strana idea
01:08:26di prendere quello
01:08:27che non va nel mondo
01:08:28e di cambiarlo
01:08:29Le cose da cambiare
01:08:37in uno strano mondo
01:08:38come quello che misura
01:08:39in cento passi
01:08:40come si chiama
01:08:41un bel film
01:08:42di Marco Tullio Giordana
01:08:43sulla vita e la morte
01:08:44di Peppino Impastato
01:08:45i cento passi appunto
01:08:47che misura
01:08:48in cento passi
01:08:49soltanto
01:08:49la distanza che c'è
01:08:50tra la villa
01:08:51di un boss
01:08:51come Don Tano Badalamenti
01:08:53e la casa
01:08:54di un idealista
01:08:54come Peppino Impastato
01:08:56a Cinisi
01:08:56oppure
01:08:57le cose da cambiare
01:08:58in uno strano mondo
01:09:00come una città babba
01:09:01come la Ragusa
01:09:02di Giovanni Spampinato
01:09:03che invece purtroppo
01:09:04babba
01:09:04non lo era per niente
01:09:05o una casermetta
01:09:07su una spiaggia
01:09:08dove non dovrebbe succedere niente
01:09:10e invece succede di tutto
01:09:11come quella di Carmina Puzzo
01:09:13e di Salvatore Falcetta
01:09:28e di Salvatore Falcetta
01:09:31e di Salvatore Falcetta
01:09:33e di Salvatore Falcetta
01:09:35e di Salvatore Falcetta
01:09:37e di Salvatore Falcetta
01:09:39e di Salvatore Falcetta
01:09:40e di Salvatore Falcetta
01:09:41e di Salvatore Falcetta
01:09:44e di Salvatore Falcetta
01:09:45e di Salvatore Falcetta
01:09:48e di Salvatore Falcetta
01:09:50e di Salvatore Falcetta
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato