ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione: - "Cattiva maestra intelligenza artificiale", shock in Florida - 500 studenti al "Data Center Day" - Dalla Brianza a Scampia: giù le barriere
00:00In questo numero del TG Giovani, cattiva maestra intelligenza artificiale, shock in Florida,
00:20500 studenti al Data Center Day, dalla Brianza a Scampia, giù le barriere.
00:30Ciao a tutti, in questo momento state guardando la rassegna stampa di Radio Immaginaria, la radio degli adolescenti.
00:35Che cos'è successo questa settimana? Beh, ve lo diciamo subito.
00:38Prima notizia. In Florida, un ragazzo di 13 anni è stato arrestato dopo che ha chiesto a chat GPT come uccidere un suo amico durante la lezione.
00:46Il ragazzo si sarebbe giustificato alla polizia dicendo che era tutto uno scherzo.
00:50La scuola media ha chiesto ai genitori di parlare con i propri figli affinché cose come queste non accadono più.
00:55Ma ancora una volta c'è chi si interroga sui limiti dell'intelligenza artificiale.
01:00Voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere se vi va sul nostro profilo Instagram Radio Immaginaria.
01:04Seconda notizia. Ci spostiamo in Italia a Piscara perché questa settimana un liceo è stato evacuato
01:10dopo che nell'edificio scolastico è stata sprigionata una sostanza tossica, si pensa ammoniaca.
01:16Numerose persone tra studenti, docenti e personale scolastico hanno avvertito malori e difficoltà respiratorie.
01:21Ancora non è stata capita la causa ma si pensa che possa essere stato il gesto di uno studente all'interno della scuola.
01:28Terza notizia. A proposito di scuola e di tragitto casa scuola, a Torino hanno iniziato a circolare gli autobus senza il conducente.
01:35Per ora si tratta di un esperimento e il percorso che fa questo autobus è di 3 km e prevede 5 fermate.
01:41E possono viaggiare massimo 8 persone per volta.
01:44Come vi sembra, a voi piacerebbe salire sopra uno di questi autobus?
01:48Anche in questo caso, se volete, potete scriverci un messaggio in direct sul nostro profilo Instagram Radio Immaginaria.
01:54Queste erano le notizie di questa settimana. Da Radio Immaginaria è tutto. Ci sentiamo alla prossima. Ciao!
01:58Ciao!
02:28La giornata ha fatto conoscere le nuove generazioni anche le opportunità professionali offerte dal settore dei big data.
02:58e le competenze multidisciplinari richieste per garantire la sicurezza e l'efficienza dei dati.
03:05Come data center provider abbiamo bisogno di tantissime realtà, tipologia di studenti o di ciclo educativo.
03:15E quindi vogliamo vedere in che modo possiamo favorire e semplificare l'avvicinamento tra il mondo dell'education e il mondo del lavoro nel mondo del data center.
03:25Vediamo in che modo possiamo realizzare un percorso, idea o no, per garantire il possibile che noi assumiamo più persone del mondo dell'educazione italiana.
03:35I data center oggi sono l'ossatura principale dei nostri sistemi informatici, sia per servizi pubblici che per servizi privati.
03:43Quindi parleremo delle sinergie che ci sono fra i progetti finanziati dal PNRR, i data center delle università e i data center su cui stanno lavorando le principali aziende private italiane
03:54in un'ottica di dare maggiori servizi ai cittadini e maggiori servizi a tutta la nazione.
04:04Sono qui per il progetto derivato dal bando comunità educanti e il progetto si chiama CAP, finanziato da Coni Bambini.
04:13Cosa ci ha condotto qui? La curiosità estrema di capire altre realtà in altri territori, dove le comunità educanti hanno fatto veramente e stanno facendo la differenza?
04:27Oggi siamo qui, abbiamo ospitato a Scampia una comunità educante dell'Abrianza, allo scopo di creare un confronto, un momento di scambio di buone pratiche
04:37e stiamo raccontando loro quello che come associazioni e come realtà della comunità educante di Scampia abbiamo provato a costruire nel corso di questi anni.
04:48Da questa esperienza a Scampia mi porta a casa il valore e il senso della comunità.
04:54Dopo due giorni passati qui posso dire con convinzione che secondo me la forza che c'è stata qui non la ritroveremo da noi
05:05perché il senso di comunità, di amore e di voglia di riscatto che ho visto in questi due giorni non c'è.
05:12Siamo consapevoli che uno scambio reciproco di esperienze ma soprattutto delle nostre culture e dell'aiuto reciproco
05:20possa portare a abbattere ancora di più le divergenze tra tutti quanti noi perché siamo tutt'uno.
05:28Mi hanno parlato della parte storica, della parte nera di Scampia e mi hanno parlato della parte bella.
05:35Adesso giocando con loro mi accorgo che ci sono persone che si dedicano quotidianamente a un progetto e a migliorare Scampia
05:42che in realtà non è più la parte brutta che si pensa e che viene dipinta dai giornali.
05:50Quando mi hanno detto che devo venire a Scampia ho pensato che paura, ho pensato chissà cosa trovo,
05:57chissà com'è, chissà se i giornali la dipingono come vera, comunque non ero tanto sicuro.
06:05Sono contento di vedere Scampia non più come la punta di diamante come un enorme problema sommerso italiano
06:12ma in questo momento noi siamo alla punta dell'iceberg su un modello di un agito sul quartiere.
06:20Noi abbiamo iniziato, siccome eravamo appassionati di calcio e lo praticavamo, abbiamo incominciato con utilizzare il calcio
06:28per parlare ai giovani ma non solo di calcio perché io stavo a casa e stavo con i miei nipoti
06:33ma a parlare anche come essere cittadini per bene, cittadini normali, quindi ai bambini,
06:39seguirli a scuola, seguirli con gli insegnanti, insegnare anche un po' di calcio se ci riuscivamo
06:44e così parlare anche della società, delle cose importanti nella società.
06:48Credo di portarmi via soprattutto la certezza che di sogni si può vivere e che nella vita si può sognare
06:56e questo secondo me è uno dei più grandi regali che ho visto e ho trovato e ho toccato con mano qui in questa esperienza.
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