La batteria, interamente progettata e assemblata in Ferrari, è stata integrata nel pianale vettura, riducendo l’altezza del baricentro di 80 mm rispetto a un equivalente modello ICE. Lo sviluppo della parte centrale della vettura ha seguito un approccio di ottimizzazione integrata, con l’obiettivo di ridurre al minimo il peso del sistema batteria/telaio e incrementarne la rigidezza. La distribuzione delle celle è stata studiata per contenere l’inerzia e abbassare il baricentro, privilegiando una collocazione che è dietro al sedile del driver. L’85% del peso dei moduli è collocato sotto il pianale mentre la porzione restante si trova sotto la seduta posteriore: una scelta che ha consentito di accorciare il passo e contenere le inerzie per massimizzare il piacere di guida in ogni condizione, realizzando una ripartizione ottimale dei pesi del 47%-53%.
Il layout delle sedute anteriori è stato pensato per garantire piena abitabilità ai passeggeri posteriori, inoltre in questo modo è stato possibile distribuire le celle della batteria senza compromessi sul baricentro vettura. Si è scelto di avanzare la posizione del driver, ridefinendo anche il layout delle sedute dei passeggeri che sono più distese e garantiscono un maggior livello di comfort a bordo. La riduzione del peso è stata perseguita a livello di struttura globale, spostando parte delle funzioni di protezione dal pacco batteria al corpo vettura. Il telaio stesso assume il compito di proteggere le celle, collocate lontano dalle zone più esposte agli urti. L’intercapedine tra cella e brancardo funge da zona deformabile per assorbire energia, e ospita al contempo i condotti di raffreddamento.
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