Lo sviluppo aerodinamico della Ferrari Amalfi è il risultato di un progetto articolato e meticoloso, nato dalla stretta collaborazione tra il reparto di termofluidodinamica e il Centro Stile Ferrari. Il processo ha integrato simulazioni CFD, test in galleria del vento e definizione stilistica, in un percorso condiviso che ha portato alla definizione di una vettura tanto affascinante quanto funzionale.
Il risultato è una carrozzeria scolpita nei dettagli, dove ogni elemento ha una funzione precisa. Tra questi, le scarpette aerodinamiche posizionate sul fondo davanti alle ruote anteriori e posteriori riducono la resistenza e migliorano l’efficienza, mentre un bypass — un condotto che collega il frontale al vano motore — sopra i proiettori anteriori contribuisce a ridurre le sovrappressioni e a ottimizzare il raffreddamento. La generazione di carico verticale all’anteriore è affidata a una coppia di generatori di vortici, ottimizzati in galleria del vento, e a due diffusori integrati nello splitter, che migliorano anche la ventilazione dei freni anteriori.