Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 14 ore fa
Trascrizione
00:00La medicina interna si interroga sul suo futuro e rilancia. Servono nuovi modelli per gestire i
00:10pazienti cronici che oggi rappresentano oltre un milione di ricoveri all'anno. Al centro del
00:17126esimo congresso della Società Italiana di Medicina Interna, il tema dell'integrazione
00:24tra ospedale e territorio ma anche quello delle motività nella relazione di cura e della
00:30sostenibilità ambientale del sistema sanitario. Come spiega Nicola Montano, Presidente Simi?
00:37Certamente le risorse ce ne vorrebbero ovviamente un po' di più ma non è solo un problema di risorse,
00:44è un sistema che va riformato, cioè non può essere mantenuto così mettendoci solamente
00:51risorse economiche perché non funziona ma è tutto il percorso del paziente quindi la nostra
00:58attività deve essere ristrutturata. Tra i temi affrontati a Rimini anche quello della componente
01:05emotiva nella relazione medico-paziente, un aspetto sempre più centrale nella pratica
01:10clinica moderna. Cecilia Beccatini, Presidente eletto Simi. Il lavoro del medico è un lavoro
01:18di servizio verso il paziente o comunque del cittadino che ha un bisogno di salute quindi è
01:25chiaro che anche l'esito di salute è strettamente connesso con quella che è la possibilità di
01:33relazione, di instaurare un rapporto positivo, un rapporto di fiducia. Il congresso ha dedicato
01:38spazio anche al tema della sostenibilità ambientale con i sistemi sanitari tra i maggiori
01:43responsabili delle emissioni di gas serra, lo ricorda Ludovico Furlan, internista al
01:50Policlinico Milano. I sistemi sanitari sono tra i maggiori contribuenti delle emissioni di gas
01:55serra e di inquinanti in generale, si parla attorno al 10% quindi è un tema di estrema attualità che
02:01interessa in particolare anche la quota di giovani internisti che partecipano al congresso.
02:06Policlinico Milano.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato