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  • 2 settimane fa
ROMA (ITALPRESS) - Un nuovo approccio diagnostico tridimensionale per osservare, in maniera quantitativa e senza marcatori fluorescenti, i “lisosomi” all’interno di cellule vive. A svilupparlo un team congiunto dell’Istituto di scienze applicate e sistemi intelligenti del Consiglio nazionale delle ricerche di Pozzuoli e dell’Istituto Telethon di Genetica e Medicina. A spiegare il funzionamento della tecnologia Pietro Ferraro, Dirigente di Ricerca e Principal Investigator dell’Istituto di scienze applicate e sistemi intelligenti del CNR di Napoli.
sat/azn

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00:00Un nuovo approccio diagnostico tridimensionale per osservare in maniera quantitativa e senza
00:09marcatori fluorescenti i lisosomi all'interno di cellule vive. A svilupparlo un team congiunto
00:16dell'Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti del Consiglio Nazionale delle
00:21Ricerche di Pozzuoli e dell'Istituto Teleton di Genetica e Medicina. A spiegare il funzionamento
00:26della tecnologia Pietro Ferraro, dirigente di ricerca e principal investigator dell'Istituto
00:32di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti del CNR di Napoli.
00:36E questa tecnologia che si chiama citometria in flusso di tipo tomografico essenzialmente
00:41è una tecnologia che è in grado di realizzare dei tomogrammi, quelli che sono comunemente
00:50conosciuti anche come TAC, soltanto che sono fatti in campo medico, soltanto in quel caso
00:54si usano dei raggi X, in questo caso invece si usa della luce laser e delle tecnologie
00:59oltre elettroniche, in particolare delle telecamere, per visualizzare le cellule che passano all'interno
01:04di un canale microfluidico. Quindi le cellule possono essere rese dal paziente o da culture
01:10cellulari e immesse all'interno di questi canali microfluidici e a quel punto il sistema
01:17di tipo orografico è in grado di registrare non solo il passaggio di ogni singola cellula,
01:24ma anche di farne appunto una registrazione. In particolare, siccome ingegneristicamente
01:32siamo in grado di far ruotare queste cellule durante il loro passaggio attraverso la luce
01:37laser, siamo in grado di andare a registrare diverse fotografie della stessa cellula da diversi
01:46angolature. Mettendo insieme queste diverse fotografie siamo in grado di, attraverso
01:52gli algoritmi e delle strategie computazionali, di ricavare i tomogrammi di queste cellule.
02:00Questa è una tecnica molto innovativa, non esiste ancora uno strumento commerciale in questo
02:08ambito, in particolare per l'analisi tridimensionale di queste cellule, ha però questa tecnica il vantaggio
02:15di essere cosiddetta level free o stem free. Cioè significa che noi per vedere la struttura
02:23cellulare non è necessario diciamo che coloriamo le cellule, perché attualmente le principali
02:28tecniche di tecnologia prevedono la colorazione con dei target specifici di tutte le substrutture
02:34cellulari. In questo caso invece noi siamo in grado di analizzare e quindi di ottenere queste
02:40immagini tridimensionali della cellula senza agenti chimici all'interno della cellula. Questo
02:48ha enormi vantaggi perché in genere questi processi di colorazione oltre a dipendere dagli operatori
02:53sono anche tossici e quindi in particolare potrebbero anche perturbare lo stesso comportamento delle cellule
02:59e quindi rendere non valida diciamo il tipo di analisi che viene realizzata sulle cellule stesse.
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