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  • 1 giorno fa
MILANO (ITALPRESS) -La medicina nucleare è una disciplina che utilizza molecole radioattive, i radiofarmaci, per diagnosticare e trattare diverse malattie. Il suo campo principale è l’oncologia, ma le applicazioni non si fermano ai tumori: queste tecniche sono utilizzate anche nello studio di patologie neurologiche, infiammatorie ed endocrinologiche. L’Unità Operativa di Medicina Nucleare dell’Ospedale San Raffaele di Milano è un centro d’eccellenza dotato delle tecnologie più avanzate,
f28/mgg/azn

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00:00La medicina nucleare è una disciplina che utilizza molecole radioattive e radiofarmaci
00:09per diagnosticare e trattare diverse malattie. Il suo campo principale è l'oncologia, ma le
00:15applicazioni non si fermano ai tumori. Queste tecniche sono utilizzate anche nello studio di
00:20patologie neurologiche, infiammatorie ed endocrinologiche. L'unità operativa di medicina
00:26nucleare dell'ospedale San Raffaele è un centro d'eccellenza dotato delle tecnologie
00:31più avanzate. Lidia Antunovic, medico nucleare dell'ospedale San Raffaele di Milano. Nel campo
00:38di oncologia la medicina nucleare è coinvolta in tutti gli stadi di valutazione del paziente,
00:45dalla prima valutazione, quindi stadiazione di malattia, alla pianificazione del trattamento,
00:50valutazione della risposta alla terapia e anche follow up del paziente. Nell'ambito
00:56terapeutico noi possiamo utilizzare i radiofarmaci che vengono marcati con isotopi ad alta energia
01:02che sono molto specifici per determinati tipi di tumore e vengono a legarsi alla superficie
01:09della cellula o entrano all'interno della cellula e la colpiscono direttamente uccidendola.
01:14L'unità operativa della medicina nucleare dell'ospedale San Raffaele, che è un ospedale
01:18di eccellenza in campo oncologico e dotata di diverse apparecchiature PET-TAC e anche
01:23un'apparecchiatura PET-rissonanza. Riusciamo a studiare diversi tipi di tumori, partendo
01:28dal tumore del polmone, tumore della mammella, tumori del sistema nervoso centrale, passando
01:33poi per quelli gastroenterici, urologici, come per esempio il tumore della prostata e anche
01:40altri tipi di tumori. Questo grazie anche al fatto che siamo dotati di una radiofarmacia coordinata
01:45dalla dottoressa Minotti, che fa la produzione in loco dei radiofarmaci, avendo anche a disposizione
01:52un ciclotrone che produce gli isotopi radioattivi.
01:55L'ultima PET-TAC digitale installata consente immagini di qualità superiore.
02:01La nuova PET-TAC digitale installata in ospedale San Raffaele recentemente è una metodica innovativa
02:09che utilizza dei rilevatori molto più sensibili e otteniamo una qualità delle immagini superiori.
02:16Questo permette di ridurre la dose somministrata al paziente riducendo l'esposizione alla radiazione
02:21e permette anche di ridurre i tempi di acquisizione.
02:25Guardando al futuro, la sfida è la teragnostica.
02:28La teragnostica si basa sul principio che la stessa molecola che viene utilizzata per la
02:33diagnostica poi viene traslata anche a livello terapeutico.
02:37L'unica differenza è che per la diagnostica usiamo un isotopo a breve emivita, riusciamo
02:42a fare una stadiazione a livello di tutto il corpo e poi la stessa molecola viene marcata
02:46con un isotopo ad alta energia e andiamo a somministrarla al paziente colpendo le stesse
02:51zone che abbiamo visualizzato all'immagine PET.
02:54La nostra unità operativa è autorizzata ad effettuare studi di fase 1 grazie anche alla
02:59radiofarmacia in loco.
03:01Questo ci permette di studiare nuovi radiofarmaci che sono in via di sviluppo e sono sicura che
03:07nel prossimo futuro riusciremo ad avere anche un'applicazione terapeutica di queste molecole.
03:12Inoltre c'è un rapido sviluppo della tecnologia per cui i macchinari diventano sempre più
03:18precisi, sempre più accurati nella valutazione del paziente.
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