Skip to playerSkip to main content
  • 1 day ago
"Serve un’educazione diffusa a partire dalle scuole e dai percorsi per il conseguimento della patente, per formare i cittadini alle manovre di rianimazione cardiopolmonare e consentire interventi tempestivi". Lo ha detto Furio Colivicchi, vicepresidente della Federazione delle Società medico-scientifiche italiane (Fism) e past president Anmco, a margine degli Stati Generali dell’ Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri 2025 a Roma.

Category

🗞
News
Transcript
00:00ogni 10 minuti in italia un cittadino muore per morte cardiaca improvvisa questo vuol dire che
00:10ogni anno abbiamo oltre 40.000 morti per morte cardiaca improvvisa questo è un tema di grande
00:16rilevanza per la nostra popolazione anche perché spesso si tratta di cittadini che non hanno avuto
00:21un qualche problema di natura cardiovascolare in precedenza quindi sono soggetti apparentemente
00:26sani ebbene per questo motivo le società scientifiche italiane si sono unite stanno dando corpo ad un
00:33grande progetto che va sotto il nome di cardiosecurity è il tentativo di sviluppare un'iniziativa che tiene
00:41insieme aspetti normativi aspetti clinici aspetti di popolazione che consentano di affrontare questo
00:48problema e cercare di risolverlo si deve passare attraverso l'educazione nelle scuole la possibilità
00:55di fare in modo che tutti i cittadini che prendono la patente automobilistica vi vengano
01:00educati alle manovre di rianimazione cardiopolmonare per soccorrere il prima possibile persone colpite
01:06da arresto cardiaco quindi è un grande progetto e la federazione delle società medico scientifiche
01:11la fism che ricordo raggruppa circa 250 società scientifiche italiane si sta animando per raccordare e
01:20mettere in collegamento tutti i professionisti e tutti gli scienziati che lavorano su questo
01:25argomento ed è per questo che oggi siamo qui agli stati generali dell'amco l'associazione nazionale
01:31dei medici cardiologi ospedalieri che raggruppa tutti i cardiologi del servizio sanitario nazionale
01:36oltre 6.500 cardiologi italiani proprio perché questi cardiologi devono giocare un ruolo importante
01:42nella prevenzione e nella gestione del trattamento di quei pazienti a rischio di morire all'improvviso che
01:49possano sviluppare in maniera inattesa un arresto cardiaco
Be the first to comment
Add your comment

Recommended

1:49
Up next