ROMA (ITALPRESS) - Il contesto globale sempre più instabile e la sfida dell’autonomia energetica. Questi alcuni dei temi al centro della Terza Conferenza Annuale di Confindustria Energia. A sottolineare la delicatezza dell’attuale fase geopolitica il presidente della Federazione, Guido Brusco. Per Confindustria Energia la proposta di una legge quadro sull’energia, fondata sui principi di neutralità tecnologica e neutralità sociale, rappresenta un passaggio chiave.
00:00Il contesto globale sempre più instabile è la sfida dell'autonomia energetica.
00:09Questi alcuni dei temi al centro della terza conferenza annuale di Confindustria Energia.
00:14A sottolineare la delicatezza dell'attuale fase geopolitica, il presidente della federazione Guido Brusco.
00:21Viviamo delle guerre, delle guerre palesi, delle guerre che si stanno in qualche modo manifestando, dazi, barriere.
00:32Abbiamo la necessità di proseguire nel percorso della transizione energetica, ma abbiamo allo stesso tempo la responsabilità di garantire la sicurezza energetica al nostro paese,
00:41di presidiare le filiere più importanti, in particolare quelle dei materiali critici.
00:45Questo richiederà collaborazione tra il mondo delle imprese, il mondo pubblico delle amministrazioni, le accademie, la ricerca e l'innovazione.
00:55Per Confindustria Energia, la proposta di una legge quadro sull'energia fondata sui principi di neutralità tecnologica e neutralità sociale rappresenta un passaggio chiave.
01:07Servono tempi certi, i tempi per le autorizzazioni sono troppo lunghi.
01:11Serve una legge quadro, una legge quadro che veda la disponibilità di tutte le tecnologie, che tenga presente anche la dimensione sociale e industriale.
01:23L'industria deve essere vista come parte della soluzione e non come il problema.
01:29E poi, ultimo ma non ultimo, le risorse umane e il capitale.
01:33Non c'è transizione energetica senza transizione delle competenze.
01:37Quindi dobbiamo continuare a investire in formazione e a trarre talenti.
01:42Le risorse europee diventano sempre più importanti per affrontare le sfide del settore energetico.
01:48Investiamo tanto in energia, investiamo tanto in Europa, nel mondo e in Italia.
01:52Ci chiamiamo la Banca del Clima perché vogliamo rendere l'Europa più autonoma da importazioni di energia.
02:00Vogliamo promuovere la produzione di energia rinnovabile, vogliamo promuovere l'efficienza energetica
02:06e vogliamo promuovere la ricerca e lo sviluppo di tutte quelle nuove tecnologie e tecniche
02:12che possano permettere un utilizzo sempre più efficiente delle energie rinnovabili.
02:18Avremo un approccio pragmatico e teso a semplificare e a rendere più facile l'accesso ai nostri finanziamenti.
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