Inca Cgil, serve riforma patronati

Il presidente Michele Pagliaro sottolinea l’importanza di una revisione delle legge sui patronati, ricordando l’impegno per i cittadini e per la Pace

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00:00E' necessaria una riforma dei patronati per il futuro dei cittadini e del Paese.

00:08Noi pensiamo che oggi il nostro lavoro che offriamo a milioni di cittadini in Italia e nel mondo

00:18sia un lavoro importante che riguarda lavoratrici, lavoratori, pensionate, pensionate,

00:27ma anche più in generale cittadine e cittadini, giovani e meno giovani,

00:32che fruiscono i nostri servizi di tutela individuale per rendere esigibili i diritti.

00:41E noi crediamo che oggi questo sistema debba necessariamente essere messo in linea

00:48con i cambiamenti in atto nella nostra società.

00:51Penso alla digitalizzazione, penso all'avvento dell'intelligenza artificiale,

00:56sono ambiti che questo sistema dovrà necessariamente agganciare.

01:02Fra l'altro questi ambiti della tecnologia stanno riducendo fortemente il front office della pubblica amministrazione.

01:12Noi svolgiamo un lavoro tenace, perseverante, una presa in carico effettiva e concreta delle persone

01:21e proviamo ad occuparci e risolvere i loro problemi.

01:25Pensiamo che oggi un aggiornamento della nostra normativa di riferimento,

01:31la 152 del 2001, che risulta datata, non sia più rinviabile.

01:36C'è un'esigenza di riformare questo settore sostanzialmente perché noi pensiamo

01:42che oggi bisogna anche riuscire a traguardare ambiti come quello della qualità e dell'efficacia dei nostri servizi.

01:51Fra l'altro abbiamo anche provato a interloquire, a evidenziare le idee del CEPA,

02:00il CEPA è il raggruppamento che mette insieme i patronati Inca, Inas, Ital e Acli

02:05che da soli rappresentano oltre il 50% di tutta l'attività patrocinata in Italia e nel mondo.

02:11Una serie di proposte per aggiornare le regole, per esempio, dell'attività prodotta all'estero,

02:20per aggiornare le tabelle ministeriali e per procedere con la semplificazione delle visite ispettive.

02:29Basterebbe oggi, con l'avvento della tecnologia, mettere in linea il mandato di patrocinio che riceviamo,

02:36il provvedimento e la domanda e con un semplice clic si potrebbe definire, diciamo, la nostra attività.

02:43E questa cosa consentirebbe di liberare gli ispettori del lavoro che ogni anno devono controllare milioni e milioni di pratica,

02:53uno a uno, in ogni sede.

02:55Lo dico perché gli ispettori del lavoro, forse in un paese dove quasi quattro persone al giorno muoiono di lavoro,

03:02dovrebbero fare altro e dovrebbero occuparsi di tutelare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.

03:07La pace è l'altra priorità dell'Inca, che parteciperà alla manifestazione del 25 ottobre.

03:13La pace è la precondizione dello sviluppo e noi il 25 ottobre ritorneremo nuovamente in piazza per mettere le mani avanti

03:22e per dire che una legge di stabilità all'insegna del riarmo non è accettabile.

03:28Questo paese ha tantissimi problemi a partire da uno stato sociale,

03:34e noi lo vediamo perché è il nostro lavoro che diventa sempre meno generoso.

03:38È un paese che ha problemi rispetto ad una sanità dove le liste di attesa si allungano sempre di più.

03:46È un paese che ha problemi nella scuola pubblica, nei trasporti.

03:50Noi pensiamo che bisogna partire dai settori produttivi.

03:56Servono politiche industriali, serve dare risposte al tessuto delle piccole e medie imprese.

04:02Oggi, diciamo, colpite dai dazi e che hanno un costo dell'energia enorme,

04:09che poi si riflette sulle condizioni e la qualità del lavoro.