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  • 10 hours ago
Con una cerimonia in Campidoglio a Roma sono stati premiati i vincitori dell’edizione 2025 di ‘Salva la tua lingua locale’, il concorso letterario nazionale che da tredici anni promuove la tutela e la valorizzazione dei dialetti e delle lingue locali. Organizzato da Unpli - Unione delle Pro Loco d’Italia e da Autonomie Locali Italiane Lazio - Ali, con la collaborazione del Centro Internazionale Eugenio Montale, il premio vede oggi otto sezioni: poesia, prosa, teatro, fumetto, musica, il premio “Tullio De Mauro” - intitolato all’illustre e compianto linguista già presidente onorario del concorso - dedicato a lavori scientifici e il Premio 'Luigi Manzi 2025'. 

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00:00La tredicesima edizione del premio Salva la tua lingua locale si è conclusa a Roma in Campidoglio
00:09con la cerimonia di conferimento del riconoscimento ai vincitori delle otto sezioni in concorso che
00:14spaziano dalla poesia al teatro e dal fumetto ai lavori scientifici. Promosso e organizzato
00:20dall'Unione delle Proloco d'Italia e da Ali Lazio, in collaborazione con il Centro
00:23Internazionale Eugenio Montale, il concorso nazionale per la tutela e la valorizzazione
00:28delle lingue locali e dei dialetti gode dei patrocini del Senato della Repubblica, della
00:32Camera dei Deputati e del Comune di Roma. Il premio Salva la tua lingua locale è probabilmente
00:38stato il primo motore che ci ha portato alla consapevolezza del grande valore del patrimonio
00:44culturale e materiale e del valore delle Proloco in questo contesto. Grazie al censimento del
00:51patrimonio abbiamo realizzato un sogno che le Proloco portano avanti da tanto tempo, quello di
00:59mettere sotto tutela questo immenso patrimonio, salvaguardarlo, promuoverlo, digitalizzarlo. Grazie
01:06a radici culturali abbiamo creato questa piattaforma che mette a disposizione di tutti il nostro importante
01:15patrimonio tutte le rilevanze relative appunto a dialetti, lingue, riti, tradizioni, ecco tutto
01:22quello che ci circonda, che fa parte della nostra identità e della nostra storia. Un patto, quello per la
01:28salvaguardia e la riscoperta delle lingue locali e dei dialetti che coinvolge anche i comuni, come
01:33testimoniato dal presidente di Alilazio. Questo connubio con UMPLI ha fatto sì che ci trovassimo oggi dopo
01:4013 anni nuovamente a suggellare questo accordo che ci porta alla riscoperta, alla conoscenza,
01:48alla valorizzazione del patrimonio che le piccole realtà oggi spesso dimenticate invece rappresentano
01:54con la propria espressione diciamo linguistica. Alla cerimonia anche il presidente onorario del
01:59riconoscimento, il professor Giovanni Solimine, che ha sottolineato come uno dei grandi valori del
02:04premio sia la valorizzazione a livello nazionale del patrimonio linguistico locale.
02:09I dialetti non hanno mai cessato di essere la lingua degli affetti, la lingua della quotidianità in
02:19tante famiglie, in tanti ambienti eccetera, però l'esistenza di un premio come questo ha sicuramente
02:26favorito anche una produzione scritta che è produzione narrativa, produzione di storia e tradizioni locali,
02:35produzione poetica, produzione teatrale, quindi mi pare che abbia svolto un ruolo fondamentale nel portare
02:44nell'ambito della cultura nazionale anche le diverse componenti locali.
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