Teramo: Paolo Gatti: “la posizione della Cgil su Leonardo all’Izs è una scemenza da terrapiattisti”

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2 giorni fa

Teramo Paolo Gatti: “la posizione della Cgil su Leonardo all’Izs è una scemenza da terrapiattisti”

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00:00Paolo Gatti, c'è una polemica crescente riferita all'organizzazione dell'IZS di One Health Award,

00:14questa manifestazione di livello mondiale che si organizza a Teramo ogni anno, perché era

00:19annunciata la presenza dell'amministratore della Leonardo. Non verrà più perché l'IZS ha cambiato

00:24il programma, però qualcosa non ha funzionato. Intanto c'è da dire che l'amministratore,

00:29il presidente di Leonardo S.p.a non è Vallanzasca, ma è un ex ambasciatore, ma forse dobbiamo

00:35capire che cos'è Leonardo S.p.a per l'Italia. Cioè è un'azienda pubblica probabilmente

00:43più importante d'Italia, il proprietario di riferimento di Leonardo S.p.a è il Ministero

00:50dell'Economia che ha circa il 30% di Leonardo, c'è un'azienda pubblica importantissima, strategica

00:57per l'Italia. Progettano e producono elicotteri, aerei, informatica, cybersicurezza. È un'azienda

01:07fondamentale che ha, non so, 30-40 mila dipendenti. Cioè è un'azienda pubblica, cioè ragionando

01:14in questi termini, dicendo come è stato detto, che lo zooprofilattico dovrebbe interrompere

01:22i rapporti con Leonardo S.p.a, cioè si dice una scemenza che va molto oltre il terrapiattismo.

01:29Cioè è un'azienda di un'importanza enorme, meno male che l'Italia ce l'ha, ed è un'azienda

01:35pubblica, quindi nostra, dei cittadini. Cioè ragionando in questi termini bisognerebbe

01:41interrompere i rapporti col governo italiano, col Parlamento italiano, col Vaticano.

01:45Cioè è una, a me disturba, a me disturba, perché si sta veramente esagerando, che Teramo

01:52e Abruzzo debbano fare una figura di questo genere. Cioè Leonardo è un fiore all'occhiello

01:57per l'Italia nel mondo, e meno male che c'è.

02:01Lei si riferisce soprattutto alla presa di disposizione della CGL.

02:04Ma è una cosa, io per carità sono per la manifestazione, anzi per la libertà di pensiero

02:09e anche per la manifestazione del pensiero. Dopodiché, con tutto il rispetto, una roba

02:14del genere si può dire in uno stato alcolico avanzato. Cioè siamo oltre il terrapiattismo,

02:20parliamo di un'azienda pubblica, di un'azienda di Stato che meno male che c'è, perché ne

02:25abbiamo poche. C'è Leonardo, c'è Leny di livello mondiale. Purtroppo ne sono rimaste

02:31poche, perché alcuni, diciamo, qualche decennio fa, diciamo, di una ben chiara parte politica

02:37ha smantellato, diciamo, il sistema delle aziende pubbliche italiane che funzionavano.

02:42Meno male che c'è, se mettiamo in discussione, un'azienda che è nostra, che è dei cittadini,

02:48che produce innovazione, che produce sicurezza. Io lo so, dobbiamo mettere in discussione tutto.

02:55Io, a me, disturba, per carità, ognuno la pensi come vuole, però stiamo esagerando,

03:00a me disturba che noi dobbiamo fare queste figure da termine dell'Abruzzo. Non ce lo possiamo permettere.

03:04Cosa sta succedendo in generale in Abruzzo e in Italia? C'è un ritorno dell'ideologia

03:09esasperata? Si cerca il facile consenso giocando sui sentimenti, sulla pancia dei cittadini?

03:15Io non lo so cosa sta succedendo. C'è una tragedia in corso, ma più di una, perché adesso

03:21il dibattito è molto concentrato sulla questione israelo-palestinese. Ci stiamo dimenticando

03:27che di tragedie ce ne sono altre, l'Ucraina in particolare. Non lo so, ho l'impressione che

03:34molti vadano allo stadio, si sistemino in curva e si mettono a fare i tifosi e tante

03:41volte facendo i tifosi si strilla molto, si gioca a chi strilla di più e alla fine finisce

03:48che si dicono un sacco di scemenze. Il mio problema è che dopo 4-5 volte che si dicono

03:52scemenze, magari trovi 4-5 persone che dicono, mettono in discussione un'azienda pubblica

03:57importante, fondamentale per l'Italia come Leonardo, poi mettiamo in discussione tutto.

04:01e questo non può essere, credo che ci voglia un po' più di equilibrio, ognuno è giusto

04:06che abbia le sue posizioni, ma ci sono delle cose sulle quali non si può scherzare.

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