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Novità Trascrizione
00:00Benvenuti a quest'edizione di Health Stories News,
00:27l'intelligenza artificiale rivoluziona il settore sanitario,
00:32apportando progressi su diagnosi, trattamenti e ricerca medica.
00:36Nella bioinformatica, disciplina che unisce biologia molecolare ed approcci computazionali,
00:43l'AI analizza i dati delle moderne tecnologie health care,
00:47accelerando lo sviluppo di farmaci e migliorando la personalizzazione delle terapie.
00:53Conrado Vecchi, responsabile del Core AI presso la Fondazione Ebris,
00:59sottolinea il ruolo dell'AI nella trasformazione della medicina grazie alle scienze omiche,
01:05che permettono il passaggio dalla medicina tradizionale ad un approccio più personalizzato
01:10e migliorano i risultati clinici, ottimizzando l'uso delle risorse.
01:15Tra i progetti innovativi, Vecchi cita quello sulla celiachia finalizzato dall'Università di Harvard
01:22e guidato da Alessio Fasano, che dimostra l'efficacia della combinazione tra genetica,
01:28programmazione cellulare ed AI per migliorare la vita dei pazienti.
01:34L'intelligenza artificiale, considerata ormai l'elemento chiave o algoritmo della prevenzione,
01:40promette di trasformare la medicina contemporanea, contribuendo a creare un sistema sanitario
01:47sempre più personalizzato ed efficiente.
01:50La dottoressa Alessandra Marena, responsabile del Core Microbioma della Fondazione Eberis,
02:00guida una ricerca innovativa sulle implicazioni del microbioma nello sviluppo e nella gestione
02:06delle malattie complesse, focalizzando l'attenzione su neuroscienze, autoimmunità e patologie genetiche rare.
02:14L'obiettivo? Terapie personalizzate mediante strumenti multiomici ed integrazione tra dati biologici e clinici.
02:23Spicca tra gli altri il progetto Horizon Opedi, programma europeo che utilizza le AI per creare modelli predittivi
02:32capaci di ottimizzare il trattamento della depressione maggiore, velocizzando l'efficacia farmacologica
02:39e migliorando la qualità della vita dei pazienti. La Fondazione Eberis punta entro il 2027
02:47alla trasformazione delle scoperte sul microbioma in soluzioni concrete per la medicina personalizzata,
02:55integrando analisi biologiche, dati clinici e fattori ambientali per rivoluzionare l'approccio alle malattie complesse.
03:03Silvia Tanzi, le cure palliative focus sulla qualità della vita.
03:12Le cure palliative offrono un supporto essenziale nelle malattie inguaribili, intervenendo su aspetti fisici,
03:19emotivi, psicologici e spirituali per migliorare la qualità di vita. Silvia Tanzi, coordinatrice
03:25dell'unità di cure palliative dell'ASL-IRCS di Reggio Emilia, guida un team che accoglie circa 700 nuovi pazienti ogni anno.
03:36Non siamo un no spesso, precisa la Tanzi, sottolineando l'importanza di un percorso precoce e personalizzato per ogni caso,
03:44indipendentemente dalla patologia. Avvicinatasi a questa disciplina 15 anni fa, grazie ad un master frequentato
03:52sotto la guida di esperti internazionali come Edoardo Bruera e Walter Bale, la Tanzi è tornata in Italia
04:00dando vita all'unità palliativa dell'ospedale di Reggio Emilia, nata da un progetto innovativo di Massimo Costantini
04:08ed oggi parte integrante del sistema sanitario locale. L'unità adotta un approccio multidisciplinare
04:16che affronta tutte le forme di sofferenza oncologiche e non, personalizzando i percorsi con strumenti
04:23come il questionario AIPOS. Un'equipe dedicata di medici e di infermieri collabora con psico-oncologi
04:30e bioeticisti offrendo un supporto esteso a pazienti e familiari. Oltre al controllo del dolore fisico,
04:38le cure mirano anche a ridurre sofferenze psicologiche e sociali con l'obiettivo di migliorare
04:44gli ultimi momenti della vita per i pazienti e chi li accompagna.
04:52E parliamo ora del progetto Fabri Lab inaugurato a Trento che ha approfondito la gestione della
04:59malattia di Anderson Fabri, patologia genetica rara con effetti multiorgano. L'evento ha evidenziato
05:07l'importanza di un approccio multidisciplinare condiviso, focalizzandosi su diagnosi precoce,
05:13terapie personalizzate e gestione integrata. A Padova dal 2018 opera un ambulatorio multidisciplinare
05:22che sotto il coordinamento dei medici Gianni Carraro e Nicola Vitturi, ottimizza tempi di diagnosi
05:30cura grazie a valutazioni in un'unica giornata. A Verona il dottor Giacomo Marchi ha illustrato
05:37il ruolo del percorso diagnostico terapeutico assistenziale per uniformare i percorsi clinici,
05:45personalizzare le cure e migliorare l'uso delle risorse. A Trento il modello di gestione guidato
05:52da Michele Moretti, Laura Olivi ed Evelina Maines si concentra sui bisogni del paziente
05:57offrendo maggiore continuità assistenziale. L'iniziativa ha evidenziato il valore della
06:03collaborazione tra centri specializzati promuovendo un percorso di cura integrato e privo di frammentazione
06:10volto a migliorare la qualità e accesso ai trattamenti.
06:14Il sistema Trentino per il trattamento delle patologie nefrologiche rappresenta un modello
06:23innovativo che unisce tecnologia avanzata, attenzione al territorio e centralità del paziente.
06:31Grazie alla guida del professor Giuliano Brunori la nefrologia in Trentino ha anticipato i tempi
06:37nella sanità domiciliare, distinguendosi con pratiche come la dialisi peritoneale a domicilio
06:44ed un'efficace gestione nutrizionale per i pazienti con malattie renali croniche, diventando così
06:51un'eccellenza sanitaria. Nel programma Health Stories News è stata evidenziata l'iniziativa
06:58Fabri Lab che promuove un approccio multidisciplinare per la malattia di Anderson Fabri supportata da
07:05un'unità operativa che coordina tutti i nefrologi del territorio, garantendo continuitÃ
07:11nelle cure, favorendo la collaborazione tra specialisti. Altro punto di forza è lo sviluppo
07:17del turismo sanitario che permette ai pazienti dializzati di accedere alle cure durante i viaggi.
07:23Con oltre 2.000 sessioni di dialisi annuali dedicate ai turisti, Trento dimostra come la
07:29sanità radicata nel territorio. Altro punto di forza è lo sviluppo del turismo sanitario
07:35che permette ai pazienti dializzati di accedere alle cure durante i viaggi. Con oltre 2.000
07:41sessioni di dialisi annuali dedicate ai turisti, Trento dimostra come la sanità radicata nel
07:47territorio possa rispondere sia alle esigenze locali sia a quelle globali, enfatizzando il
07:54ruolo della ricerca e della cooperazione multidisciplinare al servizio di una medicina etica ed innovativa.
08:05Danila Maculotti, ospite di Health Stories con Walter Negroni e Deborah Cannone, è un'autoritÃ
08:12nella stomaterapia e ideatrice del servizio per stomizzati e del ruolo innovativo di case
08:20manager alla Fondazione Poliambulanza di Brescia. Con oltre 20 anni di esperienza ha trasformato
08:26l'approccio al settore focalizzandosi sulla persona, sviluppando percorsi diagnostico-terapeutici
08:33assistenziali, PDTA innovativi che uniscono tecnologie avanzate ed equip multidisciplinare.
08:42Responsabile del Master in Gestione delle Derogazioni all'Università Cattolica di Brescia,
08:48integra formazione clinica e relazionale per una cura più human-centric. Collabora attivamente
08:55con FAIS, promuovendo progetti come il Registro Nazionale dei Soggetti Stomizzati per migliorare
09:02le condizioni di vita dei pazienti e garantirne i presidi sanitari. Alla base del suo lavoro
09:10propone le relazioni umane, riconoscendo ogni paziente un'occasione di crescita personale
09:15e professionale, guidata dalla ricerca continua di soluzioni per ampliare il benessere e l'efficacia
09:22nel trattamento.
09:26Daniela Bacolotti, direttrice della RSA Fondazione Monsignor Giacomo Carettoni nell'Alta Valcamonica,
09:34unisce professionalità e radicamento al territorio in un percorso dedicato agli anziani della
09:40comunità . Dopo l'esperienza nella stomaterapia presso Poliambulanza di Brescia, ha scelto
09:47di tornare alla propria terra portando competenze gestionali ed un approccio votato alla cura
09:53personalizzata. La posizione montana comporta sfide come l'accesso limitato alla rete ospedaliere
10:00alla carenza di personale. Maculotti ha adottato soluzioni mirate offrendo alloggi per infermieri
10:06stranieri e puntando sulla fidelizzazione del personale, trasformando inoltre le RSA in
10:14centri inclusivi, connettendoli alla realtà locale con eventi come concerti, iniziative
10:20per le scuole, pet therapy e promuovendo la dignità individuare. Sul fronte dell'innovazione
10:27Maculotti ha introdotto la telemedicina in collaborazione con la fondazione Teresa
10:31Camplani e strumenti come il di Blindstein dei farmaci per ottimizzare le cure. Guardando
10:38avanti la stessa punta ad implementare l'intelligenza artificiale per supportare il personale infermieristico
10:45nella gestione precoce delle criticità . E siamo al termine anche di questa edizione
10:51di Health Stories News. Grazie a tutti voi per averci seguito. Un cordiale arrivederci.
11:15Grazie a tutti.
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