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Agenzia di Stampa ITALPRESS
  • 3 mesi fa
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- Italvolley maschile, azzurri ancora campioni del mondo
- Il Milan piega il Napoli 2-1, Allegri batte Conte
- Sorrisi per la Roma e per Camarda, pari e polemiche in Pisa-Fiorentina
- Pogacar è campione del mondo in Ruanda
- Marquez festeggia il titolo mondiale, sorrisi per Bagnaia
- Sinner è in semifinale a Pechino, battuto Marozsan
- La Barba al Palo - Allegri e Conte come Rocco e Herrera
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Novità
Trascrizione
00:00Little Volley maschile è campione del mondo per la seconda volta consecutiva. A Pasai City,
00:15nelle Filippine, gli azzurri di Ferdinando De Giorgia hanno superato 3-1 la Bulgaria di
00:19Blengini con i parziali di 25-21, 25-17, 17-25-25-10, conquistando il quinto titolo iridato della
00:27storia. Partita dominata dagli azzurri trascinata dai turni di battuta di Bottolo e Romano ed è
00:32un Simone Anzani autore del punto decisivo. Dopo un terzo set complicato l'Italia ha chiuso i conti
00:37con un quarto parziale a senso unico. Per De Giorgia si tratta del secondo mondiale vinto da
00:41allenatore. Il Milan si aggiudica al big match di San Siro superando 2-1 un Napoli rimaneggiato in
00:46difesa. I rossoneri partono fortissimo e passano al terzo minuto con Salem Ekers servito da Pulisic
00:51dopo una grande progressione sulla sinistra. Al 31esimo è lo stesso statunitense a firmare il
00:55raddoppio con un destro secco deviato da Juan Jesus dopo un'azione corale rifinita da Fofanà.
01:01Il Napoli reagisce ma sciupa due ottime chance con Anguissa e Gutierrez. Nella ripresa la gara
01:05se riapre. Al 55esimo Di Lorenzo viene atterrato in aria ed Estupignane già in difficoltà viene
01:10espulso. La Roma supera 2-0 il Verona all'Olimpico con i gol di Dovbi Chesule e vola al primo posto
01:16in classifica con 12 punti a braccetto con Napoli e Milan. Giallo rossicinici, Ellas sfortunato
01:21con traverse occasioni sprecate. A Lecce arriva il primo gol in Serie A di Camarda. La sua
01:25incornata al 94esimo firma il 2-2 contro il Bologna regalando ai Salentini il secondo
01:30punto stagionale dopo una partita ricca di emozioni e tre legni colpiti. Polemiche e spettacolo
01:34all'arena Garibaldi. Il derby toscano tra Pisa e Fiorentina finisce 0-0 con polemiche per
01:39il gol annullato a Maester e proteste per un rigore non concesso ai Nerazzurri. Infine,
01:43seconda vittoria per il Sassuolo al Mappai Stadium. I Neroverdi battono 3-1 l'Udinese grazie
01:48all'Oriente con E e gli Annoni. Non basta Davis per i Feriulani.
01:51Tadej Pogacar si conferma campione del mondo di ciclismo su strada a Kigali. Lo sloveno
01:55ha costruito la sua impresa con un attacco a 104 km dall'arrivo, staccando anche il compagno
02:00del Toro e resistendo al tentativo di rimonta di Remco e Venepo e l'argento. Bronzo per
02:05l'irlandese Ben Hilley. Per Pogacar è il secondo titolo irridato consecutivo. Nessuno
02:09prima aveva vinto nello stesso biennio sia Tour de France che Mondiale.
02:13Moteji si tinge di rosso Ducati. Francesco Bagnaia firma la doppietta vincendo anche la gara
02:17della domenica, ma la festa è tutta per Marc Marquez che chiude col secondo posto e
02:21conquista il nono titolo mondiale, il settimo in MotoGP. Un cerchio che si chiude dopo sei
02:26anni di rincorsa, quattro operazioni e il timore di non tornare più competitivo. Qui
02:30si è chiuso un cerchio, è stata la giornata perfetta, ha detto lo spagnolo, diventato
02:34il più anziano a tornare campione nella top class. Sul podio anche Johan Mir per la prima
02:39volta con Honda dopo quattro anni. Buone prove per Bezzecchi e Morbidelli, più indietro
02:42Alex Marquez, prossima tappa, il Gran Premio d'Indonesia a Mandalika. Yannick Sinner
02:47centra la semifinale del China Open di Pechino. L'alto tesino numero due del ranking mondiale,
02:51primo favorito del tabellone, ha superato nei quarti l'ungherese Fabian Marojan con un
02:55netto 6-1-7-5 in un'ora e 21 minuti. Ad attenderlo ora c'è Alex Deminaur, testa di
02:59serie numero tre, ottavo al mondo, che ha beneficiato del ritiro di Jakub Mensik sui 4-1
03:03a suo favore. L'azzurro va così, a caccia di un posto in finale sul cemento del Beijing
03:08Olympic Green Tennis Center. Con il Milan rimasto in dieci, San Siro ha offerto una
03:18partita straordinaria, un confronto di quelli che fanno pensare al vecchio calcio e il vecchio
03:25calcio mi è venuto in soccorso proprio grazie alle figure dei due allenatori che hanno dato
03:33vita alla partita più bella di questo periodo. E dico Allegri e Conte. Mi è venuta in mente
03:42nella sfida fra i due ex juventini carichi di scudetti, mi è venuta in mente la coppia
03:49più bella dei tempi andati, quei due panchinari che facevano diventare teatro San Siro tutte
03:58le volte che si incontravano, ed erano Nero Rocco e Eleni Herrera. Nel tempo il calcio italiano
04:06ha avuto grandi allenatori, in questo momento in particolare esportiamo addirittura grandi
04:11firme come Ancelotti in Brasile. Non ci mancano i mister, ma ci mancano le sfide, ci mancano
04:18le coppie che preparano la partita il mese prima per quei 90-95-100 minuti grazie alla
04:27VAR che si possono verificare al momento fatale. Ecco, credo che Allegri e Conte, già protagonisti
04:36in questo inizio di campionato, potranno dedicarci anche alla lontana ovviamente, perché si tratta
04:43di vedere se la strada del Milan e quella del Napoli oggi prima in classifica, continuerà
04:50a vederli ravvicinati oppure se prenderanno le distanze. Un confronto di questo genere
04:56da vicino fino al ritorno a Napoli, al Maradona, credo che sia uno dei motivi che può imbellire
05:05un campionato per certi versi deludente. Ora no, abbiamo la coppia.
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