00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Abbiamo parlato con la nostra prima ospite, in questa seconda parte invece di non solo Roma cambiamo decisamente argomento perché torniamo anche qui a parlare di sanità.
00:39Diciamo che il nostro sistema sanitario stia attraversando un momento difficile, è ormai una notizia a cui, lo ripetiamo, ci siamo drammaticamente abituati in un certo senso.
00:50Ci sono pronto soccorso che sono al collasso, liste d'attesa che possono durare anche anni e medici che faticano un po' ad andare avanti perché il turnover approcciate sempre più lentamente
01:03e giovani che di fare professioni mediche non ci pensano proprio perché essere pagati in questo modo, sopportare dei turni massacranti chiaramente è un problema ovviamente oggettivo.
01:16Quello che vi presentiamo per oggi in questa seconda parte di non solo Roma è un dato, se possibile, ancora più surreale perché secondo una indagine che è stata condotta da Italia Eurispes 2025
01:28il 29% delle persone, insomma delle persone intervistate, ha richiesto un prestito per curarsi. Parliamo nello specifico di cure odontoiatriche, chiedo scusa quindi dal dentista
01:42ma c'è tutta un'altra fascia di popolazione, in particolar modo pensionati o comunque persone che non hanno un lavoro stabile
01:49che per curarsi devono per forza dilazionare, devono chiedere un prestito per non pesare troppo sul bilancio familiare.
01:57È un dato che insomma ci fa un po' paura, se vogliamo, perché tutti dovremmo avere il diritto di essere curati, tutti dovremmo insomma curarci senza avere difficoltà economiche
02:06e in più, ecco vi facciamo vedere il titolo con cui apre il messaggero di oggi, in 2 milioni rinviano i controlli per motivi economici.
02:16Ecco questo è il titolo con cui il giornale di Roma apre oggi la sua pagina, sono dei numeri insomma che vengono poi sviscerati nel corso dell'articolo
02:25ma insomma sono dei numeri che ci fanno soprattutto riflettere e ci fanno dire ma insomma questa sanità italiana sta andando sempre peggio
02:32forse arriviamo un po' al sistema americano, se hai soldi puoi curarti altrimenti rischi addirittura di morire.
02:40Allora noi ne parliamo oggi con Peppe Evangelista dello sportello sanitario Mammut, riapriamo Villa Tiburtina.
02:47Buongiorno Peppe, ben trovato.
02:50Buongiorno, buongiorno a tutti e a tutti.
02:53Grazie per essere in nostra compagnia.
02:55Allora noi insomma diciamo questi dati che sono stati presentati dal messaggero sono dei dati insomma di carattere nazionale
03:02però insomma se andiamo a guardare nello specifico anche Roma non è che siamo messi molto meglio
03:06perché anche a Roma purtroppo i romani sono costretti a chiedere un parassito in banca
03:11o comunque alla posta o in altri istituti bancari per curarsi.
03:15È un dato che un po' fa male, possiamo dirlo Peppe?
03:20Sì, infatti non solo fa male però insomma noi ce ne siamo accorti di questa cosa parecchio tempo fa.
03:27Sono quattro anni che ho cambiato proprio per queste tematiche, questo sportello sanitario.
03:35Che facciamo?
03:36Praticamente quello che facciamo è far rispettare alcune normative che ci sono
03:42che riguardano appunto normative e leggi, leggi nazionali che prevedono comunque
03:51e che vengano rispettati i tempi d'attesa sia per le visite specialistiche che per gli esami strumentali.
03:59Sono quattro anni che abbiamo aperto questo sportello, abbiamo fatto fra l'altro oltre 500 istanze
04:05e c'è da dire che queste stanze in genere hanno un risultato positivo.
04:11Cioè quando praticamente ci viene la persona allo sportello e ci dice
04:15guardate devo fare una TAC, una risonanza, un'ecografia
04:19e mi danno praticamente l'appuntamento dopo un anno e mezzo
04:26oppure dicono addirittura che non ci sono posti
04:28noi mandiamo praticamente una PEC facendo ricorso a questa legge che è la legge 124 del 98
04:38che specifica che se la ASL non è in grado di assicurare secondo la priorità messa dal medico
04:49la visita specialistica o comunque l'esame strumentale
04:52si può fare in intramenia però a spese della stessa ASL
04:59noi abbiamo fatto appunto centinaia di istanze di questa cosa
05:03e il dato è che non siamo mai arrivati a farla in intramenia
05:10ma siamo stati sempre richiamati prima e ottenuto l'appuntamento
05:16Facciamo un piccolissimo passo indietro così vediamo se ho capito
05:21e diamo modo anche ai nostri telespettatori di capire meglio
05:24Allora un paziente, una persona si rega al vostro sportello e dice
05:29guardate a me il medico mi ha prescritto una TAC ma all'ASL mi hanno detto che
05:33ci devo tornare tra due anni, tra due anni chissà come va a finire
05:36insomma potete intervenire voi
05:38voi intervenite mandando una PEC giusto?
05:40Cioè quindi contattando proprio l'azienda ospedaliere
05:43Guardate che le dico guardi che il modulo da riempire per mandare la PEC
05:52sta sul sito ufficiale anche delle ASL
05:56Quindi lo può fare chiunque
05:57Lo può fare chiunque in effetti
06:01anche se poi ovviamente ci sono una serie di questioni burocratiche
06:06perché è una cosa che loro hanno dovuto fare per legge
06:09però non è che poi la diffondono, informano
06:14Ah ok, la tengono ben nascossa diciamo
06:17E' una cosa che passa un po' così
06:20e quindi praticamente quello che facciamo è agevoliamo queste storie
06:24nel senso che magari non tutti hanno una PEC
06:26e poi non tutti, le persone in genere che vengono sono persone anche anziane
06:32che non hanno questa dimestichezza con le PEC
06:34con il riempimento del modulo eccetera
06:37e per cui praticamente facciamo queste PEC
06:41e c'è da dire insomma che in genere riescono
06:45ora il discorso poi è lungo
06:47perché poi questa è una legge nazionale
06:49però ogni regione l'ha ricevuta
06:50No, no, però è incredibile che insomma deve intervenire
06:54una realtà esterna per far rispettare delle regole
06:57che dovrebbero essere rispettate insomma
06:59in maniera del tutto normale
07:01senza l'invio di PEC e senza dover ricordare che esiste una legge nazionale
07:05cioè anche questo insomma
07:06cioè se non ci fossero
07:08insomma se non tutte le persone conoscessero questi diritti
07:11chissà insomma quante persone rinuncerebbero a curarsi
07:15quante stanno rinunciando a curarsi
07:17due milioni rinviano i controlli per motivi economici
07:20magari sono quei due milioni che non conoscono
07:21insomma la possibilità di avere questo diritto
07:24Guardi noi fra le varie attività abbiamo fatto uno screening
07:29per parlare della questione lontoiatrica
07:32su 56 bambini che venivano nel nostro doposcuola
07:36non solo loro ma nel quartiere
07:38rivolte al quartiere
07:39lo scopo non era quello di curarli
07:41ma di fargli una fotografia
07:43una fotografia dell'esistente
07:46cioè quanti di questi bambini dovevano avere trattamenti
07:50quale difficoltà avevano
07:52abbiamo fatto questo studio
07:54abbiamo visto che più della metà ovviamente
07:56doveva avere trattamenti eccetera
07:58e abbiamo interlocuito con l'ASL su questo
08:01allora il risultato è stato che praticamente
08:04per quanto riguarda le visite
08:05allora diciamo quelle siamo riusciti a ottenerle
08:09ma poi per esempio per l'acquisto di un apparecchio
08:12che costa migliaia di euro
08:14questo è escluso proprio dall'assistenza
08:22quindi per l'altro ci stanno cose pure assurde
08:26per esempio se uno va dal privato
08:30può quello magari glielo rateizza
08:33perché praticamente sono 2000 euro
08:36vabbè facciamo le rate
08:39poi si affidano appunto chiedono prestiti eccetera
08:41se uno va dalla ASL manco quello fanno
08:43cioè manco se le rate glieli devi dà tutti subito
08:46e questo diciamo sono anche quelle diciamo particolarità
08:50in cui si capisce che questa rotontoiatria
08:53è ancora presa come una branca estetica diciamo
08:56più che una branca di salute
08:58però volevo dire un'altra cosa
09:00perché voglio dire un'altra cosa
09:02di informazione
09:04perché guardate che questa storia delle liste d'attesa
09:08da una parte è un po' uno specchietto delle allodole
09:10perché?
09:12perché diciamo le liste d'attesa
09:16valgono solamente
09:17da il medico di famiglia
09:21a lo specialista
09:24e lì funzionano le priorità che il medico mette
09:27le letterine urgente, breve, differibile
09:30e programmabile che arrivano fino a 120 giorni
09:33la cosa che non sanno le persone
09:35che sono circa 20 anni
09:37che ci sono delle normative precise
09:39e rinnovate poi
09:41ogni piano sanitario regionale eccetera
09:43che prevedono che quando uno va a fare una visita specialistica
09:46a qualsiasi specialista
09:48quello non è che ti può dire
09:51guarda allora ritorni fra due mesi
09:54e mi porti la TAC
09:56la risonanza
09:57quella e quell'altro
09:59la legge è il cup della struttura
10:01dove hai fatto la visita
10:05che te le deve programmare
10:06quindi noi
10:07oltre a questa questione delle liste d'attesa
10:10sulla prima parte
10:11adesso stiamo facendo le istanze
10:14rispetto alle singole strutture
10:16che praticamente
10:17una volta che ti arriva lo specialista
10:20quello ti dice
10:22vatta a fare quello, quell'altro, quell'altro
10:24no, lo devo fare lì dentro
10:26lo devo fare lì dentro
10:27anzi me lo devono programmare loro
10:29lo devono programmare loro
10:31per legge questa cosa qua
10:33e questa cosa
10:35quindi noi facciamo questa storia
10:37e lì praticamente
10:38succedono
10:39c'è chi ti risponde
10:41chi non ti risponde
10:42i grandi ospedali
10:43sono diversi dalle altre
10:45perché sono aziende autonome
10:47però queste sono
10:48diciamo normative nazionali
10:50che sono state recepite da tutte le regioni
10:53quindi questa diciamo
10:54è una delle questioni
10:57comunque aperte
10:58per cui le liste d'attesa
10:59una volta passate allo specialista
11:01non ci dovrebbero più stare
11:02questo si chiama
11:03diciamo la presa in carico
11:05ora
11:06e tra l'altro
11:07dovrebbe essere
11:08diciamo la finalità
11:11diciamo
11:12che dovrebbe essere applicata
11:14con l'apertura
11:15dei case di comunità
11:17esatto
11:20esatto
11:21anche lì ci sarebbe davvero
11:22una puntata intera
11:23un po'
11:23da dedicarci
11:25ma pure una puntata
11:27devo mandare la pubblicità
11:30ma la ringrazio tantissimo
11:31perché lei è stato chiarissimo
11:32insomma
11:33ci ha anche raccontato
11:34una serie di cose
11:35io personalmente
11:35non conoscevo
11:36quindi grazie doppiamente
11:37immagino un grazie
11:39anche dai nostri spettatori
11:39abbiamo avuto
11:40questa esperienza
11:42ce la siamo fatta
11:43questa esperienza
11:44noi abbiamo lottato
11:45per far riaprire
11:45questo presidio pubblico
11:47come il caso di comunità
11:48però adesso
11:49siamo alla vigilia
11:50dell'apertura
11:50però adesso
11:52non si può fare
11:53un'assistenza
11:54di prossimità
11:55senza
11:55si può fare
11:56la casa di comunità
11:57senza che la comunità
11:58sia interessata
12:00a queste cose
12:00sia informata
12:01sia partecipare
12:02perché la salute
12:03è anche
12:05diciamo
12:07proprietà
12:08delle stessi
12:09usufruitori
12:10ma è pubblica
12:11ma certo
12:11assolutamente sì
12:12e poi è garantito
12:13dovrebbe essere garantito
12:14tecnicamente
12:14dalla nostra carta costituzionale
12:16il diritto a essere curati
12:18quindi dimentichiamo anche quello
12:19grazie davvero Peppe
12:20a prestissimo
12:22arrivederci
12:24non solo Roma
12:27le notizie dalla regione
12:29con Elisa Mariani