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https://www.pupia.tv - Nel suo intervento al Forum Internazionale Polieco sull’economia dei rifiuti, a Napoli, il sostituto procuratore della Direzione Nazionale Antimafia, Antonello Ardituro, promuove l’inasprimento delle pene del Decreto Legge sulla Terra dei Fuochi, ma avverte: «Bene l’inasprimento di pene previste dal decreto, ma per indagare sui reati connessi al settore ambientale, in cui girano tanti soldi, penso anche agli appalti dei Comuni, non va bene che il legislatore abbia alzato la soglia dell’affidamento diretto degli appalti». Continua su: https://www.pupia.tv/?p=610842 (26.09.25)

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Trascrizione
00:00Mi chiedo di sottolineare l'importanza di momenti di confronto all'alto livello con tanti ospiti importanti che rappresentano le professionalità ma anche i settori più impegnati sul campo, anche imprenditoriale o anche istituzionale.
00:18E' un tema naturalmente in campo da tantissimi anni, il settore dei rifiuti è un settore che coinvolge interessi molto importanti dal punto di vista economico e purtroppo naturalmente quando sono forti gli interessi economici anche gli interessi criminali.
00:36Quindi abbiamo discusso anche del rapporto tra le organizzazioni mafiose e il settore dell'ambiente, la possibilità di infiltrare gli appalti, alcune deficienze normative che naturalmente non consentono alle volte un contrasto adeguato.
00:55Si tratta soprattutto a mio giudizio di comprendere che alcune questioni, alcuni temi, alcuni argomenti devono essere oggetto anche di una sorta di discussione condivisa, non ideologizzata, spesso anche dal punto di vista politico le contrapposizioni sembrano piuttosto dei pregiudizi rispetto alla discussione dei temi concreti
01:17e invece una discussione più serena e una maggiore collaborazione anche fra tutte le istituzioni del settore farebbe fare grandissimi passi avanti.
01:26Nel nostro paese le stazioni appaltanti sono ancora in un numero eccessivo, si sta facendo un lavoro per la loro riduzione soprattutto per gli appalti qualificati
01:35ma in via generale è chiaro che avere migliaia e migliaia di stazioni appaltanti anche rispetto ai singoli comuni, spesso anche piccoli, comportano una serie di problemi
01:49problemi di prevenzione, problemi di formazione del personale e anche problemi di repressione. Tra l'altro le normative in materia sono sempre molto specifiche
01:59molto anche difficili da interpretare e da applicare e di tutta evidenza che andare verso una concentrazione delle stazioni appaltanti
02:07consentirebbe maggiore qualità del personale che se ne occupa, maggiori possibilità di operare la formazione, la prevenzione, rendere anche più semplice
02:17il controllo di legalità e la repressione.
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