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  • 2 mesi fa
Roma, 1 dic. (askanews) - Dimenticate il Ciro di Gomorra. Marco D'Amore nel film di Cécile Allegra Criature, nei cinema dal 5 dicembre, interpreta un operatore sociale a Napoli. Con ostinazione coinvolge dei ragazzi in un'esperienza collettiva e creativa, il circo e l'arte di strada, per tenerli lontano dai pericoli di un quartiere difficile. «L'esperienza collettiva è l'unico modo per cercare di costruire qualcosa», ha detto D'Amore. «All'interno di questo gruppo di ragazzini è proprio l'istanza più forte che lui porta, cioè non si può imparare a camminare da soli, non si può imparare a camminare se non dando la mano a qualcun altro. E soprattutto l'altro che ti dà la mano ha la responsabilità del tuo incedere».

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Tra queste «criature» c'è anche un personaggio interpretato da Maria Esposito, che a proposito delle differenze tra i ragazzi di «Mare fuori» e quelli di questo film ha detto: «L'unica cosa che mi viene in mente dei ragazzi di Mare fuori e dei ragazzi di Criature è quel senso di speranza che hanno dentro. Perché comunque hanno una strada sbagliata, una vita sbagliata, però dentro comunque hanno una speranza e ognuno di loro si aggrappa a qualcosa».

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00:00Siamo a tre settimane dall'esame di scuola media, ma lei è sicuro di farci?
00:04Sì, preste. Quadra, chi va a rubare? Chi va a faticare? Dobbiamo togliere le perle a porci?
00:09Dimenticate il Ciro di Gomorra. Marco D'Amore, nel film di Cecilia Allegra,
00:15Creature, nei cinema dal 5 dicembre, interpreta un operatore sociale a Napoli.
00:22Non ti posso nascondere sempre.
00:24Con ostinazione coinvolge dei ragazzi in un'esperienza collettiva e creativa,
00:29il circo e l'arte di strada per tenerli lontani dai pericoli di un quartiere difficile.
00:36L'esperienza collettiva è l'unico modo per cercare di costruire qualcosa,
00:41perché all'interno di questo gruppo di ragazzini è proprio l'istanza più forte che lui porta,
00:46cioè non si può imparare a camminare da soli, non si può imparare a camminare se non dando la mano a qualcun altro
00:51e soprattutto l'altro che ti dà la mano ha la responsabilità del tuo incedere.
00:57Tra queste creature c'è anche un personaggio interpretato da Maria Esposito,
01:02che a proposito delle differenze tra i ragazzi di Marefuori e quelle di questo film ha detto
01:08è quel senso di speranza che c'hanno dentro, perché comunque hanno una strada sbagliata,
01:17una vita sbagliata, però dentro hanno comunque una speranza e ognuno di loro si aggrappa a qualcosa.
01:26Anna, tu non la vedi, io invece sì.
01:28Che cosa?
01:29La bellezza.
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