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  • 3 mesi fa

«Io scaramantico? Non lo sono, speriamo che vada tutto bene, diciamo che sono alcune cose che si portano dal passato, ma ultimamente sembra che sia andato tutto bene anche nell'ultima edizione, quindi speriamo anche in questa». A dirlo è Roberto Bolle, Étoile del Teatro alla Scala, a margine della Prima.
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«È un'opera che rispecchia anche molto il mondo attuale perché è molto incentrata sulla guerra, quindi credo che si sentirà molto questo parallelo con la realtà e la finzione che viene portata in palcoscenico, però c'è anche molta spiritualità in quest'opera», ha aggiunto. «Sicuramente è importante avere più istruzione dell'arte e della musica nelle scuole», ha concluso.

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Trascrizione
00:00Io non lo sono, speriamo che vada tutto bene, diciamo che sono alcune cose che si portano dal passato
00:09ma ultimamente sembra che sia andato tutto bene anche nell'ultima edizione, quindi speriamo anche in questa.
00:14La definiscono l'innominabile, te come la chiami quest'opera di verità?
00:17La forza.
00:20Sono una forza.
00:21La forza che parla di guerra, in momento in cui c'è una opera, ci sono diverse.
00:27Sì, è un'opera che rispecchia anche molto il mondo attuale perché appunto è molto incentrata sulla guerra
00:33quindi credo che si sentirà molto questo parallelo con la realtà e la finzione che viene portata in palcoscenico
00:41però c'è anche molta spiritualità in quest'opera, c'è una richiesta di pace, di amor, di spiritualità
00:49che credo che terbada poi alla fine tutto questo insieme di guerra, di distruzione, di miseria che si percepisce
00:56andando avanti poi nell'opera.
00:58Quindi noi ci attacchiamo a questo grido di speranza, di pace e di amore.
01:04Roberto, per i ragazzi della scuola, la musica, possiamo concentrare un po' di più la musica nel mondo
01:09ma anche nell'istruzione delle scuole?
01:12È sicuramente molto importante.
01:14Tutte le richieste che vengono fatte dal maestro Muti a tutti gli altri esponenti del mondo musicale e della cultura
01:20di avere più istruzione dell'arte, della cultura, della musica nelle scuole è fondamentale
01:26perché è il nostro patrimonio e la nostra cultura e quindi è bene che questo venga portato alle giovani generazioni
01:34che poi sono il futuro del paese.
01:35Il tema di quest'opera è legato anche al rispetto delle donne, è importante.
01:39Roberto, resti qua con lui Roberto, non te la facciamo vedere l'opera.
01:45Le donne al centro.
01:46Ci siamo persi tutte le risposte, ci dia qual è stato.
01:48Doveva venire prima.
01:49Le donne al centro, un'opera importante, il destino, che può essere individuato come simbolo
01:55però può essere anche un destino che si acquisisce.
01:57Le donne va al massimo rispetto.
01:59Sì, ecco, in quest'opera forse non è proprio l'opera in cui la figura femminile riesce a imporre
02:06la propria personalità, il proprio carisma e a decidere il proprio destino.
02:11È un po' un destino che si subisce e alla fine c'è una grande rassegnazione
02:16verso quello che è il fatto e quello che è il destino.
02:18Credo che un messaggio più contemporaneo sia che ognuno possa essere artefice del proprio destino.
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