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02:21Eh, un miracolo.
02:24Ma qual è un miracolo, un miracolo?
02:26Veda Don Saveria a farti fare i miracoli.
02:27No, no, es lo que es.
02:28Comunque, Armando, gracias.
02:31E allora, cerchi de comportarte bien y de hacerme una buena figura, eh?
02:34Sí.
02:35Que si se ese hombre te encuentre sin prejuicios,
02:38tú le piensas de seguro.
02:39Sí.
02:41Sin prejuicios, pero...
02:44Parlami de la Gacandra.
02:45Sí, a promover.
02:46La colación la hago después de solo.
02:48Chao.
02:48¿Qué me lo chiede a hacer, scusa?
02:51¿Qué me lo chiede a hacer?
03:05Buongiorno, Tancredi.
03:07Buongiorno a te, cugina.
03:09Come mai di prima mattina al circolo?
03:12Ti stavo cercando
03:13e mi hanno detto che ti avrei trovato qui.
03:17Allora?
03:18Devo parlarti di Matilde.
03:20Quindi sei in contato con la fuggitiva?
03:23Non sono venuta qui per discutere, ma per farti una richiesta.
03:28Matilde sta cercando dei disegni che appartenevano a suo padre,
03:31ma non riesce a trovarli.
03:33Immagino che con la fretta della fuga si sia dimenticata di portarli con sé.
03:38Infatti,
03:39mi ha detto di aver lasciato questi disegni negli uffici della Galleria Milano Moda.
03:44Io ho provato a cercare dappertutto, ma non li trovo.
03:47Tu ne sai qualcosa?
03:51No.
03:53Mi dispiace, non ne ho la più pallida idea.
03:55Va bene, se le cose stanno così e se tu non sai niente.
03:59Vorrei dire che io dovrò cercare meglio.
04:02Non mi darei tanta pena.
04:04Saranno finiti in un cestino.
04:06Anzi, quando la senti, dille pure di farsene una ragione.
04:09O forse sei tu che dovresti fartene una ragione.
04:11Cosa vuoi che mi importi di quattro schizzi fatti dal mio defunto suocero?
04:20Dal tono delle tue parole non si direbbe.
04:23Ti ho detto che non so dove siamo.
04:25Va bene.
04:27Vado al lavoro.
04:30Se ti dovesse venire in mente dove potrebbero essere, fammelo sapere.
04:36Grazie.
04:37Buona giornata.
04:41Sì, sì.
04:58Buongiorno.
05:00Buongiorno.
05:02Solo un caffè, non fai colazione?
05:04No, no, molto appetito.
05:05Grazie.
05:06Grazie.
05:07Adelaide si scusa, ma aveva un appuntamento.
05:11Sì, immaginavo che fosse già uscita.
05:15Beh, potrebbe essere l'occasione per parlare un po' con Odeva Sole.
05:18Di cosa?
05:21Perdonami, ma ho saputo di...
05:23dell'incomprensione che c'è stata con tua madre.
05:27Non è stata proprio un'incomprensione.
05:30Ha cercato di farmi assumere al paradiso a mia insaputa.
05:33Odio quando la gente agisce alle mie spalle.
05:35E soprattutto non mi piacciono le raccomandazioni.
05:37Non ti sembra di essere un po' troppo severa con lei?
05:41E in fondo vuole soltanto inserirti in una città un po' difficile come Milano.
05:47Comunque sia, non posso accettare un comportamento che vada contro i miei principi.
05:51Sarebbe un torto a me e ad Adelaide, visto che ci siamo promesse null'altra di essere leali.
05:59A volte i genitori hanno degli slanci di generosità che non riescono a frenare.
06:04Beh, sì, lo so.
06:07Però per me l'importante è che lei non voglia decidere quello che devo fare io.
06:11E quindi presumo che non lavorerai al paradiso?
06:14No.
06:14Cosa vuoi fare nella tua vita?
06:18Mi piacerebbe avere un'impresa mia.
06:20Come quella che ha costruito mio padre a Ginevra.
06:25Auto di lusso, giusto?
06:26Esatto.
06:28Per lui era più una passione che un lavoro.
06:31E trattava solo un certo tipo di auto, però esclusive.
06:37Perché diceva sempre che per un'azienda è fondamentale la specializzazione,
06:43per assicurarsi sempre una fetta di mercato.
06:45Condivido appieno.
06:47E quindi vorresti continuare il lavoro di tuo padre?
06:50Eh, papà mi ha trasmesso l'amore per i motori.
06:54Però a me interessa il mondo degli affari in generale.
06:57Beh, insomma, direi che qui sei in ottima compagnia.
07:00Se avessi bisogno di qualche consiglio, a disposizione.
07:04Grazie. Vedremo.
07:07In realtà, proprio oggi pomeriggio ho un incontro di lavoro.
07:11Quindi, incrocia le dita per me.
07:14Ma lo farò senz'altro.
07:16Tua madre lo sa?
07:18No, non ancora.
07:21Credi che dovrei dirglielo?
07:23Io penso che lei sia terrorizzata dal fatto che tu possa escluderla dalle tue scelte.
07:28Quindi, in qualsiasi modo tu voglia coinvolgerla, lei sicuramente ne sarà felice.
07:32Ecco.
07:33Insomma, in realtà aspetta soltanto di essere perdonata da te.
07:37Ma io non nutro nessun risentimento nei suoi confronti.
07:41L'ho già perdonata.
07:43Sì, ma lei questo non lo sa.
07:47Hai ragione.
07:48Questi dove li metto?
07:53Il fenomeno è il perico.
07:55Che è scritto fular, vanno dove ci sono i fular.
07:57Buongiorno, signori.
07:58Buongiorno, Mirella.
07:59Buongiorno.
08:00E che schicchi lei?
08:01Lui è mio figlio, Michele.
08:03Anche se a scuola lo chiamano tutti Michelino.
08:06Saluta il signor Ferraris e il signor Enrico.
08:08Buongiorno.
08:09Buongiorno.
08:10Buongiorno.
08:10Ma che bel fular che lei.
08:12Belli ed equato, eh?
08:13Vi dovrei chiedere un favore.
08:16Sempre se potete e se ne avete il tempo.
08:19Ma sì, qua sono tra amici.
08:21Dica pure.
08:22Oggi la scuola di Michelino ha dovuto chiudere per un guasso la conduttura idrica.
08:25E hanno mandato tutti i bambini a casa.
08:28Solo che Michelino ha la casa famiglia e non ci vuole stare perché tutti i suoi amichetti sono a scuola.
08:32È il garasuno.
08:34Lo so, avrei dovuto insistere di più, però lui ha iniziato a fare capricce.
08:37Veramente non so più a chi lasciarlo.
08:40Ma allora?
08:43Ma sì che lo può lasciare qua, a noi ci fa piacere, vero Enrico?
08:48Certo, certo.
08:49Sicuro che non sia un problema?
08:51No.
08:51Ma nessun problema, siano soltanto i due.
08:53Ho bisogno di due bracciaforti per tirare su questi scatoloni e lavorare.
08:58Io voglio stare con te, mamma.
08:59C'è un bambino, non voglio lavorare.
09:01Eh no.
09:01No, ma il signor Ferraris scherzava.
09:03No, no, no.
09:04Noi siamo bravissimi a inventare giochi di fantasia, non è vero?
09:10Sì, siamo bravissimi.
09:12Che giochi?
09:12Eh, ti piacciono i film con i dischi volanti?
09:15Altro che.
09:17Micheline non avere propria passione per lo spazio.
09:19E allora sai cosa faremo oggi?
09:21Cosa?
09:22Faremo un bellissimo viaggio nello spazio dove incontreremo tutti i pianeti del nostro sistema
09:30solare.
09:31Ti va?
09:31Sì.
09:33Eh che dice?
09:34Può andar via tranquilla, no?
09:36Perché Enrico mi sembra che si accavi benissimo con i bambini, meglio che il mago zurli addirittura.
09:42Allora, vieni con me di là, che mi dai una mano con l'attrezzatura.
09:44Vuoi?
09:44Sì.
09:45Sì, capitano.
09:46Sì, capitano.
09:47Forza al collo, bravo.
09:49Vai.
09:54A quanto pare il signor Brancaccio ha parlato più con Michelino in questi due minuti che
09:58con tutte noi in queste settimane.
09:59Eh beh, probabilmente c'era bisogno di un bambino per farlo sciogliere un po'.
10:03Allora, non è un burbero.
10:05Buona sapersi.
10:06Dai, buon lavoro.
10:07Stia tranquilla.
10:08Grazie.
10:08I tempi sono molto più stretti di quanto io stesso potessi immaginare.
10:21Dopo l'incontro di ieri al circolo i collaboratori della GACAN mi hanno richiamato e mi hanno
10:27fissato il prossimo incontro fra due settimane.
10:30Lei ha già cominciato a lavorare a qualche ipotesi?
10:34Sì.
10:35Sì, ancora sono piuttosto vaghe, ma sì.
10:38E sto valutando di persona i tessuti che mi ha mandato Maria da Parigi.
10:45Sì.
10:46Il punto è che si aspettano qualcosa di una qualità superiore rispetto a quella che il
10:50Paradiso ha offerto finora.
10:52E noi per adesso, oltre che a un impegno economico, non abbiamo nulla da valutare.
10:56Ai numeri penserà Matteo.
10:58Noi pensiamo a stupire il principe.
11:00Va bene, però il lusso ha tante declinazioni.
11:02Noi che direzione vogliamo prendere?
11:04Lasciamo rispondere al nostro stilista.
11:07Chi meglio di lui?
11:10Signora Pugliesi?
11:12Qualcosa non la convince?
11:14Con il dovuto rispetto, io non lo so se siamo preparati per un cambiamento del genere.
11:20Siamo qui per questo, signora.
11:22Per prepararci al meglio.
11:23Sì, però ci vuole tempo e ci vuole personale.
11:28Sì, ma io credo che il signor Barbieri, se firmerà l'accordo, metterà in campo tutte le risorse necessarie, no?
11:36Certo.
11:36Io voglio solo che il paradiso continui a crescere e questa mi sembra la direzione giusta.
11:42Direttore, io lo so che forse dovrei stare in silenzio perché sono una semplice dipendente.
11:49Ma voi per me siete come una famiglia e per questo che mi permetto di essere sincera...
11:54Lei deve essere sincera, Concetta. La sua opinione conta molto per noi.
11:58Certo, ci mancherebbe.
12:00Ma voi non credete che il successo del paradiso delle signore sia proprio quello di aver offerto un sogno alla portata di tutti?
12:07La gente semplice come me, quando entra in questo posto, può guardare un vestito e dire...
12:15Risparmiando un po', facendo qualche sacrificio, potrò indossare anch'io questo abito.
12:21Non vi sembra questa una cosa bellissima?
12:24Lo è.
12:26Concetta, io capisco che un'operazione di questo genere le possa apparire come un tradimento dei valori del paradiso.
12:33Però anche guardare al futuro, affrontare nuove sfide, fa parte dello spirito di questa azienda.
12:42Non crede?
12:44Signora Concetta, io le posso garantire che noi continueremo a soddisfare i sogni dei nostri clienti.
12:52Si fidi.
12:54Eh, se lo dice lei... mi fido, mi fido.
12:57Bene.
12:59Allora avanti tutta.
13:00Continuiamo.
13:01Attenzione, sta per atterrare sul pianeta Venere la nostra magnifica astronave.
13:15Ma tu lo sai che le signorine che lavorano qui si chiamano Veneri proprio per questo?
13:18Non è vero?
13:19Eh sì.
13:21Pronti all'atterraggio?
13:22Michelino!
13:23Ciao!
13:25Piacere.
13:26Io sono Agata, una collega della mamma.
13:27Piacere, Michelino.
13:28Piacere, quanto sei un bello.
13:30Ma come mai qui?
13:31Eh, oggi la scuola di Michelino ha chiuso.
13:33Così ho chiesto al signor Enrico e al signor Ferrari se se me lo potevano tenere.
13:37Ciao, Michelino.
13:38Io sono Irene Cipriani.
13:39Piacere.
13:40Piacere, Michelino.
13:41È la nostra capocommessa, sai.
13:42Ma che stretta di mano, eh?
13:45Il signor Brancaccio ti ha messo a lavorare?
13:47No, noi non stiamo lavorando, vero?
13:48Noi stiamo facendo un viaggio nel sistema solare.
13:51E questo è il nostro servizio merci stellari.
13:53Vai, vai.
13:54E una e due.
13:57Le Veneri ti sono riconoscenti.
13:59Sì.
14:00Grazie, Enrico.
14:01Spero si stia comportando bene.
14:03Sì.
14:04È davvero un bambino bravo.
14:06Vero, signor Tenente?
14:07Sì, Capitano.
14:09È davvero un bambino buono e intelligente.
14:11Deve essere orgogliosa di lui.
14:12Lo sono.
14:14Allora, signor Tenente, pronti per il prossimo viaggio?
14:16Dove andremo?
14:17Marte.
14:18Pronto allora al decollo?
14:19Sì, Capitano.
14:20Saluta le Veneri?
14:21Ciao, Irene.
14:22Ciao, Agata.
14:23Ciao, mamma.
14:25Allora, buon viaggio.
14:29Ma sono tutte venere, anche la mamma?
14:31Certo, soprattutto la mamma.
14:33Ma perché?
14:33In mente sono il pianeta Venere.
14:35Lo so, lo so.
14:37E allora perché si chiamano così?
14:39Eh, perché sono tutte belle.
14:40Proprio come la teia Venere.
14:41Eh sì, proprio belle.
14:42Perché non vengono anche loro nella nostra astronave?
14:45Poi ci pensiamo, vai.
14:47Quindi mi stai dicendo che sei contrario a questa operazione in Costa Smeralda?
14:58Non esattamente.
14:59Diciamo però che avrei evitato di entrare in diretta competizione con voi.
15:04O almeno non in questo modo.
15:07Marcello che si è presentato all'appuntamento al posto di mio padre è stato poco rispettoso, dai.
15:11Considerando poi che quando Matilde ha aperto la Galleria Milano Moda ha puntato sul lusso proprio per evitare una diretta competizione col Paradiso.
15:17Appunto.
15:19Ma il fatto è che Matilde e Vittorio non ci sono più.
15:22E questa concorrenza potrebbe diventare sempre più rischiosa.
15:28Però ci siamo io e te.
15:30E possiamo fare in modo che questo non accada.
15:33E che la concorrenza diventi sempre più leale.
15:36Che dici?
15:38Va bene, quella mano.
15:40Che vinca il migliore.
15:43Ma naturalmente Roberto io posso garantire solo per me.
15:47Per la mia lealtà.
15:49Sai bene che ho parte della famiglia un po' spregiudicata.
15:52E lo abbiamo visto oggi con Tancredi.
15:55E non so perché ho la sensazione che dietro la sparizione di quei disegni ci sia lui.
16:00Sì, la cosa non mi stupirebbe.
16:03Anche perché Matilde è una persona metodica.
16:05Se lei dice di aver lasciato quei disegni alla Galleria, devono essere lì per forza.
16:09Cioè secondo te l'unico che può averli fatti sparire è il suo ex marito?
16:15A quale scopo? Per rancore?
16:17Per vendetta.
16:19Per vendicarsi di essere stato lasciato dalla moglie.
16:22Sì.
16:24E tu di questi sospetti ne hai parlato già con Matilde Vittorio?
16:27No, non ancora.
16:29Anche perché loro sono negli Stati Uniti, che cosa potrebbero fare di diverso?
16:34Ad ogni modo non voglio arrendermi.
16:36Io voglio riuscire a trovare quei disegni.
16:38Tancredi non può averla sempre vinta.
16:50Tua figlia non può farmi il quarto grado di prima mattina al circo.
16:54Io finora non le ho risposto come merita solo per rispetto nei tuoi confronti.
16:58Ma se continua così non avrò remore.
17:00Ti ha soltanto chiesto dove sono finiti i disegni del padre di Matilde.
17:04Non mi sembra così grave.
17:06Mi ha accusato, anche non troppo velatamente, di averli sottratti di proposito.
17:10Beh, sospetto.
17:10Lecito visto il rancore che ancora nutri nei confronti della tua ex moglie, ti pare?
17:15Io dalla mia famiglia mi aspetto sostegno.
17:17Non sospetti.
17:19Comunque è evidente che tua figlia ormai non è più dalla nostra parte.
17:22Né per quanto riguarda il lavoro e nemmeno sulle questioni personali.
17:26Senti, se Marta ha mantenuto dei rapporti con Matilde, a me non interessa.
17:31Come non interessano le vostre divergenze.
17:33A me interessa che mia figlia sia efficace sul lavoro, questo sì.
17:36E non è così.
17:37È ancora molto legata da concorrenza.
17:40Li va a trovare spessissimo.
17:41E loro come ci ricambiano?
17:42Ti ripeto che io non rispondo delle frequentazioni di mia figlia,
17:45neanche di quelle di tua zia.
17:46Sono liberissime di scegliersi le amicizie che vogliono, ci mancherebbe.
17:49E quando gli amici ti pugnalano alle spalle cosa fai?
17:52Subisci in silenzio?
17:53E quando è che avrei subito in silenzio?
17:56Hai permesso a Barbieri di prendere il tuo posto con gli emissari di Lagacan,
18:01senza fare niente.
18:02E che cosa avrei dovuto fare?
18:03Una scenata come hai fatto tu con l'Andi al circolo?
18:06Faccio le risse con Barbieri di fronte a Sanzionetti?
18:08Che facciamo?
18:10Non ho detto questo.
18:11E allora smettila di fare di qualsiasi cosa una questione personale.
18:15Concentrati sui disegni di Giulia, non su quelli di Matilde.
18:19Uno come Lagacan lo conquisti con la qualità, con le idee,
18:21non facendo la guerra a Barbieri.
18:23Che comunque Barbieri la pagherà per essersi intrumesso nel mio affare con Lagacan.
18:28Sta tranquillo.
18:29In che modo?
18:31Lo colpirò dove è più vulnerabile.
18:34Nelle amicizie, negli affetti.
18:35Ma ci vuole pazienza, caro D'Ancredi.
18:40Calma e intelligenza.
18:42Tre panini con il prosciutto crudo, uno con la cotoletta e uno con il prosciutto cotto.
18:56Ce n'ha di fame, eh?
18:58Ma che fa?
18:59Non le è bastata la cena ieri sera?
19:01Sono qui per le mie colleghe.
19:02Oggi tocca a me prendere il pranzo.
19:04Ah, non ti sei offerto tu per venire qua?
19:06Non vuoi approfittare di ogni occasione per vedermi?
19:09Salvatore, sempre in cerca di attenzione, stai.
19:13Un uomo si deve dimostrare sicuro di sé, altrimenti le donne non le conquista.
19:17Ma io sono già conquistata.
19:20E comunque preferisco la dolcezza alla spavalleria.
19:23E io modestamente sono più dolce della frutta martorana.
19:27Frutta che?
19:27La frutta martorana.
19:29Non l'ho mai mangiata?
19:30No.
19:31Ah, ma è un dolce tipico siciliano.
19:34Una squesetezza.
19:37Sono riproduzioni di frutta fatte con la pasta di mandorle.
19:43E poi colorate a mano dai nostri maestri pasticceri.
19:46Ciro, scusa, ora però Elvira deve andare che è in ritardo.
19:50E poi le sue amiche aspettano i panini.
19:51Quindi vai.
19:52Corro subito a prepararle.
19:53Tu però promettimi che ce la fai assaggiare a sta figliuzza frutta le martorana.
19:57Va bene, sì, lo farò, promesso.
19:58Vai, vai, vai.
19:59E quando?
20:01Quando?
20:01Adesso sono curiosa.
20:02Eh, prestissimo.
20:05Magari potrei portare la pranzo dei tuoi genitori.
20:07Quando mi inviteranno, ovviamente.
20:09Che stai dicendo, Salvo?
20:11Sai benissimo che mio padre non si convincerà mai.
20:15E invece?
20:17Ieri Armando è andato a parlare con tuo padre.
20:20Aspettato che finissi di lavorare.
20:22Mi avevo chiesto di non farlo.
20:24Per fortuna non ti ha ascoltato allora.
20:26Perché?
20:26Perché non chiedermi come?
20:30L'ha convinta di incontrarla.
20:32Stai scherzando?
20:33No, ti pare che mi metto a scherzare su una cosa del genere?
20:36Devo solamente aspettare che mi comunico orario e il luogo dell'appuntamento.
20:40È una notizia meravigliosa.
20:41Sono felicissima.
20:47A me non mi sembra vero.
20:50Finalmente dopo tanti patimenti faremo pace con la tua famiglia.
20:53Speriamo.
20:55Adesso vai al lavoro.
20:58Sì.
20:58Hai ragione, hai ragione.
21:00Vado.
21:02Prego.
21:03Ma sei davvero così tanto nervosa?
21:14Non me lo sarei mai aspettata da te.
21:16È il mio primo colloquio di lavoro.
21:18Vorrei vedere te al mio posto.
21:20Hai preparato il curriculum?
21:22Sì, anzi, è qui.
21:24Se mi dai un parere.
21:24Sì, volentieri.
21:27Dunque.
21:30Beh, Odile, sicuramente parti avvantaggiata.
21:32Nessuno avrà le tue stesse competenze linguistiche.
21:35Sai quattro lingue.
21:36Il tedesco e l'inglese in realtà solo a livello scolastico, però.
21:40Sì, ma tu questo non lo dire.
21:42Anzi, tu sei sempre molto sicura di te.
21:44Esagera.
21:45Se puoi esagera.
21:47Esagerare?
21:47Ho esagerato nella casella dell'esperienza lavorativa.
21:50Ho scritto che lavoravo a tempo pieno nell'autosalone di mio padre
21:53quando in realtà poi lo aiutavo solo il sabato.
21:57Vabbè, per quale ruolo hai il colloquio?
22:00È settore vendite.
22:01È un salone di berline di lusso e autosportive.
22:05Perfetto.
22:05Lo sai fare.
22:06Ti piace?
22:07Andrà benissimo, Odile.
22:08Andrà benissimo.
22:09Speriamo.
22:10Sì.
22:11Anche perché devo essere lì.
22:13Fra pochissimo devo andare.
22:15Sì.
22:15Come sto?
22:16Benissimo.
22:17Sono presentabile?
22:18Perfetta.
22:18In ordine.
22:19Pronta.
22:20Bene.
22:20Allora vado.
22:22Sono già in ritardo.
22:23Va bene.
22:24Grazie mille, davvero.
22:26Vado, scappo.
22:26Ciao.
22:27Odile.
22:28Sì?
22:29Il curriculum.
22:30Dio, il curriculum.
22:32Grazie.
22:33Buona fortuna.
22:34Grazie.
22:34Ciao.
22:35E' permesso?
22:43Signora Concetta, prego.
22:46Come sta?
22:47Bene.
22:48Tu?
22:49Hai mangiato?
22:50Si accomodi.
22:52E veramente non ancora?
22:54Immaginavo.
22:55È per questo che ti ho portato un bel panino con la frittata di patate.
22:58Ma l'ho fatto io, eh?
22:59Non è uno di quelli che trovi in caffetteria.
23:02Ma non è Ciro che fa i panini in caffetteria?
23:04Beh, e che mi vuoi paragonare con Ciro?
23:07Glielo insegnate io quelle quattro cose che fa al bar?
23:10La mia frittata di patate è la sua, nemmeno la vede.
23:13Grazie comunque.
23:16Non posso permettere che Maria ti trovi sciupato quando torna.
23:19Ha ragione, ha ragione.
23:21E come mai hai tutto questo lavoro?
23:25La direzione ha deciso di investire sull'alta moda.
23:29Così a me tocca fare i conti.
23:31Eh, l'alta moda.
23:32Non so come la pensi tu, ma io glielo ho detto a Barbieri Allandi.
23:36L'alta moda va bene a Parigi, la Maria.
23:39Che cosa c'entrano questi abiti da ricchi col paradiso delle signore?
23:43Noi siamo un grande magazzino per famiglie.
23:47Secondo me è un azzardo.
23:48Ma lo dico da umile sarta.
23:51Io ho detto esattamente le stesse cose.
23:54Lei da umile sarta, io da umile ragioniere.
23:56Usi obbedir tacendo?
23:58Come dice il vecchio motto dei carabinieri, no?
24:01E lo sai com'era il resto del motto?
24:03È tacendo morir.
24:05Ce l'ho concetto, speriamo di no.
24:08Ma perché non provi a parlare un po' con tuo fratello?
24:11Magari riesci a fargli cambiare idea, a farlo ragionare.
24:14Perché secondo lei non l'ho fatto.
24:18Quello quando si mette una cosa in testa non c'è verso di smuoverlo.
24:21Eh vabbè, allora non ci resta che chiedere alla Madonna del Tindari
24:24di proteggerci in questa nuova avventura.
24:28E comunque tuo fratello capisce molto più di noi, di affari
24:31e forse ha ragione lui e andrà tutto bene.
24:36Speriamo.
24:37Va bene, ti lascio.
24:40Buon appetito.
24:41Grazie.
24:42Buon lavoro.
24:43Grazie.
24:53Ma allora, questo futuro suocero,
24:55si è fatto vivo o no?
24:56Ancora no, Armando.
24:57Ma ti cosa ha detto che avrebbe chiamato oggi?
24:59Ma no, non mi ha detto né che avrebbe chiamato
25:01né che sarebbe passato.
25:03E che t'ha detto?
25:04Ma niente, Salvo, niente.
25:05Cosa volevi che mi dicesse?
25:07Niente, io speravo che tu l'avessi convinto.
25:09Sembrava convinto.
25:11E se ci hai ripensato non mi vuole più incontrare.
25:13Io ormai mi sono venduto la notizia con Elvira,
25:15io non la voglio derudere.
25:17Ma tu, Salvatore, non potevi aspettare un momento.
25:19Perché te la sei cantata subito con Elvira?
25:22Mi sono fidato d'Armando.
25:23No, adesso è colpa mia, eh?
25:25Che prima non pensa all'ultimo sospira.
25:28Eh?
25:29E che tradotto in italiano significa?
25:31Chi non ragiona prima di agire, eh?
25:34Alla fine non gli resta che sospirare.
25:37E, Garasù, la pazienza.
25:38A Milano si dice che la pazienza è come l'erba buona
25:41che non sta però in tutti gli orti
25:43e nel tuo non c'è di sicuro.
25:44Bravi, divertitevi con i vostri proverbi.
25:46Io invece rischio di vivere un dramma nella mia relazione.
25:49Begli amici che ho, complimenti.
25:51Esagerato, un dramma, un dramma.
25:53Senti chi parla, Ciro, per favore, eh?
25:54Che tu quando hai un problema
25:55fai la tragedia del teatro greco di Siracusa.
25:58Eh?
26:01Che faccio, vado io?
26:02Ah, io non ho di sicuro.
26:03Vado io?
26:04Posso almeno questo?
26:09Pronto?
26:12Sì.
26:15Ci vediamo domani, va bene, ho capito.
26:17Sì, arrivederci, arrivederci.
26:20Allora?
26:21Niente.
26:22Il fornitore dei bitter ha detto che passa domani mattina.
26:29Pronto?
26:32Sì, signor Gallo.
26:35Salve, mi dica tutto.
26:37Eh no, io qua sono.
26:38Mi dica, prego, prego.
26:40Va bene.
26:42Sì.
26:43L'aspetto.
26:45Arrivederci, arrivederci.
26:47Grazie, grazie, arrivederci.
26:49Ma era lui questa volta?
26:50Sì.
26:51E sapete che ha detto?
26:53Che verrà qua domani sera.
26:55Portelli?
27:09Comendatore.
27:11Quasi mi mancava.
27:11Io pensavo che quello che è successo tra noi avrebbe portato comunque a una sorta di equilibrio.
27:18Invece, ancora una volta, mi ritrovo il suo fratello tra i piedi che vuole sottrarmi un cliente come l'agacambio.
27:23Buonasera anche a lei.
27:25Buonasera anche a lei.
27:27Fino a prova contraria esiste la libera concorrenza.
27:29Sì, ma si può essere concorrente anche giocando pulito.
27:32Scusi?
27:35Lei che mi parla di correttezza?
27:38Mi sembra un po' fuori luogo, no?
27:39Sì, però suo fratello si è sempre detto superiore ai miei reggiri.
27:43Invece mi sembra che adesso non sia l'unico io ad avere un'etica discutibile, sbaglio.
27:49Non sono responsabile delle decisioni di mio fratello.
27:52Sei sicuro?
27:53Sicurissimo.
27:55Io invece penso che tu stia vagliando i conti.
27:57Se tu dicessi che questa impresa dell'alta mota non è sostenibile, molto probabilmente starebbero ad ascoltarti.
28:03E chi è che lo dice?
28:05Abbiamo vinto tante sfide e vinceremo anche questa.
28:08Ci credi davvero?
28:11Ascolti come dottore.
28:13È stata davvero una giornata molto lunga e vogliono solo andare a casa.
28:17Arrivi al punto.
28:18Io sono venuto qui a parlare con te perché so che sei una persona ragionevole con la quale si può parlare, a differenza di tuo fratello.
28:25Posso avere qualche piccolo dubbio sulle sue intenzioni?
28:28Il Paradiso sta per affrontare un'impresa finanziaria, industriale e suicida.
28:32E questa è una sua opinione?
28:34Ritirarvi anche nel vostro interesse, e questo lo sai anche tu.
28:37Questa non è un'operazione dettata dalla logica, ma soltanto dal desiderio di vendetta di tuo fratello nei miei confronti.
28:42Vedo che non replichi.
28:48Significa che sei d'accordo con me.
28:51Significa che non ho nient'altro da dirle.
28:53Eppure io.
28:54Non dire che non ti avevo avvertito.
28:57Buona serata.
29:09Giove.
29:12Bene.
29:13Saturno.
29:15Giustissimo.
29:16Urano.
29:18Bravo.
29:20Nettuno.
29:20E infine, il più lontano dalla Terra?
29:24È Plutone.
29:25Bravissimo.
29:27Senti, mi sai dire quella all'inizio?
29:29Grande, grande, cos'è?
29:30Questo grande, invece il Sole, ma non è un pianeta, è una stella.
29:34No, vabbè, no, non ci credo.
29:37No, ma non sei bravo.
29:38Sei bravissimo, sei straordinario te.
29:42Vieni qua, Michelino, mi sai dire la differenza che c'è fra stelle e pianeti?
29:49Te la dico io.
29:50Allora, che le stelle vivono di luce propria e sono fatte di materia incannescente.
29:56Tipo?
29:57Fammi un esempio.
29:58Come la lava di vulcani?
30:00Bravissimo.
30:00Mentre invece i pianeti riflettono della luce del Sole o di altre stelle.
30:05No, sto fioletti lei è un genio.
30:07Lo dobbiamo mandare al teleboom, eh?
30:09Eccomi.
30:10Scusate, abbiamo chiuso adesso.
30:17Non so veramente come ringraziarvi per aver tenuto Michelino.
30:21Scusate veramente dell'inconveniente.
30:23Ma non si deve assolutamente scusare.
30:25È stato veramente un bellissimo piacere passare l'intera giornata con lui.
30:28Abbiamo imparato un sacco di cose nuove.
30:29Oh, ma sto ragazzino qua, ma sa un sacco di cose.
30:32È un genio.
30:34Lo so.
30:35Grazie al cielo Michelino piace un sacco studiare.
30:38A volte mi fa delle domande a cui non so neanche io dare una risposta.
30:40E allora faccio tornare qua un'altra volta.
30:42Tanto sei trovato bene con Enrico.
30:44Quando parlavano tra di loro io non capivo niente.
30:46Sembravano due scienziati.
30:48Sì, posso tornare anche domani, mamma?
30:51Domani no.
30:52C'è la scuola.
30:53Però magari un'altra volta sì.
30:56Ora scusateci, ma dobbiamo andare.
30:57Sì, altrimenti perdiamo il tram.
31:00Ok.
31:01So io gli restare.
31:03So che i signori devono chiudere il magazzino, però.
31:07Michelino, ti prometto che ci rivedremo presto.
31:09E partiremo per nuovi viaggi spaziali.
31:12Promesso?
31:14Parola di capitano.
31:15Promesso.
31:18Andiamo.
31:19Grazie.
31:21Non di niente.
31:24Ciao Michelino.
31:24Mi dispiace di non averti detto subito di questo incontro di lavoro.
31:42Eri ancora risentita per il mio comportamento, lo capisco.
31:46Quindi che cosa ti ha fatto cambiare idea?
31:50In realtà le parole di Umberto.
31:52Ah sì?
31:53Sì, mi hanno fatto riflettere.
31:55Ah.
31:56Mi hai parlato con lui?
31:58Questa mattina.
31:58Ah.
31:59Secondo lui non dirti nulla avrebbe solo alimentato le nostre incomprensioni.
32:04Ti ha detto così?
32:06Sì.
32:07E quindi mi toccherà ringraziarlo per questo.
32:11Non è un avvenimento che accade così spesso ormai.
32:15Ma comunque.
32:17Allora dimmi com'è andata.
32:19Non avevo abbastanza esperienza per quel ruolo.
32:22Di che lavoro si trattava?
32:23Vendite.
32:24Berline di lusso e autosportive.
32:26Vedo che continua a essere la tua priorità.
32:29Sono cresciuta in mezzo alle macchine.
32:32Ho finito per innamorarmi dei motori e della velocità.
32:37Eccolo.
32:38Buonasera signora.
32:39Ah.
32:40Buonasera.
32:41Stavo giusto raccontando ad Adelaide del mio colloquio di lavoro.
32:46Anche se non è andato come speravo, però non mi arrendo.
32:50Beh, mi sembra lo spirito giusto.
32:52Noto anche un clima più disteso tra voi.
32:54Questo mi fa piacere naturalmente.
32:56Io credo che dovrò ringraziare qualcuno per questo.
33:00Mi sono intromesso soltanto per la pace comune.
33:04Fingerò di crederci.
33:05Dove te ne vai così elegante?
33:08Come?
33:08Dove vado il ricevimento?
33:09A casa Graziani.
33:10Anzi, dovreste andare a prepararvi, altrimenti rischiamo di fare tardi.
33:14Un ricevimento?
33:16No, grazie.
33:17Sapete che non amo la mondanità.
33:19Ah, come Adelaide non ti ha detto niente.
33:22Ho capito, volevi farle una sorpresa.
33:25Che cosa?
33:27Aspettavo di avere la tua conferma.
33:29Eh, la conferma è arrivata.
33:30La signora stasera sarà ospita a casa Graziani.
33:33Ebbene, quindi a questo punto direi che non abbiamo nemmeno il tempo di cambiarci.
33:37Scusate, si può sapere di chi state parlando?
33:39A questo ricevimento stasera ci sarà anche la signora Maria Teresa De Filippis e so che
33:44sei una sua grande ammiratrice.
33:46Stai scherzando?
33:49Io adoro quella donna, è un mito per me.
33:52E allora andate a prepararvi.
33:53E allora andate a prepararvi.
34:23E allora andate a prepararvi.
34:53Oh, inizia a far freschetto, eh.
35:11Che bella bambina.
35:13Scusi, pensavo fossi andato a casa.
35:15No, no, perché ho dato le chiavi a Perico.
35:18Cioè, io prima o poi lo ammazzo, Bruni.
35:22Ma non mi avevi detto che non avevi figli te?
35:25No, infatti è... è mia nipote.
35:29Ah, adesso capisco perché sei così abile con i bambini.
35:32No, con Michelino sei stato straordinario.
35:37I dischi volanti, i pianeti, i film di marziani.
35:41È con lei che ci sei allenato.
35:43No, no, io lo ammazzo, dico lo amm...
35:50Eccole qua, in fondo al cassetto.
35:55Ma tu hai mai pensato di avere un bambino tuo?
35:57Sei bravissimo, eh.
35:59Certo.
36:01Che non farebbe piacere avere un proprio bambino, no?
36:03A tutti.
36:06Però c'è bisogno della persona giusta, al momento giusto...
36:09Oh, io ce l'avevo, eh.
36:11Eh, come se non ce l'avevo.
36:14Però me l'hanno portata via troppo presto.
36:18E allora, così per rimediare...
36:21Niente, faccio un po' il confessore laico di tutti i giovani del paradiso, eh.
36:26Che quando hanno bisogno di parlare, vengono e si appoggiano sulla mia spalla.
36:30Ma contento così.
36:31Beh, allora, la prossima volta potrei usufruirne anch'io.
36:37Ma tu, ma...
36:38Comunque, sì, se...
36:41Se vorrai, io ne sarò felice.
36:45Guarda che l'Armando Ferraris qui presente
36:47è sempre a disposizione per i giovani della famiglia del paradiso, eh.
36:54Io perico lo ammazzo.
36:56Vado.
36:57Buona serata.
36:58Grazie anche a te.
37:00Grazie.
37:01Mi perdoni, signorina Marta.
37:08C'è suo cugino, il signor Tancredi, che vorrebbe parlare con lei.
37:12Lo faccio accomodare?
37:13Sì, Italo, grazie.
37:15Prego.
37:16Buonasera, cugino.
37:23Buonasera.
37:24Buonasera.
37:26Perdona la mia visita improvvisa, ma dopo la nostra discussione dell'ultima volta al circolo pensavo che fosse giusto chiarire.
37:32Sono d'accordo.
37:33Sono rimasto piuttosto risentito dalle tue insinuazioni, pensare che io sia così meschino da rubare i disegni di Matilde.
37:44Hai fatto di peggio, Tancredi, e lo sappiamo entrambi.
37:48Ma ad ogni modo io non volevo offenderti.
37:52Fatto sta che quei disegni sono stati persi e qualcuno deve averli pur presi, no?
37:58Su questo non c'è alcun dubbio.
38:02Sono stato io a prenderli.
38:03Spiegami perché secondo te questo gesto non è stato meschino.
38:10Perché io non ho nulla di cui vergognarmi, Marta.
38:15Meschino è chi fugge come un ladro, come hanno fatto Matilde e Conti.
38:20Meschino è chi non ti dà la possibilità di un ultimo confronto.
38:24Meschino è chi ti umilia pubblicamente, macchiandoti per sempre.
38:29E quindi tu pensi di non avere nessuna colpa?
38:31Questa volta no.
38:34Di pure a Conti e Matilde che i disegni li ho io.
38:38E che sono disposta a restituirli.
38:41Ma ha una condizione.
38:44E quale sarebbe?
38:46Devono venire a chiedermeli.
38:50Devono trovare il coraggio che gli è mancato.
38:54Affrontarmi.
38:58Buonasera.
39:03Buonasera.
39:04Buonasera.
39:05Buonasera.
39:06Buonasera.
39:06Buonasera.
39:07Buonasera.
39:07Buonasera.
39:08Buonasera.
39:08Buonasera.
39:08Buonasera.
39:08Buonasera.
39:08Buonasera.
39:09Buonasera.
39:09Buonasera.
39:09Buonasera.
39:09Buonasera.
39:09Buonasera.
39:10Buonasera.
39:10Buonasera.
39:10Buonasera.
39:10Buonasera.
39:11Buonasera.
39:12Buonasera.
39:12Buonasera.
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