Il comitato rilancia: "Salviamo l'archivio di Stato a Messina"

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00:00Continua la battaglia del comitato spontaneo nato per salvare il patrimonio

00:05dell'archivio di Stato di Messina, luogo che conserva la memoria storica

00:08della città e che perderà la propria sede attuale di Via La Farina all'angolo

00:12con Via Vellino. Qui sono custoditi documenti unici, tra tutti la pergamena

00:16originale della Fondazione dell'Università di Messina e carte risalenti

00:20all'Ottocento. In tutto circa 80.000 pezzi, sopravvissuti anche al bombardamento

00:25anglo-americano che distrusse parte dell'archivio, considerato dai molti tra i

00:29più importanti d'Italia. Attualmente noi sappiamo che c'è trattativa da parte

00:33della direzione locale con la curia per il Don Bosco, possiamo dire perché non

00:38credo che sia un segreto di Stato, però il Don Bosco è bello come sede perché è

00:43grande, tra l'altro è centrale, è in città, però ha dei problemi perché è una

00:47struttura che è obsoleta, è vecchia, non è una struttura nuova e quindi c'è un

00:51problema di impianti che dovrebbero essere rifatti tutti quanti, comprese

00:55quelle di sicurezza e di anti-ingendio, diciamo che ogni archivio è pieno di carte.

01:01Ma per fare tutto questo non credo che con uno schiocco delle dita si riesca a

01:06trovare la soluzione, allora c'è una soluzione provvisoria o tampone, come

01:10vogliamo chiamarla.

01:11La struttura oggi in disuso richiederebbe interventi consistenti, adeguamento

01:16impiantistico, verifica della tenuta strutturale delle aule e soprattutto prove di carico

01:21per la scaffalatura che dovrebbe reggere fino a 800 kg per metro quadro su oltre

01:255.000 metri di superficie.

01:27Intanto cresce la sensibilità della città verso questo patrimonio collettivo.

01:32L'appoggio dei cittadini è indiscusso perché appena lanciata l'idea che c'era il

01:37rischio che la documentazione andasse a finire, in un altro posto c'è stata una

01:40risposta, vedete anche voi stamattina, una risposta proprio veramente corale, non solo

01:45da parte degli storici e dei ricercatori ma anche dei cittadini comuni, perché è un bene

01:50prezioso che noi abbiamo e che non vogliamo che Messina perda, perché già nei secoli

01:54è successo per altre cose e altre volte e quindi ci sono ferite che noi ci portiamo

02:01appresso e che non sono state mai sanate fra l'altro, alcune sono le più importanti,

02:05la documentazione riguardava le corporazioni religiose che sono andate a finire a Palermo.