Treni saltati per problemi tecnici, aria condizionata fuori uso e utenza inferocita: ogni estate si spera che sulla Metromare (la linea che collega il litorale a Roma) le cose possano migliorare e puntualmente ogni anno accade il contrario. Un'estate che poteva, insomma, iniziare meglio e invece...
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00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Ogni estate purtroppo arriva la conferma che non sarà così. Anche quest'estate, la 2025, c'è da dire che non è partita per niente con il piede giusto.
00:40Questa tratta sembra essere davvero al centro dei disagi, al centro dei problemi con treni che vengono cancellati, aria condizionata fuori uso
00:48e utenti ovviamente, legittimamente ci permettiamo di dire, inferociti perché non sanno come spostarsi,
00:54addirittura non sanno se riusciranno ad arrivare al lavoro, all'università, ai propri impegni personali.
01:01E pendolari che continuano ovviamente di anno in anno a dire siamo utenti di serie B, qui non c'è abbastanza attenzione.
01:07Parliamo di una tratta che tra le altre cose è fondamentale per decongestionare il traffico ad esempio della Via del Mare o di Via Cristoforo Colombo
01:16che quindi dovrebbe essere trattata con tutte le cautele del caso se solo funzionasse.
01:21Noi torniamo a parlarne con il Comitato Pendolari di Roma-Ossia, con noi oggi c'è Roberto Spigai.
01:26Buongiorno Roberto, ben ritrovato.
01:29Buongiorno a voi, grazie Elisa per l'invito e un saluto a chi ti segue attraverso la tua trasmissione.
01:36Grazie a te Roberto, oggi abbiamo il piacere di intervistarti in una scenografia tra le altre cose proprio ad hoc, perché sei in una stazione, corretto?
01:44Sono in un'opera importante per l'architettura italiana tra le due guerre mondiali del Novecento, perché è un'opera studiata dallo studio dell'architetto Marcello Piacentini
01:57e la stazione della Ferrovia Roma-Ossia. Siamo nella Hall, ci sono degli stucchi e dei graffiti di epoca di stile classico, ma in realtà la stazione, i binari, le pensiline,
02:09quando fu inaugurata all'inizio degli anni 20 era all'avanguardia per la ingegneria ferroviaria.
02:15Banchine a livello di incarrozzamento, tutte coperte, ferrovia elettrica, doppio binario, quindi una ferrovia costruita con criteri all'avanguardia che dovrebbe essere facile da gestire,
02:27perché è una ferrovia cosiddetta funzionalmente isolata, non ha interferenze con altre ferrovie, è lunga solo 28 chilometri, di cui quasi tutti tranne un chilometro sotto il sole è cocente
02:40e quindi un gestore ferroviario in grado di svolgere il suo ruolo potrebbe gestirla bene. Inoltre è una gallina dalle uova d'oro,
02:48perché oltre a tutto il traffico di studenti, lavoratori e pendolari, nelle ore che si dicono di morbida, un buon traffico di turisti
02:56e nei periodi di giugno, luglio fino a settembre un grande traffico di bagnanti. Quindi un gestore in gamba saprebbe gestirla bene.
03:05E infatti, ecco, hai utilizzato il condizionale, non a caso hai utilizzato questo condizionale, Roberto, perché? Perché questa tratta è un disastro,
03:13continua ad essere un disastro. Noi continuiamo a chiamarla come metromare, ecco, voglio citare solo due episodi, ora tu mi confermerai.
03:20C'è stato un vagone, si è riempito di acqua perché l'aria condizionata non funzionava, quindi hanno dovuto cancellare la tratta.
03:26Poi un ramo, mi sembra, la domenica scorsa è cascato sui binari e ha mandato in tilt la circolazione.
03:32Questi sono solo due degli esempi o ci sono anche altre cose successe magari nelle ultime settimane che ci siamo persi?
03:40Assolutamente, hai evocato due fenomeni che si ripetono.
03:43Ieri sera, intorno alle otto e mezza, per la quinta volta in sei mesi dall'inizio del 2025,
03:50un ramo, un albero, un pezzo di vegetazione è caduto lungo la linea ferroviaria, sulla linea aerea,
03:57in particolare tra le stazioni Magliana e Basilica San Paolo.
04:01ha ovviamente danneggiato il treno di passaggio, per fortuna solo il treno, nessun danno alle persone,
04:08ha bloccato il treno, di conseguenza la ferrovia, la gente in mancanza totale di una presenza da parte del gestore
04:15dell'infrastruttura Astra all'SPA e da parte del gestore del servizio contro l'SPA,
04:21che nei primi minuti, a parte i poveri e malcapitati, macchinista e capotreno, era del tutto assente,
04:28più la presenza di un responsabile di deposito di Magliana, il resto era vuoto pneumatico,
04:34quindi la gente praticamente abbandonata a se stessa, per decine di minuti senza informazioni
04:39su cosa fosse capitato.
04:41Alla fine ha dovuto scendere e farsela a piedi sulla massicciata alle 9.30-10 di sera,
04:49con rischio di essere messa sotto da un treno della limitrofa a metro B, perché in quel punto
04:54i binari coincidono fianco a fianco con la metro B e questo è solo l'ultimo episodio.
05:00Stamattina il servizio è partito con un treno in meno, la programmazione prevede che loro
05:05mettano in linea almeno 6 treni per fare questo orario molto risicato, con un passaggio
05:13ogni 20 minuti.
05:14Questo orario insufficiente ha bisogno però di almeno 6 treni.
05:18Stamattina, già dall'inizio del turno alle 5.50, mancava un treno.
05:24Poi, dovendo coprire il buco, hanno messo in circolazione dei treni scadenti, tornati
05:32da una revisione generale da pochi mesi pagata carissimo dalle casse regionali, ma sostanzialmente
05:39inaffidabili, tant'è che Codral non si fida a metterli costantemente in linea, li tiene
05:44di riserva calda.
05:46Questo stamattina è stato messo in gioco per tappare questo buco.
05:53È costante, solo che stamattina saltando un treno si creava un buco di 40 minuti che
05:59in parte cercavano di tappare spostando la partenza precedente delle corse successive
06:05in avanti per cercare di fare un danno solo di mezz'ora.
06:10Questo treno stamattina ha avuto problemi lungo la linea, arrivato ad Acilia non è più
06:16riuscito a chiudere le porte in maniera sicura, ha dovuto scaricare tutti giù per terra i passeggeri
06:23ad Acilia e se ne è andato via e quindi per un periodo siamo rimasti con 4 treni.
06:28Adesso la situazione, siamo allora a 1.20, è parzialmente recuperata perché i passeggeri
06:35in questo momento sono pochi e perché ovviamente non c'è la calca che ci sarà dalle 4.30.
06:43Probabilmente nel pomeriggio salterà di nuovo qualche treno perché hanno il condizionamento
06:49inefficace, non funziona in molte carrozze.
06:52Esatto, anche qua volevo arrivare, quindi l'area condizionata non c'è, non è disponibile?
06:57I treni sono quelli uguali alla metro A, per chi vive Roma conosce i treni della metro A
07:03e praticamente uguali a quelli della metro B, col condizionamento interno, ma sono condizionatori
07:08studiati per viaggiare nelle metropolitane, cioè sempre sottoterra, dove il sole ovviamente
07:14non c'è mai. Noi invece siamo una linea che viaggia 27 km su 28 sotto il sole, abbiamo
07:21i tetti dei treni costruiti di colore nero e per di più qualche ingegnere con pochissimo
07:29senso pratico, quando si è trattato di decidere come colorare le carrozzerie dei treni che tornavano
07:36dalla revisione, dei nostri treni cap, quelli uguali alla metro, anziché mantenerli bianchi
07:42cambiando solo i loghi delle società, al posto della vecchia Ata che mette Recotral,
07:48qualcuno ha pensato bene perché non è capace a fare il suo mestiere di colorarli di azzurro
07:53scuro, col risultato che, scusate c'è un'ambulanza, col risultato che il treno, i vagoni si infuocano
08:02ancora di più. Il condizionamento non è studiato per funzionare sotto il sole e i vagoni o hanno
08:10un condizionamento scarso, alcuni non ce l'hanno per niente, quando un treno ha tre
08:16vagoni senza condizionamento, quel treno alle due e mezza, alle tre e mezza lo tolgono di
08:21linea e siamo con un treno e mezzo fino a sera.
08:24Con il rischio che qualcuno, magari anche una persona anziana, una persona fragile rischi
08:28davvero di sentirsi male. Roberto come la vedi tu questa estate, che ormai siamo inoltrata,
08:33le temperature ce lo stanno dicendo ormai, come andrà secondo te?
08:38Andrà che a Cotral ha promesso in vari contatti con noi, abbiamo avuto incontri rappresentando
08:45il problema dei condizionatori molti mesi prima di quello che non succedesse col caldo di giugno.
08:52Sapevamo che i condizionatori erano un problema da sempre, da prima che cedesse Atac i treni
08:58e ci aspettavamo che in questi tre anni Cotral mettesse seriamente le mani, non solo un
09:04cacciavito o una pinza, ai condizionamenti, più volte lo hanno promesso, molte volte l'hanno
09:09scritto, tante volte l'hanno annunciato ai giornali, ma non l'hanno mai fatto. Adesso
09:15dal 1 luglio hanno firmato un contratto con una società specializzata e comprato delle
09:20componenti per montare sopra i nostri treni un secondo compressore e quindi avere degli impianti
09:27più potenti. Ovviamente quelli sotto della metro non hanno bisogno del secondo compressore,
09:34noi sì. Vedremo quanti settimane impiegheranno per fare alcuni treni col nuovo sistema. Probabilmente
09:43l'estate 2025 ormai è persa e ce la faremo sudando. Sconsiglio di prenderla a Roma Lido
09:51nelle ore calde a persone con problemi di respirazione, con problemi di svenimento o con problemi di
09:59claustrofobia.
10:01Tra le altre cose, questa è una tratta, l'abbiamo detto anche all'inizio Roberto Costolo, diciamo
10:06in conclusione che è utilizzata da tantissimi persone che si recano anche al mare, quindi
10:13c'è anche una perdita importante dal punto di vista economico, è questo che forse non
10:17viene considerato da Roma Mobilità. Gravissimo danno, intanto la maggior parte delle stazioni
10:24hanno dei tornelli di entrata e uscita inefficienti, quindi le aziende, noi tutti, perdiamo tantissimi
10:31soldi di tariffe sia da parte dei frequentatori occasionali che dei tantissimi turisti che
10:37dei bagnanti che potrebbero portare denaro fresco nelle casse di Cotral, che si lamentano
10:44sempre, come Atac e del resto, che non gli bastano i soldi e chiedono sempre di aumentare
10:49i prezzi dei biglietti. Tra l'altro proprio da domani aumenteranno i prezzi dei biglietti,
10:54ma la lotta dei comitati pendolari anche Roma Nord e Roma Lido ha permesso di convincere
11:00la Regione che in questa situazione di disastro delle due ferrovie e di crisi del trasporto
11:05pubblico l'aumento del biglietto non era indicato almeno per gli abbonamenti e per il
11:10bit che usano i cittadini romani, che sono i più danneggiati. Sulla bagnante sì, perdiamo
11:17tantissima gente che va in macchina e potrebbe tranquillamente arrivare sulle spiagge di Ostia,
11:22Castelfusano e Castelforziano con la Roma Lido. Purtroppo la Roma Lido, soprattutto nelle
11:27giornate di mare, con le condizioni climatiche dei vagoni, è un rischio per chi non ha una
11:34buona salute. Grazie davvero Roberto per questa nuova testimonianza, sempre preziosissima,