https://www.pupia.tv - Roma - Proposta di nomina a Presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mare Ionio
Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica
Audizione dell’avvocato Giovanni Gugliotti nell’ambito della proposta di nomina a Presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mare Ionio (27.05.25)
#pupia
Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica
Audizione dell’avvocato Giovanni Gugliotti nell’ambito della proposta di nomina a Presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mare Ionio (27.05.25)
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NovitàTrascrizione
00:00...
00:29Siamo qui adesso, passiamo al secondo punto dell'ordine del giorno,
00:34l'audizione dell'Avvocato Giovanni Gugliotti nell'ambito della proposta
00:37di nomine al Presidente dell'Autorità di Sistema Virtuale del Mare Ionio
00:40ai sensi dell'articolo 47 com'a vista il regolamento del Senato.
00:45Ringrazio il nostro ospite per la disponibilità e gli cedo la parola, prego.
00:50Buongiorno Signor Presidente, membri della Commissione, vi ringrazio
00:59per questa opportunità che mi date di parlare della mia esperienza
01:03di circa 23 anni all'interno della pubblica amministrazione.
01:07Cercherò di stare nei tempi per evitare quindi di creare fraintendimenti
01:14legati alla fretta e soprattutto per spiegare meglio il mio pensiero
01:18e soprattutto per sottoporre alla vostra attenzione quelle che sono
01:21le linee programmatiche alle quali vorrei dare attuazione qualora
01:25dovesse avere l'onore di ricevere l'incarico.
01:28In premessa va detto che qualsiasi decisione da assumere in sino
01:33all'Autorità di Sistema Portuale sarà condivisa con gli altri organi
01:36dell'autorità stessa, in primis il Comitato di Gestione,
01:39l'Organismo di Partenariato della Risorsa del Mare e,
01:43approfittando anche della vostra presenza qui, sarebbe auspicabile
01:47una collaborazione con l'intergruppo parlamentare per l'economia del mare
01:51se ci fosse la possibilità.
01:53Un qualche breve passaggio su di me.
01:57Sono laureato in giurisprudenza, abilitato alla professione d'avvocato,
02:01ho conseguito un master di secondo livello in management e fiscalità
02:06per i dirigenti della pubblica amministrazione,
02:09oltre ad aver conseguito un diploma di specializzazione biennale
02:13in professioni legali.
02:15Nel 2007 sono funzionario pubblico.
02:18Accanto a questo percorso di studi e lavorativo ho sempre coltivato
02:23la passione per la politica che mi è stata tramandata dal mio compianto papà.
02:29Nel 2007 sono stato eletto per la prima volta nel mio comune,
02:32nel 2012 sono diventato sindaco nel primo mandato a 36 anni
02:37e nel 2017 confermato per il secondo mandato.
02:41Nel 2018 sono diventato presidente della provincia di Taranto
02:45e poi successivamente sono diventato da prima vicepresidente regionale
02:49e successivamente anche presidente regionale dell'UPI Puglia.
02:53L'aver rivestito questi importanti incarichi mi ha consentito di maturare
02:59una notevole esperienza di governo e di gestione degli enti
03:03e anche una capacità quindi di fare rite fra le diverse pubbliche amministrazioni,
03:09in particolare con riferimento al territorio tarantino e pugliese.
03:13Non appena sono stato eletto sindaco da subito mi sono occupato
03:17di tematiche relative al porto e nel 2012 il protocollo d'intesa
03:22sottoscritto con il presidente Prete o la loro autorità portuale
03:28avente ad oggetto il sistema logistico del porto di Taranto
03:32che trattava soprattutto di intermodalità e il tema dell'intermodalità
03:37è un tema importante sul quale torneremo a breve.
03:40Come presidente della provincia e presidente di UPI Puglia
03:44ho acquisito anche un'ampia visione di quelle che sono
03:48le dinamiche di gestione e controllo delle attività complesse.
03:52Ad esempio rispetto a Taranto ho potuto conoscere da vicino
03:57i centri vitali del mondo produttivo tarantino
04:01iniziando proprio dallo stesso porto.
04:03Conosco benissimo le relazioni, le interazioni fra il porto
04:07e il settore manufatturiero piuttosto che il settore terziario
04:11e sono in grado di gestire proprio questa sinergia fra il pubblico
04:18e il privato che è un'altra sfida che dobbiamo affrontare.
04:22La provincia è un ente di aria vasta che ha funzioni rilevanti
04:26anche rispetto al porto, basti pensare al tema dei trasporti
04:31della viabilità dei servizi pubblici.
04:33Un discorso a parte merita l'ambiente.
04:36Infatti in Puglia con la legge regionale 17 del 2007
04:40molte competenze sono state trasferite dalla regione
04:43alle province, competenze in materia ambientale.
04:46Ed è proprio per questo motivo che mi sono trovato come presidente
04:49della provincia, coadiuvato dalla struttura dirigenziale
04:52a gestire ad esempio le autorizzazioni per le spedizioni
04:57dei rifiuti transfrontalieri.
04:59Parliamo delle rinfuse, degli imballati, le coballe
05:02piuttosto che dei galleggianti.
05:04E con la Capitaneria di Porto e con l'autorità di sistema portuale
05:08mi sono trovato a gestire anche delle vertenze abbastanza critiche.
05:11Ne ricordo una, anche alla presenza di autorevoli esponenti
05:15della Marina Militare piuttosto che del Ministero della Difesa.
05:20Sempre nel ruolo di presidente della provincia ho potuto quindi
05:24approfondire e studiare tematiche relative al porto
05:27fornendo un contributo a tavoli importanti che hanno prodotto
05:30anche accordi di programma, Presidente.
05:33Come ad esempio, ricordo, nel 2022 l'accordo di programma
05:37per la messa in sicurezza, la riconversione, lo sviluppo produttivo
05:40dell'ex-Yard Belleli.
05:42Così come nel 2019 il pre-accordo per un nuovo modello di sviluppo
05:46della città di Taranto.
05:48Ho anche interagito con il Sindaco dell'epoca, con il Presidente Priete
05:53nell'interlocuzione con una serie di operatori internazionali
05:56affinché scegliessero Taranto come destinazione croceristica.
06:01Inoltre, ho fortemente voluto come Sindaco e Presidente
06:04anche la ripartenza del progetto di Agromed.
06:08Agromed, altro non è che una piastra logistica intermodale agroalimentare
06:14che è stata autorizzata e finanziata dal Cipe per circa 11 milioni di euro
06:20e che ha l'obiettivo di raccogliere il prodotto agricolo
06:24del versante occidentale della provincia, trasformarlo
06:27e soprattutto ovviamente spedirlo, metterlo in correlazione con il porto.
06:31Questa esperienza politico-amministrativa, così come ve l'ho descritta,
06:36in realtà ha vissuto un altro step, un altro momento, potrei dire
06:41anche il naturale completamento con il mio distacco
06:44presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici
06:47dove ho potuto conoscere da vicino e meglio la materia portuale
06:51soprattutto in riferimento alle infrastrutture.
06:53Ho interagito con diverse sezioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici
06:58e anche conosciuto da vicino progetti rilevanti anche relativi a porti italiani.
07:04Inoltre ho avuto una collaborazione diretta con l'osservatorio permanente
07:09per il monitoraggio sull'attività dei collegi consultivi tecnici
07:13e nell'ambito di questa possibilità che mi è stata data
07:16ho acquisito una notevole esperienza perché l'osservatorio
07:19rispetto ai collegi consultivi tecnici esercita funzioni di verifica, di controllo,
07:24ma esercita anche funzioni consultive.
07:27Quindi ci siamo trovati a approfondire tematiche relative a controversie
07:32per grossi appalti pubblici, alcuni dei quali riguardavano opere portuali e marittime.
07:36Sappiamo bene che la legge 84 del 1994 ha attribuito al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici
07:44importanti competenze in materia di portualità.
07:49Ad esempio rilascia pareri su progetti che riguardano opere marittime e portuali
07:57così come anche sugli stessi piano regolatori portuali,
08:00sulle modifiche o sulle varianti agli stessi piani.
08:07Quindi devo dire che questa esperienza che ho maturato a diversi livelli
08:13e quindi la capacità che ho acquisito di creare sinergia fra gli stakeholder del territorio
08:19mi auguro mi possa consentire di contribuire al rilancio del Porto di Taranto
08:24che è l'obiettivo e il motivo per cui siamo qui.
08:28Andiamo al Porto di Taranto.
08:30È innanzitutto necessario superare il momento di difficoltà che il Porto di Taranto sta vivendo.
08:35Difficoltà legate alla diminuzione dei traffici
08:38e la diminuzione dei traffici a sua volta è legata all'incertezza sul futuro del pollo siderurgico.
08:45Quindi non sappiamo cosa fare del pollo siderurgico in futuro
08:48quindi c'è una situazione di incertezza che condiziona i traffici.
08:52Ed è proprio per questo motivo che noi dobbiamo fare una cosa.
08:55Dobbiamo trasformare il Porto.
08:58Il Porto che oggi è un Porto chiuso,
09:00è un Porto esclusivamente, squisitamente, industriale, siderurgico
09:04deve diventare un Porto aperto.
09:06Un Open Port che sia innovativo, quindi digitalizzato,
09:11che sia sicuro, che sia sostenibile, ma che soprattutto sia diversificato
09:16attraverso delle direttrici di sviluppo ben individuate.
09:20E queste direttive di sviluppo devono essere la croceristica,
09:23l'offshore, Taranto deve diventare un hub dell'offshore,
09:28ma anche e soprattutto va attuata una diversa gestione dei container.
09:35Non è più possibile oggi fare quello che si è fatto in passato,
09:39un semplice transshipment.
09:42Quindi arriva la nave madre in Porto, scarica i container,
09:47questi container poi vengono caricati sui feeder,
09:50su queste navi più piccole, per essere distribuite nel Mediterraneo.
09:54Non va più bene, non siamo più competitivi
09:56perché subiamo la concorrenza del Pireo, di Malta e anche dei porti a noi vicini.
10:05Motivo per cui abbiamo la necessità di caricare quei container,
10:10caricarli direttamente sui treni,
10:12visto che abbiamo la ferrovia che arriva fino all'interno del Porto,
10:17quindi sul mulo polisettoriale.
10:19E se riuscissimo a far questo, noi avremmo la possibilità,
10:22sfruttando la dorsalia adriatica,
10:24di arrivare direttamente al centro dell'Europa ai ricevitori finale,
10:28perché l'obiettivo è arrivare subito ai ricevitori finale,
10:31nel giro di tre giorni.
10:34Se ci pensiamo un attimo,
10:35per arrivare da Suez al nord d'Europa via mare ci mettiamo 12 giorni,
10:39per arrivare da Taranto via mare ci mettiamo 10 giorni.
10:42Se riuscissimo in soli tre giorni ad arrivare al centro dell'Europa,
10:46al cuore dell'Europa,
10:47potremmo fare concorrenza ai porti europei più importanti,
10:50come quello di Rotterdam piuttosto che di Hamburgo.
10:53L'altro asset su cui decisamente dobbiamo investire,
10:58e che necessariamente dobbiamo potenziare,
11:00è rappresentato dall'aeroporto di Grottaglie.
11:05L'aeroporto di Grottaglie ha una pista di oltre tre chilometri,
11:09la più lunga d'Europa,
11:10che va interconnessa con il Porto e con le ferrovie.
11:14Se riuscissimo a creare questa interconnessione,
11:17cosa faremmo?
11:18Realizzeremo una piastra logistica intermodale.
11:22L'intermodalità è il must e la base per una logistica di successo.
11:28Taranto deve diventare hub della logistica,
11:32e non solo lo deve fare per il territorio tarantino,
11:34ma lo deve fare anche per la Basilicata,
11:36perché con tanto di accordi sottoscritti,
11:41il territorio lucano si è candidato come retroportualità di Taranto.
11:46Quindi sul hub della logistica dobbiamo andare necessariamente avanti.
11:50Se ci riflettiamo un attimo,
11:53realizzando tutto questo,
11:55noi non stiamo facendo altro che dare esecuzione
11:58alla politica estera del Governo.
12:00Perché con il Piano Mattei,
12:02il Governo italiano,
12:03cosa si propone di fare?
12:05Di creare un partenariato,
12:07una sinergia fra l'Italia e i paesi del Nord Africa.
12:13Un partenariato che è energetico,
12:15un partenariato che è culturale,
12:17ma soprattutto deve essere anche un partenariato
12:19che ha una finalità commerciale.
12:21E quindi quale miglioro strumento di Taranto,
12:24cosa è meglio di Taranto come strumento
12:27per dare attuazione al Piano Mattei?
12:29Come avamposto dell'Italia
12:31verso i paesi del Nord Africa,
12:33riappropriandoci sostanzialmente
12:35di quello che è stato il ruolo
12:37che il porto di Taranto ha avuto sin dall'antichità.
12:42Quindi noi dobbiamo sostanzialmente
12:44riappropriarci di questo ruolo.
12:47Un'altra importante opportunità
12:54è rappresentata dalla cantieristica navale,
12:57anche stagionale.
12:59C'è una forte richiesta di manutenzione
13:03di navi e di traghetti.
13:05Pensiamo soltanto per un attimo ai traghetti.
13:08Ve ne sono centinaia che durante la stagione estiva
13:12operano fra la Croazia, l'Albania, la Grecia,
13:16Sicilia e Sardegna, isole minori.
13:18Durante la stagione invernale
13:20ovviamente si riduce il numero dei traghetti
13:22in circolazione.
13:23Ed è in quel periodo dell'anno
13:25che gli armatori hanno assoluta necessità
13:28di individuare dei posti, dei bacini,
13:30dove poter effettuare la manutenzione
13:32ordinaria o straordinaria,
13:34quindi il ripristino dei motori,
13:36il rifacimento delle carrine.
13:38Taranto deve necessariamente candidarsi a questo ruolo,
13:42riappropriandosi di una capacità
13:44che di fatto aveva.
13:46Vi sono anche finanziamenti per realizzare bacini oggi.
13:48In passato Taranto aveva i cantieri Tusi
13:51e quindi disponeva di bacini galleggianti
13:54che sono stati venduti o trasferiti altrove.
13:57Ora, fatta eccezione per poche strutture
14:00della marina militare,
14:01a Taranto sostanzialmente non c'è più nulla.
14:04E questa lacuna comporta
14:06un'ulteriore perdita di chance per Taranto,
14:10quindi preclude a Taranto la possibilità
14:12di accedere ad un altro business,
14:15che è rappresentato dalla rottamazione navale.
14:18Il Ministero della Difesa ogni anno
14:20mette a bando diverse navi
14:22che vengono vendute all'estero
14:24per essere rottamate
14:26a causa dell'assenza in Italia
14:28di bacini idonei.
14:30Taranto deve colmare questo gap,
14:32questa lacuna,
14:33e sapete perché deve farlo?
14:35Deve farlo soprattutto in ottica
14:37della riconversione green dello stabilimento,
14:40perché se si dovesse cambiare
14:42la modalità di produzione
14:44quindi dell'acciaio a Taranto,
14:46si avrebbe necessità di preridotto
14:48comunque di materiale ferroso
14:50e una parte di questo materiale ferroso
14:52potrebbe derivare,
14:54potremmo ricavarlo dalla rottamazione
14:57di queste navi.
14:58Quindi questa non è una scelta
15:00eventuale per Taranto,
15:02è una scelta obbligata
15:04che Taranto necessariamente deve fare.
15:06E chiudo
15:08solo per un ultimo passaggio
15:10velocissimo sulla competitività
15:12di Taranto in senso più ampio.
15:14Parliamo solo per 30 secondi
15:16del bunkeraggio,
15:18il rifornimento di carburante
15:20alle navi.
15:22Noi abbiamo la raffineria
15:24che è lì a pochi passi dal porto.
15:26Disponiamo di
15:28un ottimo gasolio
15:30e un ottimo olio combustibile
15:32che sono gli elementi indispensabili per far funzionare una nave
15:34ovviamente, ce li abbiamo lì
15:36a pochi passi, ma sono pochissime le navi
15:38che decidono di fare bunkeraggio
15:40a Taranto. E mi dicono gli operatori
15:42perché prima di venire qui
15:44ho ascoltato tutti.
15:46Mi hanno detto gli operatori che c'è
15:48la necessità, siccome ci sono costi
15:50di servizio troppo elevati,
15:52c'è la necessità di abbattere questi costi
15:54magari rendendoli anche
15:56inferiori a quelli degli altri porti concorrenti
15:58ma io direi anche alla pari
16:00degli altri porti concorrenti.
16:02Ed è un altro piccolo tassello
16:04che dobbiamo tenere presente, che dobbiamo mettere a posto
16:06per raggiungere il nostro
16:08obiettivo, che è quello del rilancio
16:10del porto di Taranto.
16:12Mi rendo perfettamente
16:14conto che tutto quello che ci stiamo dicendo
16:16rappresenta una sfida.
16:18Realizzare queste cose rappresenta
16:20una sfida molto, molto ambiziosa.
16:22Difficile.
16:24Ma sono convinto, sono molto
16:26fiducioso, che grazie
16:28agli sforzi che
16:30le donne e gli uomini
16:32che oggi lavorano presso
16:34l'autorità di sistema portuale
16:36del Marionio, io sono
16:38convinto che questa sfida noi
16:40potremo vincerla. Grazie Presidente.
16:42Grazie a tutti voi.
16:44Grazie.
16:46Se i colleghi vogliono, prego, se ne dice
16:48di girarlo.
16:54Grazie Presidente. Ringrazio
16:56l'Avvocato per l'illustrazione.
17:00Ha preso delle diverse esperienze
17:02che a me però non abbiamo ritrovato nel
17:04curriculum che ci ha mandato.
17:06Quindi, insomma, sono cose nuove.
17:08Sinceramente ho seguito l'audizione della Camera.
17:10Pensavo che l'unica competenza
17:12riguardo fosse l'acquisizione della patente nautica
17:14che, insomma, quella è rimbalzata agli onori delle cronache
17:16e non possiamo dimenticarlo.
17:18Detto ciò, mi chiedo se lei ha
17:20conoscenza della sentenza del Consiglio di Stato
17:22cosiddetta massidda, quella che prevede
17:24che nessuna nomina
17:26politico-relazionale
17:28si sostituisca
17:30alla qualificazione professionale
17:32dei settori di nomina
17:34a cui, in questo caso, lei, ad esempio, è indicato.
17:36Detto ciò,
17:38cosa ne pensa dell'ipotetica
17:40localizzazione della nave
17:42ricassificatore che il Governo
17:44ha individuato appunto di localizzare
17:46nel porto di Taranto e cosa ne
17:48pensa delle cosiddette
17:50autostrade del mare?
17:52Inoltre, se è
17:54a conoscenza della lunga
17:56indagine del COPASIR
17:58sulla possibile influenza della cinese
18:00COSCO sulla piattaforma
18:02Tarantina.
18:04E inoltre, sempre rimanendo in tema
18:06Cina, mi è piaciuto
18:08il suo passaggio, lo dico sinceramente,
18:10sul lab
18:12dell'offshore, perché è un punto
18:14ovviamente, a mio avviso,
18:16un punto a favore.
18:18Quindi, questo mi conferma
18:20che lei è favorevole all'espansione
18:22del lab offshore,
18:24pur considerando il fatto che i rotori
18:26sono maggiormente prodotti dalla Cina.
18:28Questa è una domanda che le faccio
18:30in maniera chiara. E in ultimo,
18:32avvocato, lei ci può
18:34confermare che al momento non ha
18:36giudizi penali pendenti o
18:38con danni passati a un giudicato?
18:40Grazie.
18:44Saluto del basso.
18:46Grazie, Presidente.
18:48Anch'io
18:50su due questioni. La prima
18:52che riguarda l'adempimento che
18:54noi dobbiamo svolgere, quindi quella
18:56legata alle esperienze del settore.
18:58Nel senso che lei ci ha elencato
19:00una serie di importanti qualifiche
19:02sia dal punto di vista
19:04di studio, sia professionali, però
19:06quello che volevamo conoscere è se esistono
19:08esperienze preposte
19:10nel settore marittimo
19:12della logistica,
19:14sia esperienze manageriali
19:16sia esperienze tecnico-amministrative,
19:18perché sono quelle
19:20richieste rispetto al percorso
19:22che abbiamo. Il secondo, invece,
19:24entrando nella
19:26proposta che lei ha iniziato
19:28a prefigurare rispetto
19:30all'autorità di sistema portuale,
19:32purtroppo
19:34nessuna autorità è
19:36semplice, ci sono alcune che
19:38hanno delle complessità anche
19:40per questioni
19:42riguardanti le zone
19:44e il passato. Quella del
19:46Maglionio ha avuto nell'ultimo
19:48anno una riduzione
19:50molto importante dei traffici,
19:52in particolare dei TEU, ha avuto
19:54delle problematiche
19:56legate anche a
19:58quella che è la zona
20:00interessata. Allora, rispetto
20:02a quello che lei andava a prefigurare, io quello che volevo
20:04comprendere è qual è l'analisi
20:06che lei ha fatto delle difficoltà
20:08che ha attraversato l'autorità di sistema portuale
20:10di Maglionio per cui ha visto
20:12questa diminuzione dei traffici e qual è
20:14può essere la soluzione
20:16rispetto a
20:18quello che è la configurazione,
20:20la competizione con gli altri scali
20:22perché, appunto,
20:24alcune cose che lei prima citava,
20:26per esempio quelle legate all'aeroporto,
20:28piuttosto che quelle legate alla logistica
20:30integrata, sono soluzioni
20:32obiettivamente, come dire,
20:34valide per tutti i sistemi
20:36logistici, però che
20:38hanno difficoltà dovute a quelle
20:40che sono le caratteristiche stesse, quindi
20:42non tanti aeroporti
20:44hanno quelle caratteristiche
20:46e non è sempre facile
20:48in un aeroporto che non ha
20:50oggi le connessioni. Mi risulta essere
20:52ad oggi utilizzato da Leonardo
20:54Boeing per attività che
20:56riguardano un altro settore
20:58e così come quello del
21:00trasporto di una logistica
21:02che possa permettere
21:04un trasporto in tempi
21:06brevi. Noi stiamo in questi
21:08giorni andando a discutere
21:10del sistema, del
21:12disegno di legge sugli interporti e c'è
21:14una grave carenza di interporti nel sud Italia
21:16su cui riteniamo si debba
21:18intervenire anche con una presenza
21:20forte. Allora, il tema
21:22glielo dico
21:24francamente è che
21:26come prefigurare una
21:28risposta rispetto a una situazione
21:30obiettivamente molto complessa, vorremmo
21:32comprendere, come dire, se esistono già
21:34delle pianificazioni, se esiste già
21:36come dire una presa di coscienza che gli investimenti
21:38che gli serviranno sono investimenti
21:40paradossalmente ancora maggiori rispetto
21:42a quelle di altre realtà e come si vuole affrontare
21:44questo tema che è un tema di una
21:46grande complessità.
21:48Grazie. Signore Basso, lo rispondiamo
21:50alle prime due richieste.
21:52Prego.
21:54Grazie. Vorrei
21:56sul rigassificatore,
21:58rispondo a tutte le domande. Sul rigassificatore,
22:00sulla presenza di una nave
22:02che fungerà da
22:04rigassificatore, ho già detto durante
22:06l'audizione alla
22:08Camera che si tratta sostanzialmente
22:10di una decisione sulla quale devono esprimersi
22:12il Governo, gli enti locali
22:14e da ultimo l'autorità portuale
22:16dovrà dare esecuzione per quelle che
22:18sono, come dire, le questioni di sua
22:20competenza. Ma
22:22rispetto ai
22:24cinesi, io sono d'accordo
22:26che bisogna, come dire, tenere la
22:28guardia alzata e
22:30conosco anche quello che ha detto
22:32il Copasir, però
22:34non sono neanche d'accordo sul bloccare
22:36l'utilizzo dei
22:38rotori, perché i rotori
22:40sono solo una parte della pala
22:42e noi, rispetto al Lab
22:44Offshore, senatrice
22:46di Girolamo, rispetto
22:48all'Eolico Offshore, non dobbiamo dimenticare
22:50che abbiamo a fianco al
22:52porto uno stabilimento della
22:54Vestas, che oggi
22:56sta portando a
22:58Taranto una
23:00notevole ricaduta economica
23:02anche perché ha ampliato
23:04la gamma degli aerogeneratori, inserendo
23:06anche la V236
23:08che è fra le pale più grandi
23:10del mondo. Quindi io non sono perché
23:12si realizzino a Taranto
23:14i parchi, come dire,
23:16ulteriori parchi Eolici Offshore
23:18anche se uno già ce l'abbiamo
23:20ed è una nota importante perché
23:22significa che abbiamo già maturato una certa
23:24expertise nel settore, ma
23:26sono perché si possa
23:28produrre quanto è più possibile produrre
23:30a Taranto, perché tornando poi al tema
23:32anche della siderurgia
23:34è ovvio che se
23:36lo stabilimento funziona
23:38noi abbiamo la possibilità di produrre
23:40acciaio anche lì a domicilio
23:42a chilometro zero rispetto alla
23:44fabbrica della Vestas. Quindi
23:46io ritengo che con
23:48tutti gli accorgimenti del
23:50caso, poi è ovvio che è soprattutto
23:52il governo che dovrà
23:54aiutare un po' gli altri soggetti
23:56nella gestione, come dire,
23:58di queste pratiche che riguardano
24:00ovviamente potenze straniere.
24:02Però io sono perché
24:04tutto quello che è possibile
24:06produrre a Taranto debba essere
24:08prodotto.
24:10Anche rispetto alla diminuzione
24:12dei traffici, poi andiamo al curriculum, anche rispetto
24:14alla diminuzione dei traffici
24:16è inevitabile se c'è
24:18una incertezza totale
24:20sul futuro dello stabilimento.
24:22I traffici necessariamente
24:24devono calare perché lo stabilimento
24:26lavora al 20% di quelle che
24:28sono le sue potenzialità ormai.
24:30Ma noi
24:32rispetto agli investimenti in realtà
24:34in buona parte, parlo del porto,
24:36non dello stabilimento, ce li abbiamo già.
24:38Ad esempio gli investimenti
24:40per i famosi dragaggi
24:42ci sono, le opere sono in corso, sono
24:44bloccate ma, ecco, torniamo al tema
24:46dell'esperienza e delle infrastrutture.
24:48Probabilmente bisogna
24:50mettersi d'impegno per provare
24:52a sbloccare queste
24:54benedette opere infrastrutturali
24:56che sono necessarie, ripeto,
24:58con investimenti che già ci sono.
25:00Rispondevo al Senatore Basso, dice
25:02ma dove va a prendere lei i soldi? Molto
25:04spesso ci sono i soldi ma vanno solo
25:06spesi, ci sono degli appalti
25:08che vanno portati avanti,
25:10ci sono dei lavori che vanno completati.
25:12E rispetto
25:14anche al tema
25:16del curriculum,
25:18ha fatto un passaggio il Senatore Basso,
25:20dice quali capacità manageriali
25:22ha lei? Bene,
25:24dopo aver gestito il Comune,
25:26la Provincia, Lupi-Puglia,
25:28mi scusi,
25:30ho sbagliato?
25:32No, no, no, è soltanto perché non
25:34vorrei io,
25:36dove deve stare...
25:38aspetta, aspetta, aspetta,
25:40semplicemente perché non mi permetterei
25:42di chiedere quali
25:44quali è l'idea dei progetti,
25:46quali sono le sue
25:48esperienze, le mie capacità
25:50in ogni settore,
25:52per rispetto
25:54fra le persone,
25:56però vorrei sapere
25:58quali sono le esperienze
26:00nei settori previsti da lei?
26:04Assolutamente,
26:06intendevo quello, non ho detto
26:08che stava mettendo in discussione le mie capacità,
26:10ma rispetto alle esperienze io mi sono occupato
26:12di Demanio Marittimo,
26:14come Comune,
26:16mi sono occupato del Piano Coste,
26:18così come rispetto
26:20al tema del mare,
26:22per tornare a quello che è successo
26:24la settimana scorsa,
26:26dove io ho semplicemente
26:28detto in riferimento
26:30a quella che era sostanzialmente
26:32una battuta, l'ho detto sorridendo
26:34e, tra l'altro, senatrice
26:36se lei ha rivisto
26:38il video,
26:40l'ho definita una informazione
26:42di dettaglio, proprio virgolettata,
26:44ridendo, era per sottolineare
26:46che ho anche, come dire, la passione per il mare
26:48comprovata
26:50dal possesso di quel titolo,
26:52era una risposta a una domanda,
26:54non ho detto nella mia relazione
26:56siccome ho questa passione,
26:58mettiamola così, voglio fare il Presidente
27:00dell'Autorità Portuale di Sistema Portuale.
27:02Ora,
27:04dopo aver fatto esperienza
27:06su Demanio Marittimo, su Piano Coste,
27:08ho acquisito esperienze
27:10su opere marittime e portuali
27:12e potrei continuare
27:14rispetto al Ministero
27:16delle Infrastrutture e dei Trasporti,
27:18che penso sia abbastanza calzante.
27:20Difatti, quando io sono stato distaccato
27:22nel decreto di distacco,
27:24lo trovate perché gira anche pubblico,
27:26gira anche sul sito,
27:28sono stato distaccato per
27:30garantire l'esercizio
27:32delle funzioni del Comitato Speciale.
27:34Il Comitato Speciale
27:36è un organo importante insieme al Consiglio Superiore
27:38dei Lavori Pubblici, che si occupa
27:40di importanti appalti, molti di questi
27:42e opere, ovviamente,
27:44riguardano proprio opere portuali
27:46e marittime. Inoltre,
27:48per dire l'esperienza che ho maturato,
27:50all'osservatorio
27:52ho già detto che mi sono
27:54occupato di controverse relative
27:56a importanti appalti, ma ho potuto
27:58interagire anche con la
28:00seconda sezione del Consiglio
28:02Superiore dei Lavori Pubblici, che come
28:04competenze, ve lo sapete, ha
28:06opere idrauliche, opere
28:08marittime ed energia.
28:10Tant'è vero, proprio nell'attività di formazione
28:12che mi ha consentito di
28:14acquisire titoli oggi,
28:16devo dire e devo ammettere, indispensabili
28:18per poter stare qui,
28:20proprio in quella circostanza,
28:22all'interno di quella attività
28:24di formazione che mi è stata
28:26garantita insieme al Consiglio Superiore
28:28dei Lavori Pubblici, e ringrazio ancora il
28:30relatore, ho potuto studiare,
28:32ne indico una, ho potuto studiare
28:34da vicino, ad esempio,
28:36il progetto di fattibilità
28:38tecnico-economica, relativo all'ampliamento
28:40del terminal ravano
28:42del porto di
28:44La Spezia, laddove l'autorità
28:46di sistema portuale del Mar Ligure
28:48orientale, aveva chiesto
28:50al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici,
28:52in ossequio al
28:54DPR 204
28:56del 2006, dove
28:58è previsto che il Consiglio
29:00Superiore dei Lavori Pubblici si
29:02esprima pareri
29:04facoltativi su progetti
29:06che riguardano opere
29:08aventi interesse pubblico,
29:10e quello evidentemente era uno di questi.
29:12Ed è stato richiesto
29:14dall'autorità di sistema portuale
29:16nell'ambito di un accordo di programma
29:18più ampio che aveva sottoscritto
29:20con la Terminal
29:22Container, La Spezia Terminal
29:24Container, che è una società che opera
29:26lì sul porto di La Spezia,
29:28questo per dirvi di cosa mi sono
29:30occupato.
29:32Ma c'erano altre domande
29:34su cui non avevo risposto
29:36forse?
29:46Allora, sì, io
29:48ho praticamente un rinvio
29:50a giudizio per un
29:52reato
29:54ambientale che mi viene contestato
29:56da quando ero sindaco
29:58della mia cittadina di
30:00Castellaneta, perché c'è stato
30:02un abbandono di rifiuti,
30:04se volete ne parlo perché mi fa piacere
30:06dare tutti i chiarimenti possibili e immaginabili.
30:08C'è stato
30:10un abbandono di rifiuti da parte degli
30:12operatori del servizio di
30:14nettezza urbana, che
30:16laddove io avevo
30:18emanato un'ordinanza,
30:20passavamo dalla raccolta
30:22per strada
30:24alla raccolta differenziata.
30:26Quindi c'era la necessità
30:28di individuare un posto,
30:30una location, dove
30:32sistemare
30:34gli scarrabili.
30:36Carta a cartone, vetro e plastica.
30:38Io ho fatto un'ordinanza e ho detto
30:40lì possono essere
30:42su un terreno di proprietà
30:44comunale, quindi si tratta
30:46di un immobile, l'ex capannone Miroglio
30:48con uno spiazzo esterno,
30:50ho ordinato come sindaco
30:52ovviamente con prima
30:54i pareri di tutti i dirigenti,
30:56ambiente, patrimonio e
30:58urbanistica, ho ordinato di
31:00apporre lì, di posizionare lì
31:02questi scarrabili in attesa della realizzazione
31:04dell'ecocentro. Tutto quello che vi sto raccontando
31:06io l'ho scritto nell'ordinanza.
31:08Tant'è vero che un anno dopo avevamo realizzato
31:10l'ecocentro e tutto questo
31:12non è stato più necessario.
31:14Cosa succede? Nel mentre
31:16io avevo ordinato di scaricare
31:18lì carta a cartone, vetro e plastica,
31:20gli operatori della detta di
31:22rivolta dei rifiuti della nettezza urbana
31:24hanno avuto, come dire,
31:26l'intelligente idea di andare a scaricare
31:28dietro questo capannone
31:30copertoni usati,
31:32sfalci di potatura, i cassonetti
31:34che erano stati tolti dalla strada
31:36li hanno posizionati tutti lì dietro
31:38giustamente è andata alla finanza
31:40credo anche con il corpo forestale
31:42all'epoca e ha sequestrato tutto.
31:44Quindi io oggi come
31:46rappresentante regale dell'ente
31:48all'epoca mi trovo sotto
31:50questo processo.
31:52Questo è tutto dimostrabile, se volete
31:54Presidente, posso trasmettere
31:56a questa commissione
31:58tutti i documenti
32:00necessari per dimostrare
32:02tutto quello che volete.
32:06Grazie. Cioè adesso ho chiesto
32:08di intervenire il senatore Germana.
32:10Prego, prego.
32:12Chiedo scusa.
32:16Come si fa? Avvocato,
32:18complimenti, complimenti
32:20allora
32:22no
32:24patente nautica
32:26è un valore aggiunto, io la metterei anche
32:28nel curriculum, oltre alla passione per il
32:30maro ovviamente con l'espirata e purtroppo quando si dicono
32:32tante cose positive
32:34poi una può essere interpretata
32:36male anche dai giornalisti, salta
32:38gli occhi quella che, ma io la considero
32:40anche la patente nautica una nota positiva
32:42no, complimenti anche perché
32:44io non la conosco
32:46da
32:48e come no, gli altri titoli
32:50come ce li ha
32:54C'ha tutte e due
32:56lui, c'ha tutte e due
32:58quindi
33:00è certo
33:02però nel mare c'è un vantaggio
33:04nave rispetto agli altri
33:06c'è un vantaggio di fatto
33:08si scherzo, ritorniamo
33:10prego
33:12solidale con lei perché anche io ho la patente nautica
33:14quindi complimenti
33:16per la relazione corposa perché abbiamo
33:18capito ecco rispetto a quelle notizie
33:20che erano uscite dalla camera, anche a me era
33:22arrivata questa notizia che
33:24c'era un candidato presidente che si candidava
33:26perché aveva
33:28la patente nautica, invece la relazione
33:30corposa complimenti davvero
33:32una domanda che più che altro è una curiosità
33:34anche perché io non conosco il territorio
33:36giugliese come il Presidente Marti
33:38ma solo da qualche cosa che leggo dai giornali
33:40una domanda, le rivolgo
33:42ma ovviamente non essendo ancora
33:44lei Presidente dell'Auditorio Portuale, glielo auguro
33:46si può anche riservare di rispondermi
33:48successivamente
33:50rispetto alle banchine
33:52cotetta così
33:54quale approccio
33:56avrà questa
33:58gestione, questa presidenza dell'Auditorio Portuale
34:00rispetto alla grande industria
34:02alle banchine che oggi sono
34:04utilizzate
34:06così diremo questo termine, utilizzate
34:08dall'ILVA
34:10può anche rispondere successivamente o per iscritto
34:12Senatore Dariani
34:14grazie Presidente
34:16buon pomeriggio
34:22eccoci
34:24grazie Presidente, buon pomeriggio
34:26allora, all'Avvocato
34:28Gugliotti, due
34:30domande, una, ho ascoltato
34:32il suo intervento
34:34diciamo altrettanto
34:36sono stato anche io amministratore locale per tanti
34:38anni, ho fatto parte anche io come assessore
34:40della mia provincia, ho avuto veramente
34:42quell'esperienza in questo caso però in un'altra
34:44autorità portuale, che è quella del
34:46Basso Adriatico, quindi quella di
34:48Bari, di partecipare ai comitati di gestione
34:50e quindi diciamo di cominciare a
34:52toccare con mano quella che è appunto la
34:54materia portuale o il funzionamento stesso
34:56delle autorità, come si chiamavano
34:58un tempo autorità portuali, poi sono diventate
35:00autorità di sistema, quindi un'esperienza
35:02anche quella importante. Ha parlato
35:04l'Avvocato di una questione che riguarda
35:06in particolar modo Mezzogiorno
35:08d'Italia, i porti del Mezzogiorno
35:10d'Italia e quindi del rilancio
35:12del porto di Taranto
35:14i traffici
35:16che sono comunque dei dati
35:18sono lì, certamente c'è stata una
35:20diminuzione dovuta sicuramente
35:22al fatto che il porto di Taranto
35:24ha un'influenza importante che è dovuta
35:26appunto soprattutto in particolar modo
35:28all'Ilva e quindi sappiamo
35:30tutti un attimo quella che è la crisi
35:32dell'Ilva come un altro porto ma che
35:34non c'entra niente con l'autorità
35:36portuale, con l'autorità di sistema di Taranto
35:38anche ad esempio Brindisi nel Basso
35:40Adriatico e infatti insieme
35:42i due porti oggi grazie a un
35:44intervento del Governo e in particolar
35:46modo è stato anche alla Camera
35:48grazie a un intervento
35:50del gruppo parlamentare anche di Forza
35:52Italia che sia a Taranto che a Brindisi
35:54riusciamo almeno oggi
35:56a trovare uno dei traffici
35:58importanti che è quello appunto dell'eolico
36:00e la possibilità quindi di utilizzare
36:02oggi un traffico
36:04importante e che soprattutto
36:06nei porti nostri è stato
36:08determinante anche negli anni passati
36:10con la possibilità
36:12di poter lavorare appunto
36:14questo sia sul porto di Taranto che anche sul
36:16porto di Brindisi. Questa è una domanda quindi
36:18diciamo dal punto di vista anche
36:20come intende
36:22procedere in tal senso, dare attuazione
36:24a questa normativa, so che ci sono stati
36:26già dei decreti credo attuativi anche
36:28in tal senso da parte del Ministero
36:30dell'Ambiente se non sbaglio. Poi c'è
36:32un'altra questione, un'altra iniziativa che è quella del
36:34porto sicuro, anche in questo
36:36caso capire come funziona
36:38questa iniziativa e quali
36:40saranno, voglio dire, quale sarà il
36:42seguito e lo sviluppo anche di quest'altra iniziativa.
36:44Grazie.
36:46Non abbiamo altre domande? Prego.
36:50Grazie Presidente.
36:52Vorrei rispondere
36:54Senatore Germana
36:56se è possibile sulle banchine
36:58perché
37:00come dire, questa risposta è frutto
37:02di un dibattito che su Taranto abbiamo avuto
37:04rispetto al futuro dello stabilimento.
37:06Quindi
37:08Senatore Nave, rispetto
37:10ho citato lui
37:12e l'ho tirato in ballo perché
37:14come dire, ci intendevamo
37:16sull'industria.
37:18Che succede?
37:20Le banchine
37:22se dobbiamo parlare di banchine
37:24in relazione alla
37:26modalità di produzione dello
37:28stabilimento, dobbiamo partire
37:30da, come dire, un primo
37:32quadro. Chiaro?
37:34Allora
37:36a Taranto devono
37:38arrivare o le navi
37:40che trasportano minerale di ferro
37:42se dobbiamo avere
37:44uno stabilimento tradizionale
37:46siderogico come l'abbiamo
37:48conosciuto finora
37:50e quindi si tratta di
37:52navi da 100.000
37:54a 300.000 tonnellate. Abbiamo fatto
37:56un approfondimento
37:58su questa cosa
38:00all'altere di un convegno.
38:02Da 100.000 a 300.000 tonnellate
38:04quindi vi è la necessità
38:06di 600 metri di banchina.
38:08Giusto? Se invece
38:10vogliamo passare ai forni elettrici
38:12quindi vogliamo cambiare
38:14modalità di produzione dell'acciaio
38:16abbiamo un'altra necessità
38:18senatori, di acquistare
38:20o il rotame o il preridotto
38:22perché il preridotto o lo produci o lo compri
38:24per acquistarlo
38:26deve essere portato a Taranto
38:28e viene trasportato su navi più piccole
38:30non sono quelle che
38:32servono per il ciclo integrale
38:34navi più piccole però ne servono molte
38:36di più, aumenta il numero delle navi
38:38quindi, rispondendo a senatore
38:40Germanà, in realtà
38:42le dimensioni della banchina sono
38:44sempre quelle, se non addirittura di più
38:46legate proprio alla necessità di avere
38:48tante navi che devono fare manovra
38:50quindi la risposta è
38:52e se ne parla a Taranto è un tema molto dibattuto
38:54ad oggi non c'è
38:56la possibilità di richiedere
38:58alla grande industria di restituirci
39:00le banchine
39:02rispetto all'offshore
39:04ad oggi, senatore Damiani
39:06siamo ancora
39:08nella fase, non siamo, Taranto
39:10non è stato ancora formalmente individuato
39:12io parlo liberamente
39:14pur non avendo avuto ovviamente
39:16conoscenza diretta
39:18delle carte ma per quello che ho potuto
39:20avere come informazioni e per quel che si
39:22legge anche sui giornali
39:24oggi non è stato ancora individuato
39:26come hub dell'offshore
39:28certo, i due
39:30ministeri dell'ambiente, delle infrastrutture
39:32e dei trasporti hanno
39:34fatto una valutazione
39:36rispetto a tante autorità di sistema
39:38che si erano candidate, perché non era solo
39:40a Taranto ed Augusta, c'erano
39:42altre autorità di sistema che si erano candidate
39:44ma Taranto ha i requisiti
39:46e lo spiegavo prima
39:48interloquendo proprio con
39:50la senatrice di Girolamo
39:52quando spiegavo che rispetto a questo
39:54bene hanno fatto a individuare
39:56Taranto, sarò di parte, voglio dire
39:58ma come hub dell'eolico
40:00perché c'è
40:02già un parco esistente
40:04c'è uno stabilimento
40:06sidrurgico che può produrre acciaio
40:08necessario per la produzione degli aerogeneratori
40:10e dall'altro lato c'è già un impianto
40:12della Vestas, quindi
40:14necessariamente Taranto all'interno
40:16del concetto più ampio di hub
40:18della logistica, non dimentichiamolo mai
40:20è ovvio che si deve occupare
40:22non solo dell'eolico offshore, ma deve diventare
40:24punto di riferimento
40:26anche per tutte le energie rinnovabili
40:28io parlavo
40:30l'altra volta alla Camera, poi purtroppo
40:32per esigenza di tempo, anche lì mi sono
40:34dilungato
40:36potremmo parlare del
40:38Core Dironing, quindi di tutto
40:40un mondo relativo alle energie rinnovabili
40:42a impianti fonovoltaici da realizzare
40:44anche sugli specchi d'acqua, quindi io
40:46credo che sia giusto andare in questa direzione
40:48chiudo, rispetto al portosicuro
40:50senatori, ci sono
40:52state diverse morti
40:54purtroppo nel porto di Taranto
40:56anche da ultimo, e questo ha
40:58fatto, come dire
41:00nascere la necessità di un
41:02approfondito dibattito
41:04su questo tema
41:06chiudo, due minuti
41:08l'autorità portuale non ha competenze
41:10specifiche rispetto
41:12alla sicurezza del lavoro
41:14ci sono gli altri enti deputati a questo
41:16ma ciò non significa che non possa
41:18rendersi
41:20parte dirigente
41:22rispetto ad un accordo
41:24come è già stato sottoscritto
41:26a Taranto, perché delle cose sono state
41:28fatte a Taranto, non dimentichiamo
41:30è stato sottoscritto un accordo
41:32fra lo special
41:34dell'AS, l'autorità di sistema portuale
41:36l'INPS, l'INAIL
41:38la capitaneria di porto, per tutelare
41:40la sicurezza dei lavoratori
41:42e si è fatto riferimento, in quella circostanza
41:44e chiudo veramente, si è fatto riferimento
41:46a quello che diceva il presidente
41:48che dice il nostro presidente Mattarella
41:50il lavoro deve essere inteso come
41:52uno strumento di affermazione e di crescita
41:54dei lavoratori, non come un
41:56gioco d'azzardo
41:58potenzialmente letale
42:00grazie
42:02grazie dell'intervento
42:04noi ci riserviamo
42:06prepariamo l'altro
42:08grazie