https://www.pupia.tv - Roma - REFERENDUM. CGIL DIFFONDE NUOVO SPOT FIRMATO DA PAOLO GENOVESE
Roma, 26 mag. - Da un'idea di Paolo Genovese, con la regia di Rolando Ravello, per dire no all'astensionismo e ribadire l'importanza del voto. È il nuovo spot lanciato oggi dalla Cgil in vista del referendum dell'8 e 9 giugno che vede protagoniste persone comuni: donne e uomini di età, cultura e opinioni diverse. Una scelta narrativa precisa, per sottolineare che - al di là delle differenze - il voto resta lo strumento democratico fondamentale per esprimere il proprio pensiero. Anche quando prevalgono sfiducia, delusione o perplessità. Girato tra le strade, le piazze e i parchi di Roma, lo spot si configura come un vero e proprio passaparola popolare. Un messaggio corale 'dal basso', che vuole rompere il silenzio calato sui quesiti referendari. Un appello civile in risposta a chi invita i cittadini a disertare le urne. "Tante voci insieme possono cambiare le cose", è l'idea centrale del video, che richiama il potere trasformativo della partecipazione e della democrazia. A poco più di due settimane dal voto, la Cgil sceglie di dare voce a chi vuole esercitare un diritto costituzionale fondamentale: votare ed esprimere le proprie idee, qualunque esse siano. (26.05.25)
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Roma, 26 mag. - Da un'idea di Paolo Genovese, con la regia di Rolando Ravello, per dire no all'astensionismo e ribadire l'importanza del voto. È il nuovo spot lanciato oggi dalla Cgil in vista del referendum dell'8 e 9 giugno che vede protagoniste persone comuni: donne e uomini di età, cultura e opinioni diverse. Una scelta narrativa precisa, per sottolineare che - al di là delle differenze - il voto resta lo strumento democratico fondamentale per esprimere il proprio pensiero. Anche quando prevalgono sfiducia, delusione o perplessità. Girato tra le strade, le piazze e i parchi di Roma, lo spot si configura come un vero e proprio passaparola popolare. Un messaggio corale 'dal basso', che vuole rompere il silenzio calato sui quesiti referendari. Un appello civile in risposta a chi invita i cittadini a disertare le urne. "Tante voci insieme possono cambiare le cose", è l'idea centrale del video, che richiama il potere trasformativo della partecipazione e della democrazia. A poco più di due settimane dal voto, la Cgil sceglie di dare voce a chi vuole esercitare un diritto costituzionale fondamentale: votare ed esprimere le proprie idee, qualunque esse siano. (26.05.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Non ho ancora deciso se andare a votare.
00:02Io vado perché ho le mie convinzioni.
00:04Perché è una rivoluzione pacifica ma potente.
00:07Io voglio lasciare le cose come stanno.
00:08Quello che si decide non mi riguarda.
00:10Ma riguarda tante persone.
00:11Usciamo dal nostro piccolo orticello.
00:13È una cosa che ci unisce.
00:14Parliamo di lavoro.
00:16Riguarda tutti.
00:17Io vado.
00:17Il voto è costruttivo, non distruttivo.
00:20A prescindere da quello che voti.
00:22Perché votare mi fa stare bene.
00:24Tanto non cambia nulla.
00:25La gente non viene mai ascoltata.
00:27E tu allora urla.
00:28È l'unico voto che non può essere ignorato.
00:30Per me è un'illusione di democrazia.
00:32Voglio esprimere quello che penso.
00:34Tanti voti messi insieme.
00:35È il mio modo di fare la rivoluzione.
00:37Io vado e dico la mia.
00:39Cambiamo.
00:40Voto perché mi fa sentire grande.
00:42C'è sempre un sacco di fila.
00:43Non più di quella che fai al supermercato.
00:45Perché è sempre d'estate.
00:46Io voglio andare al mare.
00:47Non so ancora per cosa voto.
00:49Ma per che cosa votiamo?
00:50Ho letto un po' in giro.
00:51È abbastanza chiaro.
00:52Ma voto.
00:53Ho deciso.
00:54Sì.
00:55Vado a votare.
00:56Il voto è la nostra rivolta.