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  • 8 mesi fa
Roma, 19 feb. (askanews) - Una nuova installazione permanente è stata realizzata negli scorsi mesi al Centro Pecci del Comune di Prato: L'anima(le) del museo, un progetto di rigenerazione di uno spazio esterno del museo che unisce l'edificio storico dell'architetto Italo Gamberini a quello nuovo di Maurice Nio, rifunzionalizzato dal Comune di Prato nell'ambito del progetto Ciel'in Città.L'opera è stata co-progettata da Studio Ecòl, Luca Boscardin e Sociolab con gli studenti delle scuole di Prato durante alcuni laboratori di ideazione collaborativa attorno al tema del gioco interculturale e realizzata nell'ambito del progetto Ciel'in Città, selezionato da Con i Bambini nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa.Il nuovo spazio ha come obiettivo principale di favorire l'incontro e l'interazione sociale di bambine e bambini, ragazze e ragazzi (con un'attenzione particolare alle fasce dai 3 ai 17 anni, ma è aperto a tutti), diventando terreno di sperimentazione per mondi immaginari e incontro transgenerazionale, per sviluppare una personale e collettiva sensibilità verso l'arte e la creatività contemporanea, contribuendo alla riduzione della povertà educativa dei giovani fruitori."Il progetto nasce nel 2019 dall'esigenza di restituire un'ulteriore area dello spazio museale alla fruizione dei cittadini, in particolare di bambini e ragazzi, e dall'osservazione dell'uso che autonomamente una comunità di giovanissimi già fa della struttura esterna del museo, come luogo di ritrovo, gioco, skate e parcour" - spiega Irene Innocente, ideatrice del progetto per il Centro Pecci e Coordinatrice del Dipartimento Educazione del museo.Questo playground quindi nasce come progetto di un concorso, vinto nel dicembre 2022. "La cosa più interessante però - spiega Emanuele Barili (Architetto ECÒL) - è che non veniva richiesto un progetto finito, ma veniva richiesto in qualche modo un progetto flessibile che permettesse attraverso la partecipazione con le scuole e con i bambini di andare a costruire assieme questo spazio"."L'anima(le)" infatti è una creatura frutto dell'immaginazione e della fantasia dei bambini di 16 classi diverse di scuole elementari e medie della città.

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Trascrizione
00:00Abbiamo notato dei gruppi dei giovani che frequentano il nostro museo, meglio gli spazi
00:08esterni del museo, per ritrovarsi o anche per usare lo skate, fare parkour e abbiamo
00:15pensato di dare uno spazio segnato dall'arte che potesse in qualche modo fungere da luogo
00:22d'incontro.
00:23Assieme al toy designer Luca Boscardin, all'impresa sociale Sociolab e al dipartimento di educazione
00:30del centro Pecci abbiamo realizzato l'animale del museo che è un colorato playground all'interno
00:35delle mura del centro.
00:36Il progetto l'animale del museo, il playground del centro per l'arte contemporanea Luigi
00:42Pecci nasce nel 2018 da una progettazione del dipartimento educazione con il comune
00:49di Prato e viene selezionato da alcuni bambini nell'ambito del fondo per il contrasto alla
00:54povertà educativa minorile.
00:55Il progetto ha quindi coinvolto direttamente un gruppo molto ampio di più di 450, tra
01:02bambini e ragazzi, che hanno co-progettato questo spazio.
01:07Si chiama Anima, tra parentesi, Le del museo, quindi sarebbe l'animale che abita questo
01:13museo e questo luogo sarà accessibile a tutti perché diventerà un playground che
01:19come obiettivo di età, diciamo, ci sono i bambini dalle 3 ai 17 anni ma possiamo usufruire
01:26tutti quanti e ci saranno anche delle sculture che verranno installate a breve, nei prossimi
01:32mesi.
01:33Per immaginare l'animale del museo abbiamo collaborato con 16 diverse classi della città,
01:38è stato molto interessante capire con i bambini come immaginarsi un animale che in
01:42qualche modo è nascosto all'interno del centro, tra la parte nuova e vecchia del museo.
01:49Assieme a Sociolab, assieme al Dipartimento di dotazione del pesce, insieme a Luca Buscardin
01:55abbiamo creato una serie di laboratori, abbiamo indirizzato questi laboratori con una metodologia
02:03particolare che permettesse a ogni bambino di in qualche modo proporre una sua versione
02:10di questo grande animale e poi noi abbiamo fatto il lavoro di sintesi che in qualche
02:14modo permettesse a ogni pezzettino di ricomporsi all'interno dello spazio.
02:19Meraviglioso, fantastico, super bello!
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