Un oggetto aveva colpito il treno deragliato a Philadelphia

  • 9 anni fa
Il cadetto Justin Zemser è la prima vittima del deragliamento di martedì del treno della Amtrak ad avere avuto la sua sepoltura. La cerimonia si è svolta a New York. Era figlio unico e aveva 20 anni.

Quaranta, invece, quelli dell’italiano morto nell’incidente, Giuseppe Piras, commerciante di olio e vino, che si trovava negli Stati Uniti per lavoro e sul convoglio perché aveva perso l’aereo.

In tutto sono in otto ad aver perso la vita, ma tra i 200 feriti alcuni versano in condizioni molto serie.

Non lo sono quelle di Brandon Bostian, che era alla guida del Washington-New York. Ma l’uomo afferma di non ricordare nulla dei minuti che hanno preceduto l’incidente. Non è in grado di spiegare, dunque, perché il treno viaggiava a più del doppio della velocità consentita in quel tratto nei pressi di Philadelphia.

Le indagini del National trasportation safety board hanno rivelato che il convoglio è stato colpito da un oggetto prima del deragliamento e si ipotizza che ciò possa aver dis