Un evento che ha scosso l'Italia intera, un crimine agghiacciante ha lasciato il paese sotto shock. Di fronte a una tragedia così profonda, Telepace ha scelto di non rimanere in silenzio, attivando la sua missione di vicinanza ai sofferenti. La diretta dei funerali dei genitori assassinati dal figlio e dai suoi amici è stata una sfida tecnica e umana. Superando ostacoli logistici con ripetitori aggiuntivi, Telepace ha portato un segnale di speranza e vicinanza a un'opinione pubblica ferita.
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00:30Il massacro da parte del figlio e dei suoi amici, di due genitori, aveva scosso non soltanto l'opinione pubblica della provincia di Verona,
00:50ma possiamo dire tutta l'Italia, anzi questo fatto così macabro era uscito e aveva toccato la stampa, i giornali di tutto il mondo.
01:03E allora Telepace, che nel suo carisma ha anche quella settima colonna che dice Telepace, canale di attenzione per i carcerati e per i condannati a morte,
01:23non poteva rimanere insensibile. I ragazzi, il figlio e gli amici erano stati braccati, erano stati portati in prigione nel carcere di Verona,
01:39mentre invece il più giovane, era ancora minorenne per qualche mese, quindi non aveva ancora compiuto 18 anni,
01:48era stato portato nella casa di prima accoglienza di Treviso.
01:58Che cosa si poteva fare? Ce lo siamo chiesti.
02:04Una cosa che è venuta spontanea, possiamo dire a tutti noi, è stata quella di riuscire in qualche modo
02:13a trasmettere i funerali dei due genitori in diretta.
02:21Non era facile.
02:23Noi abbiamo dovuto veramente darci da fare, non solo con i nostri tecnici, ma anche con i nostri mezzi.
02:32Perché Montechia di Crosara, per essere raggiunta dal Colle della Pace,
02:37aveva bisogno almeno di altri tre ripetitori.
02:45Non eravamo attrezzati, ci siamo dati da fare, abbiamo fatto di tutto per poter trasmettere.
02:54E io vorrei dire anche per quale motivo.
02:57Prima di tutto per coinvolgere tutta quell'opinione pubblica che era stata ferita,
03:07perché tutte le famiglie erano state ferite.
03:11In un certo qual senso anche i figli, perché non è vero che tutti i figli sono così.
03:17Non è vero che un figlio vuole uccidere i genitori per avere l'eredità.
03:22Certo che l'albero che cade fa chiasso, la foresta che cresce non ci si accorge,
03:33non si vede niente, eppure cresce.
03:36E allora c'era anche un altro motivo.
03:40Il figlio con gli amici era detenuto nel carcere di Verona.
03:45E c'è da dire una cosa, era talmente fuori di testa che il giorno dopo chiede agli amici
03:57ma non ci mandano a casa, ma ci tengono qui, ma perché?
04:05Purtroppo il denaro quando fa da padrone acceca, schiaccia, uccide.
04:14Senza guardare in faccia chi, come e quando.
04:19Ebbene, come dicevo, veramente ci siamo dati da fare
04:23e siamo riusciti a fare una tratta, come si suol dire in termine tecnico,
04:32che dal colle della pace, tramite il ripetitore di Verona
04:38e il ripetitore di Mirabello potesse raggiungere Montechia di Crosara.
04:44Per cui la celebrazione dei funerali, soprattutto la trasmissione, poteva essere assicurata.
04:55Confesso che ho voluto commentare io i funerali
05:03anche perché tramite un agente del carcere di Verona
05:12avevo sentito, o potevo seguire un pochino, come quel figlio snaturato, tra virgolette,
05:28stesse comportandosi.
05:30E allora avevo pregato questo agente di nome Giuseppe,
05:38se in ascolto lo ringrazio ancora,
05:41un bravo papà di famiglia,
05:45portava le figlie al campo scuola.
05:48L'avevo pregato di avvertire lui,
05:51di avvertire Giorgio e Paolo,
05:54che erano con lui,
05:57l'altro invece, come ho detto,
05:58il minorenne si trovava nella casa di prima accoglienza di Treviso,
06:04che i funerali sarebbero stati trasmesse in diretta
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