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  • 1 giorno fa
La nuova puntata della video rubrica «Oriente Occidente» di Federico Rampini è dedicata ai dazi: misura ampiamente adoperata da Trump a partire dal Liberation Day - lo scorso aprile - e di recente applicata da altri paesi. «L'ultimo esempio è quello del Messico - spiega - che mette i dazi del 50% sulle importazioni dalla Cina».  C'è poi il caso dell'Unione Europea, «che mette dazi alle piccole importazioni che avvengono attraverso piattaforme e-commerce - continua - Uno dei canali di vendita del made in China». Uno dei motivi di questo ricorso generalizzato ai dazi, conclude, «è legato alla mancata catastrofe che era stata preannunciata».

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Trascrizione
00:00I dazi tutti li criticano, tutti li imitano. Dopo tante accuse verso i dazi di Trump c'è
00:12una tendenza generale ad applicarli anche da parte di altri paesi. L'ultimo esempio è quello del
00:18Messico che mette i dazi del 50% sulle importazioni dalla Cina ed è un paese importante il Messico,
00:26una grossa economia confinante con gli Stati Uniti, fa parte del mercato unico nordamericano,
00:32è anche uno di quei paesi che la Cina finora ha utilizzato come delle zone di transito dove far
00:40passare le proprie esportazioni per poi arrivare negli Stati Uniti aggirando i dazi americani.
00:49Ecco il Messico ha deciso che così non va e prende le sue contromisure alzando delle barriere
00:56tariffarie che sono molto più alte perfino di quelle degli Stati Uniti. C'è poi il caso dell'Unione
01:04Europea che mette dei dazi sui piccoli acquisti online, sulle importazioni che avvengono attraverso
01:13le piattaforme digitali del e-commerce e ancora una volta questo è uno dei canali di vendita
01:20del Made in China. E perché c'è questa presa di coscienza generalizzata e questa corsa a imitare
01:29i dazi di Trump? Intanto perché non hanno provocato quella catastrofe che era stata preannunciata,
01:37per esempio il Made in Italy chiuderà l'anno con dei dati piuttosto positivi e il mercato
01:42nord americano, il mercato degli Stati Uniti continua ad assorbire tante vendite di prodotti
01:48italiani. Poi perché in America le cose vanno piuttosto bene, il deficit commerciale degli
01:57Stati Uniti continua a calare, l'ultimo dato mensile di un calo del 10%, molto sostanziale,
02:04quindi i dazi ottengono uno dei risultati sperati che è quello appunto di ridurre lo
02:10squilibrio commerciale tra Stati Uniti e Cina. Infine e soprattutto c'è una presa di coscienza
02:17che il vero problema è la Cina. Macron nella sua ultima visita a Pechino incontrando Xi Jinping
02:24gli ha detto questa verità molto chiara e lucida, lampante. State uccidendo i vostri
02:34clienti. Sì, è quello che sta avvenendo con l'invasione di merci Made in China vendute
02:41sotto costo in settori come le auto elettriche, per esempio uno dei tanti settori dove la Cina
02:48ha questi comportamenti predatori per smaltire le eccedenze della propria produzione industriale
02:56e la Cina impoverisce l'Unione Europea che è una delle sue principali acquirenti, una delle
03:06principali zone di sbocco per le esportazioni di Made in China. Ed è curioso che i cinesi,
03:14leader cinesi di cui spesso ammiriamo la capacità di pianificazione, la visione di lungo termine,
03:21continuino ad essere così miope sugli effetti di lungo termine che la loro strategia predatoria
03:30ha nei mercati di sbocco e cioè li porta a chiudersi.
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